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Hacca

I giocattoli

Cesare Zavattini

Libro

editore: Hacca

anno edizione: 2015

pagine: 64

12,00 11,40

Era l'anno del sole quieto

Carlo Bernari

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2015

pagine: 320

"Si ha un bel dire che a contare sono le storie. Il punto è che le storie, in letteratura, sono il modo in cui vengono raccontate. Chi si introduca in questo romanzo - pubblicato nel 1964, ma elaborato nel corso di alcuni anni sappia che nulla di ciò che vi troverà è immune da aloni enigmatici, nulla vi è innocente." (Daniele Piccini) "Sfogliamo 'Era l'anno del sole quieto', un racconto della sfida generosa al cambiamento, dell'illusione e della perdita delle speranze. Una testimonianza preziosa della fatica che tanti uomini e donne del Sud hanno fatto per modificare radicalmente le tradizionali condizioni dell'emarginazione, dei vincoli servili quasi feudali, dell'orizzonte basso e cupo del destino. E, contemporaneamente, una lucida denuncia degli ostacoli all'affermazione di una nuova stagione di libertà, di diritti, di sviluppo. Si voleva infrangere la condizione dei "vinti" di verghiana memoria. Si è preso atto che la modernizzazione economica, sociale e civile si stava andando a impantanare nelle paludi delle clientele. Dimensioni aggiornate di un antico degrado." (Antonio Calabrò)
16,00 15,20

Il nuovo corso

Mario Pomilio

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2014

pagine: 215

I fatti d'Ungheria sono l'evento concreto, di un'attualità ancora irrisolta e bruciante, a partire dal quale Mario Pomilio redige la "favola politica" del "Nuovo corso". L'eco della repressione sovietica, nella Budapest del 1956, non si è ancora spenta e quel titolo (che riprende alla lettera il fallimentare esperimento libertario) non poteva essere in alcun modo equivocato dai lettori dell'epoca, né suscita dubbi in quelli odierni. Eppure qualcosa che non torna c'è. A non coincidere, tra modello e racconto, non è tanto la concatenazione dei fatti, rispetto ai quali il narratore rivendica un'assoluta licenza creativa. Il paesaggio, ecco che cosa non combacia: la geografia urbana che fa da sfondo al racconto. Quella città in cui stiamo per addentrarci "potrebbe essere stata o diventare domani la nostra città". Sono le parole a fare dell'edicola di Basilio il solo vero "luogo" del romanzo. Qui, all'alba del giorno fatale che copre quasi per intero la trama, arrivano le copie del quotidiano con l'annuncio del "nuovo corso": la libertà smette di essere uno slogan e diventa qualcosa di concreto, le istituzioni cedono il passo alla spontanea aggregazione dei cittadini, perfino il Partito si scioglie, considerando ormai esaurito il proprio compito.
15,00 14,25

Ho dormito con te tutta la notte

Ho dormito con te tutta la notte

Cristiana Alicata

Libro

editore: Hacca

anno edizione: 2014

pagine: 208

Il passato è un mosaico di affetti irrisolti, guerre, armistizi, traslochi e fughe e la ricerca del tempo perduto può essere, a volte, l'unico modo di ritrovarsi. "Una storia che vede una famiglia sfaldarsi e in qualche modo misterioso ricomporsi nel ricordo. Una storia in cui i fantasmi dei vecchi amori ritornano e sono nuove persone, nuove avventure, nuova vita. Una storia di abbandoni, e di ritrovamenti. In questo romanzo Cristiana Alicata ha messo su carta con una sincerità e una grazia speciali il cuore dei suoi personaggi. E dietro di loro ci conduce, un po' incantati, un po' dolenti, un po' persi, dalla prima all'ultima pagina, e ancora oltre. Questa storia, più di ogni altra cosa, è un romanzo che prima non c'era, nelle vostre vite e sui vostri scaffali, e adesso c'è, per rimanere". (Ivan Cotroneo)
14,00

Dieci giorni

Maura Chiulli

Libro

editore: Hacca

anno edizione: 2014

pagine: 204

Sono i corpi i protagonisti di questo romanzo che si apre e si chiude nel tempo di dieci giorni. Sono i corpi a raccontare i carnefici e le vittime, e a mostrarci - per quanto annullati e camuffati - che le colpe, certe colpe, non si possono cancellare. Eppure esiste ancora uno spazio dove conservare - al riparo dal contagio - i ricordi più belli e la speranza. Accedervi richiede un sacrificio, il più atroce di tutti.
14,00 13,30

Il male

Massimiliano Santarossa

Libro: Copertina morbida

editore: Hacca

anno edizione: 2013

pagine: 217

"Il male" racconta il delirio, le ossessioni, le perversioni, le distorsioni della nostra società postmoderna, attraverso una potente metafora narrativa, tra immaginario e reale. In un viaggio nelle viscere delle nostre città, Lucifero il principe delle tenebre, il figlio di luce nera, descrive la moltitudine di periferie abbandonate, gli innumerevoli luoghi di perdizione, le profonde paure dei dannati in vita, e tutto questo attraverso gli occhi e la pelle di dieci anime fragili, sconfitte, crollate. Il principe di luce nera, senza mai intervenire o apparire, vivrà e subirà il male in terra compiendo un vero viaggio ad infera, alla scoperta di cosa l'uomo moderno è in grado di fare. Al termine rimarrà la visione di un inferno terrestre ben più atroce, violento e osceno degli inferi stessi, e il peso insopportabile di una profezia svelata. Dalle pagine del romanzo escono come un fiume in piena le voci, i volti, le situazioni che dipingono il ritratto sconvolgente di una società in frantumi, tutto con uno stile narrativo visionario e allo stesso tempo realista. "Il male", un romanzo che capovolge le nostre sicurezze, che rimette in discussione i luoghi del bene e del peccato, l'inferno e il paradiso, il reale e l'irreale.
14,00 13,30

La solitudine di un riporto

Daniele Zito

Libro: Copertina morbida

editore: Hacca

anno edizione: 2013

pagine: 347

Brutto, solo e devastato da un riporto agghiacciante, Antonio Torrecamonica si ritrova a condurre, suo malgrado, una vita che gli altri hanno scelto per lui. Carceriere di se stesso, trascorre tutte le sue giornate rinchiuso in una piccola libreria di provincia, tra libri che non legge, clienti che lo tormentano e ricordi che lo soffocano. Unico svago, ogni tanto, far saltare in aria qualcuno dei concorrenti, meglio se grandi, meglio ancora se Feltrinelli. Ma non è che la gioia di un momento, passato il quale il libraio continua a essere un animale in gabbia: la malavita lo usa per i suoi traffici, le forze dell'ordine lo braccano, il passato lo tiene inchiodato alla sua prigione quotidiana fatta di lettori, attese e conti in rosso. Finché un giorno non prende in mano uno di quei libri che non sopporta e inizia a sfogliarlo, ritrovando un piacere che considerava ormai perduto. Questo piccolo gesto quotidiano, insignificante nella sua banalità, darà il via alla lunga fuga del signor Torrecamonica verso la libertà. A ostacolarlo saranno in tanti: il commissario Serracavallo, Don Pietrino, i Milanesi, il Vice, fino alla realtà stessa, menzognera come non mai. "La solitudine di un riporto" è la storia di questa fuga, un vortice di incomprensioni e follia che avrà come inevitabile punto d'arrivo il più eclettico attentato terroristico/culturale di sempre. Scorbutico, misogino, stralunato e sognatore, Antonio Torrecamonica è un po' Bartleby un po' Marcovaldo...
15,00 14,25

I terroni in città

Francesco Compagna

Libro: Copertina morbida

editore: Hacca

anno edizione: 2013

pagine: 364

"C'è davvero qualcosa di curioso in questo 'I terroni in città' di Francesco Compagna, dal titolo al tempo stesso secco e accattivante. Ed è che poi, in tutto quanto il volume, quel termine 'terroni' non compare proprio mai. Non so se il titolo sia stato scelto dallo stesso autore o dettato da ragioni editoriali. Di certo è che si tratta comunque di un titolo che, ove non letto nella sua pienezza, può suonare tanto efficace e catturante, quanto restrittivo e depistante, quando invece davvero può ben darsi come pienamente esaustivo delle problematiche di fondo affrontate." (Ermanno Paccagnini) "Leggere oggi 'I terroni in città' riesce perfino a renderci nostalgici di una serietà che era di tanti, anche se operanti su fronti opposti, riguardo a fenomeni economici e sociali decisivi per il destino della nazione. Con la sua limpida scrittura, la sua arte della citazione, la coerenza delle sue posizioni, la sua capacità di documentare argomentare convincere, il saggio di Francesco Compagna ci restituisce l'immagine di un tempo migliore, che era per il nostro sciocco paese, un tempo migliore perché di lotta e di speranza." (Goffredo Fofi)
15,00 14,25

Confessioni a Tanacu

Confessioni a Tanacu

Bran T. Niculescu

Libro

editore: Hacca

anno edizione: 2013

pagine: 186

Il fatto di cronaca all'origine del libro che ha ispirato il film Oltre le colline di Cristian Mungiu, premiato al Festival di Cannes, accade nel 2005, in Romania. Un ambizioso prete, con velleità di esorcista, esercita il potere sulle monache e sui fedeli seguendo un retrivo e agghiacciante prontuario dei peccati. Infelici ragazzi sopravvivono agli orfanotrofi ma non a se stessi, tra pedofilia d'importazione, corruzione autoctona, associazioni umanitarie benefiche e per delinquere. Ingenue suore si prodigano zelanti al servizio di un'interpretazione mistificatoria del senso religioso. Maldestri medici di ospedali fatiscenti sono alle prese con un caso che supera la loro preparazione professionale. Irina, ventitreenne che ha trascorso l'infanzia tra brefotrofi e affidamenti temporanei, approda al monastero di Tanacu. Che cosa è successo nella sua vita per comportarsi come un'indemoniata e che colpe ha per meritarsi la violenza degli scongiuri e dei supplizi con catene per cani? L'autrice, già redattrice della BBC, ci regala un'inchiesta ben documentata che intreccia i percorsi esistenziali dei protagonisti di questo episodio che ha scosso il mondo. Accade nell'Europa del terzo millennio. Mai come in questo caso l'esacerbata ortodossia appare come sinonimo di una mentalità da Medioevo.
15,00

L'anno di vento e sabbia

L'anno di vento e sabbia

Roberto Delogu

Libro: Libro in brossura

editore: Hacca

anno edizione: 2013

pagine: 157

La mattina, qualsiasi vento tirasse, fosse anche l'uragano delle Azzorre, si infilava con fatica la sua vecchia muta "Cressy Sub" facendo smorfie di dolore che pareva lo stessero castrando, e si immergeva. Era la sua vita di riserva. Il mare era un mondo piccolo, stagno, impermeabile a quello normale, l'unico posto in cui i raggi della sofferenza, della mancanza, dell'abbandono non riuscivano a raggiungerlo e poteva essere sereno. E anche nella vita all'asciutto, l'idea di avere un fortino dove rifugiarsi durante i bombardamenti del dolore, lo faceva stare meglio." "Roberto Delogu ci fa immergere e nuotare tra le pagine di una storia da cui riemergere solo dopo una lunga apnea di lettura. Fra gli scogli che la vita ci fa incontrare e che ci sembra impossibile aggirare, si muove invece con tenacia e abilità il giovane protagonista di 'L'anno di vento e sabbia'. Dimenticando che le onde la sabbia la spostano. Sempre." (Patrizio Zurru)
14,00

Antonia

Antonia

Mirella Ioly

Libro

editore: Hacca

anno edizione: 2013

pagine: 352

Antonia è nata a Coquimbo, la baia del Corsaro Drake, e qui è cresciuta nella miseria, in una famiglia dominata "da mescolanze di religione e di sesso" e dalla carismatica negligenza del patriarca José Antonio. Ha sposato Ricardo, ha vissuto sulla propria pelle le scosse telluriche del golpe di Pinochet, ed è infine fuggita in Canada, per crearsi una nuova vita. Al suo fianco ora c'è George, "il marito canadese", angelo custode e interlocutore acuto, punto di riferimento di cui Antonia non potrebbe fare a meno. Ma nel suo percorso introspettivo sul lettino del Dr Ray i ricordi verranno a galla come pesci in un lago avvelenato, minando le certezze del presente. Antonia è un romanzo oceanico e frammentario quanto la psiche umana, le sue pagine una tela di passioni e tradimenti, malinconie e gioie quotidiane, confessioni e infinita umanità. Ma in fondo dei fatti esistono solo versioni, e questa è la versione di Antonia.
14,00

Esc. Quando tutto finisce

Libro: Copertina morbida

editore: Hacca

anno edizione: 2013

pagine: 218

"Una rassegna di avvenimenti raccontati da punti di vista diversissimi tra loro, ma stranamente coerenti, perché unificati da una sorta di malinconico senso di caducità. Una raccolta intelligente, intelligente nella selezione degli autori, tutti pronti ad esiti straordinari. Intanto perché ci dice che la cosa migliore della Fine del mondo è che se puoi raccontarla evidentemente non è ancora avvenuta." (Marcello Fois) "Se facendo un passo indietro dovessimo spiegare il perché del tema, risponderemmo che la fine del mondo è un argomento vastissimo, dalle potenzialità drammaturgiche enormi. Che la chiusura definitiva del sipario costringe, in maniera ineluttabile, a confrontarsi non solo con il senso della fine, ma anche con ciò che la nostra vita ha significato davvero fino a quel punto. Che l'esito narrativo di una resa dei conti con se stessi rappresenta per noi motivo di profondo interesse. E risponderemmo anche che, sul versante metaforico, la fine del mondo è una raffigurazione ideale della condizione umana - rischiando però di incappare in parole e concetti oggi abusati come "precarietà", "perdita dei valori" e "sradicamento". Il paesaggio della nostra antologia è multiforme e imprevedibile. La visione generale non reca tracce di allarmismo, non sfiora i Maya e, addirittura, non è davvero disperata. Quasi tutti i personaggi affrontano la fine con una certa freddezza, chi con dignità chi con il gusto per la provocazione." (Rossano Astremo, Mauro Maraschi)
14,00 13,30

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