Hacca
Calcoli e fandonie
Leonardo Sinisgalli
Libro: Copertina morbida
editore: Hacca
anno edizione: 2021
pagine: 150
«La matematica, la geometria, l'algebra, le macchine eccetera sono state e sono per Sinisgalli una continua, lucida e insieme un po' febbrile metafora (...). In Calcoli e fandonie attraverso diciotto capitoli ripartiti in capoversi brevi e spesso brevissimi, con quel tipico genio sinisgalliano di fondere la precisione tecnica o paratecnica (le applicazioni, le distorsioni segnano i suoi punti più felici) e lo sfumato, lo scrittore costruisce una frammentaria e come distratta poetica, che è in fondo quella "poetica dei minimi", del "millesimo di millimetro", delle infinitesime percezioni slargate a norma fulminea dell'Essere e del Mondo.» (Giuliano Gramigna)
Gli effetti invisibili del nuoto
Alessandro Capponi
Libro: Copertina morbida
editore: Hacca
anno edizione: 2020
pagine: 145
Al misero corpo dell'uomo accade di consumarsi con il fuoco, e di essere mangiato dalla terra. L'acqua lo lascia vivo, sì, ma lo trasforma.
Il canto delle balene
Ferdinando Camon
Libro: Copertina morbida
editore: Hacca
anno edizione: 2020
pagine: 115
Questo è il romanzo di cinque brindisi alla vita: ai grandi amori mai dichiarati, ai cercatori di Dio che han perduto sé stessi, a coloro che fermano i passanti per leggergli due righe del Vangelo, a chi va sui mari lontani per ascoltare il canto delle balene, a chi va da un santone per comprare una parola. Più uno: a chi ama vent'anni dopo la donna che non aveva amato vent'anni prima.
Gli occhi vuoti dei santi
Giorgio Ghiotti
Libro: Copertina morbida
editore: Hacca
anno edizione: 2019
pagine: 191
Dodici racconti potenti e corrosivi, che raccontano vite colpite, deluse, innamorate, perdonate. Sembra di guardare il palcoscenico di un teatro: a volte è una stanza lasciata vuota, un'altra un palazzo troppo alto, o solamente una sedia, a fare da sfondo; ma poi la scrittura ci accompagna dentro, tra i corpi, le colpe, le nostalgie, i rimpianti e i sogni. Dodici storie nelle quali l'immaginazione brucia l'esperienza: un vecchio vedovo che, come un alchimista, tenta di riportare in vita la moglie umanizzandone gli abiti per vestire l'assenza. Un ragazzino crede di essere il prescelto da Dio e fa di tutto per redimere i peccati della sua famiglia. Un viaggio in macchina dal lago di Garda verso il sud Italia e un bambino che osserva la gamba assediata della madre domandandosi quale sia la forma del male, capendo anni dopo che l'amore è un incantesimo più risalente della morte. Due donne scoprono d'avere una spia in casa, una testina di terracotta capace di ricatti, malefatte e nevrosi; marito e moglie esorcizzano la vecchiaia aprendo la coppia al giovanissimo Freddy in un itinerario amoroso tra Roma, Berlino e il Messico. Cinque adolescenti, tra iniziazioni sessuali e serate nel bar di quartiere, sognano un futuro all'altezza dei loro desideri lontano dai casermoni di cemento dove sono nati. E poi ci sono i padri, "scarti superstiti dal mare, belli e perturbanti come le cose che non ci si aspetta".
Il mondo che so. Viaggi in Italia
Raffaele Nigro
Libro: Libro in brossura
editore: Hacca
anno edizione: 2019
pagine: 438
Dalla Genova di De André alle Langhe di Pavese, dall'Appennino della nostra Italia verticale al muro d'acqua dell'Adriatico, guardando verso i Balcani. Questi qui raccolti sono gli scritti di viaggio di Raffaele Nigro: una mappa sentimentale, letteraria, antropologica. Una carrellata di luoghi e di nomi che nella distanza e nella dolcezza della memoria fanno fiorire squarci di dolcezza e di nostalgia di un paese, a segnare l'incanto della transumanza umana e della scoperta di quello che si lascia a terra.
Ballata dei miracoli poveri
Mimmo Sammartino
Libro: Libro in brossura
editore: Hacca
anno edizione: 2019
pagine: 144
"Ballata dei miracoli poveri" prende avvio laddove "Vito ballava con le streghe" finisce. È un racconto di spaesamento, di dissoluzione di un mondo nel quale il disfacimento della comunità ha seminato solitudini e generato orfani e sconfitti. Un mondo ingiusto. Un mondo al rovescio dove colpa e innocenza si confondono. Un mondo che, per sopravvivere a sé stesso, ha urgenza di prodigi. Vito, il contadino, si è perduto in un bosco remoto. Si è fatto errante. Ha smarrito, insieme alla strada, tutto ciò che era. In questo spazio abitato da ombre e da fantasmi non sa più riconoscersi e allora cerca una nuova appartenenza, un possibile riscatto. "Ballata dei miracoli poveri" è un viaggio sentimentale, tra fiaba e mito, in una terra grondante di visioni. Terra di sogno e disperazioni, terra d'infanzia e di magia. Spazio della memoria e della meraviglia, fra pellegrinaggi, enigmi, balli e canzoni. Lo stupore dei miracoli poveri.
L'ora del mondo
Matteo Meschiari
Libro: Copertina morbida
editore: Hacca
anno edizione: 2019
pagine: 174
"Ti chiudono gli occhi e ti trascinano lì, nel vuoto. Non sai dove sei. Ti dicono: 'Cammina'. Non vedi da pochi minuti e già il buio ti crolla addosso. Cammini e senti la pianta del piede appoggiarsi sul terreno, percepisci per la prima volta con attenzione le gambe in movimento. Le hai sempre mosse, hai sempre camminato, ma ora non solo te ne accorgi: lo vivi. Ti chiedi: 'I miei occhi torneranno a posarsi sulle pianure, le lande, le colline?' Eppure, cammini, sempre dritto, all'infinito, e in ogni istante senti il tuo corpo e ti chiedi 'Esiste il mondo per chi non ha un corpo?' E dunque cammini, inspiri ed espiri, verso l'ignoto, fino all'infinito, che poi finisce. Così mi sono sentito leggendo questa nuova opera di Matteo Meschiari. Il cammino, da lettore, era verso l'ignoto, il tempo era disgregato, lo spazio era denso di pericoli. Dove stavo andando? Chi erano queste creature che incontravo tra le pagine? Bevevo una tisana, e l'Uomo Salamandra bisbigliava alle mie orecchie: 'Sei come Libera. Viaggi senza saperlo. Nessuno sa da quando. Nessuno sa per dove'. Che cos'è L'ora del mondo? A quale ora si riferisce il titolo e a quale mondo? Un mondo può avere una sua ora, una soltanto? Procediamo per immagini. Libera, la bambina senza mano, finalmente raggiunge l'Uomo-Somaro, che l'attende da novecentocinquant' anni. Libera e il Mezzo Patriarca perduto. Libera e i buchi di stella. Libera e i luoghi: da Femmina Morta al Bosco della Barba. Libera e i Servitori Notturni: quando un'anima viene presa e lascia il suo corpo arrivano loro e la portano via. Libera e le visite ai giardini urbani di una Modena che non esiste: abbraccia la corteccia, sente il respiro. Ci sono testi che raccontano il mondo e testi che ti portano in un altro mondo. In questi ultimi, talvolta, lo spazio è infinito, il tempo è esploso, la luce muore. Sono, spesso, questi testi, un tuffo nell'ignoto, dove l'ignoto ci rivela un nuovo frammento di questo nostro passaggio terrestre. L'ora del mondo è una pietra lunare: esiste il mondo per chi non ha un corpo?" (Andrea Gentile)
Brown sugar. Strade di polvere
Antonio Veneziani
Libro: Libro in brossura
editore: Hacca
anno edizione: 2019
pagine: 103
«I suoi versi lo precedevano. E lui ne fu all'altezza.» (Nicola Lagioia). «La presenza di Veneziani nel mondo è una presenza discreta, talvolta rabbiosa, sempre discontinua: alla ricerca perenne di una ragione per vivere. (...) La verità leggendaria del suo procedere è lì a premiarlo di ogni sventura che potrà patire in vita. Anche essere dimenticati.» (Dario Bellezza). «I personaggi di queste poesie-racconto sono vivi, oggetto dell'amore di un poeta che vorrebbe scrutarne la profonda intimità. (...) Alla ricerca della "vena nuda", con un linguaggio trasparente e letterario, il poeta si aggira tra i corpi delle latrine, sperando di incontrare il grande amore e ogni volta trovando facce da criminali. Ciò che gli resta in mano è un pugno di parole, quelle di questi versi, che parlano di un'assenza inquietante, della paura di chi crede che insieme alla Realtà se ne sia andata per sempre anche la Generazione.» (Renzo Paris)
Sonno bianco
Stefano Corbetta
Libro: Copertina morbida
editore: Hacca
anno edizione: 2018
pagine: 282
Emma e Bianca sono identiche, nel viso e nel corpo. Inseparabili. Finché un terribile incidente le divide e costringe Bianca in un letto di ospedale, dentro una bolla fatta di silenzio e attesa. Emma sarà allora costretta a crescere intrappolata nel sonno della sorella: ora la sua vita è soltanto il riflesso di quegli occhi spenti, un mondo fatto di sogni monchi e intenti non realizzati. Ormai adolescente, il teatro, la storia d'amore con il suo insegnante di recitazione e un piccolo pianista virtuoso, figlio dei vicini, non bastano più a rendere normale la sua esistenza. Perché a ricordarle la colpa, ci sono sua madre, che annientata dal dolore si è rifugiata nella solitudine della sua stanza per proteggere un segreto, e un padre che a fatica prova a preservare i fragili equilibri rimasti. Solo le note di Beethoven e Chopin, portate da un ragazzo gentile e attento, sembrano riempire quel vuoto in cui Emma sta scomparendo. Ma mentre un nuovo metodo di indagine scientifica cerca di aprire un varco nel sonno di Bianca, c'è chi a quella speranza ha deciso di opporre una resa. In una sostituzione di silenzi e congedi, ognuno si troverà a dover fare i conti con i propri rimorsi, e così tentare un nuovo inizio attraverso le parole e i suoni che sarà riuscito a custodire.
L'inarrestabile ascesa di Turi Capodicasa
Stefano Amato
Libro: Libro in brossura
editore: Hacca
anno edizione: 2018
pagine: 220
Turi è un uomo di origine africana fra i trenta e i quarantanni. Cresciuto in isolamento in una villa siciliana in compagnia della sola madre adottiva, la signora Capodicasa, e dei film che fin da piccolo ha divorato, alla morte della donna esce finalmente dalla casa che l'ha ospitato per tutti quegli anni. Per caso entra in contatto con l'alta società e la classe politica siciliana, che lo scambia, per cecità e per una serie di equivoci, per quello che non è. Sebbene nulla sappia del mondo che lo circonda, se non ciò che ha appreso dalle battute degli suoi attori preferiti, in breve Turi diviene l'uomo più famoso e ricercato del paese, in un'ascesa inarrestabile e furibonda. Ironico e irriverente, "L'inarrestabile ascesa di Turi Capodicasa" è un rocambolesco ritratto del nostro tempo, tra pregiudizi e apparenze ingannevoli.
De l'infinito, universo e mondi. Manuale di esobiologia
Sebastiano Vassalli
Libro: Copertina morbida
editore: Hacca
anno edizione: 2018
pagine: 328
Nei primi anni Settanta Sebastiano Vassalli è un autore che naviga dentro il grande mare della neoavanguardia e avverte nell'architettura delle parole, nella concezione stessa del fare letteratura, le magiche sofisticazioni di uno dei suoi profeti più ispirati, Giorgio Manganelli, a quell'epoca indiscusso maestro. È uno scrittore di impianto enciclopedico e ama quei libri che sono esercizi d'intelligenza, indagini nell'ignoto, scherzi del linguaggio e dell'invenzione fantastica. Non è del tutto pronto per attraversare il confine illuminista e approdare al grande affresco del romanzo storico. "De l'infinito, universo e mondi" è un esempio di questa stagione. Vassalli ne anticipa qualche brano sulla rivista «Pianeta» nel 1972, ma pensa a un'opera organica, dalla natura composita, da destinare all'editore Einaudi, che però manifesta qualche riserva. Rimasti per oltre quarant'anni inediti, i capitoli fantascientifici di questo «manuale di esobiologia», come lo definisce, si nutrono di letture filosofiche (Campanella, Galilei, Cardano, Leopardi, Giordano Bruno) e reinventano il discorso della creazione alla luce di un tema affascinante in quegli anni, come le esplorazioni spaziali e le avventure nelle galassie, sostenuto da una indimenticabile sfida tecnologica. Lo sguardo di Vassalli non ha alcuna parentela con l'incanto fiabesco di Jules Verne, piuttosto il piglio di una moderna fantasia ovidiana, sfrenata e rigogliosa, iperbolica pur nell'apparente controllo delle idee, testimonianza più affidabile dell'estro che sorrideva felice a uno degli autori più versatili e originali nel panorama italiano dell'ultimo Novecento.
Maestoso è l'abbandono
Sara Gamberini
Libro: Copertina morbida
editore: Hacca
anno edizione: 2018
pagine: 203
«Ci sono gli amori che hanno a che fare con i percorsi, quelli che hanno a che fare con la solitudine e poi ci sono quelli che non servono a niente, gli amori altissimi.». Prendere le distanze dal mondo, e sentirsene sempre più parte. Questa è la storia di una donna, e del suo pensiero magico, che giorno dopo giorno le si attacca addosso. È la storia di quello che si nasconde tra le pieghe del reale ed è invisibile. La incontriamo, dopo troppi campari, davanti a una porta chiusa, alle prese con un addio maldestro e poetico: la decisione di abbandonare, dopo anni - secoli? - di sensi di colpa e compassione, di fallimenti e rimpianti, un uomo al quale non crede più. «Mi capita di aspettarlo ancora, azzero per un momento la vastità dei fenomeni incomprensibili ed entro di nuovo lì, dove si poteva credere a tutto e io venivo fermata, risarcita, protetta.» Alla psicoanalisi si sostituisce l'incanto, e poi alcuni incantesimi, piccoli riti magici, scintille astrali, tutto ciò che non ha ancora un nome, fa un po' di luce, non è divino, ed è per questo indicibile. E infine, al pari di un'iniziazione, l'amore incondizionato per un uomo assurdo, poetico, scostante, la cui ritrosia somiglia a una cura.