I Antichi Editori Venezia
Non ricordo più nulla
Roberto Bianchin
Libro: Libro in brossura
editore: I Antichi Editori Venezia
anno edizione: 2009
pagine: 144
Quindici racconti, alcuni dei quali inediti, altri pubblicati su quotidiani, riviste e in vari volumi, tratteggiano in questo libro, con pennellate a colori vivaci, il mondo onirico, surreale e magico, che ha già fatto arditamente capolino nei romanzi di Roberto Bianchin. Autore di nicchia, minoritario per vocazione, sempre fedele al suo linguaggio spiazzante attraversato da un'ironia surreale in bilico fra il comico e il malinconico, lo scrittore veneziano dà vita a una galleria di personaggi folli e stravaganti, poetici e romantici, che si muovono sullo sfondo degli scenari a lui più cari.
Ròiss poemi doping
Enzo Rossi-Ròiss
Libro: Libro in brossura
editore: I Antichi Editori Venezia
anno edizione: 2008
pagine: 320
I misteri di Porto Longone
Roberto Bianchin, Luca Colferai
Libro: Libro in brossura
editore: I Antichi Editori Venezia
anno edizione: 2021
pagine: 258
Un giallo storico per Duilio Maria Biani Smighi, l'anatomopatologo detto il Maigret dell'Elba. Antonio Arrighi, vignaiolo che ama curiosare fra storie antiche, scopre in circostanze misteriose che i greci dell'isola di Chio immergevano l'uva nel mare; decide di tentare l'esperimento e produrre un vino salato unico al mondo. Ma quando affonda le ceste d'uva nelle acque di Porto Azzurro, accade l'inaspettato. Una delle ceste non risale: è impigliata a due scheletri incatenati. Convinto ad accettare le indagini, il Maigret dell'Elba inizia una sua personalissima inchiesta. Un viaggio nel passato, fino al periodo dell'esilio elbano di Napoleone Bonaparte, che lo porterà tra luoghi magici e nascosti dell'isola, personaggi bizzarri, contesse intriganti, feste in maschera e tavole imbandite, forzieri piombati e archivi segreti della Bibliotèque nationale de France a Parigi.
Pandemia 1835
Luca Colferai
Libro: Libro in brossura
editore: I Antichi Editori Venezia
anno edizione: 2020
pagine: 168
Nell'autunno del 1835 Venezia veniva colpita da un'epidemia di colera, che subito si trasformerà in pandemia. Una breve antologia di testi originali scritti in prima persona da medici del tempo a ridosso della prima ondata del morbo. Il colera nell'Ottocento è una malattia insidiosa, mortale, orribile, di cui l’arte medica stenta a conoscere le cause, i modi, gli effetti. Sviluppatasi in India, colpirà una prima volta l'Asia fermandosi sulle coste del Mar Caspio nel 1823. Ma tre anni dopo, nel 1826, ripartirà per colpire anche l'Europa e l'America. La lotta alle pandemie ottocentesche di colera avrà influssi profondi sulla cultura occidentale: sviluppi nelle conoscenze mediche e scientifiche; miglioramenti delle condizioni igieniche sociali e personali; trasformazioni radicali nell’assistenza e nel controllo delle malattie. In parte sono dovuti anche al lavoro degli autori dei piccoli saggi raccolti in questa antologia. Un indispensabile raffronto tra passato e presente. Con le «Annotazioni sul cholera cianico» di Francesco Maria Marcolini, una «Lettera sugli effetti del cloro» di Giacinto Namias, e «Le istruzioni per gl'infermieri» di anonimo.
Poesie scelte-Chosen poems
Giorgio Baffo
Libro: Libro in brossura
editore: I Antichi Editori Venezia
anno edizione: 2018
pagine: 80
Questa piccola antologia poetica raccoglie tredici componimenti in versi del poeta erotico veneziano. Dal 1979 I Antichi hanno recuperato e recitato in pubblico e in privato le invenzioni di Zorzi Alvise Baffo, a Venezia e in tutte le altre città in cui sono stati. Le poesie sono corredate da note lessicali e storiche per una più penetrante comprensione.
Spirit of Life. Grappa, its story and its place in the world cuisine
Sandro Bottega, Peter Dowling
Libro: Cartonato
editore: I Antichi Editori Venezia
anno edizione: 2017
pagine: 160
Ciucco Angiolieri. Canzoniere infame
Libro: Libro in brossura
editore: I Antichi Editori Venezia
anno edizione: 2017
Fratello più giovane e meno noto, ma non di certo meno dotato, del più celebre Cecco (Siena, 1260 circa – Siena 1313 presumibilmente), Ciucco Angiolieri (sobborghi di Siena, 1265 pressappoco - ??), anch’egli figlio del ricchissimo Angioliero degli Angiolieri, banchiere di Papa Gregorio IX, è uno dei maggiori poeti italiani del Duecento. Spesso confuso con il fratello maggiore, che non si fece scrupolo nell’usurpargli fama e denari, Ciucco Angiolieri ha vissuto e sofferto tutta la vita l’impari confronto con il più anziano, e di certo meno dotato, Cecco. L’equivoco sulla poetica, all’apparenza simile (ma solo in apparenza), dei due fratelli, separati fin dalla nascita da caratteri molto impulsivi e condotte di vita uguali ma diverse, si protrasse per secoli. Ci voleva, sette secoli dopo, la sconvolgente scoperta della poetica di Ciucco, fin qui negata al pari della sua stessa esistenza, da parte della Compagnia de Calza “I Antichi”. In questo agile volumetto, destinato a imprimere senza fallo una scossa alla storia della letteratura, l’apologeta Roberto Bianchin, biografo ufficiale di Ciucco Angiolieri, raccoglie la silloge artistica del genio.