Il Sirente
L'autistico ed il piccione viaggiatore
Rodaan Al Galidi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2016
pagine: 140
Janine resta incinta e dà alla luce Geert, un bambino geniale dalla mente infaticabile, che instaura un legame profondo con gli oggetti del negozio dell'usato dove lavora sua madre. Geert passa le serate smontando gli oggetti e ricombinandoli tra loro, finché al negozio non arriva un vecchio Stradivari: è l'inizio di una strana epopea che vedrà Geert diventare un celeberrimo costruttore di violini. Tra i personaggi di questa storia, un babbo a forma di cannuccia, un maiale di nome Sinatra, una ragazza perennemente bagnata come le strade olandesi e un ostinatissimo piccione viaggiatore che aiuterà Geert a uscire dal suo guscio.
Riga magica. Cronache dal Baltico
Massimiliano Di Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2015
pagine: 211
Fondata nel 1201 come avamposto cristiano contro le popolazioni pagane, membro della Lega anseatica, seconda capitale del Regno di Svezia poi inglobata nell'Impero russo all'inizio del 18° secolo, Riga è una città dalla storia ricca e secolare, eppure ancora poco conosciuta. Tra ricordi personali, episodi storici e reminiscenze letterarie, l'autore restituisce la magia di una città crocevia tra Russia, Europa Occidentale e Scandinavia che, dopo il declino conosciuto in epoca sovietica, si è contraddistinta per una vivacità culturale senza precedenti. Con uno stile originale ci accompagna attraverso il quartiere di Maskavas, i vicoli della Città Vecchia e i luoghi tragici dell'Ebraismo lettone; ci racconta i capolavori dello Jugendstil baltico, le spiagge bianche di Jurmala - stazione termale frequentata dalla nobiltà europea dell'Ottocento - e gli aneddoti legati a personaggi vissuti nella capitale lettone come Richard Wagner e Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
E se fossi morto?
Muhammad Dibo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2015
pagine: 136
Un mattino l'autore protagonista viene svegliato da una strana telefonata; un'amica gli comunica che un giovane dal nome Muhammad Dibo è stato ucciso nella città di Duma. Lo strano caso di omonimia costringe Muhammad a indagare e a ripercorrere i dolorosi anni siriani dal 2011 a oggi. Il romanzo è una lunga testimonianza sulla guerra civile siriana: dal suo esordio sull'onda delle rivoluzioni tunisina, egiziana e yemenita, al progressivo sgretolarsi della Siria sotto la duplice onda d'urto della macchina repressiva del potere e degli interventi stranieri.
Cani sciolti
Muhammad Aladdin
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sirente
anno edizione: 2015
pagine: 105
Per guadagnarsi da vivere, Ahmed fa lo scrittore di racconti pornografici. Ahmed ha due cari amici: El-Loul, regista televisivo e Abdallah, il suo amico d'infanzia, menefreghista nei confronti della vita. Seguendo le vite di questi tre personaggi nelle intricate e vocianti strade cairote, nei locali notturni, nelle desert-road lontane dalla grande metropoli, il lettore ha uno sguardo su una parte della popolazione egiziana: i cosiddetti "cani sciolti", giovani lontani dalla morale tradizionalista, liberi da ogni costrizione di natura sociale e abituati a cavarsela in ogni situazione. Sono i giovanissimi che hanno dato vita alle proteste di piazza e anche quelli che erano in piazza al soldo dei governi, come teppisti e picchiatori. Un ritratto realistico e trasversale dell'attuale società egiziana.
La città del piacere
Ezzat El Kamhawi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2015
pagine: IX-95
Una città unica, semplice fino all'astrattismo, i cui bianchi palazzi si stagliano alti e leggeri, nel mezzo del deserto. Si dice sia stata eretta in un solo giorno e consacrata alla Dea del piacere. I suoi abitanti, plasmati per rispondere alla chiamata della seduzione e abbandonarsi a carezze lascive, consumati da un desiderio bruciante e inappagabile. "Il piacere di questa città è un'arsura che non si disseta, un incendio che non si placa." Lo città del piacere è un luogo leggendario, in cui reale, illusorio e immaginario si intrecciano e si confondono.
Se ti chiami Mohamed
Jérôme Ruiller
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sirente
anno edizione: 2015
pagine: 283
Ispirandosi al giornalismo investigativo, Jérôme racconta di vite precarie, di frequenti umiliazioni, di una complessa tessitura di rapporti che i tanti Mohamed hanno mantenuto con il paese d'origine e con quello d'accoglienza. Racconti autentici, lontani dai cliché, di grande forza emotiva, che abbracciano vari temi, dalla ricerca identitaria all'integrazione, dall'esclusione sociale al razzismo, proponendo dubbi e interrogativi che coinvolgono oggi più che mai ogni cittadino europeo. Un graphic novel, che con semplicità e chiarezza ricostruisce la storia dell'immigrazione maghrebina.
NonnaDiciannove e il segreto del sovietico
Ondjaki
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2015
pagine: 160
Luanda, Praia Do Bispo. In un tempo imprecisato tra l'Angola postcoloniale e l'età dell'oro della fanciullezza, due bambini hanno una missione: far esplodere il Mausoleo del Compagno Presidente Agostino Nheto, la cui costruzione minaccia la distruzione delle case del quartiere e il trasferimento dei suoi abitanti.
Medio Occidente
Beppi Chiuppani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2014
pagine: 293
Ambientato nei mesi che precedono la guerra civile siriana, "Medio Occidente" racconta la storia di un doppio viaggio: di Faruq, discendente di una vecchia famiglia di Damasco impoverita, e di Agata, figlia di un impresario edile dalla carriera troppo facile. Dopo essersi incontrati nella capitale siriana si ritrovano in Italia, a Padova, e quando le loro visioni si incrociano ciascuno scoprendo l'altro dovrà ripensare alla propria storia, alla natura delle proprie ambizioni e dei propri limiti. Così di fronte all'energia di un giovane migrante pronto a vivere in un paese soi-disant moderno e democratico ma non a lasciare indietro ogni cosa, la ragazza della buona società padovana cercherà nel paesaggio ruro-industriale dell'Italia del Nord una metafora della propria vita. Postfazione di Raffaello Palumbo Mosca.
Il silenzio e il tumulto
Nihad Sirees
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sirente
anno edizione: 2014
pagine: 150
Nel caldo torrido di un polveroso paese mediorientale dominato dalla dittatura, Fathi Shin, un famoso scrittore accusato di antipatriottismo ed al quale è stato imposto il divieto di pubblicare nuovi libri, vive una giornata di assurdità kafkiana. Mentre una folla esaltata, scomposta e incontrollabile si riversa in città per volere del leader, nel giorno dei festeggiamenti dei vent'anni dalla salita al potere, Fathi cerca di sfuggire al tumulto per trovare il silenzio - quiete e calma - e far visita alla madre e alla sua amante, ma appena varca la soglia del suo appartamento iniziano i guai... "Il silenzio e il tumulto" è un romanzo sulla vita sotto e durante la dittatura: è l'affresco vivido di un popolo dominato dalla paura. Una storia urgente da raccontare, sensuale, capace di far sorridere anche in un periodo dominato dalla violenza, un atto di coraggio di uno scrittore siriano.
Speranze e paure nel futuro delle rivolte arabe
Gabriele Moccia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sirente
anno edizione: 2014
pagine: 144
Gli avvenimenti catalogati sotto l'etichetta di 'primavera araba' sono il filo narrativo sul quale s'innestano le interviste con testimoni, studiosi ed esperti che parlano, da diverse angolazioni, di temi centrali per comprendere quanto sta accadendo, a partire dal dicembre 2010, nell'area del Mediterraneo, dove Europa, Africa e vicino Oriente si affacciano insieme. Il riverbero geopolitico di tali eventi legato a problemi di sicurezza e instabilità in tutta l'area, le trasformazioni sociali e culturali che vi sono implicate, i condizionamenti religiosi sulle riforme costituzionali, il ruolo dei social media e delle nuove generazioni, sono alcuni di questi temi.
L'autunno, qui, è magico e immenso
Golan Haji
Libro
editore: Il Sirente
anno edizione: 2013
pagine: 128
Golan Haji, poeta curdo siriano, attraverso le sue poesie riesce con analogie, similitudini, ellissi prodigiose e urticanti paradossi a descrivere la guerra, la bellezza, il sangue e l'amore. Della guerra le punte delle lance che trasformano il corpo della terra in contundente. Della bellezza lo sguardo di bambino che lievita nella poesia di luoghi magici e il desiderio nascosto dietro la spalla e sotto le ciglia. Dell'orrore, violenze e paure, gli effetti collaterali, l'abbandono e il sudario di silenzio che tutto ricopre. Della condizione dell'esilio l'alternanza di domande, disperazione e ironia nello sguardo della storia. Questi alcuni temi che compongono la prima raccolta italiana delle poesie di Golan Haji, scritte negli ultimi due anni, proposte al lettore italiano con il testo arabo originale a fronte. Il poeta, nato nella cittadina curda di Amouda nel nord-est della Siria, che in filigrana abita queste pagine, scrive in arabo.

