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Le Mani-Microart'S

La testa del profeta

La testa del profeta

Elena Bono

Libro

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 128

10,00

Ribelli

Ribelli

Annamaria Fassio, Valerio Parodi

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 135

"Ribelli" è la storia romanzata di Littorino (al secolo Valerio Parodi), partigiano diciassettenne entrato nell'età adulta combattendo i nazifascisti. Lo incontriamo bambino in una Val Polcevera fortemente industrializzata e nel contempo "terra di confine" tra città e compagna, lo seguiamo nella sua maturazione fisica e intellettuale, lo lasciamo due giorni prima del 25 aprile all'alba di un nuovo mondo. Valerio è diventato un uomo, ma non ha perso né la freschezza dell'adolescenza, né la voglia di cambiare il mondo. "Ribelli" è un libro dove realtà e fiction sono strettamente intrecciate, tanto che è impossibile distinguerle. Personaggi realmente esistiti, tratti dal diario e dalle memorie di Valerio, si uniscono ad altri inventati. Ad avvenimenti storicamente documentabili si sovrappongono momenti di puro invenzione. Tutto concorre a delineare un piccolo affresco di un pezzo della nostra storia. Introduzione di Marta Vincenzi.
14,00

Geografia cultura religione

Geografia cultura religione

Graziella Galliano

Libro

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 244

24,00

Palazzo Doria Spinola. Architettura e arredi di una dimora aristocratica genovese

Palazzo Doria Spinola. Architettura e arredi di una dimora aristocratica genovese

Libro

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 468

Giovedì 15 maggio 1727 nella campagna madrilena, e più precisamente nel palazzo reale di Aranjuez, spirava Francesco Maria Spinola, il duca di San Pietro in Galatina e grande di Spagna. Quell'evento luttuoso avrebbe generato una serie di documenti che, quasi tre secoli dopo, svelano una delle più preziose raccolte d'arte che siano mai esistite a Genova. La scoperta del corposo inventario dei loro beni conservati nel palazzo di città e nella dimora di villeggiatura, rinvenuto negli sterminati e generosi fondi dell'archivio di Stato di Genova, costituisce il cuore pulsante di questo volume. I saggi, curati da riconosciuti esperti del settore, analizzano nel dettaglio dipinti e mobili, argenti e tessuti, arazzi e statue, libri e strumenti musicali e mettono in luce le vicende storiche e artistiche di uno dei rami più illustri ma meno noti degli Spinola, nelle residenze dei quali si riflette l'appartenenza al ceto di governo e di potere che, raggiunta la stabilità politica con la costituzione della repubblica aristocratica (1528), "conquistò" l'Europa asburgica tra XVI e XVII secolo con la propria abilità finanziaria. La storia di questa famiglia, ricostruita attraverso documentazione inedita d'archivio e ambientata nelle corti europee, a Genova ha per sfondo non solo le case degli Spinola ma anche gli eleganti palazzi genovesi di Strada Nuova e le amene dimore di villeggiatura a Sampierdarena di coloro che potremmo definire i "grandi di Genova".
32,00

Conversazioni con Michel Archimbaud

Conversazioni con Michel Archimbaud

Francis Bacon

Libro

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 96

L'infanzia, gli incontri, le letture, la creazione, l'arte e il lavoro: senza saperlo, a poche settimane dalla sua morte, l'ottantatreenne Francis Bacon, dalla quiete dello studio londinese o dalla penombra di un pub, affida all'amico Michel Archimbaud la più spontanea e sorprendente "retrospettiva" sulla sua vita e la sua opera: il testamento spirituale di uno dei protagonisti più indiscussi dell'arte figurativa del nostro secolo e di sempre.
13,00

Come uccidere un'idea. In memoria delle «Cooperative Spettatori Produttori Cinematografici», 1950-1961

Come uccidere un'idea. In memoria delle «Cooperative Spettatori Produttori Cinematografici», 1950-1961

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 392

Dopo "Achtung! Banditi! Parole per film" e "Cronache di poveri amanti. Pagine di Celluloide" (poi raccolti nel cofanetto Il Cinema in "cooperativa". Gli anni Cinquanta di Carlo Lizzani), ecco "Come uccidere un'idea. In memoria della Cooperativa Spettatori Produttori Cinematografici, 1950-1961": terzo ed ultimo volume di una proposta editoriale che interessa la componente più singolare della cinematografia neorealista, ovvero la CSPC. Se precedenti volumi, basati sulle sceneggiature originali di Achtung! Banditi! e di Cronache di poveri amanti, vagliano i due soli film prodotti dalla "Cooperativa" che poi inseriscono nei rispettivi contesti socio-culturali (cfr. p.es. Imarisio E., La Genova di "Achtung! Banditi!", in "I luoghi del cinema in Liguria" - a cura di Venturelli R., Carlini F.- Touring Club Italiano, Milano 2010), pure attraverso notevoli apparati storico-critici ed iconografici, questo libro scevera con l'inalterato metodo scientifico d'un gruppo ristretto di specialisti le condizioni molteplici che determinano la nascita, lo sviluppo e l'estinzione della "Cooperativa" stessa, nel clima italiano della guerra fredda. Accrescono l'impianto saggistico del volume, a cui non mancano i contributi autorevoli di Carlo Lizzani e di Giuliano Montaldo, due folti dossiers, l'uno documentativo e l'altro iconografico, ricchi di inediti.
23,00

Cinema: femminile, plurale. Mogli, madri, amanti protagoniste del terzo millennio

Cinema: femminile, plurale. Mogli, madri, amanti protagoniste del terzo millennio

Paola Casella

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 208

Sempre più frequentemente le donne nei film stanno diventando i motori della storia - basti pensare all'universo dei cartoni animati, ma non solo, dove sovente le eroine sono ragazze o addirittura bimbe - segno di una tendenza che non si può ignorare. E gli uomini che le accompagnano e le sostengono - padri, figli, mariti, amici, amanti - sono raffigurati come comprimari, nello sviluppo della storia. Da questo nuovo rapporto, dalla solidarietà fra maschile e femminile, come sembra suggerire il cinema nel primo decennio del nuovo secolo, scaturisce, per l'umanità, la concreta speranza di progredire verso un futuro migliore; e da questa nuova forma di complicità e di amicizia fra le donne - la "sorellanza" - nasce la forza e le determinazione per non cedere alle negatività sempre in agguato. Paola Casella ha tracciato un percorso preciso, importante e forse necessario, attraverso l'analisi di film d'autore, ma anche di opere meno ambiziose, sul significato dell'evoluzione che ha compiuto la figura femminile nelle immagini cinematografiche dei primi dieci anni del nuovo millennio. Ancora alla fine del '900 le rappresentazioni del femminile e del materno esprimevano la sofferenza e le frustrazioni derivanti da competizioni impari e tipiche di un mondo maschile prevaricatore e conflittuale, che peraltro tradiva già i segni di qualche crepa apprezzabile dallo spettatore più attento.
14,00

Italoamericani tra Hollywood e Cinecittà

Italoamericani tra Hollywood e Cinecittà

Flaminio Di Biagi

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 175

Un'analisi dedicata alla rappresentazione cinematografica dei nostri lontani (e in fondo poco conosciuti) cugini d'oltreoceano: gli italo-americani. Diventati quasi di moda negli ultimi anni (dopo essere stati dimenticati per un secolo), hanno in realtà popolato da sempre gli schermi del cinema hollywoodiano, con attori che vanno da Valentino a De Niro, o registi come Capra o Scorsese. Ma anche nel cinema di casa nostra, dal muto, a Cinecittà, fino ad oggi, gli emigranti verso gli Stati Uniti prima e successivamente certi strani e curiosi ibridi di ascendenze nostrane non sono mancati. Questo libro ne ripercorre nei loro vari aspetti il trattamento e la presenza, sia all'interno del cinema americano, sia (piuttosto inaspettatamente) tra le pieghe ben nascoste del cinema italiano. Prefazione di Fred Gardaphé.
15,00

Antonio Aniante. Outsider del teatro

Antonio Aniante. Outsider del teatro

Graziella Corsinovi, Annalisa Beccaria

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 170

Antonio Aniante (1900-1983), scrittore catanese poliedrico e geniale, sembra sfuggire a ogni etichetta che voglia costringerlo in uno schema definitorio. Personaggio culturale tra i più interessanti e vivaci del nostro Novecento, nella sua multiforme produzione (poesie, romanzi, saggi, biografie), Aniante sfrutta moduli compositivi tipici delle Avanguardie storiche, evidenti soprattutto nell'opera drammatica, come conferma anche la recente ristampa dell'antologia teatrale "I semidei della mafia locale" e "La rosa di zolfo". Tutte le caratteristiche delle Avanguardie (futuriste, espressioniste, surrealiste) sembrano infatti rispecchiarsi in Aniante, a cominciare dalla sua stessa vita, dai risvolti tragici e talora grotteschi, inquietamente errabonda come quella del 'wanderer' espressionista. Centrali, per la sua attività creativa, furono Roma e Parigi: l'una, per il fecondo incontro con Anton Giulio Bragaglia, regista del Teatro degli Indipendenti, l'altra, per il contatto con le idee e i rappresentanti più significativi delle Avanguardie. A distanza di trent'anni dalla monografia di Rita Verdirame (1982), il presente volume vuole riproporre un ritratto di Aniante che, sottolineando l'importanza e l'originalità dell'autore, risarcisca in parte il colpevole silenzio di molta critica. Accogliendo, in forma rielaborata, anche i risultati della tesi svolta da Annalisa Beccaria, il saggio delinea il suggestivo profilo di questo "frontaliere" della cultura.
14,00

Cabiria. Studi di cinema. Volume 177

Cabiria. Studi di cinema. Volume 177

Libro

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 100

10,00

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