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LiberAria Editrice

Sergente Romano

Marco Cardetta

Libro: Copertina morbida

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2016

pagine: 168

1861: l'Italia (quasi) unita è il caos di una nascente nazione, un guazzabuglio di fazioni in contrasto, tra borbonici, mazziniani, liberali, clero e i Savoia che smantellano il passato regime, introducono tasse e coscrizione. "Sergente Romano" è la storia vera e sgangherata di un manipolo di sbandati che il 28 luglio 1861 assaltò Gioia del Colle, in Puglia, quale primo atto di un'insurrezione popolare che avrebbe incendiato il Sud Italia negli anni a venire. A capo di quel manipolo di grotteschi, lirici rivoltosi dalla parte sbagliata della storia, Pasquale Domenico Romano, ex sergente dell'esercito borbonico, che per casualità, amore e vendetta, finirà per essere ricordato come uno dei più importanti protagonisti del banditismo post-unitario: il più romantico, il più sconosciuto. Tra numerosi documenti storici e una prosa scattante, asciutta, scorre crudo e selvaggio questo romanzo che vuol dare voce ai vinti, quei contadini incapaci di reggere un fucile in mano, che spesso finivano fuori legge quasi senza accorgersene. Il ritratto di un'epoca di transizione che sembra non voler ancora finire.
12,00 11,40

Il rifugio delle puttane

Katy Darby

Libro: Copertina morbida

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2016

pagine: 320

"Quando leggerai queste parole, e tutte quelle che seguiranno, temo che sarà perché non ci sarò più per dirtele. L'amore è una malattia, non c'è il minimo dubbio, e si è rivelata totale per tanti uomini nel corso dei tempi..." Oxford, 1887: mentre la Regina Vittoria celebra il cinquantesimo anno del suo regno, a poca distanza dai chiostri calmi e le guglie dei college c'è Jericho, un labirinto di strade peccaminose e taverne buie, infestato da ubriaconi, ladri e il peggior tipo di prostitute. Quando Stephen Chapman, un brillante studente di medicina, viene convinto a fare volontariato in un rifugio dedicato a riformare le donne disonorate di Oxford, il suo miglior amico Edward Frazer ha un macabro presentimento. Chi è davvero la direttrice del rifugio, la misteriosa Signora Pelham, o Diana, il cui fascino conduce alla perdizione chiunque se ne innamori? Qual è il segreto oscuro che sembra legarla alla vita di Edward, riservato teologo, e a un quadro misterioso? "Il rifugio delle puttane" vi immergerà in una Oxford vittoriana e decadente, autorevole e dissoluta al tempo stesso, trascinandovi tra i dedali più nascosti delle sue strade, scenario imprescindibile
18,00 17,10

Degenerati. Il metodo Cyrano per salvarsi la vita in un mondo di idioti

Amleto De Silva

Libro: Libro in brossura

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2015

pagine: 166

Charles Darwin ci ha abituati a pensare che la specie umana debba necessariamente evolversi. Invece. Ogni giorno apriamo un social network e ci ritroviamo a pensare che gli esseri umani stiano involvendo, che siamo sempre più circondati da scimmie: scimmie mainstream, scimmie slowfood o scimmie epistolari anzi, da "neoscimmie, uomini degenerati, con i difetti dell'una e dell'altra specie". Dopo "Stronzology", Amleto De Silva torna con un ironico e utilissimo pamphlet in cui, con acuta leggerezza, ci regala il suo antidoto alla degenerazione: leggere il Cyrano de Bergerac e applicare il suo metodo. Essere guasconi, alzare la testa, ritornare alla guapparia, all'aretè greca, è pratica antica ma ancora possibile, perché "la guasconeria non è preclusa a nessuno: basta soltanto volerlo", altri uomini l'hanno fatto. Da Cyrano fino a Mario Giobbe, Roberto Bracco e Ferdinando Russo passando per Bianciardi e Kurt Vonnegut, ci viene presentata una carrellata di guappi eccellenti, uomini e intellettuali dalla scrittura forte, modelli di resistenza etica alla mediocrità, rivoluzionari. "D'altra parte, era stato proprio Bianciardi a dire che per portare la rivoluzione a Milano gli sarebbero bastati mille uomini che parlavano a voce alta, che arrivavano in ritardo agli appuntamenti: mille uomini soli, ma con la testa alta e nessuna voglia di obbedire a un mucchio di cretinaggini degenerate. Un manipolo di guasconi chiassosi, insomma".
10,00 9,50

L'età definitiva

Giuseppe Schillaci

Libro: Copertina morbida

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2015

pagine: 310

Nico Chimenti è un trentatreenne ferito, lacerato dall'assurdo che lo circonda. Il passaggio all'età adulta per lui si compie mentre tutto l'esistente torna ossessivamente all'anno della morte del gemello (il 1992, l'anno delle stragi di Palermo e del suo personale trauma): i compagni di scuola, la musica e il pallone, le prime ragazze. Dentro questo passato inquieto, riemergono i segreti di una famiglia spezzata dall'età definitiva, quella della morte del fratello. La voce di Nico mima le voci di un'Italia che si frantuma e si sfalda in una miriade di mondi irreali, di sogni e di incubi, di delusioni e di solitudini, e in cui l'amore si presenta ora sotto forma di salvezza, ora d'illusione.
18,00 17,10

Dicono che domani ci sarà la guerra

Franco Arba

Libro: Libro in brossura

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2015

pagine: 248

Enrico è un ragazzo sardo, costretto dalla fame e dalle circostanze ad arruolarsi nella Grande Guerra. Inizia per luì un percorso di formazione che lo rende un eroe buono, sempre dalla parte dei diseredati, dei miserabili. Enrico combatte per conquistare i suoi amori, due ossessioni: la Sardegna e Paska, di cui si innamora a prima vista follemente e per la quale è disposto a tutto. Quando, però, la donna che ama gli chiede di scegliere tra lei e la Patria, la guerra da pubblica diventa una tragedia privata. Da quel momento ogni scelta è determinata da una speranza cieca che ricorda per la disperante vitalità e per l'Indole da ostinato sognatore Il grande Gatsby. Fedele alla memoria storica italiana, Franco Arba inventa un personaggio Intimista che rientra a pieno titolo tra gli eroi romantici della tradizione letteraria. "Dicono che domani ci sarà la guerra" consegna a tutti i suoi lettori un'eredità narrativa potentissima: la coscienza del posteri.
15,00 14,25

Un segreto che non guardo ma che sta al centro del cortile

Chiara Dotta

Libro: Libro in brossura

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 177

Daria è una donna che ama la sua libertà, anche se non la conosce abbastanza. Vive rinchiusa in uno scrigno d'amore che contiene la geografia, metaforica, di un cortile in cui è implosa la sua infanzia. Osserva il mondo e il più delle volte le sembra di non appartenervi, non veramente: "Se ognuno ha il suo modo di vedere le cose, allora è spesso difficile spiegarsi, ed è per questo che le cose si rovinano al mondo. Quando uno ti dice: 'no, la luna non è blu' è un dato di fatto, e allora l'altro non può dire: 'invece è blu' perché non è oggettivamente vero. Ma intanto dentro di sé per questa persona la luna è blu. E c'è sempre qualcosa di vero". Daria si fa del male da sola. Si autopunisce per un senso di colpa che viene da lontano: dalla violenza infantile, dall'educazione sentimentale, dalla tormentata femminilità. La sua storia è quella di chi crede di poter vivere senza porsi domande e senza prima aver fatto la pace con se stessi, spazzando via il passato e non considerando le proprie aspirazioni. Riuscirà Daria a vincere la paura, il senso di colpa trovando la consapevolezza di sé e la libertà? Più volte Daria sembra non riuscire, in anni fatti di mille fughe incise dentro attimi di luce, nelle pareti strette dell'esistenza. L'esordio letterario di Chiara Dotta non sfugge al dolore ma lo salva, e ci salva, con l'ironia.
15,00 14,25

Stronzology. Gnoseologia della dipendenza dagli stronzi

Stronzology. Gnoseologia della dipendenza dagli stronzi

Amleto De Silva

Libro: Libro in brossura

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 175

"Cos'è che abbiamo noi e che manca agli animali? La parola, giusto? E cos'abbiamo noi che gli animali non hanno? Ve lo dico io: gli stronzi". Ti sei chiesto qual è la malattia per cui abbocchi sempre all'amo dello stronzo. Ti sei chiesto se è un problema tuo oppure la cosiddetta sfortuna. Ma ti sei mai chiesto chi sono davvero gli stronzi? Gli stronzi sono tanti milioni di milioni. In famiglia, al lavoro, in treno, al supermercato, a teatro. Ci sono stronzi che ci governano. Sin dai tempi dell'Antica Grecia... "Lo stronzo non è un alieno che arriva e usa violenza all'improvviso. Non è una persona intraprendente come, ad esempio, un rapinatore. Procurarsi un'arma necessita di una certa dose di ingegno e risolutezza. Doti che uno stronzo non possiede. Il rapinatore, poi, è una persona più fedele dello stronzo. È ben difficile che punti l'arma contro suo cugino o un suo amico, cosa che invece lo stronzo fa". "Stronzology" non insegna a sopravvivere agli stronzi. Non ha la pretesa di essere una guida o un manuale per giovani vittime degli stronzi. Perché ad essi, agli stronzi, non si sfugge. Ma si possono riconoscere. Si possono evitare. Si possono smascherare. Amleto de Silva traccia, con umorismo carsico, una mappa filosofica del nostro tragicomico presente.
10,00

Mia figlia spiegata a mia figlia. La mia dipendenza da... mia figlia!

Dario De Marco

Libro: Libro in brossura

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 201

Tutto inizia la notte in cui Dario De Marco sente 'quella' vocina che, per la prima volta, invoca il papà invece della mamma; poi continua 'quel pomeriggio', in cui nelle poche ore di libertà, senza di lei, non sa come occupare l'agognato tempo per sé; l'affare peggiora quando il proverbiale "ogni scarrafone è bello a mamma sua" diventa "e figuriamoci a papà suo". La questione va avanti quando, finalmente, è lo stesso De Marco a svelare la sua agnizione: si, lo ammetto. Sono dipendente da mia figlia! Dal coming out all'autodiagnosi il passo è breve, e il passo è proprio questo libro che tenete tra le mani. Anche se non avete una figlia ma un figlio; anche se non avete figli ma ci state pensando (o anche no): questo libro è per voi. Anche se non l'avete scritto voi. Ma è come se. Questo saggio racconta ironicamente una dipendenza fortuita che si basa su profonde convinzioni etiche: la parità dei diritti e doveri uomo-donna, e quindi papà-mamma e, non da meno, la considerazione dei bambini non come sguardi sul mondo con qualcosa in meno degli adulti. Anzi.
10,00 9,50

Non fate troppi pettegolezzi. La mia dipendenza dalla scrittura

Demetrio Paolin

Libro: Copertina morbida

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 119

"Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi". È l'ultima storia scritta da Cesare Pavese su un pezzo di carta, prima di lasciare i suoi lettori, la sua vita, i suoi libri. Il saggio di Paolin parte da questo finale per raccontare un inizio. Anzi, quattro inizi. Seguendo l'auspicio di Pavese l'autore mette in cortocircuito le esistenze di quattro scrittori torinesi: Emilio Salgari, Franco Lucentini, Primo Levi e lo stesso Pavese che hanno vissuto al servizio della scrittura. Demetrio Paolin incrocia le opere e i luoghi dove hanno vissuto, meditato, amato; restituisce le loro parole fino a doversene liberare per regalarle agli altri, a noi. Non fate troppi pettegolezzi è una passeggiata narrativa che riflette sull'arte, sulla ricerca della propria voce e sullo scrivere senza mettere nessuno in cattedra ma mescolando gli sguardi agli squarci biografici, dove il racconto dell'Io si amalgama con quello di tutti noi che amiamo leggere e, forse per questo, dipendiamo dalle parole, dalla scrittura.
10,00 9,50

L'odore della plastica bruciata

Giovanni Battista Menzani

Libro: Copertina morbida

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 170

Un'immensa periferia globale e stereotipata fatta di svincoli autostradali, capannoni prefabbricati, outlet di cartapesta e cartelloni pubblicitari. Un paesaggio scorticato, popolato da persone disilluse, incattivite, apparentemente senza prospettive in un contesto sociale caratterizzato da una pesante crisi economica. Questi tredici racconti di Giovanni Battista Menzani sono altrettante cartoline dall'inferno spedite ai lettori, cariche di humour spietato e preveggente. Tredici matrioske colme di chimere contemporanee che con disincanto, mai cinico o crudele ma dotato di grande sensibilità umana, raccontano una vicenda assurda e commovente: la nostra. Un'Italia letta e scritta attraverso una lente di ingrandimento deformante dove gli unici sentimenti ancora possibili sono la paura e la conseguente rassegnazione alla pena di vivere in un mondo votato all'eccesso e privo della quotidianità rassicurante ormai ingoiata dai nuovi mostri: esseri senza ribellione e senza via di fuga.
12,00 11,40

Mia moglie e io

Alessandro Garigliano

Libro: Copertina morbida

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 235

Questo romanzo ha il passo di una ballata dolente. È la storia grottesca di un giovane uomo senza nome e dall'identità messa a dura prova dalla mancanza di lavoro, e dunque di realizzazione personale. Una mancanza che rischia di annientarlo totalmente fino a quando il protagonista si inventa un mestiere, una forma esistenzialista di anti-rivoluzione contro il mondo: insieme alla moglie mette in scena atti efferati, interpreta diversi cadaveri girando cortometraggi che gli possano dare un giorno una parossistica notorietà: "Mia moglie e io presentiamo a registi, produttori, costumisti e scenografi immagini artistiche di morti di morte violenta. Mettiamo in scena cadaveri imperturbabili con maniacale perizia". Con il ritmo di un montaggio alternato il protagonista intervalla a questa attività, quasi maniacale, una serie di impieghi temporanei: esperienze da manovale, da commesso libraio e da orientatore esperite da un anti-eroe contemporaneo con sovrumano impegno e ossessiva epicità.
15,00 14,25

Tutto è monnezza. La mia dipendenza dai rifiuti

Antonio Castagna

Libro: Copertina morbida

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 141

"Da un po' di tempo mi chiedo, tutto è monnezza o sono io che non vedo altro che monnezza intorno a me?" Sapete che esistono 839 nomi per catalogare i rifiuti? Siete convinti di conoscere tutti i possibili accorgimenti per una vita realmente ecosostenibile? A queste e ad altre domande risponde il brillante saggio di Antonio Castagna, che per i rifiuti nutre una vera e propria dipendenza. "Tutto è monnezza" ci conduce, sorridendo, in giro per l'Italia alla scoperta dei venti modi diversi di calcolare la quantità di raccolta differenziata. Una guida, alternativa e divertente, ma soprattutto utile a chi voglia ricostruire il proprio catalogo affettivo di azioni ecocompatibili con la ricerca del vero sé.
10,00 9,50

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