L'Iguana
La passione di una figlia ingrata
Saveria Chemotti
Libro: Libro in brossura
editore: L'Iguana
anno edizione: 2014
pagine: 252
La relazione con la madre: viscerale, ardente, estenuante. Sempre. Soprattutto, un groviglio ai limiti del tempo e del pensiero. E se le madri sono due? Accade alla protagonista, spaccata a metà tra la devozione a una formidabile nonna adottiva e il desiderio di riconquistare la madre biologica, che la provoca con una raffica di ricordi sconnessi liberati dalla demenza senile. E promesse, smentite, scoperte: materia tutta incandescente che pretende ogni volta espressioni inedite. In che modo riscattare quel vincolo? Così "La passione di una figlia ingrata" è una via crucis che prende corpo in parola nell'intreccio di autobiografia e finzione, lingua e dialetto, per assecondare il ritmo di un languore segreto che colpisce senza tregua.
Gazzelle
Anna Pravadelli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Iguana
anno edizione: 2013
pagine: 124
Il riscatto esige un costo, la salvezza implica almeno una colpa. Eppure non esiste misura per stabilire una corrispondenza esatta: una piccola redenzione comporta spesso un sacrificio tremendo. Ecco perché i personaggi singolari di Anna Pravadelli affrontano spietate rese dei conti dandosi, con poca dignità, alla fuga. Corrono via come gazzelle, esili e veloci.
La vida venciendo a la muerte. Madres de Plaza de Mayo
Ludmila Bazzoni
Libro: Libro in brossura
editore: L'Iguana
anno edizione: 2013
pagine: 140
Nell'aprile del 1977, a Buenos Aires, quattordici donne si affacciavano sulla scena pubblica proclamandosi, prima di tutto, madres de desaparecidos. Marciando sulla piazza, nel cuore della città, con i capelli raccolti in anonimi fazzoletti bianchi, di giovedì in giovedì quel piccolo gruppo diventava un movimento grande. Erano le Madres de Plaza de Mayo. Ludmila Bazzoni, nata e cresciuta in Argentina, mette in gioco gli strumenti raffinati delle teorie politiche, i guadagni del pensiero femminile e le testimonianze di una lingua che è anche sua, per proporre una lettura avvincente e squisitamente filosofica di quel movimento. E passando per le riflessioni di Hannah Arendt, Judith Butler, Adriana Cavarero e Olivia Guaraldo, l'autrice mostra come, portando fuori casa relazioni autentiche, saperi quotidiani e una buona dose di senso pratico, le Madres hanno trasformato la perdita in una vera e propria rivoluzione simbolica. Inaugurando una politica del tutto inedita.
Salnitro
Gloria Zanardo
Libro: Libro in brossura
editore: L'Iguana
anno edizione: 2012
pagine: 239
Con il piglio veloce della lingua di tutti i giorni, la cadenza della poesia e una buona dose di ironia sottile, le intuizioni filosofiche diventano storie di comune originalità. Gloria Zanardo delinea ritratti esilarati e commoventi, interpreta la metafisica delle bambine e i criteri stravaganti delle prozie. Ma soprattutto racconta occasioni afferrate al volo o perdute clamorosamente, attese snervanti che non danno mai tregua, congedi dolorosissimi che non chiudono davvero i conti. E alla fine, atti dovuti e atti mancati che si risolvono in una resa incondizionata. Intanto, il tempo trascorre e lascia il segno sulle cose, come l'odore di muschio nel baule del nonno, un nome tra le pagine custodite sottochiave, una vespa che ormai perde colpi. O come il salnitro sui vecchi muri.
Reuben Sachs. Testo inglese a fronte
Amy Levy
Libro
editore: L'Iguana
anno edizione: 2020
pagine: 290
Amy Levy ama i romanzi di George Eliot come tutte noi, ma non le va giù la versione sentimentale della comunità ebraica che l’autrice propone in Daniel Deronda. Amy sa bene che non esiste niente di peggio che essere una donna ebrea e lesbica in piena epoca vittoriana. Così scrive Reuben Sachs. Attraverso la satira su luoghi comuni, chiodi fissi e cattivo gusto degli ebrei londinesi, Amy Levy contesta un ordine simbolico che per le donne non prevede dignitose alternative al matrimonio: o sei una moglie devota o una zitella cinica. Ma le figure femminili forti, inquiete e memorabili di questo romanzo sanno bene che «non c’è nulla di più atroce di una donna che non conosce le sue possibilità»: ecco perché le loro vicende finiscono per offuscare la storia dell’amore impossibile tra il promettente avvocato di buona famiglia Reuben Sachs e la cugina povera Judith Quixano, troppo spesso ritenuto a torto il cuore di questo libro.
Sono caduta nei giorni del male. Lettere (1793-1795). Testo inglese a fronte
Mary Wollstonecraft
Libro: Libro in brossura
editore: L'Iguana
anno edizione: 2019
pagine: 262
Conosciamo tutte Mary Wollstonecraft come la paladina dei diritti delle donne. Forte, ribelle, geniale: una vera signora del femminismo. Poche sanno, però, che quell'impavida rivoluzionaria era anche una donna inquieta e vulnerabile. Tra il 1793 e il 1795, mentre Mary affrontava la prima gravidanza e diventava madre, scrisse al compagno Gilbert Imlay le settantasette lettere che costituiscono questa raccolta. Rivelano una versione inedita dell'autrice della "Rivendicazione dei diritti della donna", lontana anni luce dalla temeraria «hyena in petticoats» che tanto urtava gli intellettuali della sua epoca. Non sempre inappuntabile, non sempre risoluta, non sempre spavalda. Proprio come noi, le sue eredi.
Feminist You. Guida galattica per femministe in erba
Chiara Turozzi, Hanna Suni
Libro
editore: L'Iguana
anno edizione: 2019
pagine: 252
Mediche, mistiche, scrittrici di fantascienza, antropologhe, poete, filosofe e matematiche. Il genio femminile è sempre esistito anche se non è stato raccontato. Questo libro ripara una storica ingiustizia e racconta con passo svelto le biografie di donne che hanno cambiato il loro tempo creando un ordine nuovo: con arguzia, ironia, intelligenza, tenacia ed eccentricità. Quando dichiari di essere una femminista, o di non esserlo, assumi una presa di posizione importante. Talmente importante che ne va di te. Dire «certo che sono una femminista» o «no, non lo sono per niente» è una cosa seria. Per noi essere femministe vuol dire che i passi avanti della donna accanto a te sono anche i tuoi: il nove in greco della tua compagna di banco o l’Oscar come migliore attrice protagonista a Frances McDormand. In piedi, tutte! Per noi essere femministe vuol dire ringraziare ogni giorno le donne che ci hanno precedute. Ecco perché ti raccontiamo le loro storie.
Esse di seta
Daniela Piu
Libro: Libro in brossura
editore: L'Iguana
anno edizione: 2019
pagine: 106
Tre secoli fa Francesca Sulis fondava la prima impresa femminile nel settore della seta. Alle operaie provenienti dal popolo venivano impartite una formazione tecnica e un’istruzione scolastica: il lavoro al setificio diventava per le ragazze un'opportunità di riscatto sociale. Nel secolo della Rivoluzione Francese e dell’ascesa di Napoleone Bonaparte, l’esperimento di Francesca ha avuto un successo strepitoso. La storia dell’imprenditrice temeraria e illuminata è raccontata dalla nipote e arricchita dalle testimonianze di vita vera tratte dai diari dell’epoca.
Cosa può salvarmi oggi
Monica Gentile
Libro
editore: L'Iguana
anno edizione: 2019
pagine: 140
Cristina ha quarantacinque anni, un lavoro che detesta, vive con Gaetano da sempre e vuole un figlio a tutti i costi. Fino alla svolta. Dopo un aborto spontaneo, decide di prendere a calci il suo destino: chiude i ponti con la madre, mette in discussione il matrimonio, va a letto con uno sconosciuto, senza smettere di cercare la sua strada. Cosa può salvare Cristina?
Hospital sketches. Le tragicomiche avventure dell'infermiera Tribulation Periwinkle. Testo inglese a fronte
Louisa May Alcott
Libro: Libro in brossura
editore: L'Iguana
anno edizione: 2018
pagine: 232
Cinque anni prima di sfondare con Piccole donne, tra il 1862 e il 1863 la trentenne Louisa May Alcott prestò servizio allo Union Hospital di Georgetown. Dalle lettere inviate alla famiglia durante le sei settimane da volontaria trasse le tragicomiche avventure dell’infermiera militare Tribulation Periwinkle, pubblicate con il titolo Hospital Sketches nel 1863. La traduzione, con il testo inglese a fronte, è a cura di Sara Grosoli, con una prefazione di Daniela Matronola.