Luiss University Press
Il capitalismo della sorveglianza. Il futuro dell'umanità nell'era dei nuovi poteri
Shoshana Zuboff
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 622
L’era che stiamo vivendo, caratterizzata da uno sviluppo senza precedenti della tecnologia, porta con sé una grave minaccia per la natura umana: un’architettura globale di sorveglianza, ubiqua e sempre all’erta, osserva e indirizza il nostro stesso comportamento per fare gli interessi di pochissimi – coloro i quali dalla compravendita dei nostri dati personali e delle predizioni sui comportamenti futuri traggono enormi ricchezze e un potere sconfinato. È il “capitalismo della sorveglianza”, lo scenario alla base del nuovo ordine economico che sfrutta l’esperienza umana sotto forma di dati come materia prima per pratiche commerciali segrete e il movimento di potere che impone il proprio dominio sulla società sfidando la democrazia e mettendo a rischio la nostra stessa libertà. Il libro di Shoshana Zuboff, frutto di anni di ricerca, mostra la pervasività e pericolosità di questo sistema, svelando come, spesso senza rendercene conto, stiamo di fatto pagando per farci dominare. Il capitalismo della sorveglianza, un’opera già classica e un libro imprescindibile per comprendere la nostra epoca, è l’incubo in cui è necessario immergersi per poter trovare la strada che ci conduca a un futuro più giusto – una strada difficile, complessa, in parte ancora sconosciuta, ma che non può che avere origine dal nostro dire “basta!”.
La guerra dei metalli rari. Il lato oscuro della transizione energetica e digitale
Guillaume Pitron
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 224
In un mondo segnato da disuguaglianze e conflitti, e su un pianeta sofferente, l’energia pulita e le nuove tecnologie sembrano essere oggi i vettori di un futuro migliore, nel quale l’umanità potrà finalmente interrompere la dipendenza dai combustibili fossili e perseguire una crescita più sostenibile e sempre meno basata sullo sfruttamento di risorse finite. Non molti sanno, tuttavia, che la transizione energetica e digitale nasconde un’altra dipendenza: tutte le tecnologie “verdi” (come pale eoliche, pannelli solari e veicoli elettrici) e tutti i settori più strategici dell’economia del futuro (ad esempio robotica, intelligenza artificiale e self-driving cars) hanno una componente essenziale nei cosiddetti metalli rari, materie prime contenute nelle rocce terrestri in proporzioni ridotte, attorno al controllo e allo sfruttamento delle quali rischia di scatenarsi una guerra che, come quelle combattute in passato per il dominio sulle risorse, potrebbe avere per l’umanità conseguenze drammatiche. In questo libro, costato anni di indagine e ricerche condotte sul campo e in tutto il mondo, Guillaume Pitron racconta il lato oscuro della transizione energetica e digitale, i rischi geopolitici che stiamo correndo e persino il disastro ecologico che l’estrazione e lo sfruttamento indiscriminati di queste risorse rischiano paradossalmente di causare nei paesi produttori. La guerra dei metalli rari, combattuta spesso in silenzio e lontano dai nostri occhi, è lungi dall’essere perduta: conoscerne le dinamiche segrete e i gravi rischi è tuttavia fondamentale per evitare che la maggiore speranza per il futuro del pianeta e dell’umanità non si trasformi in un terribile incubo. Prefazione di Stefano Liberti.
Il parlamento europeo. Una introduzione
Nicola Lupo, Andrea Manzella
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 165
Nel giugno 1979, con la prima elezione diretta del suo Parlamento, la comunità degli Stati europei divenne democraticamente "adulta". A 40 anni da quello storico momento, uno sguardo su caratteristiche e singolarità di un'esperienza parlamentare unica al mondo.
Verità e bugie nella politica internazionale
John J. Mearsheimer
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2018
pagine: 191
Mezze verità, tremende falsità, allarmismi e omissioni. È la cassetta degli attrezzi del leader politico, che dosa sapientemente verità e bugie in base alla circostanza o all'interlocutore che ha di fronte. Ma quanto conta mentire nella politica internazionale? E perché appare quasi indispensabile saperlo fare? Crisi internazionali, guerre e rivolte sono state provocate mentendo deliberatamente o sventate grazie a una verità parziale ben orchestrata? Una piccola guida per trovare l'equilibrio sullo scivoloso terreno del vero e del falso. Una teoria politica della bugia piena di sorprese - tutte rigorosamente vere.
La conoscenza e i suoi nemici. L'era dell'incompetenza e i rischi per la democrazia
Tom Nichols
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2018
pagine: 248
"Se le competenze di settore non sono morte, sono però nei guai. Qualcosa è andato terribilmente storto. Oggi l'America è un Paese ossessionato dal culto della propria ignoranza. Il punto non è soltanto che la popolazione non ne sa molto di scienze, di politica o di geografia (di fatto è così, ma è un vecchio problema). E, in verità, non è neanche un problema, poiché viviamo in una società che funziona grazie alla divisione del lavoro, sistema ideato per liberare ciascuno di noi dalla necessità di sapere tutto. I piloti fanno volare gli aeroplani, gli avvocati dibattono le cause legali, i medici prescrivono farmaci. Nessuno di noi è Leonardo da Vinci, che dipingeva la Gioconda al mattino e progettava elicotteri di notte. E così dev'essere. No, il problema più grande è che siamo orgogliosi di non sapere le cose. Gli americani sono arrivati a considerare l'ignoranza, soprattutto su ciò che riguarda la politica pubblica, una vera e propria virtù. Per gli americani rifiutare l'opinione degli esperti significa affermare la propria autonomia, un modo per isolare il proprio ego sempre più fragile e non sentirsi dire che stanno sbagliando qualcosa. È una nuova Dichiarazione di indipendenza: non riteniamo più ovvie queste verità, le consideriamo tutte ovvie, anche quelle che vere non sono. Tutte le cose sono conoscibili e ogni opinione su un qualsiasi argomento vale quanto quella di chiunque altro. Non siamo di fronte alla tradizionale avversione americana per gli intellettuali e i sapientoni. Sono un professore e lo capisco bene: alla maggior parte delle persone i professori non piacciono. Quel che è peggio, oggi a colpirmi non è tanto il fatto che la gente rifiuti la competenza, ma che lo faccia con tanta frequenza e su così tante questioni, e con una tale rabbia. Di nuovo, forse gli attacchi alla competenza sono più evidenti per via dell'onnipresenza di internet, dell'indisciplina che governa le conversazioni sui social media o delle sollecitazioni poste dal ciclo di notizie ventiquattr'ore su ventiquattro. Ma l'arroganza e la ferocia di questo nuovo rifiuto della competenza indicano, almeno per me, che il punto non è più non fidarsi di qualcosa, metterla in discussione o cercare alternative: è una miscela di narcisismo e disprezzo per il sapere specialistico, come se quest'ultimo fosse una specie di esercizio di autorealizzazione."
Capitalismo digitale. Google, Facebook, Amazon e la nuova economia del web
Nick Srnicek
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2017
pagine: 180
L'economia come la conoscevamo è finita per sempre. Nel nuovo mercato digitale, dove la merce più preziosa sono i dati degli utenti, vince chi cattura la nostra attenzione. La lotta è senza quartiere, e i volumi di ricchezza generati sono immensi. Ma se nel 1960 General Motors dava lavoro a oltre mezzo milione di persone, oggi i grandi colossi del web impiegano a volte poche centinaia, se non unità, di lavoratori. In questo libro Nick Srnicek analizza la nuova forma di business delle piattaforme, infrastrutture digitali che mettono in contatto utenti diversi e tendono sempre più ad avere un ruolo monopolistico sul mercato. Srnicek descrive il funzionamento del nuovo capitalismo digitale, delineandone il ruolo centrale nell'odierna economia globale e tracciandone i possibili, e spesso inquietanti, sviluppi futuri.
La verità del male. Eichmann prima di Gerusalemme
Bettina Stangneth
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2017
pagine: 604
Accolto con clamore in tutto il mondo, e cinquant’anni dopo “La banalità del male”, questo libro capovolge l'immagine di Eichmann e del nazismo data da Hannah Arendt. Il gerarca nazista Adolf Eichmann, dopo la fine della seconda guerra mondiale, fuggì in Argentina e lì visse nascosto finché non venne catturato dai servizi segreti israeliani e portato a Gerusalemme per il celebre processo. Bettina Stangneth, filosofa tedesca esperta di inganno e manipolazione, ne ha seguito le tracce lasciate durante la sua latitanza, rintracciando i suoi nascondigli e portando alla luce documenti segreti e dettagli inediti, svelando così le abili macchinazioni con cui uno dei principali architetti della Shoah, che egli riteneva "il suo capolavoro", definì se stesso "funzionario d'ordine" e "piccolo ingranaggio nella macchina di annientamento nazista". Stangneth dimostra che l'immagine di grigio burocrate, inetto e poco intelligente, della quale si convinse Hannah Arendt, che così lo raccontò a milioni di lettori, fu in realtà studiata a tavolino dallo stesso Eichmann, abile manipolatore sociale che sperava in questo modo di aver salva la vita. Non ci riuscì, ma riuscì - fino a oggi - a perpetrare un inganno ancora più terribile: farci credere che il diavolo non esiste.
L'invenzione della natura. Le avventure di Alexander Von Humboldt, l'eroe perduto della scienza
Andrea Wulf
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2017
pagine: XVI-516
Descritto dai suoi contemporanei come "l'uomo più famoso al mondo dopo Napoleone", Alexander von Humboldt fu uno dei personaggi più affascinanti e stimolanti del suo tempo. Nato nel 1769 in una ricca famiglia aristocratica prussiana, rinunciò a una vita privilegiata per scoprire come funzionava il mondo. I suoi viaggi e le sue esplorazioni in ogni angolo del globo ne plasmarono il pensiero e ne fecero un personaggio leggendario, ammirato e citato come diretta influenza non solo da studiosi come Charles Darwin, Henry David Thoreau, Ralph Waldo Emerson e John Muir, ma anche da letterati come Goethe, Coleridge e Wordsworth; Thomas Jefferson scrisse che Humboldt era "tra i principali artefici della bellezza" della sua epoca. Tuttavia, questa straordinaria personalità, a cui dobbiamo il nostro stesso concetto di natura e l'idea moderna di ambientalismo, sembra oggi pressoché dimenticata, e mentre il suo nome resiste ovunque - piante, animali, fiumi e città prendono il suo nome -, le sue opere prendono polvere sugli scaffali delle librerie. Andrea Wulf, acclamata storica e autrice di numerosi bestseller internazionali, si è immersa nelle opere, nei diari e nei documenti personali di Humboldt, ne ha seguito le tracce in tutto il mondo, visitando gli stessi luoghi e scalando le stesse montagne, per restituire a Humboldt, con questo libro, il posto che egli merita nel pantheon della natura e delle scienze. “L'invenzione della natura” è anche un tentativo di capire come è nato e come si è formato il modo stesso in cui pensiamo il mondo.
Crypto confidential. Vincere e perdere tutto nell'era dei Bitcoin
Nathaniel Eliason
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 208
Nat Eliason sta per diventare padre. E come molti, vorrebbe assicurare al proprio figlio un futuro migliore. La sua risposta è radicale: guadagnare il più possibile, nel minor tempo possibile. Una scommessa estrema, che si può vincere solo nel mondo delle criptovalute, dove le fortune si fanno e si disfano in un attimo. È qui che comincia la sua corsa, tra ambizione, rischio e follia. Prende così il via un viaggio ad alta tensione nella finanza decentralizzata: smart contract, farming di token, speculazioni su stablecoin algoritmiche come Iron e Luna, investimenti in NFT. Questo libro è il racconto diretto e personale di un anno vissuto al limite: capitali guadagnati e persi, codici scritti per gestire centinaia di milioni di dollari, una community in costante crescita, un videogioco mai lanciato e un attacco hacker che rimette tutto in discussione. Con ironia e lucidità, Eliason esplora i meccanismi economici, tecnologici e psicologici di un ambiente tanto affascinante quanto instabile, offrendo una guida chiara a un mondo che seduce e confonde. Perfetto per chi ama le grandi storie di finanza, Crypto Confidential è una confessione sincera su ciò che le criptovalute possono dare e, a volte, togliere.
La gaia incoscienza. Immaginario del tecnopotere
Guerino Nuccio Bovalino
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 172
L'era della vecchia politica è finita. Benvenuti nel tempo della gaia incoscienza, dove gli influencer hanno sostituito i parlamentari e i supereroi indossano la felpa e il cappellino. Siamo al cospetto del trionfo dello spettacolo. E mentre la democrazia si reinventa tra razzi spaziali e tweet incendiari, il mondo osserva - confuso, divertito, spaventato. In un saggio che è al tempo stesso un'analisi spietata e un racconto travolgente, Bovalino ci guida nella giungla simbolica del tecnopotere, dove Elon Musk è il Cavaliere Oscuro e anche il Joker, Donald Trump è il wrestler e villain da kolossal, mentre Peter Thiel tesse trame da dietro le quinte. Non è solo spettacolo: è politica 3.0, è mitologia digitale, è la realtà che scende a patti con la fiction. Con occhio sociologico e penna affilata, La gaia incoscienza decifra il nuovo immaginario politico dell'Occidente, tra spiritualismo futurista, distopie hollywoodiane e zuffe culturali. Un libro che fa sorridere, riflettere e tremare, perché - che ci piaccia o no - siamo già dentro la rivoluzione. E quell'unicorno che sbuca dal bosco? Potrebbe essere l'unica guida rimasta. O forse, in questo mondo capovolto, è il cavallo che abbraccia l'uomo - non più la ragione che doma l'istinto, ma l'istinto che consola la ragione.
Il falso dilemma. La transizione energetica europea tra ambiente e competitività
Alfredo Macchiati, Simone Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 192
Nel cuore della transizione energetica si agita un dilemma solo apparente: l'idea che per salvare il pianeta si debba sacrificare la competitività industriale. Ma è una scelta obbligata o una falsa alternativa? È davvero un aut aut quello tra sostenibilità e crescita competitiva? In "Il falso dilemma", Alfredo Macchiati e Simone Mori affrontano questa domanda con lucidità, rigore analitico e una profonda conoscenza dei meccanismi economici e politici europei. Attraverso un'indagine puntuale sulle politiche energetiche dell'Unione, il saggio attraversa i grandi nodi del nostro tempo: dall'eliminazione graduale dell'uso di combustibili fossili al futuro incerto dell'auto elettrica, dal ruolo controverso del nucleare alla cruciale questione della sicurezza energetica. Le promesse della transizione verde si scontrano con realtà complesse, vincoli tecnologici e dinamiche geopolitiche imprevedibili. Con stile chiaro, ma mai semplificato, Macchiati e Mori smontano narrazioni facili e contrapposizioni ideologiche, offrendo una bussola per orientarsi in un percorso che deve conciliare ecologia e industria, innovazione e accessibilità. Perché il futuro dell'energia non si costruisce scegliendo da che parte stare, ma imparando a tenere insieme ciò che sembra inconciliabile.
Effetto Sinner. Consumi responsabili e nuovo made in Italy oltre lo sport
Cesare Amatulli, Matteo De Angelis
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 116
Effetto Sinner è il nuovo capitolo della storia che Jannik Sinner sta scrivendo nel mondo del tennis, dello sport e non solo. Se due autori, come i professori della Luiss Cesare Amatulli e Matteo De Angelis, hanno deciso di occuparsi del nostro atleta studiandone il contributo anche dal punto di vista dei consumi e dei comportamenti sociali, consapevoli di come Jannik riesca a orientare anche le scelte quotidiane della nostra vita, abbiamo l'ulteriore conferma di come Sinner abbia davvero prodotto una sorta di miracolo, da qualunque punto di vista lo si voglia osservare. E noi, come Federazione Italiana Tennis e Padel, non possiamo che esserne orgogliosi. Infatti, anche per noi Sinner è molto più dei risultati storici che sta ottenendo, e continuerà a ottenere. È il coronamento del lavoro, delle idee e dei sacrifici fatti in oltre vent'anni dalla nostra Federazione per creare, prima ancora che campioni, ragazzi che potessero rappresentare un esempio. È dunque il terminale di cinque lustri impostati sulla formazione dei tecnici, sull'educazione dei ragazzi e sulla valorizzazione dell'istituzione pubblica che mi onoro di rappresentare. - Angelo Binaghi, Presidente FITP