Lussografica
Essere felici è una parola. Il linguaggio che migliora la vita
Luana Landolina
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2025
pagine: 138
"Dimmi come parli e ti dirò chi sei". Le parole che scegliamo di dire o pensare influiscono inevitabilmente sul nostro umore, sulle emozioni e sui comportamenti legati al presente, al passato o al futuro. Con questo libro, partendo dal tuo linguaggio, impari a riconoscere quei meccanismi mentali che finora ti hanno sabotato, per utilizzarli a tuo vantaggio, permettendoti di agire e reagire al meglio anche nelle situazioni più difficili. Non si tratta di un delirante positivismo che non vede la realtà: attraverso spunti pratici e dinamici, impari a "raccontartela" con parole funzionali e ad essere felice per scelta, nonostante i lunedì, le incomprensioni, gli imprevisti, le delusioni e tutto quello che succede nella vita di tutti i giorni.
Le parole rosa. Le parole celeste. Ovvero la storia delle donne nel mondo degli uomini
Antonella La Monica
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2025
pagine: 530
Nell’elaborazione di un’analisi poetica il contesto in cui l’autore opera non può essere escluso; ma senza addentrarci tra le pieghe della sua variegata ricerca artistica, nei meandri di un’autobiografia che sarebbe piuttosto lunga e complessa, possiamo dire con certezza che all’interno dei versi che compongono questa raccolta, c’è Sebastiano Maurizio Alaimo, la rivelazione di sé più profonda e recondita. I componimenti, sin dai primi versi, risultano intimi e appaiono spaziare tra le pieghe dell’anima di un Io affranto, che nel momento in cui sembra aver raggiunto l’appagamento, subito riversa la sua amarezza nell’abbandono. L’amarezza di aver lasciato qualcosa indietro, nel passato, di averlo voluto o dovuto lasciare. Il tutto calato tra le strade di Roma e della Sicilia.
I cavalieri dalle maschere nere. I beati Paoli
Antonio La Torre Giordano, Stanislao Rizzuto, Fabrizio Di Blasi
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 64
Nel corso dello stesso secolo, il cinema e il fumetto hanno mantenuto caratteri artistici distintivi, svolgendo ruoli divergenti e catturando l’interesse attraverso le loro rispettive narrazioni visive. Tuttavia, tra il dinamismo del cinema e la narrazione fissa dei fumetti, si intravede un’intima affinità, quasi celata, che stimola le reciproche trasposizioni. Questo è il primo numero di una collana prolifica che include film classici ridotti in vignette per promuovere e divulgare la cultura della settima e della nona arte, rilanciando la bellezza di capolavori della storia cinematografica attraverso la matita e un nuovo adattamento della sceneggiatura originale, da cui è liberamente tratto. «I classici del cinema a fumetti», pertanto, non solo incarna una combinazione vincente nella fruibilità mediatica, ma testimonia un legame formidabile tra nuove forme espressive destinate a perdurare nel tempo.
Il cavallo di troia. Zone franche montane Sicilia
Vincenzo Lapunzina
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 184
"Prima dell’azione e dell’intervento della politica occorre tuttavia un presupposto, che ho trovato ben vivo e presente negli animi degli amici siciliani che da anni portano avanti la battaglia per l’istituzione delle ZFM: l’amore per la propria terra e il desiderio di restare. Ecco, “restare” dovrebbe essere la parola programma che orienta la lettura di un territorio e la conseguente concretizzazione per via amministrativa e governativa: determinare la decisione politica per consentire di “restare” a chi desidera realizzare il proprio progetto di vita nella terra d’origine." (l'autore)
La carità cittadina. Chiesa e società in Giacomo Cusmano
Biagio Biancheri
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 128
In questo volume è illustrato il senso della «carità cittadina» di cui fu fautore, nella Sicilia ottocentesca, il beato Giacomo Cusmano. L’espressione indica la dimensione civica dell’opera assistenziale svolta dal Boccone del Povero, fondato a Palermo dal giovane medico divenuto prete. Cusmano ne parlava scrivendo a sindaci e prefetti, ma anche ai parroci dei paesi in cui erano operative le case delle sue suore e alle stesse superiore di quelle case, per chiarire loro con quali argomenti dovevano pretendere la collaborazione delle autorità civili e delle amministrazioni locali. Il Boccone del Povero, infatti, aveva bi-
sogno della sponda leale e disinteressata dei municipi e delle prefetture, dato che le collette cittadine non sempre portavano nelle dispense delle suore il necessario preventivato. I poveri, in quest’ottica, non erano più considerati come una componente sociale marginale o addirittura da emarginare.
La città nell'Ottocento. Storia e cultura urbanistica a Caltanissetta
Giuseppe Giugno, Liborio Torregrossa
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 304
Le vicende che mutano radicalmente il volto delle città siciliane nell’Ottocento hanno strette attinenze e relazioni con le riforme amministrative di iniziativa borbonica e con i primi atti del governo post-unitario. Si sviluppa, in tale contesto, un clima di rivolgimenti culturali e di fervida competizione tra le città sedi di funzioni governative, dal quale si innesca un processo di innovazione normativa e trasformazione dello spazio urbano. A Caltanissetta le fonti d’archivio proiettano l’immagine di una città in fermento. Rifulge uno spaccato urbano eterogeneo, che muta l’assetto fisico dell’abitato consolidatosi tra Quattro e Seicento con il governo dei Moncada, segnato dalla crescita dell’industria dello zolfo e dalla spinta demografica. Domina l’attenzione al decoro urbano e al tema delle facciate degli edifici su strada, ridisegnate secondo finalità celebrative con soluzioni architettoniche, in cui compaiono ricchi ornati e linguaggi ispirati alla cultura eclettica.
Ad aquam orantes. Il culto delle divinità acquatiche nella Sicilia antica
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 432
Il volume raccoglie i contributi scientifici del XIX Convegno di Studi organizzato dalla sede nissena di SiciliAntica che ha avuto luogo a Caltanissetta il 22 ottobre 2023 presso la sala Morici del palazzo della Fondazione Sicana - Sicilbanca (ex Palazzo delle Poste). Il tema dell’annuale simposio scientifico è partito dalla considerazione che l’acqua è ritenuta, sin dai primordi dell’umanità, l’emblema della vita. Essa ha infatti tutte le caratteristiche del sacro, dove convivono gli opposti: la purezza e la fertilità, la morte e la distruzione, la memoria e l’oblio. Nell’acqua si distinguono due principi antitetici: il maschile e il femminile, le acque in movimento che scendono dal cielo a penetrare nel grembo della terra, e quelle che sgorgano, limpide, dalle sorgenti a portare la fertilità a tutto il territorio circostante o che ristagnano, immote, in luoghi paludosi e mefitici dove, secondo il folklore popolare, abitano streghe e nefaste divinità. Dai nessi simbolici, epocali e legati alle civiltà si snoda una narrazione opulenta di riferimenti.
Le stranezze di Roberto Andò. Da Tomasi di Lampedusa a Luigi Pirandello
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 112
Roberto Andò ha sovente citato Giuseppe Tomasi di Lampedusa e Luigi Pirandello come fonti d’ispirazione per la sua cinematografia, ma non solo, ha avuto il privilegio di frequentare, diventandone amico, gli esponenti più importanti della cultura europea del ventesimo secolo. Il consenso mediatico e i riconoscimenti conseguiti con le sue pellicole hanno rafforzato il confronto con i letterati predetti, esercitando un’influenza profonda sull’opera del cineasta e un’ascendenza percepibile sia per assonanze che per contrasto. Nell’ambito della rassegna cinematografica "Le stranezze di Roberto Andò. Da Tomasi di Lampedusa a Luigi Pirandello" (Acireale, 10-14 luglio 2024), questo studio corale arricchito dagli scatti fotografici di Lia Pasqualino, consorte del regista da sempre al suo fianco sul set, pone la lente sulla cinematografia di Roberto Andò avvalendosi delle firme prestigiose di critici e storici del cinema. Oltre alle numerose chiavi di lettura e angolazioni, questo volume si propone di analizzare altresì le caratteristiche distintive del cinema di Andò, individuando convergenze e divergenze rispetto ai testi letterari che l'hanno suggestionato in qualche maniera.
Il lessico di Camilleri. Dal dialetto di Vigata al dialetto di Niscemi
Gaetano Vincenzo Vicari
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 320
Uno scrittore non può spersonalizzarsi a causa dell’uso non convinto del sistema linguistico che è chiamato a veicolare i messaggi narrativi. L’italiano standard, di cui Camilleri è un eccellente conoscitore, non può impedire la libera espressione dell’animo letterario di uno scrittore. Ed ecco che Camilleri, non potendo usufruire allo scritto del dialetto trinacrino normato, decussa i due codici glottologici creando istintivamente il suo sicitalianese. Il glossario rappresenta un compendio lessicale essenziale, dal punto di vista linguistico, formato da circa duemila lemmi, che costituiscono una cifra minima, ma quanto basta per consentire a chi legge di potere gustare le sfumature delle frasi dello scrittore empedoclino, pendenti verso il dialetto e tendenti a una resa più aderente al senso di un concetto, in particolare, e delle cose, in generale.
Madri guerriere
Paola D'Apice
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 80
«E’ in questo libro la descrizione di una delle tante coniugazioni dell’amore, ma sicuramente dell’Amore con la A maiuscola, quello che c’è fra madre e figlio, quello eroico specie quando il figlio è diversamente abile e quindi “speciale”. E’ un bel leggere, scorrevole e piacevole nella forma, reso elegante dalle continue citazioni e poesie che lo infiorano. Questo libro può costituire la “stella polare” per tante madri (e forse anche per tanti padri) che iniziano il loro viaggio eroico nella vita quando scoprono la diversità dei loro figli e la paura di non essere in grado di dare le risposte dovute, ma soprattutto dichiara trionfalmente la vittoria e la soddisfazione di chi combatte con amore per i propri figli speciali.»
Vincenzo Genovese da Palermo. Scolpì e colorì. Secolo XIX
Michele Cutaia, Arcangelo Vullo
Libro
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 254
Il bistrattato "Meridione d'Italia", "Il Regno delle Due Sicilie", con i propri coinvolgimenti socio-culturali, la dominazione borbonica, soppiantata come fosse la peggiore dei mali, da quella sabauda con l'unificazione del Regno d'Italia, i tragici eventi scaturiti dopo, con le promesse mai mantenute dal nuovo stato "liberatore" al generoso popolo siciliano già ridotto in miseria, divenne ancor più bistrattato con l'introduzione di nuove regole e balzelli d'ogni sorta. Da queste pieghe o "piaghe" si svincolava comunque l'arte dell'Ottocento siciliano, erede dei flussi sei-settecenteschi defluiti dal nuovo classicismo di Roma al Meridione d'Italia e alla Sicilia, che ha prodotto artisti capaci di lasciare una corposa impronta culturale. Tra queste risorse artistiche emergeva, anche se spesso sottaciuto o ignorato, Vincenzo Genovese. Nato e cresciuto sotto i Borbone, si affermò precocemente nel campo della scultura uscendo indenne dai traumi politici legati all'Unità d'Italia e riuscendo ad inserirsi nei circuiti culturali, laici e religiosi.
Storia della chiesa dell'Immacolata di Mazzarino e della sua Confraternita
Vincenzo Camilleri
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2024
pagine: 564
Come può una così modesta e contenuta Chiesa avere avuto una storia tanto gloriosa e degna di considerazione? La piccola Chiesa dell’Immacolata non può eguagliare gli altri luoghi santi di Mazzarino, sia per le sue dimensioni, ridotte rispetto a molti altri edifici di culto, sia per il ruolo che le altre Chiese, e le loro rispettive Confraternite, hanno durante le manifestazioni religiose. Tuttavia, nella sua modesta grandezza, le opere pittoriche e i beni custoditi dalla Confraternita sono più eloquenti di qualsiasi altro oggetto. La sua nascita, i suoi Rettori, i suoi beni e i suoi Confrati sono la testimonianza della sua nobiltà e splendore. Pur essendo di modeste dimensioni, infatti, la Chiesa ha custodito per secoli, senza farne mai parola con nessuno, segreti, voci, dialoghi, intrighi, accordi, vendite e una serie infinita di celebrazioni religiose. Dopo quattrocento anni e una lunga ricerca storica che ha abbracciato una incredibile vastità di documenti è venuta alla luce una gloriosa storia, degna di essere raccontata: quella della Chiesa dell'Immacolata Concezione di Mazzarino.

