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Presso l'Archivio di Stato di Firenze, Ministero per i Beni Culturali, che al suo interno contiene circa 70 km di reperti e documenti a testimonianza della nostra memoria storica, nonché un punto di riferimento per i ricercatori di tutto il mondo. Si terrà dall' 11 maggio 2012 una mostra personale del noto artista italo-francese Hector&Hector. L'intero evento durerà per un mese e sarà visitabile gratuitamente, all'inaugurazione ci sarà una presentazione del Prof. Giovanni Faccenda. Le pagine della storia sono piene di eventi alquanto misteriosi ed enigmi che tutt'ora sono rimasti senza soluzione. Il titolo riporta alle ricche e progredite società precolombiane che hanno dominato per secoli l'area del Sud-America. Incas, Maya, Aztechi, Egizi, furono popoli legati da una civiltà avanzata e in comune avevano l'uso del nobile materiale chiamato "oro". Veniva usato nelle costruzioni, nelle strade, nei templi, per farne gioielli, il tutto con grande serenità. Vivevano in pace e la cultura prosperava in armonia con la natura. Non consideravano l'oro un metallo prezioso ma soltanto una risorsa accessibile a tutte le classi sociali. Dopo l'arrivo di Cortes e dei conquistatori spagnoli, la serenità fu interrotta, portarono dall'Europa malattie, guerre, persecuzioni, torture e contribuirono alla scomparsa di gran parte di questi popoli. In questo caso l'artista cerca in chiave contemporanea di richiamare l'attenzione sull'umanesimo della cultura precolombiana.

In questa novella, l'autrice, ci racconta un soggiorno di due gemelli (fratello e sorella) in una spiaggia del Nord-America. Portano il lutto della madre scomparsa da poco e affrontano il presente e nello stesso tempo la loro infanzia.

In una piccola oasi tropicale del Queensland a nord dell'Australia, accadono misteriosi fenomeni naturali. Un vecchio di origine maltese in compagnia di un piccolo aborigeno scoprono degli esseri viventi di incredibile bellezza. Il racconto di snoda attraverso i luoghi sacri dei nativi Arunta, guardiani del monolito, attraverso deserti ricchi di magia bianca e di antichi rituali sul cammino dei nostri antenati.

Catalogo della mostra su "I coloristi figurativi" (Palagio di Parte Guelfa, Firenze Aprile 2000). Il catalogo presenta alcune delle opere dei seguenti artisti: Luca Alinari; Alain Bonnefoit; Raffaele Bueno; Fabio Calvetti; Giuliano Ghelli; Lorenzo Lazzeri; Laura Lodigiani; Alessandro Nocentini; Antonio Possenti; Giovanni Ragusa; Alessandro Reggioli; Sergio Emilio Scatizzi; Nino Tirinnanzi; Piero Vignozzi; Carlo Vitali.