Novecento

"L'opera di Robert Wilson si pone sotto il segno dell'arte totale: uno slittamento intrecciato di generi compenetrati tra loro in maniera iterata e nello stesso tempo frammentaria. Dadaismo e surrealismo attraversano indisturbati la scena ma con una pacatezza dovuta alle dimensioni di spazio e di tempo che ne sbarrano una completa realizzazione. Persone ed oggetti gravitano fuori dalle loro coordinate abituali e navigano nel campo della possibilità. L'azione è il frutto di uno smontaggio, di una atomizzazione del gesto, di una realizzazione minimale ottenuta attraverso la ripetizione del gesto". Achille Bonito Oliva descrive la magia delle messinscena di Robert Wilson, cui questo catalogo è dedicato. Gli altri testi sono: le impressioni di Luis Aragon e di Heiner Muller seguite da una vasta retrospettiva fotografica delle rappresentazioni teatrali del regista. Inoltre un saggio illustra le fiabe di La Fontaine per le quali Wilson fa realizzato i disegni commissionati dalla Comedie Française, riprodotti pure in questo volume. Numerose le immagini, a colori e in bianco e nero, attinenti le elaborazioni teatrali di Wilson, uno dei più grandi e originali registi del momento. Una biografia e le informazioni sul suo centro d'arte avanguardista, il Watermill Center, concludono il volume.