Pisa University Press
Digging for Ancient Egypt and egyptology in the archives
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 171
The materiality of ancient Egypt: objects and museums
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 201
Egypt in ancient and modern tales, travels and explorations
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 145
Ancient Egypt and the surrounding world: contact, trade, and influence
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 203
Un ateneo al femminile. Le docenti dell'università degli studi di Milano nei cento anni della sua storia
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 324
Sulla base di uno studio condotto presso l'Archivio storico dell'Università degli Studi di Milano e l'Archivio Centrale dello Stato a Roma, nonché di altra documentazione coeva, tra cui gli Annuari dell'ateneo milanese, il volume propone, primo caso in Italia, un quadro della consistenza e della qualità della presenza femminile tra il personale docente di un Ateneo nazionale dalle sue origini ad oggi. L'evoluzione del personale docente, di cui si descrivono i profili biografici più significativi e si rappresenta l'andamento generale con l'ausilio di grafici e tabelle, viene ad intrecciarsi, da un lato, con le svolte più significative dello sviluppo istituzionale del sistema universitario italiano, e, dall'altro, con la trasformazione del ruolo sociale della donna nel corso del '900.
Note di storia sindacale. Una traccia di lettura
Alessandro Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 202
Questo lavoro costituisce una sintesi, dalle chiare finalità didattiche, della storia sindacale di alcuni paesi con una particolare attenzione riservata al caso italiano, di cui si ripercorrono le vicende dall'Ottocento agli anni Novanta del Novecento. Il duplice obiettivo è quello di consentire sia uno sguardo di insieme delle varie esperienze sia di mettere a fuoco gli elementi comuni e le differenze che sono emersi nelle diverse fasi storiche. In questa prospettiva un posto di rilievo assumono alcuni momenti cruciali come gli inizi del XX secolo, il "biennio rosso", gli anni Trenta e le fratture che hanno caratterizzato il secondo dopoguerra.
Discorsi di pace, metafore di guerra. Voci europee contro la guerra in storie di denuncia, fuga e accoglienza
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 196
Il presente volume raccoglie contributi incentrati sulle parole e i discorsi di pace, quelli esistenti e quelli possibili, dal punto di vista della comunicazione in generale: nell'ambito letterario e in quello della mediazione e dell'interpretazione linguistica. I saggi si soffermano ora sulle espressioni di denuncia dei conflitti armati, ora sulla narrazione della fuga da territori ostili o sulla disamina delle differenti strategie impiegate per descrivere e raccontare gli orrori bellici. Il titolo L'intento è mettere in evidenza come la differenza linguistica, in alcuni casi, anziché essere considerata una ricchezza, possa diventare la causa scatenante di conflitti tra etnie e nazioni diverse e, dall'altro, sottolineare il ruolo cruciale delle lingue straniere nel processo di integrazione sociale.
Moisej Ja. Ginzburg. Architetto e teorico costruttivista e il suo insegnamento al VChUTEMAS-VChUTEIN
Maurizio Meriggi
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 272
Moisej Jakovlevič Ginzburg (Minsk, 1892 - Mosca,1946), architetto e teorico è stato il più importante ideologo del movimento costruttivista in architettura, ed ha realizzato alcune delle opere più iconiche dell'architettura dell'avanguardia sovietica oltre ad un nutrito numero di progetti non realizzati. In questo lavoro si ricostruisce la sua figura come docente nella Scuola del VChUTEMAS a Mosca, che insieme al Bauhaus ha costituito nel suo breve periodo di attività dal 1920 al 1930 una delle esperienze più produttive dell'avanguardia nel campo della didattica delle discipline del progetto. Per ricostruire i contenuti del suo insegnamento nella Scuola del VChUTEMAS-VChUTEIN sono considerati alcuni suoi progetti chiave elaborati negli anni di attività nella Scuola e alcuni suoi scritti teorici mai tradotti prima in italiano. Con un saggio introduttivo di Luca Lanini.
I paesi del grande Maghreb. Storia, istituzioni e geo-politica di una identità regionale
Francesco Tamburini, Maurizio Vernassa
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2024
pagine: 350
La regione del Maghreb, letteralmente il "luogo dove tramonta il sole" o, più genericamente, l'Occidente, costituisce uno spazio dotato di una propria identità storica, linguistica, culturale e religiosa. Uno spazio da sempre aperto verso l'esterno, protagonista di conflitti, ma soprattutto fonte inesauribile di traffici commerciali e scambi culturali, proponendosi come ponte verso l'Oriente e l'Europa. L'evoluzione delle dinamiche dell'Unione Europea da tempo ha ormai coinvolto l'intero Mediterraneo, con una particolare attenzione ai Paesi e ai popoli del Maghreb arabo, un'area a noi molto vicina, ma, tutto sommato, ancora poco conosciuta nelle sue peculiarità al punto da divenire un "oggetto misterioso" nell'immaginario collettivo. Il presente volume propone un'analisi dettagliata delle vicende storiche, politiche ed istituzionali dei cinque Paesi maghrebini (Algeria, Libia, Marocco, Mauritania, Tunisia), più la contestata regione del Sahara Occidentale, dall'epoca coloniale sino ai giorni nostri, e tenta di spiegare il fallimento politico della cooperazione e della unione economica regionale (Union du Maghreb Arabe). Tale analisi è divenuta un punto di passaggio imprescindibile per lo sviluppo della rete dei rapporti destinati nel futuro ad infittirsi sempre di più ed a coinvolgere inevitabilmente tutta l'Europa. Gli obiettivi del presente lavoro sono quindi quelli di proporre uno studio analitico ed aggiornato del quadro regionale, interpretato dal punto di vista geopolitico, economico e della governance locale, prestando anche la necessaria attenzione all'interazione dei singoli stati con le vicende esterne.
Uchi Maius tardo antica e islamica. Miscellanea di studi 1997-2002
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2024
pagine: 172
La città romana di Uchi Maius si trova in un'area collinare della valle della Medjerda (Tunisia settentrionale), ad un centinaio di chilometri a sud-ovest di Tunisi e a breve distanza dal più noto centro di Thugga, capitale, in età preromana, del Regno dei Numidi Massyli: una delle aree più fertili della Tunisia e, in età romana, più ricche di città dell'Africa Proconsolare. Negli anni 1995-2002 sono state realizzate otto campagne di scavo archeologico e di studio delle testimonianze epigrafiche rinvenute ad Uchi Maius. Il volume è una miscellanea che raccoglie le varie pubblicazioni sull'argomento fornendo un quadro di particolare ricchezza e utilità non solo per gli studiosi di archeologia.
Imparare da Mosca. Un'esperienza didattica
Luca Lanini
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2024
pagine: 168
L’architettura della città di Mosca è il tema che si è dato il Laboratorio integrato di Progettazione Architettonica del quarto anno del Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Edile-Architettura dell’Università di Pisa. Nel Novecento nessuna città più di Mosca è stata un laboratorio delle relazioni tra edifici, talvolta di straordinaria innovazione formale, e teorie urbane, tra infrastrutture di trasporto e disegno del paesaggio, tra potere politico e sua rappresentazione. Da questo punto di vista Mosca e la sua architettura costituiscono un paradigma ancora insuperato, anche di contraddizioni e di oggettivi fallimenti, ma forse in nessun altro luogo nel secolo passato l’architettura è tornata ad avere quel ruolo di arte civile.
Il principio nonviolenza. Una filosofia della pace
Jean-Marie Muller
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2024
pagine: 336
Per Jean-Marie Muller il vero dibattito sulla nonviolenza – in tutte le sue dimensioni: etica, culturale, strategica e politica – può aprirsi solo con una ‘disputa’ filosofica che permetta di confutare a fondo l’ideologia che considera la violenza necessaria, legittima, onorevole. Solo rifiutando e superando l’ortodosso “uso ragionevole della violenza” – ciò che Roberto Mancini nella prefazione chiama “razionalità vittimaria”, un “sentire e pensare secondo la morte” – potremo combattere e superare la violenza degli estremismi, che oggi appaiono come l’unico male. Prefazione di Roberto Mancini.