Pontificia Univ. Gregoriana
Paternité et autorité dans la vie religieuse. À la lumière des canons 618 et 619 CIC 1983
Côme de Candolle
Libro: Libro in brossura
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2020
pagine: 480
Fatti di parole. Filosofia del linguaggio
Gaetano Piccolo
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2019
pagine: 168
Il fenomeno del linguaggio pervade tutta la realtà. Ogni evento può essere raccontato. Ci orientiamo nel mondo dando nomi alle cose. Il linguaggio non è solo uno strumento di comunicazione, ma segna profondamente la nostra esistenza. Questo libro risponde al desiderio di guardare il fenomeno del linguaggio da molteplici punti di vista, non solo nella sua struttura logica, ma anche come luogo dell'interpretazione, della comunicazione e della conoscenza. Pertanto, gli autori presi in considerazione appartengono sia alla tradizione nota come analitica sia a quella che viene definita continentale. Questo sguardo inclusivo riguarda anche la dimensione storica: la risposta ai quesiti che emergono viene cercata infatti sia negli autori classici del mondo antico sia nei contributi dei pensatori contemporanei.
Weisheit. Starke. Schonheit. Uber die Aussohnung von katholischer Kirche und regularer Freimaurerei
Michael Heinrich Weninger
Libro: Libro in brossura
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2019
pagine: 523
Politique et religion dans la pensée de Jean-Jacques Rousseau
Simplice De Souza
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2019
pagine: 368
La identidad diacronica de la persona: de una vision constitutiva a una vision relacional
Yolanda Rodriguez Jimenez
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2019
pagine: 416
Yves Congar's vision of faith
John Anthony Berry
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2019
pagine: 416
Il sacramento dell'ordine e la vita dei chierici. (Cann. 1008-1054; 232-297)
Gianfranco Ghirlanda
Libro: Libro in brossura
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2019
pagine: 621
Questo volume è il frutto di 40 anni d’insegnamento dell’Autore nella Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Gregoriana. Il fatto di essere opera di un unico Autore ha il pregio di essere espressione di una profonda unità di pensiero e di metodologia. ? un commento dettagliato dei canoni del Libro III del Codice di Diritto Canonico riguardanti il Sacramento dell’Ordine e di quelli del Libro II riguardanti i chierici e i ministri sacri. In questo modo, tratta prima della dimensione ontologico-sacramentale e poi di quella esistenziale dello stato clericale. Il volume è pensato e redatto per l’utilità di docenti di diritto canonico, di studenti del corso di licenza e di dottorato nelle Facoltà di Diritto Canonico, di operatori nei seminari come responsabili e come formatori e di cultori del diritto canonico in genere. A seconda dei casi, vengono dati i fondamenti teologici e anche spirituali dei canoni, quindi alla luce di questi viene esposta la disciplina positiva, in modo che questa appaia veramente come una disciplina ecclesiale volta al conseguimento del bene soprannaturale dei fedeli sia come singoli come comunità. Degli istituti ritenuti più importanti viene data anche una breve introduzione storica. Per non appesantire il testo, l’Autore ha voluto essere appositamente sobrio evitando nelle note di citare propri scritti e di eccedere nel citare altri autori. Il volume contiene l’elenco di tutti i documenti ufficiali citati, una ricca e aggiornata bibliografia e un indice analitico per materia e dei nomi citati.
Todo para la mayor gloria de Dios. Estudios sobre la espiritualidad ignaciana
Jaime Emilio Gonzalez Magana
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2019
pagine: 312
Leggi di libertà. Il discernimento secondo le regole di Sant'Ignazio
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2019
pagine: 144
Il presente volume è un contributo alla migliore comprensione del modo in cui Sant’Ignazio di Loyola applicava le regole che egli scrisse negli Esercizi Spirituali. Il migliore riferimento si trova in un adagio che Gabriel Hevenesi, S.J. attribuì nel 1705 a Sant’Ignazio: «È dannoso far andare avanti tutti sulla stessa strada; e ancor peggio, misurare gli altri su se stesso». Gli autori di questo libro mostrano quanto possiamo imparare da altri e dalla loro esperienza, senza seguire pedissequamente il loro esempio e consiglio. Solidalmente con coloro che ci hanno preceduto, possiamo agire responsabilmente nei nostri propri modi unici e irripetibili. Perciò possiamo concludere che le regole che Ignazio ci ha lasciato devono aiutarci a misurare la nostra libertà e trovare misure per abbracciare quella libertà in modo più pieno, secondo quello che leggiamo nella lettera ai Galati 5,1: «Cristo ci ha liberati per la libertà».
Azione e riconoscimento. La costruzione dello spazio pubblico-politico in Hannah Arendt
Marco Benazzato
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2019
pagine: 352
La grande domanda che muove il pensiero politico di Hannah Arendt è: «come ristabilire un contatto con il mondo?». Come ricreare uno spazio nel quale l’uomo possa tessere la rete di relazioni che lo tiene in vita e che agli occhi dell’autrice è perduto? Per Arendt, la relazione tra uomo e mondo si gioca fondamentalmente nell’azione. Per questo il presente lavoro muove da una rilettura del classico concetto di práksis, capace di mostrare come «parlare e agire in comune» sia l’azione più umana di tutte. Ma come avverrà l’interazione tra i molti che popolano il mondo? La scoperta, che questa ricerca vuole condividere, è che per Arendt la questione si giochi anzitutto sul piano estetico. C’è un certo vedere - sentire che dà forma buona allo stare al mondo degli uomini. Si tratta della dinamica del riconoscimento, capace di fondare il valore morale di ciascuno e impostare la relazione tra le persone sulla fiducia reciproca. Questa stessa dinamica presiede al rapporto di obbedienza a un’autorità, nella forma dell’attrazione magnetica. La riflessione qui proposta vuole offrire una comprensione critica dei tratti fondanti la relazione politica in Hannah Arendt, mettendone in luce l’origine e le condizioni da osservare perché in essa si dia veramente una «vita buona». Le tre parti delle quali si compone questo studio (antropologia fondamentale, estetica, etico - politica) sono i tre livelli ai quali si può studiare la generazione di un mondo capace di salvaguardare la condizione umana.
Il cuore di Paolo è il cuore di Cristo. Studio introduttivo esegetico-teologico delle lettere paoline. Volume Vol. 1
Scott Normand Brodeur
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2010
pagine: 394
Con questo volume l'autore intende avviare una panoramica dell'epistolario paolino e fornire chiavi ermeneutiche per la comprensione del pensiero di Paolo. Il libro si presenta come un'introduzione che ricostruisce lo sfondo di ogni lettera del corpus paolino. Seguito da un secondo volume che si occuperà dei restanti libri e di una sintesi teologica essenziale del vangelo paolino attenta all'attualizzazione nella Chiesa di oggi, il testo si propone di favorire l'ingresso degli studenti del primo ciclo di teologia nel complesso mondo del pensiero di Paolo. Due i tratti specifici dell'opera: l'enfasi sull'impiego liturgico delle lettere e sul loro carattere di testi legati alla proclamazione in ambito comunitario ed ecclesiale, che rivela il riconoscimento sin dall'inizio di questi scritti come testi ispirati, e l'esegesi puntuale di brani significativi del corpus, attraverso il ricorso al metodo sincronico dell'analisi retorico-letteraria. Altra intuizione, l'approccio interdisciplinare alle lettere che coinvolge gli ambiti della letteratura e della storia e l'attenzione all'eredità del messaggio paolino, alla sua trasmissione all'interno della compagine ecclesiale e all'attualizzazione del Vangelo nella testimonianza dei santi.

