Pratiche

Il libro porta allo scoperto la modificazione profonda che l'azione delle donne ha prodotto e sta producendo nella vita di ciascuno. E' un libro che parla di quanto si legge ogni giorno sui giornali: i nuovi lavori ad alto contenuto "relazionale"; la crisi della scuola e il sapere delle insegnanti; le forme diverse dell'abitare; il rapporto tra malattia, cura e idea della morte; una linguistica ripensata alla luce di teorie che si fondano sulla lingua materna; l'esperienza di una donna immigrata nel nostro paese; un rapporto con il "mettere al mondo" che non si realizza solo nella maternità reale, ma anche nella capacità simbolica, per una donna, di creare in mille altre forme.

Quante volte le donne si pongono domande fondamentali sugli uomini che incontrano: come sarà a letto? Mi tradisce con la mia migliore amica? Sta pensando a qualcun'altra? Con l'aiuto di questo libro, attraverso una serie di semplicissimi test basati su formule matematiche le lettrici potranno scoprire se il loro uomo è il principe azzurro o un farabutto di cui disfarsi subito.

"Tuttestorie" è una rivista di narrativa e letteratura nata dieci anni fa per rispondere a una precisa richiesta e a un forte interesse delle donne per la scrittura creativa. Il sesto numero è dedicato alle avventure e alle avventuriere.

"Conosci te stesso" è sempre stato il fine di ogni saggezza, e tenere un diario è un modo diffuso di osservarsi, analizzarsi, confrontarsi metodicamente con se stessi. Il diario è anche l'anello tra l'esperienza di tutti i giorni e la sua rielaborazione. La tecnica di autoanalisi inventata da Progoff si basa sul "diario intensivo", un metodo strutturato che consente a chi si dedica alla ricerca di se stesso di attingere alla propria interiorità. Tenere il Diario intensivo aiuta a superare blocchi e inibizioni e a prendere le decisioni necessarie per cambiare la propria vita.

31 dicembre 2000, il presidente della Rai Zaccaria, il Teleprofeta, ha un incubo. Gli appare Dante Alighieri che lo invita a un tour demoniaco nei gironi infernali della Rai. Zaccaria si rende conto che il mondo non è altro che un gigantesco televisore-palcoscenico, in cui Dio, mezzo Murdoch e mezzo Berlusconi, si diletta a scegliere copioni e sceneggiature. Al suo risveglio, Zaccaria viene informato dell'invasione di una flotta di alieni, gli Spot, che prenderanno possesso del pianeta e imporranno agli umani una telecrazia totalitaria. Saranno i leader degli Ammutinati dell'Auditel, Padania Jones e Samantha Tanta, a condurre la lotta contro gli Spot.

Il gioco del calcio sui marciapiedi, i piaceri del bricoleur, il calore delle feste popolari, gli ubriaconi, il verde dei parchi... Sono personaggi e abitudini che appartengono a un ambiente che non si lascia definire secondo precise categorie economico-sociali. Si tratta della "gente semplice". Sansot descrive l'esistenza di queste persone: piccoli fatti, piaceri, lotte, delusioni e soddisfazioni che componevano, e potrebbero ancora comporre, un modello di vita più adeguato ai tempi naturali dell'uomo, alle sue esigenze più vere. Una risposta, insomma, alla frenesia della civiltà nella quale l'uomo si sta perdendo.

Questo libro autobiografico ci racconta come, dopo trentacinque anni di stimata attività professionale, il notissimo psicoanalista newyorkese Akeret si sia posto una domanda fondamentale: che ne è stato dei miei pazienti dopo che si sono congedati da me? La terapia ha veramente cambiato la loro vita? Come sono finite le loro storie? Akaret giunge alla conclusione che soltanto narrando un caso clinico si può capire la realtà umana che vi sta dietro; e che, contrariamente all'insegnamento della teoria psicoanalitica tradizionale, il terapeuta non deve essere coinvolto con la sola intelligenza, ma anche con il cuore.