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Spider & Fish

Necessità di poesia

Paul Valéry

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2021

pagine: 112

Gli scritti di Paul Valéry che proponiamo in questa raccolta evidenziano l’inquietudine che i tempi attuali impongono alla riflessione, il bisogno della poesia come bisogno del bello, il ruolo della letteratura nella formazione, come diritto a prendere coscienza della propria mente e della mentalità collettiva in cui si è immersi. Italo Calvino, nelle sue Lezioni americane, descrive Paul Valéry come «la personalità del nostro secolo che meglio ha definito la poesia come una tensione verso l’esattezza, soprattutto nella sua opera di critico e di saggista nella quale la poetica dell’esattezza è rintracciabile in una linea che da Mallarmé risale a Baudelaire e da Baudelaire a Edgar Allan Poe.» In questa raccolta di brevi saggi che per la prima volta sono presentati al lettore italiano, è descritta questa tensione verso l’esattezza che dall’evento mentale originario porta al componimento poetico e così facendo rischiara e risveglia la mente di coloro che si dedicano all’esplorazione di quell’«impero nascosto».
10,00 9,50

Soffiano sui nodi

Soffiano sui nodi

Ece Temelkuran

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2019

pagine: 478

On the road alla scoperta di un altro mondo musulmano, al tempo della Primavera Araba presto rivelatasi inverno. Tre giovani donne e una straordinaria sessantenne a giro con una vecchia VW dalla Tunisia fino al confine siriano del Libano. Si sono appena conosciute, le motivazioni che le spingono a intraprendere questo viaggio sono diverse: ognuna nasconde un segreto e nessuna conosce la destinazione finale di questo viaggio improbabile. Un viaggio improbabile perché porta lontano, affidandosi a qualcosa che per definizione è sfuggente e non da garanzie: un sogno, una visione. Ma è solo il viaggio che fa esistere il sogno. Con questo romanzo, che ha scatenato polemiche e controversie nella stessa Turchia per le implicazioni politiche e per la scelta di donne forti, indipendenti e atipicamente musulmane come protagoniste, Temelkuran costruisce una storia potente che ci spinge a riflettere non solo sulle implicazioni sociali della politica, sulla religione e sulla questione femminile in Medio Oriente, e sul suo futuro, ma anche sui legami universali che uniscono le donne, sorelle, madri o figlie che siano. E, come nella migliore tradizione della letteratura, è attraverso un viaggio che si scoprono il valore e il significato di questi legami.
18,00

Turchia folle e malinconica

Turchia folle e malinconica

Ece Temelkuran

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2018

pagine: 258

"Turchia folle e malinconica" di Ece Temelkuran può essere letto come un diario che racconta solo tre momenti nella storia della Turchia: Ieri, Oggi e Domani. Dei primi due si possono ricordare date, avvenimenti, fatti, analisi e interpretazioni. Del terzo ancora non si può sapere cosa dire. Si può però sperare di non dover dire certe cose. Forse, come il corso di filosofia che Benjamin teneva nel campo di internamento nazista dove era prigioniero, questo diario rappresenta un tentativo di uscita da quel campo di internamento che la Turchia sta diventando e le cui recinzioni, fisiche e non, si stanno facendo sempre più strette e invalicabili. Lo scrittore che assiste e quindi racconta, secondo Canetti, tiene un diario per evitare che i tempi in cui vive giungano a stritolarlo spiritualmente. Le immagini che ci sono giunte dalla Turchia negli ultimi tempi richiamano alla mente quelle che Kafka così descrisse: «Leopardi irrompono nel tempio e svuotano i vasi sacrificali; ciò si ripete sempre di nuovo; alla fine lo si può prevedere, e diventa una parte della cerimonia.» (Franz Kafka, "Aforismi di Zürau").
18,00

I risvolti della fortuna

Seth Greenland

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2023

pagine: 600

Il Giobbe di Greenland si chiama Jay Gladstone. È un uomo di successo, un filantropo. È fortunato e anche “pio” in una certa misura. Improvvisamente la sua fortuna cambia e viene messo alla prova. Lo sfondo su cui vediamo svolgersi i risvolti della sua fortuna è costituito dai grandi temi della società contemporanea americana, tra suprematismo bianco, violenza razzista, crisi identitaria dell’uomo moderno, capitalismo sfrenato, ruolo dei media, corruzione della politica, declino della società occidentale contemporanea.
24,00 22,80

Infelicità nel quartiere Auróra

Réka Mán-Várhegyi

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2022

pagine: 160

In quattordici brevi racconti, composti come i singoli edifici di un quartiere che nella sua complessità racchiude corrispondenze e richiami tra i vari personaggi – intellettuali, studenti, artisti, studiosi e altri appartenenti alla classe media – si assiste al quotidiano fallimento della ricerca della felicità e del proprio posto nel mondo. Un mondo che si presenta come costretto a far vedere solo certi suoi lati e che va felicemente in pezzi forse proprio per questo. Molti di questi personaggi sono frustrati, intenti a cambiare la propria vita e a raggiungere la felicità e il successo, ma il più delle volte non ci riescono. Le loro strategie e le difficoltà che affrontano sono descritte con un'ironia che non risparmia nessuno ma sembra capire la battaglia di ognuno. Vi sono situazioni in cui per un istante non riconosciamo chi ci sta accanto, istanti in cui l'identità dell'altro si cancella ai nostri occhi e di riflesso dubitiamo della nostra. Alcuni dei personaggi vivono in bilico tra Oriente e Occidente, tra la sensazione di avere un'identità e non averla. In questi istanti di smarrimento prendono l'avvio vicende nel corso delle quali il lettore si troverà a varcare più volte la frontiera fra il reale e il surreale. Le storie che concludono ogni ciclo raccontano infatti di metamorfosi kafkiane in cui il narratore si risveglia in un altro corpo: una donna diventa Lionel Messi, un bambino di tre anni si crede una donna, qualcuno si trasforma nella propria nonna. Nei racconti di Mán-Várhegyi, non ci sono grandi conflitti o traumi, solo la semplice infelicità e la muta disperazione della vita quotidiana, narrate in tono provocatorio, ironico, naturale, con ritmo pacato e non trionfale, come il rumore delle molte cose che su anime troppo fini cadono come brina e ruggine.
16,00 15,20

Inferno

Mela Hartwig

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2022

pagine: 195

Vienna 1938: L'Anschluss è imminente. È il tempo dei pogrom, degli opportunisti, degli informatori e dei nazisti. Tempi in cui la vita di Ursula rischia di sgretolarsi a causa di tutte le minacce incombenti. In questo mondo sconvolto la diciottenne Ursula cerca la sua strada. Entrare nel sistema dell'orrore o opporre resistenza. La prosa senza fiato riflette il conflitto interiore, la disperazione e le paure esistenziali di Ursula. Prefazione di Luigi Forte.
18,00 17,10

Vita e opinioni di Zacharias Lichter

Vita e opinioni di Zacharias Lichter

Matei Calinescu

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2021

pagine: 181

Questo classico della letteratura rumena è un unicum nella produzione dello studioso e critico letterario Matei Calinescu. Originariamente pubblicato sotto il brutale regime dittatoriale di Ceauşescu, ottenne il via libera perché gli spietati ma incompetenti censori non riuscivano a capirlo. Racconta di un assalto all'ordine mondiale moderno e al conformismo, all'insegna dell'ironia, dell'elogio del paradosso e della perplessità, raggiungendo un equilibrio geniale tra romanzo e saggio, trattato filosofico e pamphlet teologico. A metà strada tra "Zarathustra" e il "Baal Shem Tov", Zacharias Lichter è un visionario pazzo e profetico che affronta le questioni fondamentali dell'esistenza in uno stato di improbabile rapimento. Un mendicante di professione, poeta errante e filosofo di strada, carismatico e repellente allo stesso tempo, un cacciatore di profondità che sembra vivere all'estremo della superficie, che elemosina per vivere e vive per strada, Zacharias Lichter mette in discussione sia la convenzione sociale che la saggezza convenzionale, scagliandosi contro la piccolezza di quello che lui chiama il «Regno della Stupidità». Questo ovviamente è ciò che lo rende un oltraggio permanente ai poteri stabiliti – non ultimo quello totalitario di Ceauşescu – siano essi reazionari o rivoluzionari, e a tutti gli altri campioni di moralità auto-nominati che sono ciechi di fronte alla propria assurdità. Di fronte allo ioneschiano teatro dell'assurdo che la Romania è diventata, in un momento in cui il nazionalismo estremista e l'antisemitismo crescenti infettano il paese e i fanatici della Guardia di Ferro rappresentano una presenza potente e terrificante, il Lichter di Calinescu non trasale, non indietreggia, bensì abbraccia l'assurdo e ne fa uno stile di vita. Quando ci si trova in una farsa di proporzioni cosmiche, la reazione più appropriata non è abbandonarsi alla disperazione, ma ridere ancora più forte. Ed è questo che l'eroe eponimo Lichter ha offerto e offre ai lettori: un'efficace forma di resistenza attraverso la risata. Il teatro dell'assurdo può andare in scena ovunque e in qualunque momento, e Zacharias Lichter ci ricorda come ridere in faccia all'assurdo dei nostri tempi.
14,00

Madri e camionisti

Madri e camionisti

Ivana Dobrakovova

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2021

pagine: 210

In una società in cui siamo sempre esposti, in cui mettiamo in vetrina la superficie, in cui vogliamo essere visibili e “visualizzati” a tutti i costi, Ivana Dobrakovová, una delle voci più originali e interessanti nel panorama della letteratura slovacca contemporanea, sceglie come protagonista delle sue storie «l'invisibile agli occhi». "Madri e camionisti", cinque racconti, cinque donne, cinque voci soliste che formano un coro di solitudini, di sofferenze inconfessabili, di segreti, frustrazioni, paure. Tre di loro sono slovacche e vivono a Bratislava, due sono italiane e vivono a Torino, ma quello in cui si muovono è un territorio comune, un universale che le lega e in cui sembrano a volte incrociarsi senza entrare in contatto. Nessuno vede la loro anima logorata, sono avvolte da una parvenza di normalità e di grigiore quotidiano, tra famiglia, rapporto con la madre, lavoro, disturbi mentali e un mondo maschile anonimo, spesso inerte ma a volte anche pericoloso. Dentro di loro tuttavia il monologo è febbrile, concitato, in cerca di un filo conduttore, di una risoluzione alle loro sofferenze esistenziali che quasi sempre le portano a ritrovarsi su un precipizio o a un confine oltre il quale non c'è ritorno. Cinque io possibili in cui molte donne troveranno con sorpresa frammenti di se stesse. Nell'atlante creato dalle donne invisibili della Dobrakovová, un atlante tattile e visivo che mappa le rappresentazioni che ognuna possiede del proprio corpo, un corpo sofferente perché lo è la mente, scopriamo che le linee di confine si assottigliano, che i contesti politici e culturali in cui queste donne vivono ormai si assomigliano, così come è simile il loro malessere esistenziale. Un malessere, un sentire, che diventa transnazionale e transculturale, che ci ricorda che proprio nell'universalità di ciò che proviamo ci possiamo scoprire vicini.
16,00

Finché un giorno

Shemi Zarhin

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2018

pagine: 530

Sulle sponde del Mar di Galilea sorge la Macondo di Shemi Zarhin, la città di Tiberiade, un luogo magico, carico di sensualità e desideroso d'amore. Ha radici profonde nella terra di Israele, ma esiste anche ai confini della fantasia. Un forte vento soffia a Tiberiade, un vento che fa perdere la testa ai suoi abitanti spesso colpiti da misteriose malattie. Un'aria satura di odori e di passione riempie le strade di un quartiere popolare che racchiude in un microcosmo, allo stesso tempo divertente e doloroso, la società israeliana di oggi. Un universo di solitudini incrociate immerse nella nostalgia, dove si succedono i destini ineluttabili dì una famiglia così densa e impregnata di sentimenti da rimanere impigliata in una spirale surreale che mescola e sdoppia generazioni, facce e vite "Finché un giorno" è una saga famigliare, un film che passa dal bianco e nero al colore e viceversa attraversando decadi e raccontando le vite che si muovono dentro la grande cornice della storia recente d'Israele.
19,50 18,53

Rotolano ancora. Fenomenologia eretica dei titani del rock

Rotolano ancora. Fenomenologia eretica dei titani del rock

Roberto Brunelli

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2017

pagine: 220

Il potente rantolo di Dylan, crooner filosofico del nuovo millennio. La celebrazione fulmicotonica di Bruce Springsteen. La Wunderkammer beatlesiana di Paul McCartney. Il patto con Satana dei Rolling Stones. E ancora: le sette vite di Peter Gabriel, il titanismo degli AC/DC, l'icona di John Lennon, il sogno di David Crosby... Quarant'anni fa tutti pensavano che sarebbe stato un lampo: qualche anno di rock'n'roll, e poi chissà. Gli Who si vedevano morti da lì a poco, Jagger era sicuro che l'orgia di ritmo e follia sarebbe finita in una manciata di mesi. E invece eccoli ancora qui: gli ultrasettantenni Dylan e McCartney, e poi i rugosissimi Stones che ancora incendiano gli stadi, il sessantenne Boss che sa ancora cantare la rabbia e l'utopia del sogno americano. Li guardi stupefatto e ti chiedi: com'è possibile che una musica che doveva essere "ontologicamente giovane" oggi faccia ancora ribollire gli stadi e riempia di significati la cultura del secondo millennio? Come è possibile che i ragazzi di oggi e quelli di ieri condividano, molto spesso, gli stessi sogni musicali, le stesse utopie, gli stessi ritmi? Con passo letterario e gusto per il paradosso, Roberto Brunelli ha raccontato da cronista e da critico musicale quest'ultimo scorcio di grande rock: quasi vent'anni di concerti, dischi, riflessioni, interviste e mitologie degli ultimi titani "fotografati" nella loro terza età. Forse, alla fine, la più sorprendente, la più inattesa. Questa raccolta di articoli, collegati tra loro da brevi testi introduttivi, rappresenta quasi il diario di un viaggio avanti e indietro nel tempo: passato, presente e futuro di una società postmoderna in cui il rock ha svolto un ruolo determinante nel definire una nuova galassia di identità collettive. Un diario che alla fine cerca di rispondere a una sola domanda: non sarà che, alla fine, non è affatto "solo rock'n'roll", ma piuttosto una delle chiavi più emblematiche per capire la fine del Novecento e l'"eterno presente" degli anni duemila?
12,50

Le incredibili vicende della città di Kolokolamsk

Le incredibili vicende della città di Kolokolamsk

Il'Jà Il'f, Evgenij Petrov

Libro: Libro in brossura

editore: Spider & Fish

anno edizione: 2022

pagine: 153

In questa raccolta di racconti, Ilf e Petrov, gli umoristi dell'Impero sovietico, ci narrano di grottesche cittadine di provincia, popolate di personaggi molto particolari ed esistenze folli, burocrati imbroglioni e ladruncoli dalla vivace inventiva, campioni nel vivere di espedienti, e affrontano questo universo sovietico, prendendo di mira il sistema comunista della fine degli anni '20, con ironia parodistica, arguzia sovversiva e comicità spietata.
14,00

Il minotauro globale. L'America, l'Europa e il futuro dell'economia globale
18,00

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