Toshokan

Nel mondo di Vino zucca le stranezze non mancano mai, in particolare al Sunshine College, che sembra calamitare i personaggi più originali. È infatti la volta di un nuovo studente, un gigante con una forza spaventosa e qualche problemino caratteriale, a cui il preside tiene molto perché parente di un dirigente scolastico. Per gestire il nuovo arrivato serve un polso fermo e il Professor Muscolo non ha dubbi: l'unico che può tenerlo a bada è Shunsuke. E in effetti, dopo uno scontro spettacolare e grazie al consueto aiuto di Elle, le cose sembrano andare benino. Ma sarà vero?

Hsu è una liceale introversa e taciturna. Inspiegabilmente, carica in rete un video in cui fa sesso con Yen, capitano della squadra di basket e idolo della scuola. Il suo gesto dà il via a uno scandalo dalle gravi conseguenze e Hsu diviene vittima di cyberbullismo, emarginazione e odio social. I suoi coetanei la accusano di essere una “facile”, mentre i genitori del ragazzo chiedono una punizione esemplare. Una consulente scolastica cerca di capire le sue motivazioni e lavora per facilitare la guarigione individuale e collettiva.

Le avventure delle amiche della coppia numero 7, Kanemura e Takagi, proseguono in un Giappone futuristico ricco di sorprese. Entra in scena la famiglia di Takagi, rivelando un legame inaspettato con Taro, la misteriosa azienda che produce gadget stravaganti capaci di stravolgere la quotidianità delle persone in modi inaspettati. Tra androidi, creature insolite e invenzioni fuori dal comune, quale destino attende le protagoniste?

Alla fine della Seconda guerra mondiale, i militari giapponesi sorpresi in Manciuria vengono arrestati dall'esercito russo e imprigionati nei gulag. Fra questi c'è Hatao Yamamoto, ex soldato semplice abilissimo nella scrittura, che, nonostante le umiliazioni quotidiane, tenta di tenere su il morale dei suoi connazionali promuovendo iniziative culturali e sportive. Un graphic novel accurato e doloroso, che indaga le vicende tragiche di un passato vicino e controverso. Ma anche un prezioso invito a non lasciarsi sopraffare dagli eventi e a mantenere sempre viva la speranza.

La storia "Racconti vagabondi" è una raccolta di storie brevi in cui quotidiano e surreale si intrecciano. Ogni capitolo è un frammento di realtà sospesa, dove i personaggi si trovano a vivere esperienze soprannaturali: bambini che si imbattono in creature misteriose, giovani donne che attraversano paesaggi incantati, città in cui il confine tra sogno e veglia si dissolve. La natura gioca un ruolo fondamentale, diventando spesso il tramite di eventi inspiegabili. Con il suo stile raffinato e una narrazione evocativa, Daisuke Igarashi affida al lettore il compito di riempire i silenzi e completare le storie con la propria immaginazione, lasciandole fluttuare nel tempo senza un vero inizio né una fine definita. “Mi sono dimenticato di chiedere il motivo per cui provo a camminare con gli occhi al cielo.”

La storia "Racconti vagabondi" è una raccolta di storie brevi in cui quotidiano e surreale si intrecciano. Ogni capitolo è un frammento di realtà sospesa, dove i personaggi si trovano a vivere esperienze soprannaturali: bambini che si imbattono in creature misteriose, giovani donne che attraversano paesaggi incantati, città in cui il confine tra sogno e veglia si dissolve. La natura gioca un ruolo fondamentale, diventando spesso il tramite di eventi inspiegabili. Con il suo stile raffinato e una narrazione evocativa, Daisuke Igarashi affida al lettore il compito di riempire i silenzi e completare le storie con la propria immaginazione, lasciandole fluttuare nel tempo senza un vero inizio né una fine definita. “Mi sono dimenticato di chiedere il motivo per cui provo a camminare con gli occhi al cielo.”

Giappone, XX secolo. Haru, una musicista itinerante che suona lo shamisen, strumento tradizionale a tre corde, diventa famosa grazie alla soavità del suo canto che tocca il cuore degli uomini. Durante il suo peregrinare, si imbatte in un kappa, entità leggendaria che le offre la chiave per la dimensione divina. Un meraviglioso racconto ispirato alla vita di Haru Kobayashi, celebre suonatrice di shamisen, che esplora i temi della bellezza e della libertà attraverso l'arte e il potere della musica. Immerso nella cultura e nelle atmosfere giapponesi, ci conduce lungo un viaggio dalle sfumature fantastiche, tra mitologici yokai e canzoni dal sapore antico. Può chi è senza vista raggiungere la vera essenza delle cose? Può la musica mutare i cuori? Può l'essere umano dialogare con gli dèi? La vita è un viaggio, con un inizio e una fine, ma molto può essere fatto lungo il percorso.

Quando i gatti vengono esposti a misteriosi fasci di luce e improvvisamente diventano più grandi, le persone si dividono in due gruppi: coloro che intendono sterminarli e coloro che invece vogliono proteggerli. Questa reazione porta a sconvolgimenti sociali e conflitti, costringendo molti animali, un tempo domestici, ad abbandonare i loro umani e a intraprendere un pericoloso viaggio per trovare nuovi rifugi e ricostruire le loro vite. L'antico patto di amicizia tra uomini e gatti è definitivamente rotto?

L'autrice, immaginando di essere una gatta, descrive in modo realistico la vita dei randagi, mostrandone gli aspetti piacevoli, come l'estrema libertà, così come quelli più duri e crudeli. Sopravvivere per la strada, con la necessità di procurarsi cibo e un rifugio sicuro, non è affatto facile. Una visione disincantata dell'esistenza felina, che non nasconde liti, paure, tragedie, rivelando un quotidiano che, per quanto anarchico, ha proprie regole e gerarchie.

Le avventure delle amiche della coppia numero 7, Kanemura e Takagi, proseguono in un Giappone futuristico ricco di sorprese. Entra in scena la famiglia di Takagi, rivelando un legame inaspettato con Taro, la misteriosa azienda che produce gadget stravaganti capaci di stravolgere la quotidianità delle persone in modi inaspettati. Tra androidi, creature insolite e invenzioni fuori dal comune, quale destino attende le protagoniste?

Hikaru Otohane, l'idol più famosa del Paese, viene trovata assassinata. Autentica star con un seguito di fedelissimi fan, Hikaru nascondeva in realtà una doppia vita: sul palcoscenico appariva come una ragazza perfetta e irreprensibile, sempre disponibile e dall'animo candido; nel privato si prostituiva, dando voce alla parte più oscura di sé. Ripercorrendo il cammino del suo successo, si svelano i retroscena di un mondo in apparenza meraviglioso, ma che cela misfatti e meschinità. Cosa ha spinto Hikaru a comportarsi così? Chi stava cercando con tanto impegno? E, soprattutto, perché è stata uccisa?

L'anziana Grasya ha ereditato dall'ultima sacerdotessa della sua stirpe il potere di cancellare la memoria delle persone. Ma che dire dei suoi ricordi? È tramite questi che riporta il lettore al tempo della colonizzazione delle Filippine, condotta prima dagli spagnoli, poi dagli americani e infine dai giapponesi. Grasya ci insegna che scordare il passato può diventare pericoloso, ma che rammentarlo spesso è molto doloroso. Eppure, è importante recuperare i ricordi perduti, perché senza di loro saremmo stranieri in terra natia. Quanto di quel che ricordiamo è reale? Nessuno lo sa. Strano, non è vero? Il nostro passato svanisce per sempre mentre accogliamo tra le braccia l'imminente futuro. Così diventiamo stranieri in terra natia. Proprio come Grasya, un'anziana sacerdotessa che insegue le proprie memorie.