Editori Riuniti: Saggi. Storia
Paradosso sull'attore
Denis Diderot
Libro: Copertina morbida
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2020
pagine: 183
"Non esiste opera di Diderot più letta, più commentata, più contestata e più sicura di sopravvivere. Finché vi saranno teatri e attori il paradosso farà scandalo", scriveva Paul Vernière, il maggior critico del pensiero e degli scritti del grande illuminista francese. Con una vivacità e una leggerezza davvero straordinarie Diderot espone in quest'opera geniale le sue idee sul mestiere dell'attore e sull'arte in genere. Scritte sotto forma di dialogo, le pagine offrono una galleria di ritratti e una serie di aneddoti e di osservazioni preziosi per la conoscenza della vita letteraria e teatrale del tempo.
Il fascista che non amava il regime
Aldo Valori
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2003
pagine: 348
Aldo Valori: un borghese risorgimentale, cattolico, tiepidamente monarchico, che pur accettando di prendere la tessera fascista, avrà con il regime sempre un rapporto distaccato, imparziale e diffidente. Sullo sfondo dell'Italia tra gli anni Venti e gli anni Quaranta, ci vengono raccontate le riforme del regime, l'impresa di Etiopia, la battaglia di Stalingrado, il Patto d'acciaio e le vicissitudini dell'Italia in guerra. Sono cronache che confermano un testimone della vita italiana che non fu mai un protagonista, un uomo d'ordine che non riuscì a intuire quali fossero le ragioni dell'ordine, un conservatore che tale rimase sempre nella testarda insensibilità ai movimenti popolari che cambiavano il volto del paese.
L'interesse comune nel Rinascimento. I network dei sefarditi della Repubblica di Ragusa tra Italia e Balcani
Benedetto Ligorio
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2024
pagine: 280
La Repubblica di Ragusa (attuale Dubrovnik, Croazia) è stata una florida repubblica marinara europea. Il volume analizza materialisticamente il ruolo economico, politico e sociale di questa importante repubblica adriatica del Rinascimento, attraverso l’indagine qualitativa, quantitativa ed etno-storica del rapporto tra sviluppo economico e capitale umano. Ragusa capitalizzò le trading diasporas in un melting pot economico-sociale e di cross-cultural encounter nel contesto croato, slavo e italiano che caratterizzò la modernità del sistema economico-sociale della regione adriatico-jonica, volgendo i processi migratori in elementi di connettività commerciale e finanziaria tra Balcani e Italia nell’ambito euro-mediterraneo.
Che cosa è il Terzo Stato?
Emmanuel-Joseph Sieyès
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2024
pagine: 144
Protagonista silenzioso della rivoluzione francese, ispiratore della secessione della Pallacorda e del 18 brumaio, difensore del regime rappresentativo ma anche primo artefice di un moderno colpo di Stato, Sieyès rappresenta l’«oracolo del terzo stato», la personificazione della parabola politica compiuta in un decennio dalla borghesia vittoriosa. Pubblicato pochi mesi prima della convocazione degli Stati generali e ben presto assurto a manifesto delle rivendicazioni del terzo, Qu’est-ce que le tiers état? presenta già tutti gli elementi di quella complessa architettonica costituzionale che egli tenterà di edificare lungo l’arco della sua esperienza politica.
Stalinismo e nazismo. Dittature a confronto
Libro: Copertina morbida
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2021
pagine: 480
I saggi contenuti in questo volume propongono una serie di nuovi approcci allo studio comparato dei regimi stalinista e nazista. Gli autori, esperti di storia tedesca e russa, hanno riunito un gruppo internazionale di noti storici e sociologi per analizzare gli aspetti ricorrenti del totalitarismo.
Dalla Russia a Mussolini 1939-1943. Hitler, Stalin e la disfatta all'est nei rapporti delle spie del regime
Aldo Giannuli
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2006
pagine: 324
Una stanza piena di carte, finora inesplorate, negli scantinati del Viminale. Fascicoli che contengono lettere, documenti, rapporti segreti sulla guerra di Russia. Sono le spie di Mussolini che scrivono al duce. Raccontano il gioco sporco dei nazisti, le atrocità al fronte, i possibili piani di Stalin. E parlano della disfatta italiana, dell'abbandono e della rabbia dei soldati mandati al macello. Dunque Mussolini sapeva, da fonte diretta, proprio mentre la grancassa del regime esaltava la «vittoriosa avanzata» nazifascista all'est. Aldo Giannuli, con sapienza di storico, ha dato un senso a questa inedita documentazione, accendendo la luce su una tragedia militare, diplomatica e umana per alcuni aspetti ancora oscura.
La scelta. Ragazze partigiane, ragazze di Salò
Marina Addis Saba
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2005
pagine: 167
Le bambine educate dal regime fascista al destino di sempre, quello di essere "spose e madri esemplari" e prolifiche, negli anni Trenta furono formate anche con lo sport, con la mobilitazione civile, con tutti i mezzi di propaganda allora disponibili, a considerare la Patria come valore supremo e preparate alla guerra con un processo di modernizzazione autoritaria. Vissero poi da ragazze la dura realtà di una guerra totale che sconvolse la vita di tutti. Al momento dell'armistizio, ormai giovani donne, mostrarono valori di responsabilità e di partecipazione, e operarono quindi scelte opposte: la gran parte partecipò alla Resistenza civile e quotidiana, altre si arruolarono come Ausiliarie nella Repubblica di Salò.
Umberto Terracini. La passione civile di un padre della Repubblica
Lorenzo Gianotti
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2005
pagine: 287
Intensa e nitida figura nelle vicende nazionali del Novecento, Terracini ha rappresentato in modo originale travagli e nobiltà del comunismo italiano. In lui risalta l'eccentrica antinomia tra la fedeltà al partito di cui fu fondatore e l'inestinguibile indipendenza di pensiero che lo spinse a contrasti radicali con il Pci, fino alla sua (transitoria) espulsione. Egli dedicò tutta l'esistenza alla libertà degli italiani: trascorse 18 anni di segregazione impostagli dal regime fascista e, tornato in libertà, presiedette l'Assemblea che predispose e approvò la Costituzione. Terracini è una prova che, mentre il fascismo e la guerra trascinavano l'Italia nella catastrofe, la patria rinasceva nelle prigioni.
Cina e Vaticano. Dallo scontro al dialogo
Alceste Santini
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2003
pagine: 208
L'interesse dei Papi per la Cina risale ai tempi di Marco Polo, quando l'obiettivo era convertire un popolo di altra e antica civiltà al cristianesimo, tanto che i missionari accettarono la protezione delle potenze imperialiste occidentali. Solo il gesuita Matteo Ricci riuscì a far incontrare i valori evangelici con la millenaria e confuciana cultura cinese. Ed è significativo che Giovanni Paolo II, dopo aver chiesto perdono per gli errori compiuti dalla Chiesa nel passato, abbia detto che bisogna ripartire da Ricci. È nel quadro della ricostruzione di secoli di storia che vengono colte le ragioni per cui, dopo aspre polemiche tra Vaticano e Cina, l'attuale gruppo dirigente cinese parla di una fase nuova nella questione religiosa.
Enrico Fermi. Gli anni italiani
Francesco Cordella, Alberto De Gregorio, Fabio Sebastiani
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2022
pagine: 336
Quando, nel 1938, Enrico Fermi riparò negli Stati Uniti, aveva alle spalle un'attività scientifica straordinariamente ricca ed eclettica. Nel 1926, quando, a 25 anni, divenne professore di fisica teorica nell'Istituto di via Panisperna a Roma, Fermi aveva già al suo attivo alcuni contributi rilevanti allo studio della relatività e alla fisica quantistica. Negli anni successivi la fisica nucleare sarebbe diventata il suo principale interesse. Gli anni della sua formazione sono al centro di questo volume, affascinante biografia intellettuale di una delle figure cardine della scienza contemporanea.
La tragedia delle «foibe»
Pierluigi Pallante
Libro: Copertina morbida
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2006
pagine: 271
Subito dopo la fine della guerra, tra il maggio e il giugno 1945, migliaia di italiani della Venezia Giulia, dell'Istria e della Dalmazia furono arrestati dall'esercito jugoslavo: molti furono uccisi e gettati nelle «foibe», diventate una specie di grandi fosse comuni, molti furono deportati nei campi di raccolta in Slovenia e Croazia, dove morirono di stenti e malattie. Alla tragedia delle «foibe» concorsero spinte e fattori diversi, di natura ideologica (scontro tra fascismo e antifascismo), nazionale (appartenenza territoriale) e sociale (lotta di classe, per il socialismo). Il volume presenta nuove chiavi interpretative, collocando la vicenda all'interno della storia italiana del Novecento, e propone un'ampia raccolta di documenti, in gran parte inediti o solo parzialmente pubblicati.
Roma Mosca. Alle origini delle incomprensioni tra cattolicesimo e ortodossia russa
Piero Zattoni
Libro: Copertina morbida
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2005
pagine: 266
Un viaggio alle radici delle incomprensioni è dei sospetti reciproci, che tuttora pesano sui rapporti fra la Chiesa cattolica e la più importante delle Chiese ortodosse, quella russa. Tali rapporti, che avevano una forte valenza politica e che, da parte russa, venivano di fatto gestiti dagli stessi sovrani, vengono descritti e analizzati a partire dal primo incontro diretto, in occasione del Concilio di Ferrara/Firenze (1437-1439), che creò l'illusione di una riconciliazione fra ortodossi e cattolici. Al brusco ripudio, da parte russa, delle conclusioni del Concilio, seguirono nella seconda metà del Quattrocento e nel Cinquecento vari tentativi di riavvicinamento.