Edizioni del Prisma: I territori dello storico
Le epistole platoniche
Giacomo Manganaro
Libro
editore: Edizioni del Prisma
anno edizione: 2023
pagine: 230
Questa finora inedita tesi di laurea di Giacomo Manganaro su "Le epistole platoniche" (1951), può offrirsi come un passaggio di testimone, anche a distanza di anni, da una generazione di studiosi del secondo dopoguerra alla più giovane generazione, come un invito alla continuità di ideali d'impegno e responsabilità della ricerca. L'opera presenta indubbia utilità nell'orizzonte di incertezza ancora perdurante sull'origine di queste lettere. Ricerca insieme di storia e di filologia, essa mostra la sua originalità nel porre a confronto passi di oratori, storici, epistolografi e retori di IV e III a.C. secolo con le affermazioni delle Epistole, soprattutto della Settima e dell'Ottava. Importante, e storicamente significativa la conclusione derivante dalle prove documentarie esibite ed analizzate dal pur giovanissimo studioso: la certezza della atetesi. Il Platone che esce dalle lettere analizzate porta quei tratti 'isocratei' già da tempo assunti dai seguaci dell'Accademia: da assoluti custodi del ricercare speculativo a consiglieri del principe. Cade così il ''velo di Maia'', intessuto anche da grandi filologi, dell'epistolario platonico.
Lente silenziose rivoluzioni. Saggi di storia economica e sociale sulla Sicilia romana
Mario Mazza
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni del Prisma
anno edizione: 2017
pagine: 302
Saggi originali sulla storia sociale ed economica della Sicilia romana in età tardo repubblicana, imperiale e tardoantica.
Cadde risorse e (non) giacque. Il Risorgimento e i risorgimenti d'Italia nella letteratura italiana dell'Ottocento
Giovanna Minardi Zincone
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Prisma
anno edizione: 2012
pagine: 592
Storici della Rivoluzione francese Lamartine, Blanc, Michelet
Salvatore Tiné
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Prisma
anno edizione: 2012
pagine: 260
Negli anni '30 e '40 del XIX secolo, la cultura politica del repubblicanesimo francese riscopre l'attualità della Rivoluzione del 1789: se ne afferma allora con Lamartine, con Blanc, con Michelet, una nuova immagine storiografica, tesa a rivendicare i contenuti democratici e sociali di un'esperienza storica eccezionale e drammatica, che si contrappone radicalmente all'interpretazione "orleanista" della storia della Francia rivoluzionaria e al paradigma della "rivoluzione borghese" che l'aveva sorretta.