Edizioni dell'Orso: Mnème. Doc. cul. st. del Medit. e Or. An.
Il signore degli animali. Un repertorio iconografico tra antico e moderno
Antonio Invernizzi, Paola Piacentini
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2018
pagine: 356
"Il Signore degli animali è una composizione in cui una figura centrale è collocata come asse di simmetria, ora rigorosa ora più libera, tra due animali che la fiancheggiano. Il significato di questa figurazione araldica muta in funzione della valenza simbolica dell’icona, che è affidata all'atteggiamento del Signore e degli Animali, e che varia a seconda delle civiltà e delle epoche in cui gli artisti hanno elaborato il motivo. Sia il Signore sia gli Animali assumono identità diverse. La figura che domina gli Animali può essere un personaggio divino, umano, mitologico oppure un altro Animale, o anche apparire in una forma aniconica che realizza nel modo più evidente il senso simbolico della figurazione. Ma il rapporto tra Signore e Animali può rovesciarsi, e questi ultimi minacciano allora il Signore. L’icona ha diffusione universale. Le sue norme iconografiche fondamentali sono definite nella Mesopotamia protourbana alla fine del IV millennio a.C., ed esprimono in origine il complesso rapporto, ora positivo ora negativo, della società civile con la natura."
Le archeologie di Marilli. Miscellanea di studi in ricordo di Maria Maddalena Negro Ponzi Mancini. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2018
pagine: 680
Mnemèion. Scritti in memoria di Paola Fiorina. Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2013
pagine: 300
Paolo Fiorina (25.1.1952 - 29.3.2011) si è dedicato a una intensa attività di archeologo militante per il Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino per il Medio Oriente e l'Asia, specificamente in Iraq. Qui si è formato partecipando alle attività della missione di Seleucia al Tigri e Veh-Ardashir (1976-1977), ed ha presto avuto la responsabilità di importanti cantieri di scavo, dapprima a Tell Hassan nell'ambito del progetto Hamrin (1977-1981), poi a Kifrin nell'area di invaso della diga di Haditha sull'Eufrate (1981-1983), per assumere infine la direzione degli scavi di Khirbet Hathara nell'invaso della diga di Eski Mosul sul Tigri (1984-1986) e dell'assira Nimrud (1987-1989). Dopo che l'embargo e i successivi eventi bellici hanno impedito le operazioni sul campo, ha continuato lo studio dei risultati degli scavi all'Università di Torino.
Il viaggio in Asia (1671-1675) nei manoscritti di Minneapolis e di Bergamo
Ambrogio Bembo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2012
pagine: 520
"L'esistenza di una relazione manoscritta del viaggio che dal 1671 al 1675 portò Ambrogio Bembo a visitare diversi paesi dell'Asia era ben nota agli studiosi di letteratura odoporica e di cultura veneziana, ma di essa si conoscevano solo poche pagine - e, tra queste, quelle riguardanti le antichità di Persia - che Jacopo Morelli aveva trascritte e pubblicate nel suo studio "Dissertazione intorno ad alcuni viaggiatori eruditi veneziani poco noti", Venezia 1803, 50-79 (ristampato in "Operette di Jacopo Morelli bibliotecario di San Marco", Venezia 1820, II, 85-123). Anzi a Morelli di questa relazione risultavano esistere due diversi manoscritti".