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Edizioni di Storia e Letteratura: Letture di pensiero e d'arte

«L'immortale britanno». Monaldo Leopardi e il vaccino contro il vaiolo

Valentina Sordoni

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2020

pagine: XII-128

Nel 1801 Monaldo Leopardi sperimenta il vaccino contro il vaiolo, somministrandolo ai figli Giacomo, Carlo e Paolina, con ottimo esito. È la prima vaccinazione contro il morbo nello Stato Pontificio, contemporanea a tentativi analoghi promossi negli altri Stati italiani e in Europa. Sul suo esempio, la profilassi si diffonde nelle vicine città, e nei trienni 1816-1823, diventato Gonfaloniere di Recanati, continua a sostenerla in nome del bene pubblico. Il testo intende far luce sulla lungimirante politica sanitaria del conte, tracciandone un ritratto inconsueto, lontano dalle tradizionali narrazioni legate al cliché del conservatore retrivo.
16,00 15,20

Storia del gallo Sebastiano

Ada Gobetti

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2019

pagine: 204

«Si può ricavare una "morale" antifascista dalla storia dell’irrequieto Sebastiano, tredicesimo di una covata che avrebbe dovuto essere, abitualmente, di dodici uova. L’avventuroso galletto è l’imprevisto, l’irregolare, il fuori schema che terrà fede all’originalità della sua nascita fuggendo avventurosamente nel mondo, alla scoperta dell’altro, con una forte propensione per l’insolito e per l’esotico, mettendosi alla prova in cento incontri e in cento esperienze» (dalla prefazione di Goffredo Fofi) Età di lettura: da 9 anni.
18,00 17,10

Studi e capricci sui mistici tedeschi

Giuseppe Prezzolini

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2018

pagine: XVIII-126

"La tua via è stata l'ignoranza, la tua strada una rinuncia, la tua opera uno scavo. Quello che gli altri, i materialisti della Divinità e i mercanti della Grazia, cercano nel Paradiso dei Cieli, tu l'hai trovato qui in terra, nel luogo che c'è più prossimo, perché è proprio nel tuo stesso intimo più intimo. Tornare a Dio significherà: tornare a te stesso".
18,00 17,10

Tutto solo e con pochissimi libri

Alessandro Ottaviani

Libro

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2025

pagine: 164

1837: il colera imperversa a Palermo. Fra le vittime si conta anche Antonino Bivona Bernardi: «illustre siciliano» lo si proclamerà nella letteratura d'occasione, fiorita per esorcizzare il vulnus del trauma dell'epidemia. Un riconoscimento che suona quasi beffardo. Per una tragica ironia a quel fatidico incontro Bivona Bernardi vi giunge, infatti, proprio quando l'amicizia con il giovane Filippo Parlatore, il futuro fondatore a Firenze dell'Erbario centrale italiano, lo ha da poco ridestato all'antica e originaria passione, la botanica, a cui a partire dal 1806 ha dedicato le prime ed entusiaste energie. Di lì una parabola travagliata, polarizzatasi in un crescendo di squilibri: da un lato le attestazioni di stima, che Bivona Bernardi si guadagna in Italia e nell'Europa tutta ad ogni nuova indagine intrapresa, che investa ancora il mondo delle piante, oppure si dedichi a zoologia, paleontologia, geologia e chimica; dall'altro, lo stentato riconoscimento ottenuto in patria, la Palermo rinata anche al nuovo orto botanico, che ne eluderà la candidatura alla docenza e alla direzione, sconfitta personale e occasione mancata per la città. Il libro ricostruisce la biografia di questo appassionato naturalista, che il figlio Andrea tratteggia «lepido e gentile nel conversare» e «caldo nelle quistioni» nell'Elogio, un omaggio alla memoria, lui che al colera era sopravvissuto per la abnegazione del padre, che aveva comprato «con la morte la vita di lui».
18,00 17,10

Piero Gobetti e l'economia. Il valore della rivoluzione liberale

Francesco Tesio

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 192

Piero Gobetti, uno dei maggiori organizzatori di cultura del XX secolo, fu originale anche nelle scelte di divulgazione dei grandi temi del suo tempo. Tra questi l'economia ebbe subito un posto da protagonista, sia per gli argomenti affrontati sulle sue riviste (specialmente «La Rivoluzione Liberale»), sia per i titoli pubblicati dalla sua casa editrice. Pur partendo, per le sue analisi e per le sue scelte pratiche in politica, dalle categorie economiche che aveva appreso da Luigi Einaudi, Gobetti sviluppò un suo punto di vista personale e autonomo, dando spazio a molti pensatori innovativi su questioni allora non scontate, e facendosi egli stesso imprenditore e editore. A più di cento anni da quel momento cruciale per la storia d'Italia, Piero Gobetti appare ancora attualissimo nel suo approcciarsi all'economia come parte essenziale del suo progetto di Rivoluzione Liberale. E questo concetto va ben oltre il titolo della sua rivista più famosa e del saggio omonimo pubblicato per la prima volta nel 1924. Presentazione di Silvia Berti.
18,00 17,10

Una donna nel Novecento. Ricordi autobiografici

Maria Fubini Leuzzi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 96

"Nonostante tutto è pur sempre stata una fortuna nascere e vivere nel "secolo breve", come Eric Hobsbawm definisce il XX, secolo di trasformazioni profonde di una società in veloce mutamento ovunque nel globo. L'autrice riassume in queste pagine la sua esperienza di vita, di donna del Novecento, che pur avendo vissuto in uno spazio assai circoscritto del mondo, ha comunque partecipato alle trasformazioni con l'interesse a viverle e a promuoverle. In queste pagine sono descritti attraverso tratti essenziali i suoi percorsi di vita. Dalla prima infanzia felice e giocosa ad oggi, quando, trascorsi quasi novant'anni, è il tempo di riflettere e rielaborare un vissuto apparentemente lineare ma pur sempre pieno di esperienze personali e sociali arricchite da una prospettiva in cui la ricerca intellettuale è stata prevalente.
10,00 9,50

Il medico e il professore. Nicola Del Bello e Giuseppe Prezzolini: storia di un'amicizia con lettere

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 180

È il 1958 quando Nicola Del Bello, uomo di scienza e di cultura, invia a Giuseppe Prezzolini una sua poesia, apprezzando in lui «la figura dell'intellettuale sempre armato di una caustica ironia, del provocatore elegante dalla battuta pronta e rivelatrice». Fu quello il primo contatto di un'amicizia assidua e duratura che legò il medico Nicola Del Bello al professore Giuseppe Prezzolini, figura chiave del panorama culturale italiano primo-novecentesco. Dalla genesi allo sviluppo del famoso saggio "Dio è un rischio", dalla filosofia alla letteratura, dai temi d'attualità alla grande rivoluzione del '68, i curatori ci accompagnano nella decifrazione di questo carteggio e della sua ambientazione, identificando luoghi e persone che – sullo sfondo dei grandi eventi del Novecento – rappresentano il filo conduttore dell'intera corrispondenza. Prefazione di Marino Biondi.
14,00 13,30

La linea curva. Letture critiche del secondo Novecento

Marco Rustioni

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: XII-116

Una linea se è curva compie un più ampio giro per giungere al bersaglio, e nella sua traiettoria si avverte un indugio, come se fosse tracciata per seguire punti marginali e meno frequentati. Riprendendo l'immagine dagli studi condotti da Heinrich Wölfflin sul barocco, le letture critiche qui raccolte tratteggiano non un quadro storiografico ma semmai una tendenza, una linea appunto, che si insinua serpeggiante nella ricostruzione del secondo Novecento. Gli autori presi in esame (Pasolini, Arbasino, Montale, Morante, Tabucchi, Volponi) solo in parte occupano una posizione centrale nel canone e la scelta è ricaduta su opere decentrate rispetto al loro percorso, di cui rappresentano un punto di svolta, o un momento di rielaborazione, o una fase di ripensamento. E sono i testi ad essere oggetto d'attenzione perché attraverso la loro polisemia ancora offrono al lettore la misura della complessità e l'esercizio al dialogo. Quanto basta per ricordare l'importanza e la necessità della letteratura.
14,00 13,30

Le muse in Versilia. Spiriti liberi a Ronchi-Poveromo 1918–1968

Fabrizio Alberti, Francesca Bugliani Knox

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: XIV-244

Protette in lontananza dalle Alpi Apuane, sul litorale tirrenico, Ronchi e Poveromo racchiudono una storia per lo più sconosciuta. A partire dai primi anni Venti, le frequentazioni di un gruppo di giovani studiose intraprendenti e colte favoriscono l'arrivo di artisti, scrittori, musicisti e filosofi d'oltralpe che, sulla spiaggia e nelle pinete di questa zona costiera, trovano ispirazione e ristoro, talvolta anche rifugio, come si legge nel lungo diario tenuto dalla scrittrice, pianista e psicanalista Aline Valangin e in "Estate in Italia" del romanziere espressionista Wilhelm Speyer. Sullo sfondo dei grandi accadimenti storici e sociali, questa comunità di artisti e intellettuali sa amare la bellezza del paesaggio, la vastità degli spazi, la solitudine, la salubrità del clima, il senso di pace; e chi fra loro ha la fortuna di tornare nel dopoguerra ritrova immutati, nonostante le ferite inferte dagli eventi bellici, i tratti "paradisiaci" di Ronchi e Poveromo.
28,00 26,60

E i libri e le anime. Romana Guarnieri, un itinerario di vita

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 180

«Per chi non lo sapesse, sono una beghina, una di quelle che otto-nove secoli fa diedero tanto da fare a vescovi e inquisitori, chi le voleva sante, chi demoni scatenati, da mandare al rogo. Comunque non eran le devote false, ipocrite e intriganti, ovvero le 'bigotte' che pensi tu, lettor mio disinformato: sono una beghina sì, quanto dire tutta a tutti, intera e senza infingimenti, ma… di nessuno». Parigi, 1° giugno 1310. La beghina Marguerite Porete brucia sul rogo insieme alle sue idee, accusata di eresia per «ribellione e disobbedienza» dopo essersi rifiutata di ritirare dalla circolazione il suo più volte condannato Miroir des âmes simples. È il 1944 quando Romana Guarnieri identifica l'autrice del testo, fino ad allora anonimo; nel 1965 ne pubblica l'edizione critica riconoscendolo definitivamente come il testo capitale del movimento del Libero Spirito e restituendone all'autrice la maternità. In ideale continuità con quello di Marguerite, il pensiero radicale di Romana Guarnieri, «ultima beghina del Novecento», rappresenta il punto di partenza da cui si irradia una nuova visione della mistica beghinale del XIII secolo. Un'avventura, quella delle beghine di oggi, in grado di aprire strade di autonomia e libertà femminile sfuggendo a destini già segnati e a canoni convenzionali.
22,00 20,90

Una grande intelligenza abbraccia tutto. Massime e altri scritti

Madeleine de Souvre

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2024

pagine: 116

Gentildonna francese (1599 – 1678), Madeleine de Souvré tenne un celebre salotto letterario che promosse la composizione di "massime": "Le maximes di La Rochefoucauld" sono l'esempio più noto. Pubblicate postume (1678), quelle di m.me La Marquise hanno uno spiccato intento pedagogico e si prefiggono di guidare il lettore sulla via dell''honnêteté'. L'ultima traduzione italiana risale al 1756: per la prima volta, il commento puntuale dei testi di m.me De Sablé tratteggia un efficacissimo quadro storico-critico del pensiero dell'autrice e del contesto culturale in cui le massime vennero composte e circolarono all'epoca.
16,00 15,20

Hooke, Wren and the Dome. A seventeenth century crossing space between architecture and engineering

Jacques Heyman

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2023

pagine: 104

Nella seconda metà del XVII secolo la nuova scienza degli ingegneri cominciò a dedicare una particolare attenzione all’analisi strutturale di archi, volte e cupole. Christopher Wren (1632-1723) e Robert Hooke (1635-1703) si interessarono allo studio della meccanica applicata all’architettura e le idee di Hooke svolsero un ruolo cruciale nella definizione del progetto per la cupola della cattedrale di San Paolo a Londra. Essa divenne la prima grande cupola costruita in Inghilterra e la più importante realizzazione architettonica di Wren. In questo libro il professor Jacques Heyman - uno dei maggiori esperti al mondo di meccanica strutturale e storia dell’ingegneria, insignito nel 2022 della Sir Frank Whittle Medal della Royal Academy of Engineering - descrive le connessioni tra le ricerche di Wren e Hooke in Inghilterra e quelle di Giovanni Poleni (1683-1761) in Italia, nel momento in cui architetti e ingegneri stavano ridefinendo i propri statuti professionali.
12,00 11,40

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