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Edizioni Espera: Topografia antica

Via Flacca

Andrea Carbonara, Gaetano Messineo

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Espera

anno edizione: 2021

pagine: 136

Il volume si propone di illustrare il patrimonio artistico, archeologico, monumentale e ambientale seguendo come filo conduttore i percorsi stradali attraverso la storia, senza tralasciare i segni dell'attuale realtà, raccontando le trasformazioni più recenti che hanno spesso creato alterazioni territoriali. L'itinerario principale, partendo da Terracina, segue la moderna via Flacca che rimane legata, limitatamente ai pochi tratti conservati, al percorso della via antica, offrendo al contempo deviazioni che raggiungono siti e monumenti che completano in modo significativo la restituzione del territorio laziale attraversato. Il percorso si snoda tra contesti di grande interesse paesaggistico e ambientale, tra Sperlonga, il piccolo borgo che sorge su uno sperone di roccia dei Monti Aurunci, e Gaeta, città sorta alle pendici del Monte Orlando e ricca di testimonianze dall'età medievale fino al Regno delle Due Sicilie: come i complessi rustico-residenziali presso il Lago di S. Puoto e in località Vallaneto; la villa in località Prato e le ville in località Bazzano e Acque Salse; gli impianti di ville marittime che conservano ancora resti delle peschiere, come la villa in località Fontania e Villa Accetta in località Punta di Conca. Infine, sebbene inglobati in strutture moderne, affiancati da manufatti abusivi o in parte distrutti dalla selvaggia urbanizzazione lungo la costa a est di Gaeta, sono ancora riconoscibili resti di una villa marittima in località S. Vito, una grande residenza in località S. Maria di Conca e il grandioso complesso inglobato nella Villa Irlanda e nell'adiacente Villa Bianca. Su tutte ha grande rilevanza la villa imperiale di Tiberio con il Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga, un complesso archeologico scoperto e valorizzato proprio con la costruzione della nuova direttrice Terracina-Gaeta. Seguendo il percorso antico della via Flacca, che non raggiungeva Gaeta, l'itinerario arriva in località Piana di Arzano, dove si trova il monastero cistercense di Santo Spirito inglobato all'interno di una ex-raffineria Eni, acquisito ora, a titolo gratuito, al patrimonio comunale.
35,00 33,25

Topografia cristiana dei Campi Flegrei: Cuma

Gianfranco De Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Espera

anno edizione: 2020

pagine: 420

La ricchezza archeologica dei Campi Flegrei si rivela nei secoli meno conosciuti e indagati, dopo la fine dell'Impero Romano. Il volume ha come oggetto la topografia tardoantica e medievale di Cuma, una città prestigiosa in età greca e romana, ridotta nell'acropoli-castrum durante la guerra greco-gotica, in lento e progressivo decadimento a causa delle lotte con i Longobardi e le scorrerie dei Saraceni, fino al definitivo abbandono all'inizio del XIII secolo. Tre edifici di culto (qui denominati Cuma I, la cattedrale dedicata a San Massimo, Cuma II e Cuma III) e due aree cimiteriali (Crypta e Antro della Sibilla) sono collocate nello stesso settore della città antica: l'acropoli e le sue pendici verso la città bassa. Le proposte di datazione e le ipotesi ricostruttive qui presentate sono il risultato di uno studio combinato tra evidenze monumentali ancora visibili, indagini di scavo del passato rimaste inedite e dati d'archivio.
65,00 61,75

Indagini e studi su S. Maria di Pomposa (1982-2012)

Eugenio Russo

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Espera

anno edizione: 2019

pagine: 368

L’abbazia di Pomposa ha una storia articolata e complessa. La chiesa attuale a 3 navate risale nella prima fase, poco dopo la metà dell’VIII sec. Con l’aprirsi dell’XI sec. inizia a Pomposa un fervore di opere sotto l’abate Guido (1008-1046): tra il mille circa e il 1026 viene costruita la cripta; nel 1026 viene costruito all’interno uno dei più precoci esempi di jubé attestati sul suolo italiano (purtroppo poi demolito in sèguito alla riforma liturgica del Concilio di Trento) e confermato dall’organica sopraelevazione del pavimento dell’VIII sec.; sotto l’arcivescovo ravennate Gebeardo (1028-1044) viene realizzato l’attuale atrio, opera d’un artista orientale di eccezionale livello, maestro Mazulone; nel 1063 viene eretto, da parte dell’architetto Deusdedit, il portentoso campanile, portato a termine entro l’XI secolo. L’importanza in campo storico-artistico del complesso, e segnatamente dell’atrio, è rimarcata nel testo, rispetto alla stessa Montecassino dell’abate Desiderio (di cinquant’anni posteriore), anche grazie all’acquisizione di una pianta della fine del Cinquecento che ci mostra tutto lo sviluppo del monastero, veramente in Italia princeps.
69,00 65,55

Le pitture dei monasteri del Wadi el-Natrun nell'Egitto cristiano

Silvia Pasi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Espera

anno edizione: 2019

pagine: 308

39,00 37,05

I mosaici di Ostia

Angelo Pellegrino

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Edizioni Espera

anno edizione: 2017

pagine: 120

L'autore, direttore degli scavi di Ostia antica e del Museo della Via Ostiense a Roma, nonché funzionario direttivo dell'allora Soprintendenza Archeologica di Ostia (1981-2013), intende colmare una lacuna che nell’ambito divulgativo, ma anche in quello scientifico, ha riguardato la fruizione dell’area archeologica di Ostia in cui, come è ben noto, i mosaici rappresentano una importante peculiarità. Non a caso i turisti, i visitatori più attenti ed anche gli stessi specialisti del settore da oltre mezzo secolo lamentano la mancanza di una guida o, comunque, di uno studio complessivo sugli apparati decorativi musivi che possa servire da base per una migliore conoscenza dell’argomento. Si è inteso, in tal modo, presentare un testo che sia comprensibile ai “non addetti ai lavori” ma che, nel contempo, contenga pure elementi di aggiornamento sulle scoperte effettuate ad Ostia e nel suo territorio negli ultimi decenni, nonché sugli studi più recenti sull’argomento che hanno ripreso in esame le tesi di Giovanni Becatti sulle botteghe dei mosaicisti e la cronologia dei pavimenti.
35,00 33,25

Strade Minori. Via Cornelia, Via Trionfale, Via Collatina, Via Lavinate, Via Laurentina

Andrea Carbonara, Gaetano Messineo

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Espera

anno edizione: 2016

pagine: 286

Il volume si propone di illustrare il patrimonio artistico, archeologico, monumentale ed ambientale seguendo come filo conduttore i percorsi stradali attraverso la storia, senza tralasciare i segni dell'attuale realtà, raccontando le trasformazioni più recenti che hanno spesso creato alterazioni territoriali. I cinque itinerari proposti, la via Cornelia, la via Trionfale, la via Collatina, la via Lavinate e la via Laurentina, rimangono all'interno dello spazio urbano di Roma e seppur non mantengano in alcuni casi l'originario andamento conservano notevoli ed interessanti testimonianze per la storia della città. Per tutti gli itinerari si rimane legati al percorso principale della via antica, offrendo al contempo una serie di deviazioni che toccano ulteriori siti e monumenti che completano in modo significativo la restituzione del paesaggio storico del territorio laziale percorso di volta in volta dalle varie vie.
39,00 37,05

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