Edizioni ETS: Scienze dell'educazione
Il cielo è di tutti la terra è di tutti. Gianni Rodari, l'educazione e i diritti dell'infanzia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 286
La poesia e la "pedagogia" di Gianni Rodari possono essere lette come espressioni di riconoscimento, sostegno e valorizzazione dell'infanzia e dei suoi diritti per la costruzione di un mondo sostenibile e solidale. I diversi interventi che costituiscono il volume evidenziano, da angolature diverse, come Rodari possa insegnare ancora molto sul versante pedagogico-educativo relativamente alle possibilità di rendere i bambini attori protagonisti del loro progetto di vita. Sul versante delle politiche educativo-sociali, Rodari aiuta a riconoscere í bambini quali cittadini portatori di diritti e responsabili del mondo, del pianeta Terra; sollecita allo stesso tempo gli adulti, e le diverse agenzie educative, alla costituzione di un patto intergenerazionale in cui ciascuno sappia prendersi cura di sé e dell'altro nel rispetto reciproco, per un'educazione all'umanesimo ecologico-sociale. Il richiamo di Rodari è estremamente vivo e attuale, diventa anzi quasi un monito affinché la pedagogia non si assopisca rispetto all'educazione di un'infanzia "postmoderna" non au- tenticamente riconosciuta, e quindi poco rispettata nel suo essere, nel suo esistere e nel suo divenire.
Nonne, nonni e nipoti. Rapporti intergenerazionali e prospettive pedagogiche
Elena Di Sandro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 340
Nel contesto italiano attuale, i nonni e le nonne costituiscono una risorsa fondamentale per le giovani famiglie. A causa degli importanti mutamenti dell’assetto economico-sociale e familiare degli ultimi decenni, sono i nonni molto spesso a prendersi cura dei nipoti per buona parte della giornata, strutturando con loro relazioni inedite, profondamente differenti da quelle che hanno interessato le precedenti generazioni. Al contempo i bambini, sempre più “piccoli adulti”, trovano nel rapporto con i nonni la possibilità di vivere spensieratamente la condizione infantile, con spazi e tempi a loro dedicati e intrisi di un’affettività educativamente rilevante. La ricerca qualitativa proposta utilizza le voci narranti di nonne e nonni, unite ai racconti e ai disegni infantili, per analizzare la relazione da un duplice punto di vista – infantile e senile –, con l’intento di individuare orizzonti di senso comuni alle due generazioni e prospettive educative reciproche, utili per rafforzare l’identità pedagogica della relazione esaminata, ma anche per considerarne alcune potenzialità emergenti nella futura progettazione pedagogicoeducativa di contesti intergenerazionali più ampi rispetto a quello familiare.
Memorie di una inedita corrispondenza. Lettere di Giuseppe Lombardo Radice ad Adolphe Ferrière
Gabriella D'Aprile
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 120
Frutto di un sistematico scavo investigativo e di un attento studio di fonti documentarie finora inesplorate, rinvenute presso il Fonds Adolphe Ferrière della Fondation Archives Institut J. J. Rousseau dell'Università di Ginevra, il volume consegna alle stampe le lettere inedite di Giuseppe Lombardo Radice inviate ad Adolphe Ferrière tra il 1924 e il 1931 e permette di far luce sul dialogo personale, intellettuale, editoriale intercorso tra i due indiscussi protagonisti del movimento pedagogico internazionale dell'Educazione nuova e della Scuola attiva. Oltre ad offrire testimonianza di un incontro umano e di una vivace corrispondenza di aspirazioni, idealità, intenti in tema di riforma educativa, le lettere costituiscono una documentazione di rilievo culturale per arricchire la conoscenza su una felice stagione di rinnovamento educativo e scolastico che possiamo definire la koinè pedagogica del Novecento e della contemporaneità. La sua eredità può essere ancora un riferimento essenziale per la riflessione pedagogica e per la pratica educativa attuale, al fine di cogliere più ampiamente il senso della genesi di una “nuova” cultura dell'educazione.
Le donne si raccontano. Autobiografia, genere e formazione del sé
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 420
Ogni autobiografia costituisce un processo formativo che consente sia di conoscersi che di ri-conoscersi. Le donne, descrivendo la loro vita, analizzandola e studiandola a partire dal proprio vissuto, prendono conoscenza e consapevolezza della propria identità sessuata, del valore della propria appartenenza di genere. Per le donne, la memoria autobiografica, orale, scritta, letteraria, rappresenta una de-costruzione del soggetto e una ri-costruzione della propria immagine di genere, della propria progettazione esistenziale, del rapporto storicamente asimmetrico stabilito con gli uomini. Con l’autonarrazione le donne si appropriano del proprio sé identitario che passa per il corpo, la mente e la relazione con gli altri, creando la possibilità di ri-nominare il mondo. Attraverso l’autobiografia, vengono elaborati i sentimenti e le emozioni, i tempi e gli spazi delle relazioni e il vissuto acquisisce un nuovo significato legato alla capacità di uomini e donne di stabilire insieme nuovi rapporti di accettazione dell’altro e di valorizzazione delle differenze. Dando voce alle loro voci, le donne hanno costituito un metodo di ricerca pedagogico e formativo a sé stante: l’autenticità del racconto dei propri vissuti rappresenta un originale percorso identitario che, attraverso nuove forme di educazione, trasforma le condizioni di vita, di amore e di relazione. Saggi di: Simonetta Ulivieri, Carmela Covato, Elisabetta Musi, Marinella Muscarà, Francesca Borruso, Vanna Iori, Francesca Marone, Rosa Gallelli, Anna Grazia Lopez, Barbara De Serio, Giuseppe Burgio, Rossella Certini, Manuela Ladogana, Franca Pinto Minerva, Stefania Lorenzini, Irene Biemmi, Angela Muschitiello, Daniela Dato, Caterina Benelli, Francesca Dello Preite, Rosita Deluigi, Stefano Becucci, Elena Zizioli, Antonella Cagnolati, Gabriella Seveso, Chiara Lepri, Maria Teresa Trisciuzzi, Valentina Guerrini, Dalila Forni, Michela Baldini.
Pedagogia e educazione dell'attività grafica infantile. Creatività, arte ed evoluzione “naturale” dello scarabocchio, del disegno e della scrittura
Roberto Travaglini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 203
Da quando il vertiginoso processo di virtualizzazione della comunicazione scritta è divenuto un fenomeno ormai inarrestabile, appare sempre più emergente la necessità di dare corpo a un’adeguata opera di fondata teorizzazione pedagogica allo studio dei processi educativi sottesi alla produzione dello scarabocchio, del disegno e della scrittura, osservati congiuntamente con un loro funzionale concretarsi in campo prassico-educativo. Le attività pratiche assumono un ruolo prioritario in uno scenario educativo in cui l’esperienza educativo-laboratoriale consente di porsi a diretto contatto con il sapere: scrivere a mano, dapprima scarabocchiando, poi disegnando in modo libero, quindi producendo schematici disegni calligrafici convenzionalmente concepiti da un dato ambiente culturale, può essere fatto in modo pedagogicamente corretto, se questa esperienza è intesa come un’attività pratica e concreta, evolutiva e formativa, al contempo creativa e “artistica”, coinvolgente l’intera struttura esistenziale del bambino. Questi disegna e scrive con tutto se stesso, dalla testa ai piedi; solo così l’educazione del gesto grafico può mettere a punto un più ampio progetto pedagogico-educativo volto alla sua formazione integrale, mossa dai suoi impulsi più autentici e genuini.
Drammi privati e pubbliche virtù. La maestra italiana dell'Ottocento tra narrazione letteraria e cronaca giornalistica
Anna Ascenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 212
Il volume focalizza l’attenzione, oltre che su una serie di vicende magistrali femminili divenute oggetto di inchieste e di ampi servizi di cronaca sui grandi quotidiani nazionali, su quattro differenti ‘romanzi magistrali’ dovuti alla penna di scrittrici e scrittori di diversa caratura e notorietà (Matilde Serao, Edmondo De Amicis, Annetta Fusetti e Ida Baccini) e contrassegnati da approcci e da stili narrativi estremamente diversificati, e proprio per questo capaci di restituire al lettore la complessità ed estrema varietà dell’immaginario collettivo attorno alla figura e al ruolo della maestra elementare nell’Italia dell’Ottocento, e, parimenti, di offrirgli uno spaccato significativo del faticoso e contraddittorio processo attraverso il quale, nel corso del primo quarantennio dell’Italia unita, l’identità magistrale femminile si è determinata ed è riuscita ad affermarsi nel Paese.
Il posto delle fragole. Intimità e vecchiaie
Micaela Castiglioni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 160
L’interesse per la vecchiaia più sovente indicata come età anziana o terza età, secondo un tabù concettuale e terminologico della contemporaneità occidentale, è riconducibile a saperi quali la geriatria, la neurologia, la psichiatria o la psicologia che di essa forniscono una lettura biomedica orientata a evidenziarne i fattori di criticità e di perdita, in chiave preventiva e non. In ambito pedagogico la vecchiaia rappresenta un oggetto di ricerca indagato tramite uno sguardo sfaccettato ma pur sempre debole rispetto alla vita interiore, emotiva e affettiva di chi sta vivendo l’ultima stagione della vita. Il testo "Il posto delle fragole. Intimità e vecchiaie" si propone di legittimare nuovamente il termine vecchiaia dentro un complessivo e articolato processo culturale e sociale – già in corso – di ripensamento delle diverse età della vita, indagando al contempo i molteplici e differenti profili delle vecchiaie di oggi. L’attenzione in modo più specifico è rivolta a un vissuto e a un’esperienza del tutto inesplorati come quella dell’intimità e del sentire intimo, considerati nelle loro articolate forme e manifestazioni. Ciò, tramite il contributo di conversazioni con esperti e di riferimenti letterari e filmici.
Per una storia delle scuole all'aperto in Italia
Mirella D'Ascenzo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 290
Nate ai primi del Novecento per alunni gracili, le scuole all’aperto si diffusero in tutto il mondo, accomunate da pratiche igieniche e didattiche svolte in prevalenza open air. Il volume delinea le aree e i network di diffusione a livello internazionale nonché i legami con il coevo movimento dell’éducation nouvelle. Lo sguardo si concentra poi sulle diverse esperienze italiane, decisamente poco note finora, e analizza quelle realizzate nella città di Bologna, i protagonisti, gli intrecci, le reti di relazioni e il ruolo delle insegnanti per il rinnovamento dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento. Fonti e immagini evidenziano la cultura scolastica prodotta in queste originali istituzioni educative poste a intersezione della storia sociale dell’infanzia, della scuola e delle pratiche didattiche, capaci, ancor oggi, di rilanciare la sfida del rapporto tra bambini, scuola e natura, con rinnovata passione educativa, tesa tra passato e futuro.
Incontri intergenerazionali. Riflessioni sul tema e dati empirici
Alberto Fornasari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 206
Le sfide in questi primi anni del millennio appaiono numerose, una su tutte: quali politiche promuovere in una società dove a fronte di una corposa presenza di anziani si registra un numero sempre minore di giovani, spesso “tecnologici” e profondamente diversi dai loro progenitori? Le stesse istituzioni, anche se con un certo ritardo, hanno riconosciuto la necessità di creare nuovi spazi di dialogo, nuove proposte educative, formative e sociali e soprattutto hanno compreso quanto sia importante estenderle lungo il corso di tutta la vita, attente ad una prospettiva di reciprocità e interdipendenza positiva tra generazioni. Nel presente volume vengono elaborate alcune risposte e riflessioni analizzando e problematizzando gli attuali orientamenti formativi nei confronti dei rapporti intergenerazionali. I primi capitoli del volume tracciano un quadro aggiornato della situazione socio-demografica degli anziani e dei giovani oggi nel nostro Paese; viene poi presentata una riflessione pedagogica sui concetti di genitorialità ed anzianità, sull’impegno europeo per le politiche di lifelong learning e sugli orientamenti formativi all’educazione intergenerazionale. Nella seconda parte del volume vengono presentati i risultati di una ricerca empirica, condotta nella città di Taranto, sulla reciproca percezione tra generazioni e sulla predisposizione al dialogo intergenerazionale. I risultati ottenuti in questa ricerca confortano e, nello stesso tempo, stimolano ad un impegno sistematico per rafforzare il patto intergenerazionale nella società.
Declinazioni di genere. Madri, padri, fligli e figlie
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 342
Il titolo di questo libro rimanda a più questioni. In primo luogo si riferisce al fatto che gli studi di genere si declinano in vari modi a seconda della disciplina che li studia. In secondo luogo al fatto che il genere, per essere riconosciuto, si deve declinare, altrimenti è come se non ci fosse. Si tratta dunque di questioni disciplinari e di questioni linguistiche e di linguaggio, dietro le quali, come noto, c’è sempre in gioco un problema di potere. Questa raccolta di studi testimonia uno stile di ricerca di studiosi e studiose che osservano le questioni di genere dalla loro prospettiva disciplinare.
«Il prezioso acquisto della scienza della virtù». La Scuola magistrale «Sofonisba Anguissola» di Cremona: uno studio di caso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 268
Il volume nasce da un progetto di ricerca-formazione elaborato dal Liceo delle Scienze Umane "Sofonisba Anguissola" di Cremona, in collaborazione con alcuni docenti dell'Università di Pavia e con l'Archivio di Stato di Cremona. Si inserisce in una iniziativa articolata che aveva (ed ha), tra l'altro, come finalità quella di attivare un laboratorio didattico-pedagogico permanente, in occasione del 150° anniversario della nascita della Magistrale a Cremona, avvenuta nel novembre 1862. A partire da uno studio di caso circa la vita di una scuola in un contesto determinato per un lungo arco temporale, tra Ottocento e Novecento, si presentano al lettore alcuni degli esiti di un percorso di crescita in consapevolezza (che ha coinvolto dirigenti di diverse istituzioni, insegnanti, allievi, ricercatori, esperti esterni) circa l'importanza della ricostruzione storica delle vicende di una agenzia educativa, nel complesso sistema formativo che la ricomprende a diversi livelli (territoriale e nazionale).
Le professioni di educatore, pedagogista e pedagogista ricercatore nel quadro europeo. Indagine nazionale sulla messa a sistema della filiera dell'educazione non formale
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 459
Questo libro racconta, attraverso la ricerca condotta in Italia da un gruppo interuniversitario (Università degli Studi di Firenze e Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli), una storia paradossale d'interesse nazionale: come nel nostro paese da diversi decenni le università laureino educatori e pedagogisti, che però non sono professionalmente riconosciuti (salvo la categoria con la laurea socio-sanitaria) e non hanno regolare accesso al lavoro. Attraverso un'articolata e aggiornata documentazione il libro mette in luce dove e come occorre intervenire nella loro formazione, nel loro riconoscimento professionale e nella loro collocazione lavorativa, ma con un obiettivo vincolante: che l'intera filiera dell'educazione non formale sia messa a sistema attraverso la normazione legislativa e operi a regime attraverso il legittimo riconoscimento in tutto il territorio nazionale per le attuali sfide storiche che ne esigono l'azione incisiva e benefica a vantaggio di qualunque persona viva in Italia. Su questo obiettivo la ricerca concorda con la proposta di legge lori (2656/2014) e modifiche successive sulla Disciplina delle professioni di educatore e di pedagogista, approvata alla Camera dei deputati nel 2016. Prefazione di Simonetta Ulivieri.