EdUP: Paideia
Imparare ad imparare. Non è mai troppo tardi per apprendere nella vita
Francesco Florenzano
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2007
pagine: 193
Il libro offre un inedito Giacomo Leopardi, al quale è dovuto il titolo del libro, un Antonio Gramsci che nei quaderni dal carcere affrontava la questione dell'educazione popolare, un Alberto Manzi, il mitico maestro di "non è mai troppo tardi". Ma il volume è prima di tutto un'analisi dettagliata del disastro italiano in materia di educazione popolare. L'Italia è al 21° posto tra i 25 paesi dell'Unione Europea nell'ambito dell'educazione per tutto il corso della vita. Il declino così è assicurato. Ma il libro apre una speranza, quella che "Non è mai troppo tardi per apprendere nella vita". La prefazione al libro è firmata da Walter Veltroni.
Liberare la domanda di formazione. Politiche pubbliche di economia della formazione
Paolo Federighi
Libro
editore: EdUP
anno edizione: 2006
pagine: 220
A chi serve e per cosa sono utili gli investimenti pubblici nelle politiche della formazione? Questo libro individua alcune possibili risposte a partire da una angolazione che intreccia la dimensione economica, con quella politica, con quella della scienza della formazione. La politica può intervenire sul mercato della formazione con misure che facciano sviluppare la domanda degli individui e delle organizzazioni e la loro propensione all'investimento in formazione. L'Italia ha bisogno di nuove politiche nel campo della formazione e quelle pubbliche dovrebbero promuovere una politica di crescita della domanda di formazione, eliminando le attuali barriere.
Filosofia dell'apprendimento in età adulta. Viaggio nelle regioni degli apprendimenti non formali e informali
Stefano De Camillis
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2008
pagine: 189
Cos'è l'apprendimento in età adulta? Cosa diventa quando lo restituiamo all'amore per il sapere? Partendo da una ridefinizione di educazione degli adulti, il libro propone una riflessione sul senso profondo e sulla natura dell'apprendimento non formale. Apprendere nei contesti di educazione degli adulti è come giocare, è attività di libera indagine personale svincolata da ogni finalità, è viaggio alla ricerca di sempre mutevoli significati. Seguendo le tracce di autorevoli pensatori il libro affronta, in una prospettiva non convenzionale, contesti, definizioni e classificazioni del lifelong learning. Sulle orme di Eco, Galimberti, Bateson, Calvino, Hillman, Naranjo, Lewis Caroll e il Cappellaio Matto, Socrate, Freud, Pennac, Milan Kundera, Friedrich Nietzsche, Pirsig, Jung e Jaspers, Yourcenar, Goethe è possibile costruire il proprio percorso conoscitivo e di apprendimento, nel tentativo di conoscere la realtà ma soprattutto di rintracciare significati al proprio vivere. Un invito alla riflessione sui processi dell'apprendimento in questa fase della vita, rivolto non solo ai formatori ma a tutti gli instancabili "viaggiatori".