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EGEA: Economica

La grande sete

La grande sete

Charles Fishman

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2015

pagine: XIX-363

Negli ultimi cento anni abbiamo vissuto in una specie di età dell'oro dell'acqua. Ma quell'età sta rapidamente arrivando alla fine. Quelli di noi che considerano l'acqua una risorsa naturalmente abbondante, sicura e a buon prezzo sono destinati a subire un duro colpo. Stiamo entrando in un'era di scarsità, e non solo in luoghi tradizionalmente aridi, come nel sud-ovest degli Stati Uniti, in Medio Oriente o in India. Se si parla di cambiamento climatico, di ambiente e di sostenibilità, si tende comunque a sorvolare completamente sul problema dell'acqua. Ma come in altre questioni ambientali, la consapevolezza e i piccoli cambiamenti nel nostro comportamento possono davvero avere un grande impatto. L'acqua sarà la storia del secolo, di questo nuovo secolo. Come ce la procuriamo, come la distribuiamo, come la usiamo, come combattiamo per essa? Ne rimarremo senza? Nel solco della grande tradizione del giornalismo d'inchiesta, il libro è un viaggio documentato, nelle mistificazioni e nelle possibilità di un futuro sostenibile.
9,90

Il lavoro del consumatore

Il lavoro del consumatore

Marie-Anne Dujarier

Libro: Copertina morbida

editore: EGEA

anno edizione: 2015

pagine: 218

Che cos'hanno in comune il fatto di comprare un viaggio su internet, spingere un carrello in un supermercato, compilare un questionario di valutazione o fare dei video per YouTube? In ognuno di questi casi, l'individuo è coproduttore di quello che consuma. La coproduzione interessa tutte le prestazioni di massa e in particolare i servizi: distribuzione, banche, trasporti, divertimento, ristorazione, media, formazione, salute... Il libro è un intervento originale sul tema, perché incrocia problematiche di marketing e di sociologia.
9,90

Coca Cola. Gusto unico e amare verità. I costi della leadership

Coca Cola. Gusto unico e amare verità. I costi della leadership

Michael Blanding

Libro: Copertina morbida

editore: EGEA

anno edizione: 2015

pagine: 344

Sin dagli anni '70 del secolo scorso, Coca-Cola si è imposta con le sue campagne pubblicitarie come la bevanda globale, capace di unire uomini di ogni razza e colore, accomunandoli nella passione per il suo gusto unico. La formula ha funzionato a meraviglia, trasformando la società che la produce in una delle più redditizie a livello planetario, e la parola stessa Coca-Cola è diventata la più conosciuta del mondo, dopo "hello"! Ma mentre Coca-Cola si espande in tutti i mercati, cresce il numero dei cittadini che trovano il suo gusto più amaro che dolce. Questo libro è un'indagine su come Coca-Cola abbia sistematicamente attaccato salute, lavoro e ambiente. L'autore è testimone diretto della schizofrenia fra l'immagine solare e ottimistica della pubblicità e la devastazione di intere comunità, dall'India al Messico e alla Colombia. Sfruttamento indiscriminato dell'acqua, inquinamento, sindacalisti uccisi perché difendevano i diritti dei lavoratori. E ancora: i contratti in esclusiva per fornire bibite alle scuole, che hanno reso la Coca-Cola corresponsabile dell'obesità infantile. Il libro indaga sui costi dietro la conquista della leadership sul mercato mondiale.
9,90

Green metropolis. La città è più ecologica della campagna?

Green metropolis. La città è più ecologica della campagna?

David Owen

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2014

pagine: 249

La tesi dell'autore sorprenderà non pochi: dal punto di vista ecologico, la città è più sostenibile di altri tipi di insediamenti umani. Con una scrittura fluida, un'impostazione all'insegna dell'immediatezza dei concetti e il ricorso a uno stile talora aneddotico, Owen ci dà sul tema dati importanti e interessanti. Parla degli Stati Uniti, ad esempio delle performance ambientali di New York, ma anche di Curithia in Brasile; spiega perché le caratteristiche più ecologiche di un'area ad alta densità urbana non sono anomalie inesplicabili; discute del perché più alberi in città possono non essere un elemento di efficienza dal punto di vista ambientalistico e degli spazi pubblici urbani e del loro uso pedonale, confrontati con l'uso delle automobili nelle aree a minore densità urbana; parla di trasporto pubblico in rapporto allo sviluppo urbano; esamina le contraddizioni della "civiltà liquida", dove il liquido è il petrolio. Un percorso di ecologia urbana che può contribuire a far riflettere e dibattere in modo non ideologico sull'argomento, anche grazie al contributo introduttivo che inquadra il libro nel dibattito italiano sulla città.
9,90

Il cuore invisibile

Il cuore invisibile

Nancy Folbre

Libro: Copertina morbida

editore: EGEA

anno edizione: 2014

pagine: 257

La maggior parte degli economisti condivide la fiducia di Adam Smith nella mano invisibile del mercato, che trasformerebbe il comportamento egoista dei singoli in benessere per la collettività. Nancy Foibre sfida questa fiducia. Riesaminando il libero mercato, spiega perché la mano invisibile, se lasciata troppo libera, finisce con il minare il cuore invisibile, ovvero quei valori di amore, reciprocità e responsabilità dai quali dipendono le nostre famiglie e comunità. Il libro tratta un problema troppo spesso trascurato: quello di trovare un equilibrio tra l'interesse personale e la cura degli altri, in particolare di bambini, anziani e malati. Storicamente la società è riuscita a garantire l'assistenza, grazie agli stretti limiti che imponeva alla libertà delle donne. Ma oggi, con l'allargamento dei diritti e con una società sempre più dominata dal mercato, è necessario creare regole più egualitarie per condividere la responsabilità dell'assistenza. Il libro reinterpreta questioni quali la riforma dello stato sociale, il finanziamento dell'istruzione, la tassazione progressiva e si misura con le sfide della globalizzazione, disegnando un sistema economico alternativo, che premia nello stesso tempo gli interessi personali e l'assistenza e la cura degli altri.
9,90

Starbucks

Starbucks

Taylor Clark

Libro: Copertina morbida

editore: EGEA

anno edizione: 2014

pagine: 259

Starbucks è un brand universalmente noto. Solo McDonald's può rivaleggiare con la diffusione mondiale di Starbucks, la catena di Seattle che serve espresso e cappuccino nelle città grandi e piccole del pianeta. È a causa di Starbucks che nello spazio di un decennio l'America e il mondo sono diventati amanti del buon caffè. Starbucks ha ridefinito l'esperienza di consumo delle classi medie globali, grazie alle sue caffetterie che accolgono impiegati, single, professionisti, studenti seduti per il tempo che desiderano a leggere un libro o a scrivere sul proprio pc, mentre sorbiscono una delle tante bevande a base di caffeina della multinazionale dalla sirena stellata. La fortuna di Starbucks è in gran parte opera di Howard Schultz, che dopo essere cresciuto in povertà a Brooklyn, giunto a Milano nel 1983 per il suo primo viaggio d'affari in Europa, vi scoprì la cultura italiana dell'espresso e del cappuccino. Dedicò gli anni successivi a creare una catena di ristorazione che esprimesse la devozione italiana per il caffè, dotandosi di una forza di marketing e di una capacità immobiliare decisamente americane. Il libro guarda sia alla cultura del consumo, sia alla strategia del management volta a creare spazi di socialità in cui vendere i propri prodotti. Clark intervista tutti i protagonisti di Starbucks così come i suoi concorrenti e indaga in dettaglio la cultura aziendale, le cause della sua espansione e le ragioni per cui è amata e avversata in egual misura.
9,90

YouTube

YouTube

Jean Burgess, Joshua Green

Libro: Libro in brossura

editore: EGEA

anno edizione: 2013

pagine: 176

YouTube è uno dei più conosciuti e discussi siti di media partecipativi, il più utilizzato su Internet per la condivisione di video. Ma come viene utilizzato? Perché è così importante? Quali rapporti ha con le più vaste trasformazioni in corso nella cultura, nella società e nell'economia? Sono tanti e diversi i soggetti che partecipano e contribuiscono a YouTube: dai grandi media proprietari di copyright come i canali televisivi, le società sportive e i grandi inserzionisti pubblicitari, alle piccole e medie imprese in cerca di mezzi economici o alternativi ai sistemi di trasmissione mainstream; dalle istituzioni culturali agli artisti, dai politici agli attivisti e ai produttori non professionali di contenuti mediali, che realizzano video amatoriali. Ognuno di questi usa YouTube con scopi, fini e aspettative diversi, e insieme contribuiscono a plasmare YouTube come un sistema culturale dinamico. Ma molti usano YouTube come se fosse uno spazio progettato solo per loro e come se dovesse rispondere solo ai loro propri interessi individuali, spesso senza riconoscere i ruoli ricoperti dagli altri partecipanti. YouTube offre perciò l'opportunità di affrontare alcuni dei problemi più importanti della cultura partecipativa: il differente peso delle diverse voci e forme di partecipazione, le evidenti tensioni fra interessi commerciali e bene collettivo, e la contestazione delle regole etiche e sociali.
9,90

The box. La scatola che ha cambiato il mondo

The box. La scatola che ha cambiato il mondo

Marc Levinson

Libro: Copertina morbida

editore: EGEA

anno edizione: 2013

pagine: 348

Computer e internet hanno trasformato il flusso delle informazioni, l'avvento del container ha rivoluzionato il flusso planetario di tutte le merci.
9,90

Capitalismo 3.0. Il pianeta patrimonio di tutti

Capitalismo 3.0. Il pianeta patrimonio di tutti

Peter Barnes

Libro: Copertina morbida

editore: EGEA

anno edizione: 2013

pagine: 167

Una proposta che può suonare un po' provocatoria (e un po' visionaria), ma che intercetta l'opinione diffusa che l'assetto capitalistico vada riformato e ripensato, senza cadere in ideologismi di maniera: si tratta di fare un upgrade del sistema, affinché il sistema stesso continui a operare. La versione 3.0 del sistema capitalistico deve fondarsi sulla rivalutazione e sul recupero dei beni comuni, i cosiddetti commons, che tutti possono utilizzare, ma su cui nessuno può reclamare un diritto esclusivo, come quelli ambientali o culturali, ovvero aria, acqua, parchi, monumenti. Solo in questo modo è possibile fronteggiare problemi che il capitalismo non ha saputo risolvere, quali il cambiamento climatico, l'esaurimento delle risorse energetiche, il degrado ambientale e la povertà, assicurando così il funzionamento per il futuro del sistema-mondo. Perché sia possibile procedere all'upgrade del sistema, occorre che i beni comuni vengano gestiti in modo autonomo sia dalle leggi di mercato sia dal controllo politico, preda spesso di una deriva statalista e affaristica. La soluzione, per Barnes, sta nell'affidare tali beni a Fondazioni o Trust, come avviene, per esempio, in Alaska, dove in questo modo sono gestiti i proventi delle concessioni per l'estrazione di gas e petrolio.
9,90

Google story

Google story

David Vise, Mark Malseed

Libro: Copertina morbida

editore: EGEA

anno edizione: 2013

pagine: 298

Questa è la storia di Larry Page e Sergey Brin e dell'azienda che, fondata nel 1998, è diventata in breve tempo una delle parole più usate nel pianeta: Google. Larry e Sergey avevano allora 25 anni ed erano studenti a Stanford. Oggi sono a capo di un'impresa che ha completamente rivoluzionato Internet. Ma non hanno perso la voglia di stupire e l'attaccamento al loro motto: "Don't Be Evil" non compiere mai il male. Col suo motore di ricerca, Google sta realizzando il sogno di far accedere chiunque a tutta la conoscenza e l'informazione dell'umanità. Ogni giorno decine di milioni di persone usano Google, in più di cento lingue diverse. Google ha infranto ogni previsione per fare del Web una miniera d'oro, diventando un gigante della pubblicità online. Grazie a Google e ai prodotti elettronici gratuiti che ha sfornato in questi anni, i navigatori della Rete hanno un potere a loro disposizione fino a ieri inimmaginabile. La crescita impressionante di questi ultimi anni ha trasformato Google da tipica start-up californiana, facendola diventare (anche) istituzione pubblica: "impresa-nazione", come la definisce Carnevale Maffè nel saggio introduttivo, "animale meticcio, metà impresa privata e metà nuova istituzione globale". Con un saggio introduttivo di Carlo A. Carnevale Maffè.
9,90

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