Forum Edizioni: (S)confini
La voce di Ajla
Maria Silvia Bazzoli
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 200
«Cosa faccio, adesso? Dove vado? È andato tutto distrutto. Non è rimasto nulla». Parla da sola, Ajla, nel suo letto d'ospedale, ma nessuno può sentirla. La sua voce è muta. Accanto a lei c'è Alina, sua figlia, appena tornata da New York per assisterla. Del passato della madre non sa nulla, ignora che la sua vita affonda le radici in una tragedia che le ha rubato tutto, tranne l'orrore. Ma spetta a lei, maga del ricamo e aspirante fiber artist, ritessere la tela della loro vita in un viaggio a ritroso nel tempo. Al di là di ogni apparenza è certa che, dall'interno di quell'oscuro e muto bozzolo nel quale si è rintanata, sua madre possa udirla. Perciò le parla. E sua madre, in silenzio, le risponde. Un dialogo misterioso si snoda tra loro: la voce dell'una si intreccia ai pensieri dell'altra, i ricordi si mescolano ai sogni, gli incubi rivelano atrocità rimosse. Finché Alina non sarà in grado di trovare il bandolo del proprio passato, ordito tra le pieghe di una guerra lontana e dimenticata. E, sullo sfondo di una Parigi imbiancata dalla neve, regalare, forse, a sua madre, il futuro che le era stato negato.
Storia di Rosa
Paola Cosolo Marangon
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 160
La storia di due donne, madre e figlia, la storia di una famiglia. La mamma, Maria, che muore giovane e la figlia, Rosa, che ne ricostruisce la vita. Il racconto, che si apre e si chiude sull'evento più doloroso per entrambe, quasi a voler suggellare la circolarità dell'esistenza, ci porta nel Friuli e nell'Italia del dopoguerra. La nascita e la morte che si danno il passo, descritte con estremo pudore e dignità, i legami, gli amori, gli incontri, le esperienze che segnano il cammino di ciascuno di noi lasciano intravedere alla fine, nelle semplici parole della piccola Rosa, la speranza di riscatto dalla finitezza della condizione umana: «in fondo la morte esiste solo per chi ci crede».
Greta Vidal. Una storia di passioni nella Fiume di D'Annunzio
Antonella Sbuelz
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 272
Dopo "La ragazza di Chagall" e in occasione del centenario dell'impresa fiumana di Gabriele D'Annunzio, Antonella Sbuelz torna ai suoi lettori con il romanzo Greta Vidal (Frassinelli, 2009; Troubador, London, 2013). Tra il 1919 e il 1920, alla testa dei suoi legionari, Gabriele D'Annunzio occupa Fiume, reclamandone l'annessione all'Italia. Ma la città diventa subito meta di spiriti dissidenti e inquieti, trasformandosi presto in simbolo di ribellione e utopie, di tensioni nazionalistiche e aspirazioni libertarie, di fermenti artistici ed esperienze anticonformiste, di trasgressioni sociali e sessuali. Attraverso l'avvincente storia d'amore della giovanissima Greta e di Tullio, il romanzo mette a nudo eventi ed atmosfera di un evento sempre più oggetto di interesse storico. Corredato da una nuova prefazione dell'autrice e da una significativa postfazione, "Greta Vidal" restituisce con rigore storico e rara intensità emotiva un momento cruciale e controverso della Storia europea.
Intrecci del tempo presente
Pier Giorgio Gri
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 146
La piccola storia di una valle laterale del Friuli, stretta e breve come la vita. L'epopea di povera gente all'ombra della grande storia, tra l'osteria e la chiesa di lassù - a San Francesco e l'osteria e la stazione di quaggiù - a Flagogna - congiunti dall'acqua dell'Arzino e dalla strada Regina Margherita. Guerre e terremoti crudeli, generazioni sfibrate, ricostruzioni coraggiose e speranze cullate dagli affetti e dai cortili. La memoria si dilata per abbracciare e scandire i tempi del passato: il loro intreccio ricompone i fantasmi del Novecento, fino alla dissoluzione, oltre il presente. La valle assiste, selvatica e bellissima, isolata e silenziosa, agli esordi del mondo nuovo.
La ragazza di Chagall
Antonella Sbuelz
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 240
Giugno 1940. L'Italia sta per entrare in guerra. Dal porto di Trieste è pronta a salpare una nave. Destinazione: Argentina. Amalia ha quattordici anni, molti sogni, una Leica al collo e una violenta nostalgia per la madre, da cui la Storia l'ha appena strappata. Folco ha origini ebraiche, un temperamento inquieto, una vocazione agli amori sbagliati. E nessuna voglia di imbarcarsi, né di portare a termine il suo compito segreto. Eppure sarà lì, sulla Saturnia - nei sette giorni della traversata - che verranno stravolte le loro vite: Amalia si avvierà a essere donna, Folco imparerà a essere uomo. E quando sbarcheranno a Buenos Aires niente sarà più com'era. In una piccola isola di confino, intanto, due donne scontano il proprio libero pensiero, mentre matura un omicidio: l'estrema forma di riscatto di un legame pulito e perduto. Quattro esistenze destinate a incrociarsi, a contaminarsi nel profondo, a fondere sogni privati e utopie collettive, a comporre un unico destino. Postfazione di Gabriele Nissim.
Cantata per il Cid. Scatti di libertà per i giorni che verranno
Danilo De Marco, Angelo Floramo
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 48
Nome di battaglia ‘El Cid Campeador’, Cid per brevità guerrigliera. Sergio Cocetta nasce nel 1925, da giovanissimo sale in montagna e diventa commissario della divisione Garibaldi Natisone. Finita la guerra, da clandestino esce dall’Italia e vi rientra verso la metà degli anni Cinquanta. Modella bambole di porcellana, lavora la pietra, non abbandona l’impegno militante. Questo piccolo ma prezioso volume raccoglie un testo teatrale a lui dedicato nel centenario della nascita e intreccia le parole dei suoi diari insieme a quelle di Danilo De Marco e Angelo Floramo. Un omaggio a una delle figure più belle e umane della liberazione.
Il collezionista di paure
Goran Vojnović
Libro: Libro rilegato
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 160
Un libro di rara potenza, una confessione onesta fino a farsi spietata, mai scabrosa; quasi un manuale di analisi psicanalitica dei sopravvissuti alla disgregazione della ex Jugoslavia. Come se tutti i nodi tornassero al pettine: tematiche, amori e tremori, sevdalinke e Bjelo Dugme, basket, calcio e politica, dolorosa non appartenenza e la fine di un grande Stato. L’autore di questa raccolta di riflessioni torna all’infanzia, alla lingua di allora che non ha un nome, di cui è l’unico parlante e nella quale si identifica, come si identifica in una terra anch’essa senza nome.
Incantevole Ludo
Pier Giorgio Gri
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 172
La Ludo è una cascata di capelli rosso fuoco. Una ragazza intelligente, riflessiva - dicono i prof - ma insidiata dall'insoddisfazione di sé, del proprio corpo, delle proprie capacità. Il racconto di pochi mesi, dalla primavera all'inverno, tra amicizie complicate e una famiglia perbene, tra l'aula di scuola, percorsa da passioni e smarrimenti, e la camera di casa, silenzioso precario rifugio. Nel suo cammino insolito e tormentato Ludo sembra assecondare un impenetrabile destino. «Volere... cosa? Non è di questo che l'accusano, di non avere forza di volontà? Lei ce l'ha la forza, non di volere. Piuttosto, di non volere: parlare, partecipare, mangiare. Che poi, lei neanche ha capito dove stia, la volontà: è una forma del pensare? Davvero? Cartesio l'ha messa in confusione, ci sarà pure un qualche filosofo che ha scritto qualcosa di meglio. L'intelligenza certo non la dirige, però la contamina, la deprime... Sarà anche potente - la volontà - ma non può tutto: può ammalarsi deteriorarsi svanire... E a quel punto? Non ci sono pastiglie per la volontà».
Il tempo delle erbacce. Piccolo trattato di filosofia agreste
Stefano Montello
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 145
«Ogni erbaccia si eleva nella sua integrità / col suo modo altro di essere, non chiede pietà / col suo modo altro di essere noi / dimenticati di noi». Piante che nascono nel posto sbagliato o erbe vagabonde? Comunque le si voglia definire le erbacce fanno parte del nostro paesaggio quotidiano. Ci parlano, ci interrogano, raccontano di noi molto di più di quello che crediamo. Possiamo provare a sottovalutarle, a ignorarle, a tentare di sradicarle, eppure loro sapranno sopravvivere, prendendo posto in prima fila nella nostra vita, diventando metafora di noi stessi. Con curiosità, un sorriso indulgente e qualche robusto innesto di ironia questo libro osserva le malerbe da un punto di vista inconsueto. Vi compare un'umanità varia fatta di giardinieri frustrati, contadini-monaci, matti che profetizzano, papi poeti e psichiatri disadattati. Tutti testimoni, in fondo, di come le erbacce - quella sconsiderata bizzarria della natura - abbiano una loro ragione di essere, una loro dignità, e di come, quasi sempre, l'infestante da debellare, il vero nemico, non sia fuori ma dentro di noi.
Mestri di mont. Memories of a mountain teacher
Tito Maniacco
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 144
«Quei bambini che mi guardavano sorridendo allegri... erano bellissimi perché emanavano dagli abiti rattoppati con cura e dagli scarpets una specie di assorta dignità che sfavillava dagli occhi e si diffondeva come un'aura intorno alla persona». È il 1956 quando un giovane maestro al suo primo incarico viene mandato a Moggessa, un paesino sperduto della Carnia allora privo di strade e di elettricità. La vita di quella piccola comunità di montagna, che pur nella completa autosufficienza avverte già i primi segni del suo imminente dissolversi di fronte all'avanzare del 'mondo grande e terribile', scorre scandita dai ritmi naturali delle stagioni. In essa spazio e tempo sono ancora a misura d'uomo. L'atmosfera che avvolge il protagonista, quando dalla pianura risale nella vallata per raggiungere la scuola, lo costringe ogni volta a una sosta, quasi un rito di purificazione necessario per entrare nel cerchio magico del villaggio e liberarsi così dai pensieri della città, dalle proprie letture e dai principi dei pedagogisti famosi che gli paiono ora così inadeguati al sentire di quei luoghi. Sarà l'incontro con l'innocenza 'non misurabile' dei bambini e con la saggezza pratica dei vecchi del paese a dare un senso alla sua missione e forse alla sua stessa esistenza.
Officium tenebrarum. L'ultima notte del Patriarcato di Aquileia
Angelo Floramo
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 96
È la notte del Venerdì Santo del 1420. Lodovico di Teck, ultimo Patriarca in temporalibus, prepara la messa che officerà il giorno dopo davanti ai suoi fedeli, l'ultima del Patriarcato di Aquileia. Aggirandosi nello spazio della cripta della basilica, nelle radici stesse della terra millenaria che sta per cadere in mano veneziana, il patriarca ci lascia intuire che ci troviamo in realtà sul bordo delle cose, sul confine estremo dove si intrecciano a gomitolo tanti confini: quello tra il giorno e la notte; quello tra lo Stato patriarcale e la Repubblica di Venezia; quello tra un 'prima' glorioso, ricco di stupori e di meraviglie e un 'dopo', avvolto nell'incertezza e nel senso della fine. Un testo fortemente filologico e filosofico che, attraverso la forma della rappresentazione scenica, si interroga sullo svelamento e l'interpretazione della storia.