Franco Angeli: ISMU. Iniziative e studi sulla multietnicità
Da Blair a Brexit. Vent'anni di immigrazione e politiche migratorie nel Regno Unito
Nicola Montagna
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 160
Il volume vuole documentare come sono mutati nel Regno Unito i flussi migratori, le politiche migratorie e il dibattito su questi temi negli ultimi vent’anni: dai governi europeisti presieduti da Tony Blair all’elezione nel 2019 di Boris Johnson e, quindi, alla definitiva rottura con l’Unione Europea. L’obiettivo è di restituire un quadro d’insieme sull’immigrazione e su come è stata governata in un paese come il Regno Unito, passato da una parziale apertura a una progressiva chiusura nei confronti dei flussi migratori e delle politiche multiculturali. Nonostante il Regno Unito sia uno dei paesi europei di più antica immigrazione, quanto meno in epoca moderna, è solo negli ultimi due decenni, dalla cosiddetta età dell’oro della globalizzazione della seconda metà degli anni Novanta, che i flussi migratori si sono intensificati fino ad assumere caratteri di massa. Si è trattato di un fenomeno dovuto al consolidamento dei processi d’integrazione europea, all’apertura a Est dell’Unione Europea e più in generale ai processi di globalizzazione.
Venticinquesimo rapporto sulle migrazioni 2019
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Ventiquattresimo rapporto sulle migrazioni 2018
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 304
Nel corso del 2018 l’immigrazione è diventata una delle principali questioni dell’Unione europea e dei Paesi che ne fanno parte. Lo dimostrano gli ampi spazi riservati a questo tema dai media, in particolare quelli italiani, e la crescente attenzione dei dibattiti politici e dell’opinione pubblica. In questo Ventiquattresimo Rapporto Fondazione ISMU stima che la popolazione straniera in Italia, al 1° gennaio 2018, abbia raggiunto quota 6 milioni e 108mila unità e analizza i flussi migratori e i diversi aspetti di tale presenza, partendo dalla constatazione che l’elevata rilevanza assegnata alle migrazioni, e la loro drammatizzazione e strumentalizzazione, si registra in un anno in cui i movimenti migratori verso l’Europa sono molto diminuiti. Il 2018 ha visto il primato degli arrivi di immigrati passare dall’Italia alla Spagna, dove sono giunte oltre 45mila persone da gennaio a ottobre; in Italia, invece, nello stesso periodo sono sbarcati 21mila migranti, un numero inferiore anche a quello che riguarda la Grecia (24mila). Nonostante il considerevole calo degli sbarchi sulle coste europee nel corso dell’ultimo biennio e la diminuzione dei decessi in mare in numero assoluto, è però aumentato il tasso di mortalità, 21 persone ogni mille sbarcati. Oltre alle consuete aree di attenzione (demografia, normativa, lavoro, scuola, salute), il Rapporto analizza gli atteggiamenti degli italiani nei confronti degli immigrati; affronta il rapporto tra Europa e immigrazione, partendo dagli esiti delle elezioni politiche in Italia e toccando alcune tematiche di grande attualità quali il dibattito su Brexit e la crisi del sistema europeo d’asilo; approfondisce alcuni aspetti fondamentali quali la trasformazione delle appartenenze religiose a fronte delle migrazioni internazionali, il fenomeno dei minori non accompagnati e l’attivazione dei corridoi umanitari.
Già e non ancora. Nuove e vecchie sfide per le famiglie immigrate
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 132
La migrazione è un processo che "stravolge" le famiglie, modifica le aspettative di ruolo e di genere e coinvolge più generazioni, producendo conseguenze tanto sulle generazioni attuali quanto su quelle future. Quando la migrazione diventa familiare, essa muta radicalmente il suo impatto e il suo significato per la società d'accoglienza, sollevando questioni di carattere culturale, sociale e identitario. È esattamente questa la fase che l'Italia sta attraversando in questi anni. Da un lato, i ricongiungimenti familiari costituiscono, ormai da molti anni, il principale canale d'ingresso, dall'altro, sempre più immigrati realizzano in Italia i propri progetti matrimoniali e genitoriali. Tuttavia, ciò che ancora manca è la consapevolezza di come la trasformazione della società generata dall'immigrazione familiare implichi la necessità di rinnovare l'attuale modalità di convivenza. Il testo vuole mettere in luce sia i fattori di criticità che hanno accompagnato in questi anni l'aumento quantitativo delle famiglie immigrate, sia gli elementi innovativi e i contributi che tali famiglie hanno fornito al nostro Paese. Se è vero come è vero che la crescita dei nuclei familiari rappresenta un processo fondamentale per contrastare il cosiddetto "inverno demografico" che caratterizza l'Italia, è altrettanto vero che in tale ambito il ruolo delle famiglie immigrate può configurarsi come strategico solo se è inserito in un quadro di efficaci iniziative di integrazione. Questo volume, lungi dal pretendere di essere esaustivo rispetto al bisogno di riflessione e formazione sull'argomento, intende innanzitutto aiutare gli operatori che a vario titolo - assistenti sociali, psicologi, educatori, insegnanti - si confrontano quotidianamente con le sfide sperimentate dalle famiglie immigrate, a trovare risposte non solo innovative, ma anche efficaci. Prefazione di Giancarlo Blangiardo. Postfazione di Laura Zanfrini.
Expat o expulsi? La mobilità internazionale dei laureati e delle laureate italiane. Uno studio di caso
Gabriele Tomei, Sandra Burchi, Lorenzo Maraviglia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 208
Il volume ricostruisce le premesse, analizza i flussi e descrive i modelli migratori dei laureati e delle laureate negli atenei toscani e le strategie da loro messe in atto per compiere un'esperienza di vita, di lavoro o di formazione all'estero.
Il paradigma interculturale. Questioni teoriche e declinazioni educative
Rina Manuela Contini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 128
Parallelamente al diffuso rigetto del multiculturalismo, in Europa si è accelerata la spinta verso l'interculturalismo, sostenuto dai documenti istituzionali come nuova forma di politica dell'integrazione, che risponde all'esigenza, divenuta prevalente, di governance democratica della diversità culturale e di promozione della coesione sociale. L'interculturalismo è presentato come àncora di salvezza nella diagnosi negativa del multiculturalismo, accusato di essere responsabile della frammentazione sociale. In tale contesto l'educazione interculturale viene individuata come la forza motrice dell'interculturalismo e della formazione di competenze interculturali. Il volume, collocandosi nell'attuale dibattito interculturalism vs multiculturalisme andando al di là della retorica unity in diversity, offre un'analisi critica del paradigma interculturale mettendone in luce gli apporti e le problematicità a più livelli: il concetto, le declinazioni in ambito educativo, la traduzione dell'intercultura in effettive prassi educative, esaminata anche attraverso la discussione dei risultati di una ricerca empirica condotta tra insegnanti e dirigenti scolastici nelle scuole abruzzesi. Il testo fornisce un contributo all'avanzamento della concettualizzazione e dell'operativizzazione dell'intercultura in educazione e alla ricerca di nuove soluzioni per l'introduzione dell'intercultura nel mondo della scuola.
L'impossibile diritto. Della disciplina dell'immigrazione in quanto disattesa, inefficace e ingiusta
Ennio Codini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 144
Perché l'immigrazione non è governata? Si tratta di un fenomeno ingovernabile? Oppure sono le regole a essere sbagliate? A partire da queste domande si sviluppa una riflessione sulle ragioni del fallimento del diritto dell'immigrazione e sui possibili rimedi. Quel che emerge è che la disciplina è inadeguata. Non si tratta peraltro del difetto di questa o quella legge ma di una criticità di fondo: l'aver cercato non di regolare bensì di contrastare il fenomeno. Ma se tale impostazione ha portato a flussi fuori controllo, è ragionevole il desiderio di una disciplina che, invece, voglia regolare? Oppure si tratterebbe di un rimedio peggiore del male? Il volume, nel segno della speranza, intende fornire risposte delineando i tratti di un diritto possibile, volto a governare il fenomeno secondo i principi dell'ordinamento e capace di darci un'immigrazione migliore.
La guerra nel cuore dell'Europa. La grande fuga di persone e il rischio di un nuovo scontro di civiltà
Vincenzo Cesareo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 240
Di fronte alle immagini del conflitto in Ucraina e alla minaccia che tale guerra pone per il futuro dell’Europa, il volume esamina la proditoria aggressione russa e le sue implicazioni con un approccio sociologico e una attenzione multidisciplinare, volta a mettere in luce il grave vulnus rappresentato dall’invasione di uno Stato sovrano e democratico. Attraverso la ricostruzione storico-contestuale delle relazioni tra Russia e Ucraina, si analizzano le origini del “progetto imperiale” di Putin e le terribili conseguenze del conflitto, svolgendo un sistematico monitoraggio degli eventi relativi al 2022 con particolare riferimento alle forme di mobilità umana (forzata e non solo) causate dall’attacco russo, in linea con gli interessi di ricerca trentennali dell’autore. Il libro si sofferma inoltre sui rischi connessi alla guerra, individuandone due tra quelli più gravi: la possibilità che tale aggressione scivoli nell’oblio e che si profili un nuovo “scontro di civiltà”, sempre più apertamente perseguito da Putin contro l’Occidente. Proprio per evitare tali pericoli è indispensabile coltivare la memoria dell’attacco inferto all’Ucraina e, con essa, alla democrazia, auspicando che si raggiunga presto una pace che garantisca la libertà del popolo ucraino.
Viaggi, esperienze, ritorni. La migrazione da El Salvador all’Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Il volume restituisce i risultati principali dell’attività di ricerca condotta nell’ambito del progetto “Cooperazione tra Italia ed El Salvador in tema di migrazione e inclusione socio-economica”, coordinato da Fondazione Soleterre e finanziato da AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Obiettivo dello studio è stato quello di acquisire una conoscenza approfondita della migrazione salvadoregna verso e di ritorno dall’Italia, con particolare attenzione alle cause di tale migrazione e all’impatto che essa ha su chi si muove, sulle famiglie dei migranti e sui contesti territoriali di origine e di arrivo della migrazione stessa.
Le buone pratiche nell'accoglienza dei minori non accompagnati in Italia. Sistemi di inclusione e fattori di resilienza
Nicoletta Pavesi, Giovanni Giulio Valtolina
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 164
Il sistema di accoglienza dei minori stranieri soli in Italia si è fatto carico negli ultimi anni di una quota consistente di ragazzi con caratteristiche specifiche rispetto agli altri Paesi europei, soprattutto per quanto riguarda l’età e dunque il tempo di permanenza nel sistema stesso. Si tratta infatti per lo più di minori maschi, con età assai vicina ai 18 anni e quindi con la necessità di essere accompagnati velocemente ad acquisire le competenze necessarie per una vita indipendente e per una soddisfacente inclusione sociale. Il volume intende analizzare come, seppure in una situazione per molti versi emergenziale, siano stati attivati nel Nord come nel Sud Italia servizi, iniziative, progetti che possono essere qualificati come buone pratiche, ossia come prassi operative efficienti, efficaci, innovative, dotate di coerenza interna ed esterna, sviluppate in un’ottica interculturale. Esse sono considerate buone perché “personalizzano” l’intervento, mettendo al centro il singolo minore, del quale si riconoscono resilienza e potenzialità e al quale si chiede di cooperare in maniera proattiva nel costruire le proprie chance di vita. Le pratiche descritte, infine, si caratterizzano per un forte radicamento sui territori locali, dove sono state create partnership fra enti pubblici, privati profit e non profit che hanno consentito di mettere insieme le risorse necessarie per rispondere in maniera creativa a un fenomeno estremamente complesso.
Napoli e le migrazioni nel Mediterraneo. Verso un modello mediterraneo di integrazione?
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 202
Il volume mira a contribuire alla costruzione di un’ipotesi di modello mediterraneo di integrazione dei migranti, a partire dall’analisi del caso di Napoli e a fronte delle specificità che un territorio così significativo presenta all’interno di una più vasta area, quella mediterranea. Spazio di compresenza diacronica e sincronica di più tradizioni culturali, tale area può configurarsi come la naturale culla della costruzione di una “co-tradizione culturale”, che oggi appare un’alternativa sostenibile dinanzi al tendenziale fallimento dei modelli di integrazione consolidati e alle logiche fondamentaliste. In questo quadro, si è sentita la necessità di affrontare la questione esaminando alcuni aspetti ritenuti cruciali, avvalendosi di contributi di più settori disciplinari e ambiti professionali: nella considerazione di aspetti giuridici, economici, sociali, storici e aziendalistici e nell’analisi di esperienze sul campo, ci si è rivolti in particolare alla comunità scientifica dell’Università Parthenope di Napoli, nonché a consolidate realtà operanti sul territorio.
Migrazioni e comunicazione politica. Le elezioni regionali 2018 tra vecchi e nuovi media
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 176
Quanto si è parlato di immigrazione nelle due campagne del 2018 per il rinnovo della Presidenza delle Regioni Lazio e Lombardia? Quali sono stati i toni adottati, le idee e le argomentazioni avanzate, i racconti spinti in primo piano? In che modo i media tradizionali, come la televisione e la stampa, hanno interagito con i nuovi media, quali Facebook e Twitter? Quanto gli stessi cittadini hanno contribuito a narrare? E quanto potrebbe aver pesato il tema della migrazione nei risultati elettorali delle due regioni? Il volume, frutto della collaborazione tra Università Cattolica (Dipartimento di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo) e ISMU, cerca di rispondere a queste domande mettendo in campo una metodologia interdisciplinare: ricercatori di scienze politiche, sociologia, mediologia, semiotica e analisi dei social network hanno collaborato a mappare flussi e fenomeni del complesso mediascape elettorale. Ne emerge un quadro composito, in cui il tema dell’immigrazione nelle sue versioni più o meno “virali” contamina e attiva o riattiva un gran numero di altre issues: dalla sicurezza al lavoro, dal turismo all’appartenenza culturale e religiosa, dalla identità di razza a quella ideologica. L’immigrazione attraversa dunque vecchi e nuovi meccanismi della comunicazione politica rivelandone al tempo stesso vecchi poteri e nuove risorse. Con i contributi di: Giulia Borsetto, Paolo Carelli, Vincenzo Cesareo, Vittorio Cobianchi, Ruggero Eugeni, Maria Francesca Murru, Nicola Pasini, Marta Regalia, Massimo Scaglioni, Anna Sfardini, Marina Villa, Nicoletta Vittadini, Pierre Georges van Wolleghem.