Franco Angeli: La scuola se - Fare scuola
Prossimità inattuale. Un contributo alla filosofia dell'educazione problematicista
Manuela Gallerani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 144
Il saggio pone al centro della propria riflessione pedagogica il tema della prossimità e dell'incontro con l'Altro, nel tempo scandito dalla complessità e dalla problematicità del vivere quotidiano, nel tentativo di rintracciare possibili scelte e posture di "vita autentica" (secondo l'accezione heideggeriana), nonché autenticamente orientate in senso etico, impegnato e responsabile, secondo la prospettiva problematicista inaugurata da Giovanni Maria Bertin. Scelte inattuali, perché tese a realizzare uno stile di vita solidale con gli altri e con le cose (nel suo darsi e concretarsi come epiméleia autóu) sulla base del principio etico "realizza te stesso, realizzando l'altro" e, dunque, antitetiche rispetto agli stili di vita imperanti, improntati al consumo, alla competizione o all'efficientismo inclini al tragico (Nietzsche) e al disordine esistenziale (Bertin). Per il suo duplice carattere teorico ed operativo-progettuale il saggio è dedicato a studiosi ed esperti di scienze dell'educazione, a formatori ed educatori (docenti, operatori socio-culturali e genitori) attenti ad affinare e condividere (con le giovani generazioni) la propria consapevolezza metacognitiva rispetto ai "modi" di conoscere e di progettarsi, in una costante e dialettica apertura al cambiamento.
Musica pratica. Scuole di ieri e di domani
Gianni Nuti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 176
Il volume fa il punto sull'istruzione musicale pratica in Italia recuperandone la storia recente e comparandola con quella di alcuni paesi esteri. Si descrivono le buone prassi più significative e una in particolare, che si è sviluppata in Valle d'Aosta negli ultimi dieci anni. La chiave di lettura individua e valorizza gli impianti organizzativi e le scelte didattiche ispirate da principii nuovi, che vedono nella musica un linguaggio accessibile a tutti, radicato nella vita di ogni uomo, capace di dare respiro e forma a emozioni e affetti, di meticciare culture e accorciare le distanze tra le diversità. Da una parte ci s'interroga sul ruolo e il valore degli insegnamenti accademici, dall'altra s'identificano le modalità di apprendimento in uso nei contesti informali, tra chi si occupa di musica popolare, per immaginare un futuro delle scuole di musica nel quali sia possibile conciliare la coltivazione delle eccellenze con un'offerta didattica e metodologica inclusiva, aperta e accessibile. Tutti possono vivere esperienze collettive di pratica musicale e apprezzare il senso di cooperazione e di unità che si esercita, nel contempo ciascuno può ritrovarsi e coltivare la propria vocazione con le qualità innate di cui dispone senza doversi isolare in un olimpo dorato con pochi altri eletti.
La formazione e le sfide della globalizzazione. Politiche formative e migranti adulti in Alto Adige
Nicola Lupoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 176
L'immigrazione rappresenta una dimensione strutturale dell'Italia contemporanea e di quella del futuro e la connota sempre più in senso multiculturale. Essa sollecita ineludibili interrogativi su come governare il fenomeno e pone come centrale tema politico e culturale la necessità di efficaci politiche di integrazione dei lavoratori immigrati e delle loro famiglie, per ridurre i disagi iniziali, favorirne un rapido inserimento socio-lavorativo e una serena convivenza civile. La ricerca presentata nel volume analizza la corposa offerta formativa erogata in Alto Adige per gli immigrati per coglierne i punti di forza e di criticità e verificare se, e in quale misura, è in grado di contribuire ad abbattere le barriere linguistiche, culturali, economiche e sociali, di costruire nuove forme di identità collettiva ampliata, di coniugare il pensiero dell'appartenenza all'umanità intera con le tradizioni locali, di garantire dignità umana ad ogni soggetto-persona.
Professione insegnante. Un concerto a più voci in onore di un mestiere difficile
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 160
Il volume dà penna e carta ad autorevoli studiosi impegnati da tempo a dotare di fondamenta culturali la professionalità degli insegnanti, che dovranno condurre la Scuola lungo le praterie della conoscenza e della formazione del XXI secolo. Con una consapevolezza pedagogica: occorre dare le gambe ad un progetto/scuola fondato su una formazione iniziale degli insegnanti elevata (universitaria) e paritetica (per ogni ordine e grado scolastico). Il che significa promuovere una professionalità docente in grado di assicurare alle giovani generazioni l'opportunità di disporre precocemente di occhiali cognitivi e di occhiali valoriali, con i quali capire e partecipare - da protagonisti - al romanzo esistenziale e socio-culturale di una società in cambiamento, complessa e in transizione. Da sempre, la formazione iniziale a livello universitario prende l'immagine di un'affidabile lente di ingrandimento che documenta la direzione che sta assumendo - presso l'opinione pubblica - la credibilità sociale e culturale degli insegnanti. L'opzione degli autori va senza incertezze per una loro formazione ecosistemica: una sorta di quadrilatero professionale, in cui la faretra del docente dovrebbe custodire quattro ma frecce acuminate di natura diversa ma ugualmente cruciale: disciplinare, didattica, relazionale, deontologica.
Lara. Nuove abilità relazionali nell'avventura scolastica
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 320
Scuola e territorio. Le politiche educative per i bambini, gli adolescenti e i giovani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 272
Questa pubblicazione diventa un'occasione per condividere le linee educative che hanno ispirato ed ispirano una lettura dinamica del territorio, di quelle potenzialità e risorse che si possono e si devono valorizzare per affrontare le nuove sfide in questo tempo di cambiamenti e di grandi trasformazioni. Il testo nasce dalla volontà istituzionale della Provincia di Pavia e della Fondazione Adolescere di Voghera di sottolineare, grazie al coordinamento scientifico di Franco Frabboni e di contributi teorici di autori impegnati sul fronte pedagogico, il valore di un'esperienza maturata negli anni sul territorio dell'Oltrepò pavese (Noi in collina). Una testimonianza di come sia possibile creare una politica educativa significativa a partire da un fondamento progettuale metodologicamente solido e sviluppato nel tempo con continuità.
Didattica e successo formativo. Strategie per la prevenzione della dispersione scolastica
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 160
Fra le emergenze delle nostre "società della conoscenza" la dispersione scolastica rappresenta ancora oggi, in forme più o meno esplicite e più o meno latenti un dato e un rischio persistenti. Il presente volume documenta il tentativo di elaborare, per tale problema, una riflessione a "più voci": quella dell'Università - di Bologna e di Urbino -, quella delle scuole e quella del territorio - rappresentato dall'Equipe Integrata d'Area del comune di Lucca.
Progettazione e valutazione nella scuola dell'autonomia. Biografia di un istituto
Carlo Petracca, Giancarlo Sacchi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 176
La scuola della riforma. Il «Modulo» della scuola elementare tra relazione e conoscenza
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 208
Questo volume intende rendere conto di una ricerca condotta nella scuola elementare italiana con la finalità di verificare la qualità formativa del suo modello a modulo organizzativo. In particolare vengono analizzate le qualità delle dinamiche relazionali (la socializzazione) e la qualità dei processi cognitivi (l'alfabetizzazione). All'interrogativo di fondo di questo saggio (il "modulo" risulta un congegno pedagogico e didattico capace di elevare le cifre della relazione e dell'alfabetizzazione scolastica?) la ricerca risponde in modo affermativo, poiché il "modulo" sembra dare una maggiore intensità socioaffettiva al traffico relazionale, sia un più ampio raggio cognitivo ai processi di alfabetizzazione della scuola elementare.

