Franco Angeli: Le professioni nel sociale. Manuali
Le radici nel futuro. La continuità della relazione genitoriale oltre la crisi familiare
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 192
I Servizi "per il diritto di visita e di relazione", come Spazio Neutro di Milano, sono nati e si sono sviluppati proprio per favorire l'esercizio di tali diritti, lavorando sul tessuto lacerato delle relazioni interrotte tra genitori e figli. A partire dell'esperienza maturata in anni di attività in questo ambito, il volume propone riflessioni teoriche e spunti concreti per affrontare i nodi metodologici che si presentano quando si lavora per la salvaguardia dei legami genitoriali. I casi presentati e la ricerca sull'esito dei trattamenti aiutano il lettore ad entrare in contatto con la complessità di storie familiari, difficili e dolorose, che si scontrano con la giustizia e il sistema dei Servizi.
Rompere il silenzio. L'esperienza del Centro aiuto donne maltrattate
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 176
Il libro analizza i fenomeni di maltrattamento e di violenza alle donne in famiglia, attraverso l'esperienza decennale di un'associazione di donne volontarie: il Centro Aiuto Donne Maltrattate di Monza e Brianza. Il C.A.DO.M. è una Onlus, fondata nel 1994 a Monza da un gruppo di donne, accomunate dal desiderio di contrastare e prevenire la violenza contro le donne. Svolge attività gratuite di ascolto telefonico, colloqui di accoglienza, consulenze legali e psicologiche, gruppi di auto-aiuto, formazione e ricerca. Ha realizzato diversi progetti di sensibilizzazione e informazione sul fenomeno nelle scuole, presso le istituzioni, i servizi socio-sanitari e le associazion del territorio.
Tempo di vecchiaia. Un percorso di anima e di cura tra storie di donne
Rosanna Cima
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 160
Grazie alle voci di donne, incontrate in un istituto per anziani, il volume costruisce una prospettiva per fare "anima-azione", cioè un lavoro di cura, anche là dove i confini tra memoria e oblio, tra malattia e salute, non sono più nitidi, chiari e lineari. In questo particolare tempo la possibilità di intrecciare storie tra giovani e vecchi diviene la trama di un'operatività che accompagna anche le famiglie negli spazi di un'istituzione. Le storie di vita conducono personaggi e luoghi a prendere la parola in un copione in cui si nasconde o si mostra il modo di interpretare noi stessi ed il mondo. La pratica di lavoro con le storie di vita è un modo di stare nella relazione con coloro che abitano un tempo di vita sconosciuto a giovani e adulti.