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Franco Angeli: Media cultura

Screenshot society. Come le fotografie dello schermo raccontano il nostro stare online

Elisabetta Zurovac

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2023

pagine: 148

Perché una celebrità così come un utente comune decidono di condividere, sui propri profili online, screenshot di conversazioni? Cosa racconta di noi e della nostra società mediatizzata fare e diffondere uno screenshot? Il volume cerca di rispondere a tali domande, indagando come le pratiche comunicative visibili negli spazi del web sociale possono restituire significati relativi alla nostra società connessa. Gli schermi intelligenti si sono sempre più moltiplicati e diffusi, negli spazi pubblici e privati. Si mostrano come display di oggetti, cartelloni informativi, personal computer, fino alla loro deriva nella forma mobile più diffusa: gli smartphone. Questi strumenti modificano il nostro modo di accedere e fare esperienza della rete, abilitando pratiche comunicative che entrano a far parte della nostra routine quotidiana. Alcune di queste si diffondono in maniera significativa, ma vengono date per scontate, relegate a uno status di marginalità. Come gli screenshot: sono veloci e comodi per poter “strappare” qualche contenuto e trasportarlo altrove. Ma cosa significa davvero farlo? Perché una celebrità così come un utente comune decidono di condividere, sui propri profili online, screenshot di conversazioni? Cosa racconta di noi e della nostra società mediatizzata fare e diffondere uno screenshot? Il libro costruisce un percorso teorico che si sviluppa toccando i temi della mobilità connessa e dell’identità online osservata come narrazione del sé, arrivando a esplorare le pratiche di condivisione di screenshot in tre spazi distinti: Tumblr, TikTok e Telegram. Questo permette di riflettere sulle modalità di racconto personale, sull’intrattenimento orientato allo sguardo dei nostri pubblici, su monitoraggio e produzione di informazione. Dalle valutazioni che vengono tratte nel testo, emerge la screenshot society, ovvero quel modo di stare in rete in cui memoria, sorveglianza e spettacolarizzazione passano attraverso i nostri schermi – e grazie a loro – tramite l’agency individuale.
20,00 19,00

Sharenting. I dilemmi della condivisione e la costruzione sociale della «buona genitorialità digitale»

Davide Cino

Libro: Copertina morbida

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2022

pagine: 160

Lo sharenting è un fenomeno diffuso e normalizzato, la cui cifra innovativa risiede nella possibilità di valicare i tradizionali confini spazio-temporali della comunicazione interpersonale per creare tracce online della propria vita familiare e dei figli. Benché la vulgata comune abbia ritratto i genitori come ingenui e irrispettosi della privacy dei figli, un'analisi più approfondita mostra come tale pratica e i dilemmi da essa derivanti divengano un problema con cui fare i conti nell'ecosistema domestico digitale. Il neologismo sharenting funge da termine ombrello di una pratica mediale che indica la condivisione di foto, video e rappresentazioni di varia natura da parte di un genitore della propria genitorialità e/o dei propri figli. Tanto il discorso dei media quanto la letteratura scientifica sull'argomento hanno spesso sottolineato i possibili rischi derivanti da tale condotta, riguardanti generalmente una compromissione della privacy del nucleo familiare, l'espropriazione di agency rappresentativa dei minori nel caso in cui questi siano ancora troppo piccoli per posizionarsi in merito, finanche un possibile "rapimento digitale" degli stessi. Diverse testate giornalistiche hanno poi contribuito a inquadrare il fenomeno costruendo una narrativa colpevolizzante che ritrae i genitori quali soggetti irresponsabili e irrispettosi. Alcune ricerche, tuttavia, hanno sottolineato come lo sharenting sia invece una pratica mediale cui molti genitori aderiscono con non poche remore e ponendosi interrogativi in merito alla legittimità della stessa. Condividere o non condividere, dunque? Se sì, come farlo? Quando? Dove? Sono solo alcune delle domande che danno voce ai dilemmi digitali vissuti soprattutto dalle madri alle prese con una prassi tanto data per scontata, quanto priva di modelli pedagogici e culturali pregressi cui fare riferimento. La ricerca presentata nel volume indaga il discorso sullo sharenting così come socialmente costruito dai media e dai genitori stessi. L'ipotesi è che il primo di questi discorsi, dai toni spesso colpevolizzanti, rischi di proporre una lettura essenzialista del fenomeno, controbilanciata invece dall'esistenza di una gamma di dilemmi digitali di cui gli stessi genitori si fanno portavoce e che, se canalizzati, possono aprire occasioni di riflessività e apprendimento informale. Usando la rete come contesto di studio l'obiettivo è quello di leggere il complesso tema della digitalizzazione della vita familiare, di cui lo sharenting è uno dei tanti esempi possibili, provando ad andare oltre la superficie del fenomeno.
22,00 20,90

This is (not) the end. Forme della fine tra serialità e narratività

Libro: Copertina morbida

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2022

pagine: 150

A partire da un'analisi della relazione tra la dimensione formale e quella tematica della fine nelle narrazioni dei media, questo libro si concentra su alcuni casi di serie tv note o "di culto" (Il commissario Montalbano, Chernobyl, Hunters) così come sulla saga cinematografica più celebre e resistente a ogni conclusione (Star Wars), sul carattere epocale dei finali di film che hanno segnato l'esperienza di intere generazioni, nonché sulle modalità di continua riapertura (reboot) delle serie, e infine sul ruolo dei pubblici e delle loro emozioni. Saggi di: Federico Boni, Paola Brembilla, Daniela Cardini, Cristina Demaria, Nicola Dusi, Gino Frezza, Gianfranco Marrone.
19,00 18,05

Media e arte

Simonetta Fadda

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2020

pagine: 166

Le soluzioni adottate dagli artisti spesso riescono a innescare cambiamenti che s’insinuano nel sociale, dirottando gli sviluppi tecnologici. Le operazioni artistiche offrono spunti preziosi per affrontare criticamente le sfide della contemporaneità e attuare soluzioni praticabili dal basso. Il volume si rivolge a tutti gli studenti che affrontano lo studio dell’arte e dei media, ai professionisti della comunicazione (pubblicità, giornalismo, pubbliche relazioni per aziende), ma anche al lettore comune interessato alle problematiche del mondo contemporaneo, sempre più virtuale e connesso. Cos’è un medium? Cosa mediano i media? Che rapporto c’è tra media e tecnologie? Nella definizione dei media entrano in gioco nozioni diverse e la loro sovrapposizione spesso crea confusione. In questo scenario, i risultati che emergono nell’arte contemporanea riescono a illuminare il rapporto tra media, tecnologie e identità, mostrando come sia possibile mettere in atto pratiche autonome rispetto ai percorsi imposti dagli impianti tecnologici. Le soluzioni adottate dagli artisti spesso riescono a innescare cambiamenti che s’insinuano nel sociale, dirottando gli sviluppi tecnologici. Le operazioni artistiche offrono spunti preziosi per affrontare criticamente le sfide della contemporaneità e attuare soluzioni praticabili dal basso. In un’analisi che incrocia sociologia ed estetica, Kosuth dialoga con McLuhan e Benjamin, la realtà virtuale a 360° è letta dalla prospettiva del panorama ottocentesco e dell’expanded cinema degli anni Sessanta, i social network sono messi a nudo dalle operazioni di Grosser e dei Liens Invisibles, Vertov inquadra profeticamente il ruolo dello spettatore nella nuova economia dell’attenzione sviluppata dalla rete, di cui i Vocaloid (gli ologrammi cantanti che si diffondono negli anni Duemila), sono l’ultima espressione.
24,00 22,80

It's all connected. L'evoluzione delle serie TV statunitensi

It's all connected. L'evoluzione delle serie TV statunitensi

Paola Brembilla

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 192

Le serie TV, oggi, sono fra i prodotti più remunerativi non solo della televisione, ma delle industrie dei media e dell’intrattenimento in generale. È tutto connesso: le serie passano dal televisore al web, entrano a far parte di franchise trans-mediali, danno vita a network di relazioni istituzionali, industriali, narrative. E in questo contesto le connessioni tra fattori economici, istituzionali, tecnologici e culturali, che da sempre agiscono sulle narrazioni e i formati delle serie TV, hanno riconfigurato ulteriormente industria, prodotti e consumo. Come funzionano queste connessioni? In che modo le diverse variabili economiche, istituzionali, tecnologiche, culturali hanno dato forma, e ancora lo stanno facendo, alle serie TV? Il volume le descrive e analizza in relazione al mediascape e alla cultura contemporanea, leggendole come il risultato di un lungo processo di evoluzione in corso dalla nascita del medium: l’evoluzione della televisione come tecnologia, come industria, come forma culturale. E quindi le conseguenze di queste evoluzioni su stile, storytelling, estetica e contenuto delle produzioni – portando così in primo piano le connessioni sistemiche fra aree apparentemente eterogenee (economia e studio delle narrazioni) e con una costante attenzione alla dialettica fra istanze commerciali e creative, fra industria e consumo.
27,00

Nella rete di Google. Pratiche, strategie e dispositivi del motore di ricerca che ha cambiato la nostra vita

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 224

Tendiamo a usare le nuove tecnologie in modo istintivo, senza interrogarci troppo sul modo in cui modificano il nostro ambiente culturale. L’ambizione di questo libro è viceversa di specificare temi e modi di questi cambiamenti, a partire dall’analisi puntuale dei territori in cui Google esercita il suo soft power. Azienda leader fondata sull’innovazione radicale in tutti i campi, dal reclutamento del personale alla progettazione (Isabella Pezzini), Google è nota anzitutto per il motore di ricerca, continuamente perfezionato a partire dal suo stesso uso (Vincenza Del Marco). Ma oltre a mappare l’universo esistente Google tende a sua volta a configurarsi come un universo, locative medium che influisce sulla stessa percezione dello spazio, nell’interazione fra realtà e simulazione, off line e on line (Riccardo Finocchi, Dario Cecchi). I nuovi ambienti mediali caratterizzano anche i luoghi di lavoro e di consumo progettati da Google (Claudia Torrini e Tiziana Barone), benché i loro caratteri di utopia realizzata possano anche sollevare dubbi e interrogativi, e perfino prefigurazioni distopiche (Stefania Parisi). Centrale è il tema dello sguardo “attraverso lo schermo”: progetti come Google Image Search e Google Art Project, ad esempio, mettono a disposizione degli utenti risorse iconografiche e collezioni museali straordinarie destinate a rivoluzionare tanto la ricezione quanto lo studio della visualità (Lucia Corrain, Anita Macauda, Francesca Polacci). Gli schermi tendono inoltre a scomparire, quasi a innestarsi sul nostro corpo, come nel caso dei Google Glass (Ruggero Eugeni). Non meno innovatrici sono le relazioni con il mondo della pubblicità e del marketing: nuove forme di interazione sono offerte a produttori e consumatori, attraverso i social, lo shopping on line, la profilazione degli utenti, l’analisi dei big data (Bianca Terracciano, Giulia Ceriani). Se Google ci conduce senza sforzo apparente dalla semiosfera alla cybersfera, il passaggio non è così semplice: molti concetti fondamentali, come quello di identità e di memoria culturale, ne sono radicalmente trasformati ed è urgente comprenderne l’entità e le conseguenze (Patrizia Violi).
29,00 27,55

Public (&) Relations. Teorie e pratiche delle relazioni pubbliche in un mondo che cambia

James E. Grunig

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 160

A James E. Grunig va riconosciuto un decisivo contributo alla fondazione delle relazioni pubbliche come disciplina autonoma attraverso la definizione di teorie e modelli ormai «classici» a livello internazionale. Il volume intende celebrare la lunga carriera, ormai cinquantennale, dello studioso con una traduzione dedicata al pubblico italiano: una summa della sua produzione scientifica, promossa con gli auspici dell’autore stesso, la quale punta a diffondere una conoscenza diretta del suo pensiero fra studiosi e studenti universitari di comunicazione e di management, come pure fra addetti e professionisti di settore. Conclude il volume un’intervista inedita, volta a passare in rassegna l’evoluzione della disciplina e delle professioni comunicative in funzione di alcuni temi chiave, quali la digitalizzazione, la globalizzazione e l’etica.
22,00 20,90

Comunicazione e civic engagement. Media, spazi pubblici e nuovi processi di partecipazione

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 256

Crisi della politica, antipolitica e sfiducia nelle istituzioni sono temi che accompagnano la nostra vita quotidiana e rimandano all'immagine di un'opinione pubblica delusa e rinunciataria. Se questa è una delle rappresentazioni offerte dalle narrazioni mediali, contestualmente i media digitali testimoniano luoghi, percorsi ed esperienze di nuove dimensioni di partecipazione e di vissuti di cittadinanza. È una galassia articolata che comprende sia movimenti che nascono e si sviluppano in rete, sia forme di cittadinanza attiva radicate nei contesti urbani, percorsi che spesso si intrecciano reciprocamente. Basti pensare agli Indignados, ai movimenti per i beni comuni o a quelli più orientati ai diritti di cittadinanza. Il volume si interroga sulle dinamiche complesse che ridefiniscono continuamente il rapporto tra media, nuove forme di engagement e civic agency. Come si intrecciano le forme di partecipazione "nei media" e "attraverso i media"? Come si ridefiniscono i confini tra pubblico e privato, attraverso l'agire di cittadini, pubblici e consumatori? In quali contesti l'engagement si traduce in pratiche di partecipazione? Questi sono alcuni dei nodi del dibattito in cui intervengono gli autori, nell'ambito di diverse prospettive, che vanno da media e Internet studies, a studi culturali e scienza politica.
30,00 28,50

Stati di connessione. Pubblici, cittadini e consumatori nella (Social) Network Society

Giovanni Boccia Artieri

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 176

Questo volume spiega come la "rivoluzione inavvertita" che si è generata attorno alle realtà dei blog, dei social network, della produzione cooperativa stile wiki e dei mondi online stia ridefinendo la relazione fra produzione, distribuzione e consumo delle forme simboliche della società e i rapporti di potere che erano stati generati nella modernità. Da una parte c'è l'abbondanza di user generated content, il proliferare di forme partecipative dal basso, le logiche grassroot, le pratiche dei produser, che modificano gli ambiti dell'informazione e dell'intrattenimento, così come della creatività e del sapere. Dall'altra la miscela esplosiva di tecno-illuminismo e liberismo economico crea un contesto di sfruttamento delle classi creative digitali e di appropriazione dei prodotti delle intelligenze connesse e apre scenari tesi fra negoziazione e conflitto.
23,00 21,85

Info cult. Nuovi scenari di produzione e uso dell'informazione culturale

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 192

Di cultura in Italia si parla molto. I dati sconfortanti sui consumi culturali e sul tasso di lettura hanno persino incrementato il discorso pubblico su questo tema. In generale sui media l'informazione culturale c'è. E tuttavia è un campo ancora poco frequentato dalla riflessione sociologica e da ricerche empiriche. Il volume vorrebbe anzitutto rispondere a questa parziale lacuna. Basato su un'articolata ricerca dell'Osservatorio News-Italia, su dati e fonti dell'informazione culturale, Info Cult offre una ricognizione sistematica della produzione e degli usi dell'informazione culturale di oggi e dei suoi effetti sociali. E risponde a molti degli interrogativi più urgenti della nostra contemporaneità: quali sono le fonti di informazione privilegiate? Qual è il ruolo giocato da internet e dagli altri media digitali? C'è ancora bisogno di mediazione e mediatori? Quale piattaforma conta di più nelle scelte di consumo? Quali sono i temi che gli italiani associano maggiormente all'idea di cultura? Quali sono i nuovi linguaggi e i nuovi scenari?
24,00 22,80

Gli effetti sociali del web. Forme della comunicazione e metodologie della ricerca online

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 272

Come ci sta cambiando l'uso sociale del web? Quali comportamenti sociali si stanno sviluppando in Rete? Come è possibile fare ricerca sul e nel web sociale? Social television, cerimonie mediali online, comunità di pratica che si formano su Internet attorno a informazione e intrattenimento sono alcuni dei luoghi e delle forme che il volume analizza. Dalla morte di Michael Jackson e successiva celebrazione "virtuale" passando per le audience che frequentano il "doppio schermo" fra eventi televisivi e Twitter fino all'uso di Internet da parte dei minori, i saggi mostrano l'evoluzione delle pratiche sociali mediali nell'epoca di blog e siti di social network. La sfida che il volume introduce è però più radicale e profonda e ha a che fare con gli approcci metodologici che rendono possibile osservare e interpretare la realtà che scorre tra vita sociale e Rete. Gli autori mostrano come sia possibile oggi innovare la ricerca sociale e tentare di dischiudere gli effetti sociali del web.
32,00 30,40

Pubbliche intimità. L'affettivo quotidiano nei siti di social network

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 288

Lo studio delle pratiche di condivisione che si attivano nel web sociale è determinante per comprendere l'esperienza contemporanea della comunicazione, e osservare i fattori di mutamento che investono la vita personale di quanti stanno sperimentando cosa significhi vivere, al tempo stesso, qui e altrove. La percezione di uno stato di connessione permanente, attivata dalla connettività tecnologica e sociale della Rete, ridefinisce la distinzione tra pubblico e privato, modifica la nostra posizione nella comunicazione e configura forme inedite di intimità. La svolta comunicativa che stiamo attraversando apre una serie di interrogativi che interpellano la ricerca sociale sia sul piano della riflessione teorica sia su quello dell'indagine empirica. Quali declinazioni e quali significati assume l'intimità nel web sociale? Come cambia la vita interiore e privata delle persone e come si riconfigurano le relazioni affettive quotidiane tra vita online e offline? Sono questi alcuni dei nodi che animano il confronto fra gli autori del volume, che esplora le dinamiche complesse dell'intimità e dell'affettivo quotidiano nello spazio pubblico interconnesso dei siti di Social Network.
31,00 29,45

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