Franco Angeli: Sociologia militare
La società della sicurezza. La costruzione sociale della sicurezza in situazioni di emergenza
Maria Grazia Galantino
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 256
La società della sicurezza non é l'opposto della società del rischio, ma è il suo specchio. È una società dove una maggiore consapevolezza dei rischi produce nuove domande di sicurezza. Dove all'aumento degli ambiti della vita sociale in cui il rischio si manifesta corrisponde la proliferazione dei metodi per calcolarlo, gestirlo e controllarlo. Dove la paura causata dalla prefigurazione di possibili danni futuri si traduce nella ricerca, talvolta ossessiva, di una condizione di sicurezza nel presente. Il discorso pubblico sulla sicurezza nella società contemporanea si alimenta del discorso sui rischi e con esso cresce fino a pervadere tutti gli ambiti della vita sociale e politica. Questo libro ripercorre il processo attraverso cui il rischio e la sicurezza sono costruiti socialmente mediante una complessa negoziazione di significati tra molteplici attori, tra cui i politici, gli esperti, i media e il pubblico. Attraverso studi di caso in diversi settori di policy - dal peace enforcement alla sicurezza sul lavoro, dall'allarme epidemie alla sicurezza urbana - il libro mostra come, di fronte all'attualizzazione dei rischi e al verificarsi di eventi dannosi, differenti attori e differenti culture competono nell'arena pubblica e mediatica per l'affermazione della propria interpretazione del problema e delle relative soluzioni.
Opinioni sulla guerra. L'opinione pubblica italiana e internazionale di fronte all'uso della forza
Fabrizio Battistelli, Maria Grazia Galantino, Livia Fay Lucianetti, Lorenzo Striuli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 192
Nonostante gli sforzi per instaurare un ordine internazionale più giusto e sviluppare in senso democratico i regimi politici interni, la forza è ancora parte costitutiva delle relazioni tra stati. Diventa a questo punto cruciale verificare se e quando l'uso della forza - in tutta la sua gamma d'intensità, dagli interventi di peacekeeping alla guerra vera e propria - è legittimato agli occhi dei cittadini. Rispetto al concetto giuridico di legittimità, il concetto sociologico di legittimazione descrive uno stato dinamico in continuo divenire. Esso a sua volta chiama in causa un attore che, alla vigilia della guerra in Iraq, il New York Times ha definito la "seconda superpotenza mondiale": l'opinione pubblica. Ritenuta a lungo disinteressata nei confronti dei temi internazionali, volatile ed emotiva, agli studi più recenti l'opinione pubblica appare invece capace di coerenza e in grado di formulare valutazioni fondate, anche in ambiti complessi ed "esotici" come quelli della politica estera. Il libro presenta un.ampia analisi degli orientamenti verso l'uso della forza militare manifestati dall.opinione pubblica italiana e una sistematica ricognizione di sondaggi internazionali riferiti al contesto atlantico (Usa), europeo (Gran Bretagna, Francia, Svezia) e alle potenze emergenti (Brasile, Russia, India, Cina).
Manuale di sociologia militare. Con elementi di psicologia sociale
Fabrizio Battistelli, Teresa Ammendola, Lorenzo Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 208
I radicali mutamenti che hanno preso corpo negli ultimi due decenni sulla scena mondiale attribuiscono una rilevanza sempre maggiore alla funzione della difesa che le società affidano all'organizzazione militare. Ritenuti argomenti a lungo "esotici" e riservati agli addetti ai lavori, difesa e organizzazione militare entrano oggi a pieno titolo nel discorso pubblico, conquistano l'attenzione dei media, suscitano l'interesse dell'opinione pubblica. In questo contesto diventa urgente, per coloro che hanno scelto la professione militare, riflettere sulla missione e approfondire gli aspetti sociali e psicologico-sociali della propria organizzazione. Ai giovani che si formano a questo "mestiere", apparentemente differente dagli altri, e a tutti coloro che, nella società civile, vogliono guardare ad esso al di là tanto della retorica quanto degli stereotipi, è dedicato questo libro. L'applicazione della teoria dei sistemi, in chiave critica e aperta alle prospettive socio-organizzativa più avanzate, consente un percorso che è solidamente fondato sul piano scientifico, ma di agile lettura. Le tappe - dal rapporto Forze Armate/società civile alla leadership, dal nesso valori-motivazioni alle nuove problematiche emergenti quali la comunicazione istituzionale, le relazioni di genere, le famiglie, le minoranze etniche etc. - sono quelle che oggi l'organizzazione militare affronta in Italia, in Europa e negli altri paesi dell'Occidente.
Nessuno ascolta il colonnello
A. Maria Forero Angel
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 176
"Guerriglia", "terrorismo", "paramilitari", "violazione dei diritti umani": sono queste le etichette con cui, dall'esterno, ci si rappresenta comunemente la situazione colombiana - una situazione che sembra immobile da oltre cento anni. Come percepiscono il conflitto interno, la "guerra civile colombiana", coloro che la vivono e la combattono in prima persona? Che cosa pensano di se stessi e della propria storia i soldati e gli ufficiali che, secondo il Codice d'onore, giurano "fedeltà e lealtà alla Colombia e al mio esercito"? Nessuno ascolta il colonnello non offre risposte univoche: è un testo discontinuo, a più voci, al limite tra etnografia, antropologia del potere, teatro, storia e autobiografia; secondo il suggerimento di Clifford Geertz, "assomiglia più a un collage che a un affresco". Nello sforzo doloroso di osservare da vicino l'esercito - di ascoltare al di là di ogni pregiudizio la voce dei colonnelli - l'autrice presenta al lettore frammenti contraddittori, dal cui accostamento emerge l'immagine inconsueta, complessa e articolata di una nazione in stato di emergenza permanente. Convivono, nel testo, le voci dei generali e dei presidenti, la cronaca dei massacri, le ricostruzioni degli storici, le parole e le cicatrici dei soldati: perché è impossibile parlare della Colombia senza parlare dei militari che nel nome della patria hanno ucciso e sono stati uccisi, senza parlare del loro rapporto con la politica, della loro idea di nazione, dei loro eroi e delle loro vittime.
La sicurezza strategica. Fra internazionalizzazione e privatizzazione
Maria Romana Allegri, Giuseppe Anzera
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 160
Giovani e servizio civile. Uno strumento di cittadinanza sociale
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 304
Le ricerche riunite da Luciano Righi in questo libro ricostruiscono l'evoluzione del servizio civile, così come si è manifestata nei trenta anni della sua storia, fino all'attuale fase di declino, di metamorfosi e di resurrezione. Nella prima parte del libro vengono presentate le caratteristiche e le tendenze strutturali del servizio civile. Opinione pubblica e servizio civile sono i temi centrali della seconda parte del libro. La terza e ultima parte è invece dedicata al progetto sperimentale di servizio civile messo in atto dalla Regione Emilia Romagna: l'autore delinea i motivi ispiratori, le strategie e i risultati di una esperienza che, con tutta probabilità, è la più significativa realizzata in Italia in questo ambito.
Governare la difesa. Parlamento e politica militare nell'Italia repubblicana
Ciro D'Amore
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 256
Anatomia del nonnismo. Cause e misure di contrasto del «Mobbing» militare
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 192
Fort Apache. Etnografia di un'amministrazione pubblica
Antonino Catapano
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 256
Il militare e la sua missione. Le caratteristiche sociologiche dei militari italiani in Bosnia
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1999
pagine: 288
La guerra e il militare nel nuovo sistema internazionale
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 240
Il libro muove dalla constatazione che, fino al 1989, l'assetto bipolare ha mascherato le tendenze di fondo che andavano rimodellando il sistema internazionale. La principale di queste tendenze consiste nel tramonto del dominio esercitato dagli stati sovrani, spiazzati dal crescente ruolo di nuovi attori infrastatali capaci di muoversi non più soltanto sulla scena nazionale ma anche internazionale.
Difesa, politica e società. La politica militare italiana tra obiezione di coscienza e professionalizzazione delle forze armate
Paolo Bellucci
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1997
pagine: 240
Questa ricerca analizza il processo di elaborazione del Nuovo modello di difesa esaminando le relazioni tra partiti, élites politiche ed opinione pubblica negli anni '90. Attraverso lo studio della riforma dell'obiezione di coscienza, del reclutamento delle Forze armate, dell'intervento italiano in Bosnia, della recente proposta del governo Prodi di istituzione di un servizio civile nazionale, si analizzano le strategie, risorse e culture del reticolo di attori attivo nel policy making militare.

