Giappichelli: Diritto dell'economia
Complessità e semplificazione nell'azione amministrativa
Francesco Monceri
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 114
Il volume si propone di verificare l'applicabilità della teoria dei sistemi e, più generale, della teoria della complessità al sistema dell'amministrazione pubblica, con l'obbiettivo di approdare a una definizione della complessità amministrativa e dei suoi risvolti specie in ordine al problema della semplificazione amministrativa. In questa prospettiva si osserva preliminarmente come il sistema dell'amministrazione costituisca un sotto-sistema del sistema giuridico/politico, e sia, dunque, riconducibile alla nozione di sistema aperto, ossia esposto a processi di comples-sificazione, interni ed esterni, che generano una continua ed imprevedibile auto-organizzazione. Taie consapevolezza incide sul sistema dell'amministrazione in quanto l'ingresso nello stesso di fattori di "rumore" esterno ne rendono imprevedibili gli esiti sul sistema inteso nel suo complesso; il che mette in discussione la capacità stessa degli strumenti della semplificazione amministrativa di raggiungere il proprio scopo di riduzione della complessità, come emerge nel secondo capitolo in tema di sportelli unici. Nel capitolo conclusivo si propone una prima riflessione sullo stato attuale della complessità amministrativa, analizzando anche taluni dei principali fattori di rumore che, al momento, interagiscono col sistema dell'amministrazione quali l'affermazione del principio dell'amministrazione condivisa e diffusa, le urgenze economiche, l'irrompere della digitalizzazione e soprattutto dell'I.A., che, dal punto di vista prescelto, potrebbero far assumere all'Amministrazione, nel suo complesso intesa, una nuova e inattesa fisionomia.
I mercanti dell'era digitale. Un contributo allo studio delle piattaforme
Allegra Canepa
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 170
Il presente volume analizza la fisionomia, il ruolo e l'impatto dirompente delle piattaforme digitali sull'assetto e la struttura dei mercati esistenti. Al fine di mettere in luce i profondi cambiamenti nella struttura "classica" e nelle componenti essenziali del mercato determinati da questi operatori, il lavoro analizza le principali tipologie di piattaforme e in modo specifico quelle che agiscono contestualmente come operatori di mercato e marketplace. Di questi soggetti rilevano fisionomia e modalità di azione per la loro capacità di determinare le regole di organizzazione dei soggetti operanti all'interno della piattaforma come infrastruttura e di condizionare assetto del mercato e scelte degli utenti. In questo quadro gli interventi regolatori utili sia a garantire un corretto funzionamento del mercato che una piena tutela degli utenti devono essere esaminati in stretta connessione tenendo conto non solo di aspetti regolatori di dettaglio ma anche più generali quali il rapporto tra regolazione pubblica e privata.
Forma di protezione e nullità selettiva nei contratti del mercato finanziario
Carmela Robustella
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 203
Il lavoro analizza i problemi interpretativi e applicativi sorti in materia di forma dei contratti bancari e di investimento. Dopo aver ricostruito l'evoluzione del quadro normativo di riferimento, l'A. si sofferma criticamente sulle due pronunce della Cassazione a Sezioni Unite che hanno affrontato e risolto sia la vexata quaestio della validità del contratto di investimento c.d. "mono firma", sottoscritto dal solo contraente destinatario della normativa di protezione, sia quella dell'ammissibilità dell'esercizio selettivo delle nullità di protezione da parte dell'investitore. Entrambe le decisioni affrontano questioni di grande rilievo sistematico, partendo dall'analisi funzionale delle disposizioni sulla forma nella legislazione del settore finanziario: in questa prospettiva, il lavoro ripercorre il dibattito dottrinale e giurisprudenziale in materia di forma dei contratti bancari e di investimento, mettendo in rilievo il decisivo ruolo che la dottrina è chiamata a svolgere per un equilibrato sistema delle fonti. Ad essa è, infatti, affidato il delicato compito di valutare la coerenza della regola juris con il sistema normativo.
I parametri finanziari dello Stato imprenditore e committente
Davide Maresca
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 240
I luoghi dell'economia. Le dimensioni della sovranità
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: XII-279
Evoluzione tecnologica e avanzare dei sovranismi costituiscono due forze propulsive di profondi mutamenti. In apparenza lontane e disomogenee, entrambe convergono a mettere in tensione gli assetti dei mercati e della loro regolazione, combinandosi in una tempesta perfetta che scuote le coordinate della regolazione economica, quali si sono attualmente definite nello scenario globale, europeo e nazionale. Da un canto, la pervasività delle nuove tecnologie, idonee a modificare l'essenza dei soggetti e dei servizi quali noti allo scenario economico precedente, pone la questione delle scelte ottimali di regolazione e, prima ancora, della capacità del diritto di governare fenomeni originati e regolati da algoritmi. D'altro canto, l'equilibrio paradossale definitosi nei rapporti fra globalizzazione e sovranità nazionali — collocatosi fra l'inesausta ricerca di adeguate fonti di governance globale e l'uso strumentale della concorrenza fra ordinamenti — è radicalmente scosso nelle sue coordinate fondamentali dal diffuso emergere di sovranismi. Queste le coordinate in cui si inscrive la sfida di una rivisitazione profonda degli 'acquis' della regolazione economica, raccolta dall'Associazione dei Docenti di Diritto dell'Economia (ADDE) promuovendo due giornate veneziane di studi, i cui esiti sono raccolti in questo volume.
Integrare la tutela giuridica dell'ambiente con le scienze comportamentali. Un'analisi introduttiva
Cafagno Maurizio Michele
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 120
Fondi pensione. Impresa, mercato e sostenibilità
Federico Riganti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il tema dei fondi pensione si distingue oggi sia per rilevanza teorica che per implicazioni pratiche. Oltre a costituire un’alternativa a un sistema pensionistico pubblico in difficoltà, il ricorso a forme previdenziali private impone di confrontarsi con una materia che, pur con specificità proprie, interagisce con la disciplina dei mercati finanziari, assumendo un ruolo centrale nel diritto dell’economia. Questo volume esplora tali dinamiche, con particolare attenzione al rapporto tra previdenza complementare e sostenibilità, evidenziando la necessità di un’analisi che integri i fondi pensione nel dibattito sulla regolazione economica.
Gli obblighi precontrattuali nel mercato assicurativo: caratteri e rimedi
Alessandra Camedda
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 160
La regolazione delle monete digitali pubbliche e private tra mercato unico digitale e normative settoriali
Giorgio Mattarella
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 208
Analizzando le recenti normative sulle monete digitali, come la Proposta di regolamento sull’Euro digitale e il MiCAR, il libro evidenzia la sottoposizione della moneta a statuti giuridici differenziati e la conseguente creazione di arbitraggi normativi, oneri di compliance per gli intermediari e pregiudizi per la protezione di consumatori e utenti dei servizi aventi ad oggetto il trasferimento delle monete, pubbliche e private. Si evidenzia, in particolare, la natura ibrida dell’Euro digitale, al quale l’attuale Proposta di regolamento attribuisce un corso legale “dimezzato”, a differenza dell’Euro cartaceo o metallico, sottoponendolo al contempo ad una normativa autonoma da quella applicabile ai servizi aventi ad oggetto la moneta bancaria. Considerata la marcata settorialità di queste normative e l’incerta natura giuridica delle cripto-attività, il libro procede ad una qualificazione delle singole cripto-attività, distinguendo tra quelle aventi natura finanziaria e quelle aventi natura di vere e proprie monete, proponendo un’interpretazione estensiva della normativa sui servizi di pagamento al trasferimento delle cripto-attività aventi funzione di pagamento ed al trasferimento dell’Euro digitale, al fine di salvaguardare la coerenza e l’unità del sistema finanziario e del sistema di pagamento. Anche alla luce di tali evidenze il libro riflette sull’attuale rapporto tra moneta pubblica e moneta privata, sostenendo che, nonostante la possibile futura emissione dell’Euro digitale, non vi saranno pregiudizi per la stabilità del sistema finanziario né fenomeni di disintermediazione dati i limiti attualmente imposti all’Euro digitale quale mezzo di scambio e riserva di valore.
Il gruppo bancario cooperativo
Domenico Giordano
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 208
Nel corso degli anni 2007-2009, l’intero sistema produttivo globale è stato scosso da una intensa crisi economica. Le banche di credito cooperativo sono state le banche che hanno maggiormente risentito della congiuntura negativa. Il legislatore italiano, sulla spinta di quello europeo, ha così riorganizzato l’intero settore, al fine di garantire alle b.c.c. una permanenza più solida sul mercato. La riforma risponde, infatti, ad un bisogno di rafforzamento patrimoniale che il legislatore cerca di raggiungere combinando le caratteristiche storiche di queste banche ad una nuova forma aggregativa. L’opera analizza la struttura del Gruppo bancario cooperativo, il suo peculiare assetto proprietario, i limiti all’azione della capogruppo ed i rimedi posti a tutela delle singole banche aderenti. Viene, inoltre, proposta una qualificazione del gruppo come gruppo cooperativo paritetico in forma consortile che cerca di ricondurre a sistema le disarmonie evidenziate in dottrina quali, ad esempio: la circostanza che il ruolo di capogruppo sia stato affidato ad una S.p.a. e non ad una società cooperativa; l’asserito contrasto fra lo scopo lucrativo della capogruppo e lo scopo mutualistico prevalente perseguito dalle b.c.c. aderenti al raggruppamento o ancora la “parzialità” e l’approccio “risk based” del potere di direzione e coordinamento, carattere non così frequentemente riscontrabile nei gruppi societari di diritto comune.
Le clausole generali nel diritto dell'economia
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 320
Nel sistema finanziario, il quadro giuridico disegnato dalle “nuove” fonti del diritto risulta composto da un articolato complesso di nozioni, principi, regole e sanzioni in cui, accanto a proposizioni normative costruite attraverso formule di esatta determinazione della fattispecie, viene fatto ampio ricorso alle clausole generali, che abbracciano una casistica di latitudine ampia, caratterizzata da formule lessicali indeterminate e aperte. La “fuga nelle clausole generali” della legislazione speciale incide sull’assetto del sistema normativo che conforma il diritto dell’economia, andando altresì a definire il ruolo della Vigilanza. Inoltre, l’ordinamento del mercato si è venuto ad arricchire di nuovi principi, anch’essi a vocazione generale: si pensi al principio di sostenibilità, a quello di neutralità tecnologica, a quello di inclusione sociale. Il prezzo di questa tecnica legislativa appare assai elevato ma, al contempo, consente di volta in volta la ricerca di un bilanciamento tra i molteplici interessi in gioco. Su questi aspetti l’Associazione dei docenti di diritto dell’economia si è confrontata in occasione del Convegno annuale del 2022 e questo volume raccoglie gli esiti delle riflessioni degli studiosi sul tema.
I contratti derivati italiani, anche in una prospettiva di common law
Pierdomenico de Gioia Carabellese, Massimo Lembo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 224
I contratti derivati italiani, dopo che da quasi tre decenni costituiscono l’oggetto di una disamina giurisprudenziale e dottrinale a dir poco intensa in Italia, non hanno trovato ancora una loro “serendipidy” di tipo giuridico, soprattutto in una giurisprudenza che a volte ne mette in dubbio la validità. Non solo: nell’ultimo decennio, i contratti derivati stipulati dalla Pubblica Amministrazione italiana hanno aperto un nuovo fronte di contesa. In questo contesto di dicta che si muovono fra l’Italia, con le sue non uniformi e cangianti tesi, e la Gran Bretagna, alla cui giurisdizione e al cui diritto – inglese – questi contratti sono assoggettati di frequente, il lavoro effettua una disamina analitica della materia dei più contesi e tuttora i più oscuri dei contratti bancari e finanziari: gli “speculative contracts”. A tal fine vengono prospettati, anche alla luce del diritto inglese, che non conosce il concetto di causa, nuovi percorsi interpretativi, e inesplorate soluzioni dottrinali.

