Giappichelli: Univ.Napoli-Dipartimento di studi economici e giuridici
Profili di sostenibilità nel terzo settore
Marina Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 176
Con la riforma del 2017, il legislatore ha istituzionalizzato il Terzo Settore che si è affrancato così definitivamente dal ruolo di settore residuale che aveva ricoperto nel passato. L’attività delle organizzazioni che in esso convergono – gli Enti del Terzo Settore –, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale, deve essere “un’attività di interesse generale per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale”. In ragione dello svolgimento di questa attività e della sua stretta inerenza con gli obiettivi di interesse pubblico, il legislatore ha dettato per questi enti una disciplina speciale. Il presente volume, dopo aver individuato la cornice costituzionale al Terzo Settore nel combinato disposto degli art. 2, 3 e 118 Cost., nonché nel recente art. 6 d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, prende in esame alcuni aspetti peculiari degli ETS, proponendoli in una prospettiva ricostruttiva volta ad evidenziarne i profili di sostenibilità, nel significato del contributo apportato da questi al benessere della comunità in cui operano. Gli ETS sono apparsi come un modello preferenziale nella direzione prospettata, dotato di forza espansiva in nuove forme di economia collaborativa, capaci di produrre valore sociale e di dare concrete risposte ai bisogni della collettività.
Dal federalismo al regionalismo. Prospettive nazionali ed esperienze europee
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 250
Questa collettanea racchiude una serie di contributi sul tema del regionalismo differenziato, sviluppati in una prospettiva di confronto critico tra tributaristi e costituzionalisti. Prendendo le mosse dall'incompleta attuazione della riforma del titolo V della Costituzione operata nel 2001 e dall'evoluzione del contesto ordinamentale, i contributi contenuti nel volume affrontano gli interrogativi cruciali che ruotano attorno a tale evoluzione: le ragioni sottese alla richiesta di maggiore autonomia; i criteri secondo i quali rivedere i rapporti tra Stato e Regioni nel regionalismo differenziato; le garanzie per la coesione nazionale e il rispetto di quel "federalismo solidale" che era alla base della riforma del 2001. Per approfondire l'analisi e ampliarne l'orizzonte oltre il nostro ordinamento il volume si arricchisce di contributi di studiosi stranieri che hanno esaminato il ruolo delle Autonomie sia in Paesi a radicata tradizione unitaria, come la Francia, sia in Paesi in cui, come la Spagna, le richieste di autonomia differenziata sono sfociate in ipotesi di secessione, rendendo il tema politicamente molto sensibile. Auspichiamo che le analisi relative allo stato e alle prospettive del regionalismo differenziato nel nostro ordinamento, unitamente alle tracce delle esperienze di ordinamenti a noi vicini, possano fornire utili elementi di riflessione per la ripresa di un dibattito costruttivo sull'evoluzione delle autonomie territoriali nel contesto interno ed europeo.
Profili fiscali dell'economia digitale. Atti del Convegno «La tassazione delle imprese alla prova dell'economia digitale» (Napoli, 22 febbraio 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 192
Il diritto d'autore nell'era digitale
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 185
La circolazione dei contenuti nell'ecosistema digitale rappresenta, come è noto, un elemento caratterizzante delle società contemporanee. Essa valorizza l'elemento democratico dello scambio di idee e opinioni, ma nel contempo pone al giurista questioni che attengono a nuovi istituti o lo sollecita a riflettere su come la tecnologia, e il suo utilizzo nello spazio dell'informazione e della comunicazione, impatti anche su istituti del diritto già consolidati. Un esempio significativo in questo secondo ambito è fornito dalla tutela del diritto d'autore, tema che rappresenta il campo di indagine dei contributi presenti in questo volume che prende spunto dalle riflessioni emerse nel Convegno su “La tutela amministrativa del diritto d'autore online”, organizzato e ospitato, nel novembre 2018, dall'Università degli Studi di Napoli “Parthenope” in collaborazione con l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) e con l'Association Internationale pour la Protection de la Propriété Intellectuelle (AIPPI). Nel corso del Convegno particolare attenzione era stata dedicata alla delibera AGCOM n. 490/18/CONS che ha apportato modifiche al Regolamento in materia di tutela del diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettroniche e procedure attuative ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, di cui alla delibera n. 680/13/CONS, e al dibattito nazionale ed europeo sulla proposta di direttiva in materia di tutela del diritto d'autore online. Proprio l'approvazione, ad aprile 2019, dopo un lungo e contrastato iter, della direttiva (UE) 2019/790, è stata di impulso per l'approfondimento, da parte dei relatori e di altri studiosi che hanno aderito all'iniziativa, delle diverse problematiche che la tutela del diritto d'autore online pone. Ne è scaturito un volume, articolato e diversificato nella sensibilità e negli ambiti disciplinari di interesse per la tutela del diritto d'autore nell'ecosistema digitale, che raccoglie i contributi di Francesco Posteraro, Paolo Del Vecchio, Alberto Maria Gambino, Simona Lavagnini, Enrico Mazza, Ferdinando Tozzi, Lorenzo Attolico, Daniela Messina, Carlo Meo, Mario Pisapia, Cristiano Bacchini, Marzia Minozzi e Anna Papa, che ne è anche curatrice.
Economia sociale di mercato e tutela dei diritti. Servizi essenziali e forme di gestione
Andrea Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: VII-291
Con la locuzione “economia sociale di mercato” si individua un modello economico, declinabile in molteplici varianti, funzionale alla realizzazione di forme, statali ma anche multilivello, di intervento pubblico nell'economia capaci di coniugare obiettivi di welfare basati sull'uguaglianza e sulla “solidarietà”, nella dimensione disegnata dall'art. 2 Cost., e rispetto della libertà di impresa. Come è noto, in Italia la presenza pubblica nell'economia ha assunto, nei diversi periodi storici, forme e rilevanza diverse ed è entrata in grave crisi, all'inizio dell'ultimo decennio del secolo scorso, non solo per la limitatezza delle risorse economiche, necessarie a garantire in maniera universale il godimento dei diritti sociali, ma anche e soprattutto per l'influenza determinante della normativa europea fortemente limitativa dell'intervento diretto dello Stato nell'economia, “incoraggiato” a svolgere invece funzioni di regolatore o di “supplente” nei casi di fallimento del mercato o, comunque, indirizzato verso la realizzazione della propria presenza diretta mediante strumenti di diritto societario. Ciò ha determinato un profondo ripensamento del ruolo degli enti territoriali nell'economia ma ha anche fatto emergere la consapevolezza della necessità di evitare che questo nuovo orientamento determini un vulnus alla tutela dei diritti la cui tutela è garantita dall'erogazione di un servizio pubblico. Nell'ambito di questa cornice, il presente lavoro si propone di indagare il ruolo che i servizi pubblici essenziali, e le forme della loro gestione, sono suscettibili di assumere nella tutela dei diritti sociali, al fine di verificare le prospettive di una dimensione europea dell'economia sociale di mercato, nella quale l'attuazione dei principi del libero mercato e della concorrenza sia declinata in una prospettiva centrata sulle persone, sulle loro esigenze, istanze e prospettive di futuro.
L'abuso del diritto. Evoluzione del principio e contesto normativo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XIV-265
Questo volume raccoglie gli esiti del Convegno dal titolo "L'abuso del diritto. Profili privatistici e profili fiscali", svoltosi a Napoli in Villa Doria d'Angri, sotto l'egida dell'Università Parthenope, il 15 giugno 2017. Quell'incontro tra studiosi di area privatistica e commerciale e studiosi dí diritto tributario ha voluto rappresentare un momento di riflessione su una figura trasversale a tutte le discipline giuridiche e per ciò stesso ancor più rilevante: proprio la natura trasversale dell'abuso di diritto lascia, infatti, intravedere la complessità e le molteplici sfaccettature che questo istituto può assumere quando inserito e trattato in contesti di riferimento diversi, pur se contigui. Il tema è sembrato di particolare interesse anche perché l'abuso del diritto è figura che reagisce prepotentemente sull'interpretazione delle norme giuridiche e dunque finisce, ancora una volta, per riproporre all'attenzione del lettore l'antica dialettica tra lettera e ratio della norma. Il volume vuole essere testimonianza viva sia del permanente fil rouge che lega tra loro i diversi settori dell'ordinamento giuridico, sia dell'emersione e dell'apprezzamento delle differenze di prospettiva dietro le quali gli studiosi di ciascuno di tali settori leggono e utilizzano la medesima figura. Al lettore è affidato, ancora una volta, il compito di cogliere l'unicità del diritto dietro il caleidoscopio dei diversi contesti sistematici e normativi.