Giorgio Nada Editore: Le vetture che hanno fatto la storia
Lancia Delta
Francesco Patti
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2019
pagine: 128
La Lancia Delta è una delle poche automobili che ha largamente travalicato il mondo degli intenditori. L’eccezionale mole di successi raccolta nelle competizioni l’ha resa una vettura conosciuta e fissata nei ricordi anche di chi non ha nitida passione per le autovetture. Ha costituito uno straordinario, duraturo e robusto legame fra il classico prodotto di serie e la sofisticata sperimentazione tecnica praticata sui campi di gara. La Delta ha dimostrato come l’impegno sportivo sia un elemento di forte attrazione sugli automobilisti comuni e questo ne spiega il successo commerciale, la longevità sul mercato, la gamma diversificata capace di accontentare ampie esigenze nonché la proliferazione di allestimenti in tiratura limitata che hanno elevato i caratteri di esclusività e di grande ammirazione da parte dei collezionisti di tutto il mondo. Modello dopo modello, versione dopo versione, il volume ripercorre tutta la storia della Delta, oggi più che mai, vettura ricercata dai collezionisti o dai semplici “nostalgici” degli indimenticabili anni Ottanta.
Fiat 600 e derivate
Giancarlo Catarsi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2019
pagine: 128
Secondo Dopoguerra. Cambiamento epocale per l’Italia e anche per la Casa torinese, che ripensò in forma più concreta e innovativa la sua idea di auto popolare. Nel Paese mancava tutto, e la Fiat di Vittorio Valletta dovette raggiungere il suo obiettivo di motorizzare gli italiani con risorse davvero modeste. Insostenibile per costi di produzione la soluzione “tutto avanti”, il motore a quattro cilindri in posizione posteriore era l’unica via per ottenere un’abitabilità sufficiente per quattro persone. Problemi di stabilità e messa a punto accompagnarono i collaudi, ma la “600” crebbe velocemente, al pari degli italiani. La piccola utilitaria, presentata il 9 marzo del 1955 a Ginevra, diventò così un’icona del miracolo economico. Corredato da una completa documentazione fotografica d'epoca, da dettagliate schede tecniche e da un’accurata guida al restauro, il volume racconta tutta la storia e l'evoluzione della piccola torinese, che seppe conquistarsi il proprio spazio anche fra i carrozzieri e un ruolo di primo piano nello sport, con le derivate Abarth che popolarono circuiti e cronoscalate, divenendo insostituibile palestra per varie generazioni di piloti.
Fiat 130. Berlina e coupè
Marco Visani
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2019
pagine: 96
Diventata celebre suo malgrado in quanto protagonista di una delle pagine più drammatiche della storia del nostro Paese - il rapimento di Aldo Moro - la Fiat 130 è stata l'ultima ammiraglia costruita dalla Casa torinese e anche l'ultima Fiat con motore a 6 cilindri. Arrivata con grandi ambizioni ed eccellenti credenziali nel momento sbagliato - alla vigilia della crisi petrolifera del 1973 - è stata non solo la berlina dei potenti della prima Repubblica, ma anche una delle più belle coupé mai disegnate da Pininfarina, oltre che la base per alcune fuoriserie di straordinario fascino. Immagini in larga parte inedite e schede tecniche dettagliate accompagnano il racconto della genesi e dell'evoluzione del modello. Con una sezione dedicata al restauro per chi voglia ospitarla oggi nel proprio garage, certo di essersi accaparrato un pezzo realmente da collezione.
Jeep
Valentino Ghi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2018
pagine: 144
Il generale americano Dwight Eisenhower, divenuto poi Presidente degli Stati Uniti, in più di una occasione, disse che la Jeep era al primo posto tra le armi che avevano consentito la vittoria degli Alleati sulle forze dell'Asse nella Seconda Guerra Mondiale, su tutti i fronti e in tutte le situazioni. La Jeep nacque per soddisfare un preciso requisito di mobilità richiesto dall'Esercito Americano; era un mezzo innovativo per i suoi tempi, che introdusse un nuovo concetto di mobilità in campo militare e fu testimone di sconfitte e vittorie operando a tutte le latitudini e in ogni condizione climatica. Finita la Seconda Guerra Mondiale fu riconvertita ad usi agricoli e industriali assumendo il nome di CJ (Civilian Jeep), fortunato acronimo mantenuto poi per vari decenni e serie. Poco dopo la fine del secondo conflitto, la MB fu lo spunto per creare, in parallelo, una gamma di veicoli multiuso rappresentati da una Station Wagon, un pick up e un furgone commerciale, che garantirono la sopravvivenza della Willys Overland stessa. La Jeep conobbe momenti di crisi industriale, vicissitudini finanziarie e cambi di proprietà iniziati negli anni Ottanta con il passaggio di mano della AMC alla Renault fino alla Daimler Chrysler e quindi ad un fondo di investimenti, per poi arrivare all'ingresso della Chrysler nella Fiat. Il volume ripercorre tutta questa lunga ed articolata storia, fermandosi proprio agli anni Ottanta del Novecento, avvalendosi di una rigorosa ricostruzione storica, di un ricco apparato iconografico, oltre che delle schede tecniche dei principali modelli.
Citroën DS
Giancarlo Catarsi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2015
pagine: 120
Fra i capolavori della storia del design e della tecnica automobilistica di tutti I tempi, un posto di assoluto rilievo spetta di certo alla Citroën DS, una vettura che quando apparve sessant'anni fa al Salone di Parigi, fece d'improvviso invecchiare tutto quanto l'aveva preceduta. Giancarlo Catarsi in questo volume ripercorre la storia tecnica, stilistica e anche sportiva di questa autentica icona che, sin dal suo apparire, si distinse per eccellenti qualità di confort, abitabilità, visibilità di marcia, maneggevolezza e stabilità divenendo assoluto termine di paragone per tutte le altre Case oltre che l'ennesimo modello di eccellenza nella storia del prestigioso marchio francese.
Alfa Romeo Giulietta Spider
Gaetano Derosa
Libro
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2007
pagine: 96
Ancora oggi, a più di cinquant'anni dalla sua apparizione al Salone dell'Automobile di Torino del 1956, l'Alfa Romeo Giulietta Spider è l'emblema dell'automobile scoperta a due posti di scuola italiana, una vettura dal fascino senza tempo alla quale l'allora Carrozzeria Pininfarina seppe conferire la classe e l'eleganza che la contraddistinguono. Questa nuova edizione aggiornata del noto volume di Derosa ripercorre l'evoluzione tecnica e stilistica dei diversi allestimenti ed è corredata da un'apposita sezione dedicata all'attività sportiva; è stata inoltre ampliata da un'utile e dettagliata guida al restauro. Un libro per tutti i fortunati proprietari che vogliano riportare all'originario splendore quell'intramontabile automobile.
Alfa Romeo Alfetta Berlina e GT
Giancarlo Catarsi
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2017
pagine: 144
Fine anni Sessanta. L'Alfa Romeo conclude un grande decennio ricco di successi tecnici e commerciali con la voglia e la necessità di cambiare. Il progetto "Giulia", già maturato con la "1750", continua a crescere con poche migliorie estetiche fino alla soglia dei 2 litri di cilindrata. Contemporaneamente si apre un nuovo percorso tecnico ma anche un inedito orientamento stilistico fatto di linee spigolose e tese proprie di una vettura, l'Alfetta, che dovrebbe assurgere ad un ruolo da protagonista nelle cilindrate intermedie e superiori. Per sei anni la nuova berlina si vede però costretta a convivere con le "sorelle" nate sullo schema a cambio anteriore ma, malgrado questo, diventa a suo modo un altro modello iconico nella storia della Casa di Arese. Il volume ripercorre l'intera storia, industriale, tecnica e stilistica di una vettura che ha saputo conquistarsi un ruolo di primo piano anche al cinema, indiscussa protagonista dei tanti "polizieschi all'italiana" degli anni Settanta. Nella seconda parte, il volume tratta speciicatamente anche le vicende storiche, tecniche e sportive della GT disegnata da Giorgetto Giugiaro, modello che ancora oggi, in tutte le sue declinazioni, costituisce un "must" per tutti i cultori del Biscione. Come sempre, un'accurata guida al restauro completa l'opera.
Autobianchi A112 Abarth
Giorgio Bozzi, Fabio Coppa
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2015
pagine: 144
Questo libro si concentra sull'Autobianchi A112 nelle versioni Abarth 58HP e 70HP, le più rare e ricercate dai collezionisti. L'analisi della vettura è a tutto campo: introduzione storica generale sull'Autobianchi, su Carlo Abarth e sulle versioni A112 che diedero origine, nel 1971, alla "declinazione" Abarth, analisi dell'intera evoluzione nelle sette serie che si sono succedute in 14 anni di produzione. Vi è poi una parte dedicata alla documentazione: libretti uso e manutenzione, manuali, cataloghi, depliant, pubblicità, e una sezione di consigli per l'identificazione, l'acquisto, il restauro e le quotazioni. L'opera è completata dall'attività agonistica, in Italia come all'estero, culminata nelle otto edizioni del noto Trofeo A112 Abarth 70HP. Il volume si chiude poi con un richiamo all'oggi, con le gare storiche e i vari club dedicati a questa importante vettura.
Alfa Romeo 75
Lorenzo Ardizio
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2025
pagine: 144
In occasione del 40° anniversario. Per alcuni è stata l'ultima vera Alfa Romeo e certamente l'ultima trazione posteriore di grande serie. Già solo per questo merita di essere apprezzata, ricercata, amata dagli Alfisti di ieri e di oggi. Il nome “75”, nel 1985, nasceva per festeggiare il settantacinquesimo anniversario del Marchio, eppure, poco dopo la sua nascita, questa vettura sarà testimone della grande crisi e del passaggio nell'orbita Fiat. Ma l'Alfa 75 è anche il culmine di una scuola di pensiero – quella del transaxle – che era nata con l'Alfetta e che finalmente giunge a completa maturazione. Un'impostazione prestigiosa, complessa e sofisticata che forse sfida le leggi del contenimento dei costi di produzione, ma che di certo è in grado di valorizzare il “bel guidare”. Seguiranno il debutto del leggendario Twin Spark e verrà il momento in cui il turbo potrà “meritarsi un'Alfa Romeo”. La nuova edizione di questo volume, apparso per la prima volta oltre dieci anni fa, appare nell'anno in cui la 75 celebra il suo quarantesimo anniversario, arricchita da nuovi contenuti testuali e fotografici.
Alfa Romeo Giulietta 1977-1985
Ivan Scelsa
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2025
pagine: 120
In un'epoca di forti contrasti sociali, dentro e fuori gli stabilimenti, l'Alfettina nasce dall'esigenza di trovare un'erede all'affermazione della Giulia, una vettura le cui doti tecniche hanno portato all'Alfa Romeo un successo commerciale senza precedenti. Rispetto alla più grande Alfetta, l'azienda decide che la sostituta dovrà essere proposta con motori di minor cubatura e finiture, anche in virtù di una crisi che non accenna ad allentare la sua presa. E se tecnicamente lo schema transaxle resta pressoché invariato, dal punto di vista del design, il progetto 116 romperà gli schemi, dividendo l'opinione pubblica per le sue linee forse troppo all'avanguardia. Indicata come il “cuneo sportivo”, verrà presto criticata dalla stampa di settore per il suo “sedere di anatra”, ovvero il caratteristico terzo volume pensato da Ermanno Cressoni, all'epoca in forza al Centro Stile Alfa Romeo. Quella soluzione, invece, avveniristica e ripresa con gli aggiornamenti delle serie successive, rappresenta oggi il punto di forza del modello: moderno, agile e divertente, con un'ampia gamma motori, dal più piccolo 1.3 sino ai più rari 2.0 Turbodiesel e 2.0 Turbo benzina preparato dall'Autodelta. Una storia tutta da scoprire, quella della Giulietta 116, vettura democratica in grado di stregare con il suo fascino tutte le classi sociali, venendo impiegata sia dalle Forze dell'ordine che dalla malavita, con gesta che verranno riprese in diverse pellicole cinematografiche, poliziottesche ma anche comiche, oggi divenuti autentici cult.
Fiat Panda
Francesco Patti
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2024
pagine: 120
L'abbiamo avuta tutti. Ha incrociato l'esistenza di ciascuno di noi. In un modo o nell'altro c'è stato un momento in cui una Fiat Panda ha intrecciato la nostra vita. L'ha avuta la mamma, è stata la nostra prima auto, ci ha portato in viaggio con gli amici, ce l'aveva il vicino di casa, la adoperava il pizzaiolo del quartiere, veniva a prenderci il fidanzato sotto casa. L'abbiamo trovata al mare e in montagna, in centri di provincia e in grandi città, nelle campagne brulle e nelle località glamour, in servizio nelle piste aeroportuali e nei colori delle forze dell'ordine. Nella sua “prima generazione” prodotta dal 1980 al 2003, la Panda ha abbracciato la società intera, dagli automobilisti meno abbienti a quelli più facoltosi, senza distinzione di età o di collocazione sociale. Ad una vettura tanto iconica non poteva non essere dedicata una monografia che ne ripercorrere tutta l'evoluzione tecnica e stilistica, durata oltre vent'anni, senza tralasciare le innumerevoli versioni speciali che, per la Panda, hanno rappresentato una sorta di “storia nella storia”. Non manca, come sempre, una breve ma esaustiva guida alla manutenzione e al restauro.
Lancia Thema. Berlina, station wagon e 8.32
Marco Visani
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2024
pagine: 120
Anche se altri modelli, meno gloriosi, sarebbero seguiti, è stata proprio la Thema, l'ultima vera ammiraglia della Lancia: assieme alla prima Delta, di gran lunga il miglior prodotto della gestione Fiat. Uno stile impattante, opera della Italdesign, un'immagine capace di imporre un prodotto italiano di prima grandezza in un settore dominato dalle marche estere, le tedesche in particolare, e una gamma estesa come mai si era vista prima su una grande Lancia: berlina, limousine, station wagon; motori a quattro, sei e otto cilindri, a benzina e turbo Diesel. Menzione d'onore per la 8.32, la celeberrima “Thema-Ferrari” che dalla sua nascita ha fatto (e fa tuttora) sognare. Il volume ripercorre la genesi stilistica delle diverse versioni e le vicende storico-industriali dell'ammiraglia di Casa Lancia, con schede tecniche e gli immancabili consigli per il restauro. Prefazione di Giorgetto Giugiaro.