Giuffrè: Temi diritto privato e diritto pubblico
Contract governance e clausole di gestione delle «crisi» sopravvenute
Guglielmo Bevivino
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: X-173
La governance dei dati personali e potere dispositivo dell'interessato
Vescio Di Martirano Valentino
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XXI-166
L'autore svolge un'analisi della disciplina del dato personale relativamente alla sua governance da parte dei principali attori che usualmente lo gestiscono, tra i quali spicca il diretto interessato. Il volume offre un'analisi complessiva e trasversale sugli istituti del diritto privato, del diritto amministrativo e del diritto dell'Unione europea sotto una nuova prospettiva sulla disciplina discendente dal GDPR e dalla recente produzione legislativa unionale in materia di tutela dei dati, anche personali, che a tratti sembra essere insufficiente a tutelare i nuovi scenari sollecitati dall'impiego più pervasivo della digitalizzazione. Al suo interno si esaminano le questioni riguardanti la natura dell'interesse economico, culturale e geopolitico del dato e la manipolazione del principio consensualistico, spesso grazie all'impiego massivo e subdolo delle nuove tecnologie. Interessante, infine, l'approfondimento sui temi riguardanti le Intelligenze Artificiali anche alla luce del recente Regolamento Europeo 2024/1689 (AI Act).
Infrastrutture e soggetti critici
Carletti Domenico
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XIV-319
Con un approccio scientifico che non trascura anche aspetti necessariamente pratici, il volume analizza rigorosamente temi di rilevante attualità finora inesplorati dalla letteratura giuridica. Fra questi, la complessa salvaguardia dell'apparato infrastrutturale dell'UE e la “resilienza” dei nuovi soggetti critici così come disciplinata dalla Direttiva 2022/2557/UE (c.d. CER), volta a garantire ai cittadini/utenti del consorzio europeo la continuità nella fruizione dei servizi essenziali, individuati ad opera del recentissimo Regolamento delegato 2023/2450/UE adottato dalla Commissione. Una particolare attenzione è stata rivolta sia all'interessante percorso delle iniziative politiche (oltre che tecniche), per prevenire il (o rimediare al) possibile “loss of service” delle infrastrutture, sia agli sviluppi e prospettive dischiusi dai necessari coordinamenti con la Direttiva 2022/2555/UE (c.d. NIS2).
Norme di ordine pubblico e governo dei mercati
Maurizio Maresca
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
In una fase che segna una comunità internazionale debole per quanto riguarda il governo dell'economia (anche per la messa in discussione degli istituti e dei principi di Bretton Woods) e in cui l'Unione Europea non riesce a costruire uno spazio comune dell'industria, gli Stati sono chiamati a adottare misure - difensive o propulsive – che, oltre a produrre divieti di vario tipo, limitano l'esercizio dell'autonomia privata. L'ordinamento internazionale non offre una valutazione precisa, restando la medesima spesso rimessa al diritto interno. L'esercizio del potere degli Stati in funzione del governo dell'economia in virtù di norme di ordine pubblico rileva anche dal punto di vista degli Stati terzi le cui autorità siano chiamate a valutare le vicende del contratto. Vi è da dubitare, guardando all'ordinamento europeo ed alle tradizioni dei Paesi membri, che le vigenti norme sui conflitti di leggi davvero escludano il riconoscimento delle norme straniere di ordine pubblico non previste dalla lex fori, dalla lex cause e dalla lex loci executionis. In ogni caso, per assicurare l'uniformità, sovvengono i principi del diritto interno, fra i quali più di tutto l'ordine pubblico (inteso come strumento che impone di prendere in considerazione i principi che regolano la convivenza).
La persona, la coscienza e la libertà, o dell'autopoiesi contrattuale
Ettore Maria Lombardi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2022
pagine: 112
Intelligenza Artificiale, Algoritmo e Machine Learning. La responsabilità del medico e dell'amministrazione sanitaria
Giovanni Pasceri
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2021
Profili costituzionali del Terzo settore
Francesco Sanchini
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2021
pagine: XII-273
La natura della riserva successoria: dalla réserve alla legittima
Lorenzo Cavalaglio
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
pagine: IV-202
La clonazione. Profili giuridici
Daniele Corvi
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
pagine: X-146
Responsabilità civile per illecito trattamento dei dati personali e danno non patrimoniale. Oggettivazione del rischio e riemersione del danno morale con funzione deterrente-sanzionatoria alla luce dell'art. 82 GDPR
Emilio Tosi
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2019
pagine: XVIII-318
Il volume di Emilio Tosi - Professore Associato Abilitato di Diritto Privato nell'Università di Milano Bicocca - è dedicato al tema della tutela dei diritti fondamentali della personalità alla riservatezza e alla protezione dei dati personali in relazione alla speciale disciplina della responsabilità civile per trattamento illecito dei dati personali. Lettura dottrinale rigorosa operata - con metodo assiologico costituzionalmente orientato - alla luce del General Data Protection Regulation (GDPR), del Codice della Privacy e della più recente giurisprudenza della Corte di Cassazione, attraverso il prisma del nuovo principio di responsabilizzazione, con particolare attenzione ai rilevanti problemi della natura del danno - tra danno conseguenza e danno in re ipsa - della riemersione del danno morale, della sua risarcibilità e della sua originaria peculiare funzione. Centrale nella trattazione del volume è proprio il problema del risarcimento del danno non patrimoniale, in particolare del recentemente rinato danno morale, ammesso in linea di principio anche dall'art. 82.3 GPDR, ma che richiede di risolvere, non essendo d'aiuto lo scarno referente normativo in parola, i seguenti fondamentali profili teorici e applicativi: (I) ammissibilità del risarcimento conseguente al trattamento illecito tra danno conseguenza e danno in re ipsa; (II) soglia di risarcibilità effettiva: critica al doppio filtro giurisprudenziale della gravità e serietà della lesione; (III) individuazione di parametri essenziali per la corretta e tendenzialmente uniforme liquidazione del danno; (IV) riscoperta della funzione deterrente-sanzionatoria del danno morale in senso stretto con conseguente rilettura della bipolarità danno patrimoniale e non patrimoniale con funzione risarcitoria compensativa e ultracompensativa del danno morale in senso stretto tra art. 2043 e 2059 cdel Codice Civile.