Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Glossa: Quodlibet

Il principio dialogico in Hans Urs von Balthasar. Oltre la costituzione trascendentale del soggetto

Ezio Prato

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2010

pagine: 414

Il "principio dialogico" è il "filo d'Arianna" scelto per attraversare la vasta e affascinante opera di Balthasar: esso indica un sentiero promettente e non ancora pienamente esplorato. La cornice entro la quale il saggio si colloca è offerta dall'ipotesi che il "principio dialogico" sia interpretabile come chiave di volta di una possibile teoria del soggetto diversa da quella costruita sul trascendentale. Se tale ipotesi ha una sua plausibilità, essa invita ad una revisione (almeno parziale) dell'immagine di Balthasar come teologo che, quale custode arcigno della trascendenza della Rivelazione, giunge fino alla radicale esclusione di qualsivoglia accostamento antropologico al cristianesimo. Rimane tutto lo spessore della sua critica, a volte aspra, all'approccio trascendentale - e segnatamente a quello elaborato da Rahner - ma ci sarebbe anche - nei suoi testi l'indicazione di una via antropologica alternativa: una via che va "oltre il trascendentale" ma non "oltre il soggetto".L'indagine presente è un primo passo su questa via e un invito a percorrerla fino in fondo, anche per verificare la fecondità teoretica di una lezione balthasariana - quella sul "principio dialogico" - che attende ancora di essere pienamente valorizzata.
25,00 23,75

La testimonianza cristiana e testimonianza di Gesù alla verità

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2009

pagine: 265

La missione della Chiesa è descritta spesso in termini di testimonianza: la verità, da Gesù sussurrata agli orecchi dei discepoli, dev'essere gridata dai tetti. Secondo la cultura postmoderna parlare di verità è in ogni caso esagerato; se pure di verità si può parlare, il luogo non può essere quello pubblico. In quel luogo sono tollerate solo opinioni personali, e non pretenziose verità. La figura della testimonianza rimanda a una contraddizione tra cultura pubblica e predicazione cristiana, che pare inevitabile. Fin dall'inizio, d'altra parte, il vangelo ha suscitato litigi, e quindi un interminabile processo. Proprio per rapporto a quel processo il cri-stiano è testimone, in senso giudiziale. Il famoso "aggiornamento" mira invece a un rapporto con la nuova cultura, che vuol essere irenico e rimuove ogni conflitto; la parola cristiana perde il profilo di testimonianza, per candidarsi ad essere soltanto un supplemento d'anima per un mondo senz'anima. I contributi qui pubblicati, di taglio biblico, filosofico, di teologia sistematica e di teologia della cultura, sono frutto di un Seminario di studio volto a recuperare una nozione di testimonianza meno slavata.
25,00 23,75

Libertà e compimento. Saggio di filosofia della religione

Paolo Zini

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2008

pagine: 8

Posta sotto i riflettori dell'intelligenza e della critica, la pratica religiosa deve inesorabilmente manifestarsi come modesto vettore di socializzazione, con vaghe opportunità consolatorie, incline però alle radicalizzazioni del fanatismo superstizioso e del dogmatismo intollerante? Se la nostra coscienza si lasciasse pazientemente sorprendere dalle congiunture più straordinarie e feriali del vivere - nelle quali l'uomo nasce e muore, genera e lavora, crea e fallisce, ama e soffre - forse scoprirebbe la singolare custodia che la religione offre alla libertà.
32,00 30,40

La libertà e l'evento. Percorsi di teologia filosofica dopo Heidegger

Duilio Albarello

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2008

pagine: 328

In un contesto culturale definito come "post-metafisico", è ancora possibile pensare Dio e la verità senza scadere nel relativismo, ma pure senza riproporre un oggettivismo di ritorno? Come perseguire l'impresa di "allargare gli spazi della razionalità" (Benedetto XVI), superando le estenuanti separazioni antiche e moderne tra umano e divino, tempo ed eternità, sapere e credere? Il volume si impegna ad affrontare tali interrogativi epocali, tramite un confronto serrato con le opere di tre esponenti significativi della cosiddetta "Scuola heideggeriana cattolica": J.B. Lotz, M. Müller e B. Welte.
28,00 26,60

L'Islam: il linguaggio della morale e della spiritualità

Giuseppe Rizzardi

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2007

pagine: 223

Comprendere è comprendersi; a partire da questa prospettiva il saggio affronta il linguaggio della morale e della spiritualità islamiche. La "scoperta" attraverso il linguaggio arabo-islamico dei valori morali e spirituali intende anche pagare il debito che il cattolicesimo deve all'islam dopo secoli non solo di disattenzione a questo patrimonio ma anche di contrapposizione rivolta a negare molti aspetti nobili della religione. Il saggio si propone di portare, mediante un primo approccio, alla conoscenza dei termini e delle formule strutturali con cui sono stati espressi interrogazioni, aspettative, orientamenti, linee di forze della virtuosità e della spiritualità della comunità e dei singoli soggetti. Due dimensioni parallele, spiritualità di base e spiritualità sufica, ma tendenti ad interagire, in quanto fondate ambedue sulle fonti coraniche e profetiche, sebbene orientate ad esperienze a diverso livello. Cogliere la specificità del linguaggio islamico significa anche prendere atto delle differenti prospettive (islamiche e cattoliche) e incrementare la volontà di ricerca degli uni verso gli altri.
27,00 25,65

Eros e agape. Oltre l'alternativa

Giuseppe Angelini

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2006

pagine: 168

L'autore riprende e approfondisce l'enciclica di Benedetto XVI Deus Caritas est in cui si afferma che eros e agape sono due volti dell'unico vero amore.
18,00 17,10

Passaggio fra le acque. Interpretazioni psicanalitiche e religiose dell'angoscia

Francesca Dossi

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2006

pagine: 468

Chi vuole mantenere oggi la propria fede fatica sempre più a leggerne il senso entro un'esistenza sottoposta a disparate tensioni. Questa è la base che guida la riflessione dell'Autore il quale, associando la sensibilità pastorale e morale al profilo fondamentale della problematica, ripropone l'antica domanda sulla praticabilità della fede e della speranza cristiane. Gli interlocutori scelti, M. Bellet, E. Drewermann e S. Quinzio, offrono sponde dialettiche di grande interesse, che permettono di approfondire la questione incalzando la riflessione con acute provocazioni fenomenologiche, psicanalitiche, esegetiche e storico-culturali. Il disagio esistenziale e le angosce legate al credere, si trovano così sottoposte al ventilabro, nella faticosa ricerca di un passaggio fra le minacciose acque dell'angoscia: per far tesoro di quanto, pur nella sofferenza, fa vivere e smascherare la forza di un male che non sempre risulta essere 'mortale'.
40,00 38,00

Malattia della mente o infermità del volere?

Giuseppe Mazzocato

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2004

pagine: 372

Il saggio vorrebbe contribuire ad un più radicale chiarimento circa le ambiguità a cui è ancora oggi esposto in particolare il rapporto tra psicologo e formatore.
38,00 36,10

Il linguaggio religioso dell'Islam

Giuseppe Rizzardi

Libro: Libro in brossura

editore: Glossa

anno edizione: 2004

pagine: 197

La conoscenza dell'Islam da parte della cultura europea e cristiana esige come passaggio obbligato la traduzione dei concetti e delle categorie religiose islamiche dentro il linguaggio latino. A questa esigenza, particolarmente cara alla cultura cristiana, intende rispondere il volume.
20,00 19,00

La rivelazione di Dio come storia e come atto. Scenari e codici nella teologia di W. Pannenberg

Giuseppe Accordini

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2002

pagine: 310

Tra i massimi esponenti della teologia evangelica contemporanea, W. Pannenberg si è dedicato allo studio dei temi essenziali della fede, in cui ricerca filosofica e intelligenza teologica si intrecciano con equilibrio senza mai prevaricare l'una sull'altra. Negli anni '50, con altri colleghi, fonda il Circolo di Heidelberg e vi ispira il programma La rivelazione come storia, alla cui tematica, sviluppata negli studi successivi di Pannenberg, il presente saggio critico si dedica.La storia nel pensiero di Pannenberg diventa il luogo nel quale non solo vive l'esperienza religiosa dei singoli uomini, ma anche la realtà personale di Dio che si rivela indirettamente proprio nel suo agire storico. In particolare, Dio non è tanto 'oggetto' della coscienza, ma 'soggetto' che si fa incontro alla coscienza e a cui la stessa coscienza può corrispondere.
28,50 27,08

Il figlio come sé e come altro. La questione dell'aborto nella storia della teologia morale e nel dibattio bioetico contemporaneo

Maurizio Chiodi

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 2001

pagine: 386

Il presente studio, accurato e documentatissimo, si distende in tre parti. La seconda (e centrale) parte è dedicata alla riflessione etica e bioetica contemporanea sull'aborto; essa a sua volta, per poter essere adeguatamente compresa, rimanda a una lunga tradizione morale, filosofica e teologica, che è oggetto di studio nella prima parte del volume. Le più radicali questioni etiche sul tema sono quindi affrontate nella terza e ultima parte, a partire dalle riflessioni di autori come Ricoeur, Lévinas e Marcel che nel ridare valore all'esperienza e all'esistenza, forniscono elementi istruttivi in vista di una interpretazione del senso in gioco in un dibattito come quello sull'aborto. Tra questi spicca il rimando all'evento dell'attività sessuale e del matrimonio, dunque della generazione e all'interpretazione del senso che ha 'volere' un figlio.
24,00 22,80

L'esperienza cristiana di Teresa di Lisieux. Note introduttive

Giovanni Moioli

Libro

editore: Glossa

anno edizione: 1998

pagine: 173

L'indagine di Moioli sulla piccola carmelitana di Lisieux mette ripetutamente in evidenza la correlazione tra dottrina e vissuto e induce a prendere le distanza da qualsiasi interpretazione agiografica, per rileggere la vocazione cristiana di Teresa nell'orizzonte della fede. L'attualità della santa sta indubbiamente in questo cammino di fede, messo a dura prova in un contesto storico di ateismo che la rende comunque solidale con la sofferenza di chi non crede.
12,00 11,40

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.