goWare: Digitalissimo
Adaptive business model. L'Olivetti dopo Adriano. Una storia italiana di resilienza e un modello per le startup
Mario Citelli, Elserino Piol
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2016
pagine: 202
Adriano Olivetti è scomparso nel 1960, ma il suo mito di imprenditore illuminato sopravvive tanto da essere stato, e continuare a essere, il protagonista di diverse fiction e innumerevoli libri e saggi. Nessuno di questi però ricorda come i germi innovativi introdotti da lui nell'azienda gli siano sopravvissuti, raccolti dal management e da nuovi investitori, che li hanno utilizzati sino a realizzare un enorme successo internazionale nel mercato dell'Information Technology degli anni '80 e '90. I due autori, che hanno vissuto da protagonisti questa esperienza, raccontano con lucidità, passione e obiettività questa storia di eccellenza italiana e di continuità imprenditoriale. Una testimonianza di immenso valore e di grande attualità. Fatte in vista del secondo millennio, le esperienze di Adaptive Business Model di Olivetti possono rappresentare un'ottima base per le nuove iniziative d'impresa e un incentivo al cambiamento del nostro ecosistema economico e sociale.
Smartati. Gli «sbandati» del lavoro agile: dal telelavoro allo smart working
Giuseppe Mele
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2020
pagine: 206
Lo smart working era applicabile da tempo, già dall’accordo sul telelavoro di 20 anni fa. Per toccare il picco di otto milioni di lavoratori ha avuto bisogno del terrore della pandemia, suo peccato originale, ma non l’unico. Gli altri sono: il nome (falso anglicismo made in Italy di slang a sproposito); la mancata applicazione della legge 81/2017 che l’ha introdotto e l’assenza dell’istituto nei contratti. Eppure, ha successo, anche se è semplice lavoro da casa e, per alcuni, vacanza da pubblico impiego. I rischi che porta con sé sono molteplici, come la possibilità di un nuovo business bug, lo scontro tra “smartisti” e baristi, il reverse back dell’urbanizzazione e della storica emigrazione interna, il suicidio di smart city e di coworking. Infine, sembra inevitabile il ritorno trionfale dell’operaio, l’unico non smart. Il cambiamento non si ferma qui, ma è indispensabile un nuovo accordo perché lo smart working non diventi robot working.
Oltre Covid. La società aperta e il futuro della rete
Manuela Cuadrado
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2020
pagine: 220
“Il web ha creato opportunità, dato voce agli emarginati e reso più semplice la nostra vita quotidiana. Ma ha anche creato opportunità per i truffatori, dato voce a chi predica odio e reso ogni tipo di crimine più semplice da commettere.” Tim Berners-Lee Nel 2020 Covid-19 ha costretto il mondo a fermarsi. Un momento storico in cui le tecnologie digitali sono state determinanti, permettendoci di dare continuità al lavoro, alla scuola, alle relazioni sociali, e accelerando trasformazioni sociali già in atto, come lo smartworking. La pandemia ha però messo in risalto anche tutte le contraddizioni della Rivoluzione digitale: le fake news, il caos informativo, la protezione dei dati personali, la contrapposizione tra il web e l’economia “reale”. Una spirale del disvalore che dobbiamo combattere, affinché Internet rimanga un alleato della Società Aperta di Karl Popper e non si trasformi nel suo principale nemico. Riflessioni che si incrociano con ricordi, speranze e timori di una “vecchia ragazza di Internet” al bilancio della sua vita digitale.
Telecommedia a banda larga. Cronaca breve della disconnessione politica italiana
Fiorina Capozzi
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2020
pagine: 268
Banda larga, una storia triste. Sono trascorsi cinque anni da quando il governo di Matteo Renzi ha annunciato la nascita di una strategia nazionale per la banda ultra larga. Ma gli obiettivi non sono stati ancora raggiunti: i ritardi si sono accumulati e moltiplicati. Così il Paese è rimasto fanalino di coda nel Vecchio continente, pagando un caro prezzo nel momento in cui è scoppiata l’epidemia da coronavirus. Nei giorni di autoisolamento, tutti hanno dovuto combattere con una connessione “ballerina” che rendeva faticoso l’uso di internet per la scuola, per il lavoro, per lo svago. E, proprio in quei giorni, sono stati in molti a chiedersi come mai lo Stato non sia ancora riuscito a far decollare una nuova ed efficiente rete di telecomunicazioni. Questo libro è la cronaca di sei anni sprecati nel raggiungere questo obiettivo. L’autrice, che segue per “il Fatto Quotidiano” il mondo delle telecomunicazioni, analizza i protagonisti industriali, le criticità finanziarie e i tentennamenti di una classe politica che, per ragioni diverse, non ha saputo o non ha voluto accelerare la creazione di una rete a banda larga degna di questo nome.
Steve Jobs... un'ultima cosa
Steve Jobs
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2019
pagine: 168
In questo libro c’è il meglio di Steve Jobs tradotto in italiano. Il discorso a Stanford del 2005, con la possibilità di ascoltarlo recitato da Gianfranco Miranda, voce di Jobs nel film omonimo. Ci sono le grandi interviste del periodo 1984-1996, in cui Jobs espose la sua visione dopo l’uscita da Apple e prima del suo rientro. Ci sono i suoi pensieri in forma di aforismi tratti dagli interventi pubblici effettuati nel corso di un quarto di secolo. C’è infine il saggio dello storico Eduardo Baccetti che riflette sull’ascesa del marchio Apple, un brand che oggi vale quanto il PIL della Grecia.
IPhone. Come usarlo al meglio. Scopriamo insieme tutte le funzioni e le app migliori
Giorgio Sbaraglia
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2019
pagine: 188
Quante cose si possono fare con un iPhone? Quest’oggetto che è ormai diventato “il telecomando della nostra vita”, non è un telefonino, ma un vero e proprio computer, con una potenza di calcolo superiore alla maggior parte dei computer che abbiamo sulle nostre scrivanie. E quindi perché utilizzarlo solo per social, messaggi, giochi o foto? Possiamo fare molto di più e trasformare l’iPhone nel nostro assistente mobile! Questo libro è come l’amico informatico a cui chiediamo aiuto per utilizzare l’iPhone in funzione dei nostri reali bisogni: ci guida a esplorare le impostazioni più importanti e scoprire le funzioni meno note, insieme ai trucchi nascosti della sezione “Tips and Tricks” e alle oltre 60 app interessanti e utili per molteplici attività.
GDPR. Kit di sopravvivenza. Capirlo, applicarlo ed evitare sanzioni sulla privacy e il trattamento dei dati personali
Giorgio Sbaraglia, Francesco Amato
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2018
pagine: 92
Il GDPR (General Data Protection Regulation) è arrivato, inesorabile. Un altro problema per le aziende? Assolutamente no! Sarà invece un’opportunità se comprendiamo quanto siano importanti i nostri dati. Il GDPR, infatti, introduce un concetto nuovo: il data breach (la perdita dei dati). Importantissimo, perché un’azienda privata dei suoi dati semplicemente non esiste più. Questo libro, di veloce e facile consultazione, illustra nella prima parte la struttura e le principali novità del GDPR. Ne esamina in modo semplice i punti e gli articoli più importanti, rispondendo alle domande più frequenti (FAQ) degli utenti. La seconda parte è dedicata al data breach, cioè alla Cybersecurity, esaminando le misure che ciascuna azienda dovrebbe mettere in pratica per proteggere i propri dati. Non è poi così difficile e questo manualetto di sopravvivenza vi aiuta a farlo prima possibile. Prefazione di Stefano Aterno e Stefano Quintarelli.
Amazon vs Apple. Breve storia della nuova editoria. A 10 anni dal Kindle
Mario Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2017
pagine: 324
Il cinema delle origini può essere un buon viatico per la nuova editoria nata con il lancio del Kindle nel 2007 e sviluppatasi impetuosamente nei 10 anni successivi. Oggi la nuova editoria, per crescere ancora, si trova di fronte a due grandi sfide: conquistare un nuovo pubblico di lettori e innovare il contenuto. Amazon, che ha sconfitto Apple e ha creato questo nuovo straordinario fenomeno culturale, però non sta supportando questo sforzo, anzi si comporta da incumbent e ostacola il necessario sviluppo verso nuovi format e un nuovo pubblico. La sua tecnologia non si evolve e non fornisce ai creativi gli strumenti di cui hanno bisogno per costruire l’innovazione di contenuto, quel processo che il cinema delle origini seppe fare creando un nuovo linguaggio e un nuovo pubblico. Questa breve storia, che nel suo nucleo centrale si può leggere in meno di 90 minuti, ricostruisce la storia della nuova editoria e discute le opzioni attuali. Un’ampia sezione di extras, che tratta e approfondisce i temi centrali del saggio, può essere d’aiuto a coloro che vogliono fare una full immersion nelle problematiche che caratterizzano l’editoria di oggi.
Disruptive innovation: economia e cultura nell'era delle start-up
Fabio Menghini
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2016
pagine: 122
Quando nel 1995 Clayton M. Christensen pubblicò Disruptive Technologies: Catching the Wave, non si aspettava certo che l'intera generazione dei pionieri di Internet, da Steve Jobs a Jeff Bezos e a Larry Page, avrebbe fatto della disruption il proprio vangelo. E mentre la sua fama cresceva e "Forbes" lo definiva "one of the most influential business theorists of the last 50 years", il suo "distruggi o sarai distrutto" diventava il mantra della digital economy. Cosa accadeva intanto all'economia nel suo insieme? Lunghi anni di stagnazione, tante aziende e interi settori scomparsi di fronte all'incedere della new economy. Un filo conduttore lega a sé tutti questi avvenimenti: la disruptive technology. Il saggio di Fabio Menghini, completato da uno scritto dello stesso Christensen e da una contro tesi di Jill Lepore, affronta il tema della disruption innovation in tutte le sue implicazioni.
Tutto è nella rete. La rete è nel tutto. Web nostrum 1
Glauco Begnini
Libro: Copertina morbida
editore: goWare
anno edizione: 2015
pagine: 100
Alcuni aspetti cruciali del mondo digitale, e del Web in particolare, restano in ombra rispetto al pur vivace dibattito ufficiale. Innanzitutto il fatto che la Rete è nata e cresciuta prepotentemente in una dimensione diversa da quella materica, fisica, visibile. Una dimensione che prima non esisteva, alla quale oggi si accede, come attraverso lo specchio di Alice. Una dimensione sempre/dovunque in cui: lo spazio delle azioni/reazioni copre ogni luogo del pianeta raggiunto dai flussi digitali; il tempo di accesso e riproduzione ai/dei contenuti tende a zero e la loro velocità di trasporto tende a infinito. Tutto ciò è stato reso possibile solo grazie ai numeri, alla potenza di calcolo e alla visione dei matematici. Tutto ciò però ha destato enormi problemi di governance globale, appetiti immensi da parte di finanzieri privi di etica e ha generato comunità transnazionali (YouTube, Facebook, YouPorn ecc.) che si comportano come Stati sovrani.
Né vero né falso. Nella rete il dubbio è inevitabile. Web nostrum 2
Glauco Begnini
Libro: Copertina morbida
editore: goWare
anno edizione: 2015
pagine: 90
Il mondo digitale sta consegnando agli umani una sorpresa! La rete Web - in cui lo spazio tende a tutto il pianeta, il tempo di accesso tende a zero e la velocità di trasporto tende a infinito - risponde più favorevolmente alle leggi dell'indeterminazione che alle leggi delle verità newtoniane. La struttura binaria del pensiero, definito recentemente "dialogico", in Internet si manifesta nello stesso modo in cui si manifesta il flusso di zero-uno e genera coppie di affermazioni vero/falso che si annichilano l'un l'altra. Scriveva Marshall Mc Luhan circa cinquant'anni fa: "La velocità elettrica mescola le culture della preistoria con i sedimenti delle civiltà industriali, l'analfabeta con il semianalfabeta e con il post-alfabeta. Collassi mentali di vario genere sono spesso il risultato dello sradicamento e di modelli di informazione incessantemente nuovi".
Schermocracy. Libro o ebook? Autopubblicati, tascabili, bestseller, audiolibri nello scenario digitale
Libro: Copertina morbida
editore: goWare
anno edizione: 2015
pagine: 132
Alla fine del 2011 l'ebook sembrava un razzo sparato nel cielo e la morte del libro era più che annunciata. Alla fine del 2014 James Daunt, portavoce dei librai, ha dichiarato "L'ebook è morto". Che cosa è successo in tre anni? Una vecchia tecnologia ha cacciato la nuova? Gli editori e i librai hanno respinto l'assalto di Amazon? Niente di tutto questo. Il libro è uno dei manufatti più amati e conservati, mentre l'ebook, un prodotto inferiore, incontra delle barriere formidabili al suo sviluppo. L'ebook non è altro che l'evoluzione del manufatto libro, ma questo semplice stato di cose sembra non essere riconosciuto. Il punto non è quindi "libro o ebook", il punto è libro ed ebook contro tutti nello spazio digitale. Qui tutti i tipi di media (canzoni, film, videogiochi, giornali e libri) competono nello stesso ambiente: su uno schermo - da 5 a 72 pollici - connesso a Internet. Questo saggio, fotografa lo stato dell'arte e discute i possibili sviluppi. Ripercorre anche le tappe del libro moderno: i tascabili, i bestseller, gli audiolibri, gli autopubblicati. In chiusura uno scritto di Jonathan Franzen che ci dice perché tutto questo è sbagliato. Ma è davvero sbagliato?

