Grafichéditore: Calliope
Io, Franco
Franco Nisticò
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2025
pagine: 80
"Io, Franco" è un'autobiografia commovente che ripercorre la vita dell'autore. Dalla sua infanzia segnata dalla poliomielite in Calabria, il racconto esplora le sfide affrontate e i momenti di gioia. Il libro narra le esperienze in collegio, l'amore trovato in Rosetta, e l'importanza della famiglia. Viene anche esplorata la sua passione per il teatro e gli incontri significativi. Nonostante le avversità, Franco guarda al futuro con speranza e offre una testimonianza di resilienza e amore per la vita.
Càntu ppi' Ttìa Vèrgini Marìa!. ... e il pane della vita ricomincia a lievitare ...
Cesare Teodoro Mercuri
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2025
pagine: 200
Il libro “Càntu ppi' Ttìa Vèrgini Marìa!” è una raccolta di canti e poesie dialettali che celebra la devozione verso i santi e la figura della Madonna. Attraverso una serie di componimenti poetici, l’opera esplora le tradizioni culturali e religiose della comunità, mettendo in luce l’importanza dei riti e delle pratiche devozionali che si sono tramandate nel tempo. I testi riflettono la profondità della fede e il legame emotivo con le figure sacre, offrendo uno spaccato della spiritualità locale. Utilizzando il dialetto, l’autore rende omaggio alla lingua e alla cultura regionale, favorendo un’identità collettiva attraverso la poesia. Le poesie descrivono momenti di festa e di preghiera, evidenziando l’importanza dei canti nella vita comunitaria e nei rituali religiosi. Questa raccolta non solo preserva un patrimonio culturale in via di estinzione, ma invita anche il lettore a riflettere sulla bellezza della tradizione orale e sull’universalità della fede. La raccolta si propone quindi come un tributo alla Madonna e ai santi, esprimendo la gratitudine e la venerazione di una comunità intrisa di storia e spiritualità.
Origini e percorso della neurologia. Ospedale di Lamezia Terme. Dal martelletto agli organoidi cerebrali
Giovanni Caruso
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2025
pagine: 212
L’opera di Giovanni Caruso, “Origini e percorso della neurologia: Ospedale di Lamezia Terme dal martelletto agli organoidi cerebrali,” rappresenta un’importante riflessione sullo sviluppo della neurologia all’interno del contesto ospedaliero di Lamezia Terme. L’autore, psichiatra, ha avuto un ruolo cruciale nel potenziamento e nella crescita del settore neurologico presso il nosocomio cittadino, contribuendo a integrare le più recenti scoperte scientifiche con le pratiche cliniche tradizionali. Il libro traccia un percorso storico che va dall’uso dei semplici strumenti diagnostici, come il martelletto, fino all’innovazione degli organoidi cerebrali, evidenziando come la neurologia si sia evoluta in risposta alle sfide cliniche e scientifiche. Attraverso un’analisi approfondita, Caruso esplora le tappe fondamentali che hanno caratterizzato la neurologia nel suo ospedale, sottolineando l’importanza di un approccio multidisciplinare e umano nella cura dei pazienti.
Il castello normanno svevo di Lamezia Terme. Dalla storia e dai ruderi la verosimile ricostruzione in pianta 1/100 del castello-Contestualizzazione storica e architettonica-costruttiva comparazione
Cesare Perri, Felicia Villella
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2025
pagine: 32
... A differenza delle decine di splendidi castelli esistenti in Calabria quello di Lamezia è messo proprio male vuoi per i terremoti, vuoi per il prelievo delle sue remote pietre, ora celate tra le mure delle case edificate ai suoi fianchi, quando ne fu decretata la definitiva chiusura anche come carcere. Come meglio illustrerà la prof.ssa Felicia Villella chissà in quali secoli questo sperone roccioso e aspro da raggiungere ma circondato dalle benevolenza delle acque, divenne una prima rudimentale rocca? La sua presenza come primordiale rifugio naturale pose le basi alla fondazione di Neocastrum. Forse le prime comunità sorsero in quell’altro aggregato di rocce di là dal fiume: Musconà (detta poi Casalinuovo) intorno all’attuale chiesetta della Veterana, sui ruderi di una cona bizantina.
Omaggio al poeta Salvatore Borelli. A vent’anni dalla sua scomparsa
Salvatore Borelli
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 144
A vent’anni dalla scomparsa del poeta Giovannino Borelli, questo volume celebra il suo contributo unico alla poesia dialettale sambiasina. Non un’opera omnia, ma una selezione curata con amore e dedizione dal figlio, che include le liriche più rappresentative e quelle che hanno ispirato generazioni di poeti lametini. Arricchito da note esplicative, manoscritti originali e fotografie, il libro rende omaggio a un autore che, per primo, ha dato forma scritta al dialetto di Sambiase, preservando un prezioso patrimonio culturale e linguistico. Una testimonianza poetica e umana di rara profondità.
Mosaico fiamma 39
Gaetano Rocco Faga
Libro
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 104
Il tragico incidente dell'elicottero di Monte Covello, avvenuto il 31 ottobre 1977, ha rappresentato una delle pagine più oscure e silenziose della storia recente italiana. Un elicottero dell'Arma dei carabinieri con a bordo il Generale Mino e altri cinque membri dell'equipaggio, impegnato a visitare e conoscere i luoghi abitati dalle cosche della ndrangheta e studiarne i movimenti. L'incidente, che sembrò subito una tragica fatalità, ha lasciato dietro di sé molte ombre, sollevando interrogativi che, ad oggi, sono senza risposte definitive. Il libro cerca di fare luce su quei misteri, mettendo in evidenza non solo il dolore delle famiglie e dei colleghi delle vittime, ma anche lo sconcerto di un'intera comunità quale quella di Girifalco. La realtà di Monte Covello è fatta di vittime, di verità nascoste e di un racconto che ancora oggi merita di essere riscritto.
Il Tifone. Diario biancoverde dalle origini al primo dopoguerra
Scalise Antonio Zangari Giuseppe
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 272
Il tifone, diario biancoverde dalle origini al primo dopoguerra è un viaggio affascinante nel passato della Vigor, una delle realtà calcistiche più importanti e emblematiche del panorama sportivo locale. Il libro ripercorre le vicende che segnarono la nascita e lo sviluppo della squadra, dalle sue origini fino ai primi anni del dopoguerra, offrendo uno spaccato della storia e delle difficoltà che caratterizzarono quei pionieristici anni del calcio italiano. Il tifone non è solo un omaggio alla squadra, ma anche una riflessione sulle sfide sociali e politiche di un'epoca turbolenta, dalle difficoltà economiche della fine del XIX secolo alla Grande Guerra, che interruppe le attività sportive ma non l'animo dei tifosi. Il volume affronta temi come l’identità, la passione e il senso di comunità che legano la Vigor alla sua città, con un focus sulla resilienza dei suoi uomini e sull'evoluzione del calcio, che si stava lentamente affermando come fenomeno di massa in Italia. Ricco di aneddoti, testimonianze e immagini d'epoca il libro è un'opera che farà rivivere agli appassionati di sport e storia le emozioni di un'epoca che ha forgiato non solo una squadra, ma un'intera comunità.
A vicchjizza è 'nnà ricchizza. Detti antichi
Ciccio Scalise
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 64
dalla prefazione di Vittoria Butera: [...]Il titolo “Detti antichi” manifesta il carattere preminente del libro che ospita una raccolta di detti, il genere della cultura popolare radicato nel passato remoto del tempo. Con il distico “A vicchjizza \è ‘nna ricchizza”, il poeta preannuncia l’esordio dedicato ai suoi ottant’anni, la senectus di memoria ciceroniana, la soglia della vecchiaia che, nonostante porti malanni fisici e precarietà esistenziale, in Ciccio Scalise è una fucina della saggezza accumulata nel corso della vita.
Franco Costabile: la vita e la poetica in un minilibro illustrato
Francesco Polopoli
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 64
«Si parva licet (quandoque) componere magnis» (Georg. IV, 176), se è lecito (talvolta) paragonare le cose piccole alle grandi, mi consenta il “buon lettore” di accostare questo mio modesto scritterello a tutta la copiosa produzione costabiliana che finora ha sviscerato l’animo del cantastorie sambiasino, a partire dai contributi di Antonio Iacopetta fino all’opera di Italo Leone che, nei due tomi della Cultura e letteratura nel Lametino, ne fa una puntualissima disamina tra storia, testi ed immaginario. Quanto mi sono proposto, in occasione del centenario della nascita di Franco Costabile, è di creare un’edizione illustrata di facile consultazione per chiunque voglia accostarsi al pensiero del nostro cantore: un classicino, ictu oculi, nella forma, ma che si sostanzia delle principali frange critiche intorno a questa grande personalità del lametino. Un minilibro da sfogliare con rapidità. Il taglio è tra il didattico e il divulgativo...
Raccontarsi
Maria Critelli
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 328
dalla prefazione di Alberto Scerbo: [...] Ciò consente di apprezzare il viaggio esperienziale compiuto e di rafforzare la convinzione nel valore degli ideali del passato, capaci un tempo di sostenere la rivolta contro il sistema di potere per la costruzione di una realtà fondata sulla libertà, l’uguaglianza e la giustizia, e ora di non adagiarsi nella palude della mediocrità e delle meschinità e di non vendere la propria dignità per un effimero tornaconto personale. Si materializza, così, un grido struggente di rabbiosa sovversione contro la povertà culturale e spirituale di questo tempo, nella certezza di non avere rinnegato, neppure dinanzi alle temperie della vita e al decadimento della società, la fede nell’utopia di un mondo nuovo. Che rimane un’immutata speranza, visto che giammai rinuncia a sognare e continua a pensare: “Vorrei che qualcuno mi regalasse un pezzo di cielo e riuscisse a parlare al mio silenzio!”. Un silenzio che ognuno ha il dovere di riempire di emozioni, idee e sentimenti, per ritrovare sempre nello sguardo degli altri il barlume dell’umanità, condizione indispensabile per il perseguimento del Bene, proprio e della comunità umana.
Le mie quattro stagioni
Antonio Griffo
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 104
"[...]C’erano le rivalità, in evidenza o sotterranee, ma c’erano. Mai però come nei tempi moderni. La differenza sta nel fatto che allora si risolvevano dialogando o interpellando un arbitro terzo. Oggi, siccome ci sentiamo tutti eruditi, e lo siamo, a leggere e scrivere, ma non siamo eruditi in saggezza, la rivalità diventa arroganza. Continua e sfocia nell’odio, nel rancore e nella demonizzazione dell’avversario. Si crea così una lotta di classe che, se non si ritorna alla saggezza comportamentale dei nostri vecchi, si andrà sicuramente a sbattere. Fino a quando un personaggio prominente si perpetua nel suo egoismo, eventualmente assieme ad altri dello stesso pensiero, sentendosi tutti esclusivi detentori dell’unico Vangelo possibile, dell’unica verità, non si andrà da nessuna parte. Se si inculcano le nuove generazioni con questo pensiero, la comunità paesana non avrà motivo di esistere. Accettando il contraddittorio, si trovano le migliori energie giovani possibili per un grande progresso nel futuro che ci aspetta.[...]"
La casa del paese. Storia, cultura e curiosità di un piccolo borgo del XX secolo tra le montagne della pre Sila catanzarese
Raffaele Molinaro
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2024
pagine: 120
«Se penso al tempo trascorso a Serrastretta sin dalla mia infanzia, l'immagine che ho stampata nella memoria di mio nonno lo raffigura in tenuta da lavoro, con i pantaloni sporchi di cemento e polvere, la classica abbronzatura "da muratore" e i cappellini di carta che usava per proteggersi dal sole estivo. Quando a metà mattina delle calde e profumate estati silane raggiungevo casa dei nonni, nonno era già in cantiere da qualche ora, ma a mezzogiorno, puntuale, tornava per il pranzo. Nonna gli faceva trovare un bel piattone di pasta fumante e lui stesso riempiva dalla sua cantina una bottiglia di vino, perché un buon bicchiere di rosso non poteva mancare. […] In questo libro, che sono fiera di aver potuto leggere in anteprima e di averne potuto curare la pubblicazione, il mio caro nonno lascia una testimonianza diretta della sua lunga esperienza lavorativa, di un tipo di edilizia che nel tempo è stata superata da nuove tecniche costruttive e nuovi materiali, non sempre validi come in passato[…]» (dalla prefazione)