Infinito Edizioni: Afriche
Memorie dal campo di un'infermiera zen
Martina Marchiò
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 130
È il 2014 quando l'autrice di questo libro incontra l'Africa per la prima volta e se ne innamora perdutamente. È l'inizio di un viaggio che la porterà a lavorare come infermiera per Medici Senza Frontiere, mettendola missione dopo missione di fronte al peggio e al meglio dell'umanità. Una storia vera e cruda, la sua, che ha il sapore della scoperta, dell'avventura e delle scelte prese con consapevolezza e coraggio. Uno sguardo su uno spaccato di mondo per molti lontano e sconosciuto che prende vita grazie al racconto quotidiano e alle riflessioni a volte dolorose di chi vive e lavora in prima linea. Un viaggio verso terre lontane, ma soprattutto un percorso di crescita personale e la testimonianza autentica di chi ha avuto il coraggio di cambiare vita. Una narrazione toccante che interroga le coscienze e ci ricorda che siamo umani, accomunati tutti dalle stesse sfide, gioie e sofferenze. "Un viaggio personale che diventa collettivo, la scelta di Martina che diventa la nostra. La consapevolezza di stare dove bisogna stare". (Valerio Nicolosi)
Bem-vindos. Diario dal Mozambico
Daniela Zuccolin
Libro: Copertina morbida
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 208
La vita quotidiana di uno dei Paesi più poveri del mondo raccontata e spiegata dalla prospettiva di un'insegnante italiana (e della sua famiglia) che si è trovata catapultata da Milano a Maputo, capitale del Mozambico. Ne scaturisce un quadro vivo e affascinante della società mozambicana, con al centro temi come istruzione, sanità, politica, carenza energetica e idrica, professioni, storia e lingua, che si intrecciano al vissuto personale dell'autrice e dei suoi figli, "estirpati" dalla loro routine italiana ed esposti alla visione diretta di una povertà fino ad allora percepita come lontana, forse persino impossibile. Ne scaturisce un libro pieno di suggestioni, unite alla consapevolezza che per il Mozambico la strada per un miglioramento reale delle condizioni di vita di tutta la popolazione è ancora molto lunga e tutta in salita, ma possibile. "Questo libro ci aiuta a conoscere meglio l'ex colonia portoghese divenuta indipendente a seguito di una gloriosa guerra di liberazione: della quale, come in molti altri Stati del Sud del mondo, è rimasto ben poco di liberatorio". (dalla prefazione di Riccardo Noury)
Karìbu. Lo Zambia, una donna, una grande avventura
Cristina Fazzi, Lidia Tilotta
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 160
La vita straordinaria e il lavoro di Cristina Fazzi, mamma, medico, donna fuori dal comune, sospinta da una forza incredibile. Lasciata Enna nel 2000 per trasferirsi momentaneamente nello Zambia, Cristina sarebbe dovuta rientrare in Italia dopo sei mesi, invece non è più tornata e da allora ha realizzato progetti impensabili in un'area vastissima del Paese, portando medicinali, vaccinando e visitando decine di migliaia di bambini; realizzando pozzi e strutture sanitarie; lottando contro la malnutrizione; scontrandosi con pregiudizi e superstizioni per combattere l'ignoranza e malattie come l'Aids. È la storia, la sua, di una battaglia senza sosta contro miseria e ingiustizia e per l'affermazione di un nuovo modello di sviluppo che ripensi totalmente i rapporti di forza internazionali. Ma anche la vicenda di una donna che da single si è battuta e ha vinto perché l'Italia riconoscesse l'adozione zambiana di suo figlio Joseph. E di figli, in affido perché non adottabili, oggi ne ha altri sette. "Non avrei mai immaginato di partire per lo Zambia. Non ho mai avuto lo spirito missionario. Non nel senso comune del termine. O meglio, consideravo il mio lavoro una missione perché l'ammalato, colui che soffre, ha bisogno di aiuto ovunque si trovi. Sono una gran fifona e l'idea di dover andare in un Paese descritto come pieno di pericoli non mi sfiorava nemmeno, non mi era mai balenata neanche nell'anticamera del cervello. A volte, però, il caso cambia il nostro percorso, il nostro destino. E così è stato". "In tutti questi anni sono venuti a trovarmi tanti amici. Vogliono capire, toccare con mano ciò che faccio, e vogliono anche dare un aiuto, per ciò che sanno e per ciò che possono. È una cosa che rafforza il filo rosso che lega il mio lavoro qui alla percezione che ne ha chi vive lontano da qui. Ma è anche e soprattutto un conforto. Mi aiuta a credere che non sono considerata una pazza visionaria rinchiusa in una bolla ma un frammento di un puzzle animato molto più grande".
Sulle tracce di Livingstone. Storia di Zambia e Malawi e degli italiani che vi hanno viaggiato
Filippo Scammacca del Murgo
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 240
Nella regione dell’Africa centrale scoperta da Livingstone sorgono oggi Zambia e Malawi, due Paesi poco noti al grande pubblico ma definiti dagli esperti “Africa for beginners”, luoghi ideali e speciali per chi vuole cominciare a conoscere il continente. Lì molti italiani hanno lavorato e tutt’oggi svolgono la loro opera, ma la storia di questi Paesi e l’attività dei nostri connazionali – cooperanti, religiosi, ingegneri, tecnici e tanti altri – è in gran parte immersa nell’oblio. Questo lavoro di analisi storica e diplomatica, ricco di aneddoti e di storie di vita lungo ben oltre un secolo, mira a far uscire dalla dimenticanza episodi e persone e al contempo ad assolvere a un dovere della memoria, documentando la straordinaria capacità degli italiani a operare in simbiosi e in partenariato con gli africani, ciò in una fase odierna nella quale l’Italia ha necessità di riprendere il suo ruolo all’incrocio tra Europa e Sud del mondo per sostenere valori, beni comuni, reciproca crescita, capacità e sviluppo sostenibile anche nel quadro di una matrice europea. “Il capitale di relazioni – politiche, economiche, culturali e umanitarie – che lega l’Italia all’Africa non è comune e non deve essere disperso”(Elisabetta Belloni).
Nelle sue scarpe. Lungo le tracce di chi è costretto a inseguire il sogno europeo
Ilenia Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 120
“Entrare per la prima volta in un Centro d’accoglienza straordinaria è spaesante e, in qualche modo, spaventoso. Aprendo la porta d’ingresso, infatti, si vedono tantissime persone, tanti volti sconosciuti che parlano contemporaneamente in lingue diverse e si è circondati da urla, corse, vestiti, scarpe e carte, carte ovunque…”. La partenza, il viaggio, la fortuna di arrivare vivi, l'accoglienza, il futuro. Daniel, un ragazzo nigeriano, è la voce narrante di un testo che vuole aiutare a comprendere meglio i tragitti fisici percorsi da chi vuole richiedere asilo politico in Europa e quelli simbolici che si compiono affrontando gli ostacoli che la vita pone sul cammino di ogni individuo, aiutando ciascuno di noi a mettersi nei panni dell'altro. Daniel racconta sia la sua vicenda personale che quella di altri ragazzi che hanno vissuto con lui in un Centro d'accoglienza straordinaria italiano. Il senso di solitudine di chi sa che non potrà mai più vedere la sua famiglia, il razzismo, lo sfruttamento nei campi, la paura di deludere chi contava sulla sua partenza per continuare a vivere sono i sentimenti ricorrenti di ognuno di loro. "Non posso permettermi di fallire", si ripetono le migliaia di giovani che ogni anno cercano di entrare nella Fortezza Europa. In molti purtroppo muoiono. Alcuni ce la fanno. Ecco come.
Fuga dall'Egitto. Inchiesta sulla diaspora del dopo-golpe
Azzurra Meringolo Scarfoglio
Libro: Copertina morbida
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 168
Un'inchiesta all'interno della nuova diaspora egiziana, composta dagli esuli di ultimissima generazione. Giornalisti, sindacalisti, artisti, medici, poeti, politici e attivisti per i diritti umani scappati dal loro Paese quando, dopo íl golpe dell'estate del 2013, i militari sono tornati al potere. Un viaggio che parte da New York e Washington, tocca la Silicon Valley, Londra, Berlino, Doha, Istanbul e arriva quasi al Polo Nord. I nuovi esuli egiziani sono arrivati fin qui per sfuggire al carcere, a sommari processi di massa, a tentativi di cooptazione, alla censura di chi non voleva che raccontassero - ad esempio - dettagli scomodi sulla tragica fine di Giulio Regeni. Per alcuni l'esilio è arrivato dopo lunghi periodi di detenzione, segnati da torture fisiche e psicologiche. Dalla diaspora raccontano il viaggio con il quale è iniziato il loro esilio, spesso una fuga improvvisa che li ha resi parte di quella che alcuni storici hanno già definito la più importante ondata migratoria nella storia dell'Egitto contemporaneo. E tra gli esuli che sognano di tornare in patria nasce anche una nuova intellighenzia, che lavora per quando in Egitto tornerà la libertà. "Azzurra Meringolo con questa panoramica umana sugli esuli da un Paese governato da una dittatura ci sollecita a non lasciare nel dimenticatoio donne, uomini e processi che non abbandonano il campo a seguito di una sconfitta, ma la metabolizzano e riprendono il cammino con altre modalità, ma con lo stesso orizzonte ideale". (Moni Ovadia) "L'Egitto è considerato da molti Paesi occidentali un partner chiave nella lotta al terrorismo a livello regionale e questa è la giustificazione usata per rifornirlo di armi, software di sorveglianza e altro materiale, nonostante le prove che dimostrano il loro utilizzo per commettere gravi violazioni dei diritti umani" (Riccardo Noury). Prefazione di Moni Ovadia. Introduzione di Riccardo Noury.
L'Afrique c'est chic. Diario di viaggio di un medico euroafricano
Michelangelo Bartolo
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 176
Diario di viaggio di un medico impegnato da anni in missioni umanitarie in Africa, "L’Afrique c’est chic" è scritto in prima persona da un protagonista ironico, a volte un po’ impacciato ma appassionato nel compiere il proprio lavoro. Malawi, Mozambico, Togo, Tanzania, Centrafrica e altri Paesi sono narrati in presa diretta anche attraverso le contraddizioni di alcune capitali africane che si muovono verso una veloce “occidentalizzazione” e spaccati di vita locale, come la storia di Isaac, bambino di strada in Togo, o l’incontro con Salimu, ragazzino in cura in un ambulatorio tanzaniano. Le missioni, organizzate per tenere corsi di formazione a personale sanitario locale o per aprire nuovi centri di telemedicina, dipingono un nuovo modo di fare cooperazione che si sta sempre più diffondendo negli ultimi anni. È il raccontare come lo slogan “aiutiamoli a casa loro” viene realizzato in modo quasi naturale da molte realtà di cooperazione internazionale. Ne deriva un libro leggero, divertente, mai superficiale, che aiuta il lettore a guardare all’Africa e alla globalizzazione con occhi diversi: una chance, non qualcosa da cui difendersi.
Rwanda. Istruzioni per un genocidio
Daniele Scaglione
Libro: Copertina morbida
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 224
Rwanda, aprile 1994. Per cento giorni, a partire dal 7 del mese, nel Paese delle mille colline viene perpetrato uno spaventoso genocidio preparato minuziosamente a tavolino, il più grave della storia del Novecento dalla fine della seconda guerra mondiale. In quella primavera di sangue almeno 800.000 persone trovarono la morte per mano degli estremisti hutu, nella totale inazione della comunità internazionale. Un quarto di secolo dopo il genocidio dei tutsi, il Rwanda è un Paese dinamico che, seppur con molte contraddizioni, guarda con fiducia al futuro. La comunità internazionale, invece, non ha ancora riflettuto su quello che è stato il suo più grande fallimento: il non aver impedito un genocidio, pur avendo i mezzi e il tempo per farlo, in stridente contrasto con quel "mai più" solennemente dichiarato dopo gli orrori di metà del secolo.
L'oro del Congo
Daniele Zanon, Daniele Gobbin
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 192
Marcel, di origini congolesi ma cresciuto a Bruxelles, è uno studente di Medicina che si mantiene lavorando come assistente domiciliare. Un incontro fortuito con il maggiore Pascal, un ex mercenario che aveva prestato servizio in Congo alla fine del colonialismo belga, gli lascia in eredità un tesoro da inseguire. Fra le pagine di un vecchio diario c’è la verità di una storia terribile che viene dal passato e la promessa di una grande fortuna. Marcel si mette in viaggio. Il Paese che non ha mai visto, ma a cui sente di appartenere, lo accoglie con grande amore e incredibile ferocia. In un crescendo di incontri e scontri, il grande polmone verde dell’Africa si mostra nelle sue varie facce e contraddizioni: la vita pacifica dei pigmei, la violenza dei ribelli, la sete di ricchezza di uomini corrotti, la vita assurda dei lavoratori delle miniere, la voglia di riscatto delle persone che sognano un futuro diverso.
Il sogno fasullo. Memorie di un raffinato senegalese in Italia
Amadou Kane, Giulio Garau
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 112
“L’errore enorme che ho fatto venendo qui è aver pensato che qui ci fosse il Paradiso, che potessi guadagnare soldi, diventare ricco. Ho mollato tutto per venire in Europa, ma non era affatto come pensavo e come mi avevano fatto credere. È stata un’esperienza fondamentale, ora ho capito, e ho imparato cos’è il lavoro e quanto sia importante. Posso tornare in Africa e ricominciare daccapo con uno spirito diverso”. Amadou Kane, emigrante senegalese, attraverso il racconto del suo viaggio pieno di peripezie svela i retroscena della migrazione verso l’Italia e denuncia come tante siano le bugie e le leggende tra i giovani africani, illusi e spinti a raggiungere un paradiso che non esiste, finendo vittime dei racket. Per Amadou quest’esperienza si trasforma in un tragico paradosso: il suo non è stato il viaggio di un disperato su un barcone, ma di una persona privilegiata sbarcata in aereo e vestita in giacca e cravatta che, pur vivendo bene in Africa, sente il bisogno di rincorrere la chimera della ricchezza, inculcatagli da elementi della sua stessa famiglia attivi nel racket dell’emigrazione irregolare. Dopo anni di lotte, conquiste e delusioni, Amadou capisce che il luogo della felicità non è la tanto decantata Italia ma laddove si trovano le sue radici, nello stesso Senegal da cui è voluto andare via. In questo libro vuole raccontare tutta la verità ai suoi fratelli per scoraggiare coloro che vengono a cercare di realizzare invano sogni in Europa.
Le luci di Casablanca. Storia della donna che seppe stupire due mondi
Valeria Degl'Innocenti
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 300
“Scoprire il manoscritto di Valeria Degl’Innocenti è stata un’incredibile avventura, è stato il mio viaggio attraverso il suo. È accaduto per caso, così, come quasi sempre avviene per le cose speciali. La sua storia s’intreccia con quella dei luoghi che abita: la povertà dei vicoli fiorentini negli anni Venti tra case senza acqua né luce, le foglie di cicoria usate come rossetto, la seconda guerra mondiale vista dagli Stati Uniti, il maccartismo americano, l’arrivo a Casablanca, l’esilio di Mohammed V dal Marocco, il protettorato francese e il risveglio dell’identità nazionale marocchina, fino all’indipendenza. Si ride, ci si commuove, si segue l’avvicendarsi degli eventi senza mai stancarsi, tutto d’un fiato, cadenzati da una costante autoironia, uno stile tagliente e teatrale e una meravigliosa gioia di vivere. A libro chiuso, rimane il desiderio di poter incontrare il sorriso di Valeria, anche solo per un istante. Anche solo per un tè alla menta”. (Roberta Yasmine Catalano)
Burundi, la terra del dolore e del silenzio
Maria Ollari
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 176
Guerra, intrighi e sangue sconvolgono il Burundi da decenni. Dal colpo di stato militare del 31 ottobre 1993 il Paese africano non conosce pace e i ripetuti massacri su base etnica hanno provocato almeno 50.000 morti e la fuga di centinaia di migliaia di persone. Tra costoro, l'ex ministro Jean-Marie Ngendahayo, politico discendente dalla famiglia reale burundese che intreccia una profonda relazione affettiva con l'autrice del libro e combatte per la democrazia. Sullo sfondo, missionari coraggiosi, violenze contro i più deboli, trame e incomprensioni che portano fino a oggi, con le fiamme tornate a bruciare il Burundi.

