Ist. Italiano Cultura Napoli: Fuori collana
Matti da legare. Le avventure di Asprigno e Fortigno
Nicola Maggiarra
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2014
pagine: 64
Matti da legare è una raccolta di fiabe dove il piccolo lettore viene condotto alle porte di un mondo immaginario in cui cicale danzanti, caprette innamorate, insieme a gufi saggi e statue dal cuore tenero narrano di vicende fantastiche, ironiche e talvolta feroci. Quindici brevi racconti che, nella loro semplicità, ci aiutano a distinguere il bene dal male e a riflettere sulle conseguenze di gesti e parole; una morale alla fine di ognuno di essi insegna l'essenza della vita che ci porta ad amare anche i piccoli difetti, inseguire i sogni, voler bene chi è diverso e condividere i propri doni con gli altri. Numerosi personaggi sono animali e vegetali parlanti i quali vivono secondo le regole del mondo umano, rispecchiando tutte quelle caratteristiche della vita reale descritte in trame fiabesche, dove i vizi e le virtù degli uomini vengono esasperati in una garbata irrealtà. Età di lettura: da 6 anni.
Vierze d’ammore appassiunate. Sùlo p’ammore po’ campà ’o core
Alfonso Longobardi
Libro: Libro rilegato
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2025
pagine: 144
Poco più di un anno fa abbiamo assistito alla nascita di Nu poco ’e mme nu poco ’e Napule, una raccolta di versi, pensieri e poesie di Alfonso Longobardi, preceduta da un saggio introduttivo di Napoletanistica di Roberto Pasanisi. Un libro pensato, sognato, studiato in ogni dettaglio, che potesse offrire a chi lo avesse letto un po’ delle emozioni e del vissuto del poeta. Un libro in cui ci si può immedesimare in chi l’ha scritto ma soprattutto nella città che gli da il nome: Napoli! ma, forse, i pensieri, i ricordi, i sentimenti erano troppi per essere racchiusi in un solo libro ed è per questo che nasce Vierze d’ammore appassiunate, un secondo progetto di Alfonso Longobardi. E, come possiamo evincere dal titolo, questo libro mette al primo posto l’amore, in tutte le sue sfumature; quello ricambiato, quello nascosto, quello sognato e desiderato.
Sentinelle del tempo
Laura Madonna
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2024
pagine: 64
Laura Madonna ha scelto nella tradizione della letteratura la forma del racconto, dove perfettamente a suo agio si moltiplica; nelle sue storie e in ogni storia sceglie lo spazio di poche pagine per raccontare quello che vuole raccontare, non sacrificando nulla del suo dire, delle sue esperienze dei sentimenti, delle sensazioni, di quello che sa della vita. Aurora, Clara, Nora sono altre forme di sé stessa, e nell’ultimo scritto "Viriditas" la Natura è il suo multiforme specchio in cui riflette la sua poetica visione delle forme, dei colori, della irripetibile vita di ogni filo d’erba di un prato, di una foglia, di un albero, di un fiore.
«Le mattine sono ancorate come barche in rada». La poesia italiana contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2023
pagine: 136
Nel primo Novecento, l’avanguardia storica fonda la nuova poesia sulla sorpresa. Da Guillaume Apollinaire a André Breton, a Filippo Tommaso Marinetti, a Vladimir Vladimirovič Majakovskij, si leva un grido di modernità, tutto calibrato sul Nuovo, su una parola che deve scuotere, e affascinare per la sua novità fondata sul dare uno scossone alla norma. Occorre che l’essere si svegli dal torpore della storia, della parola sempre uguale, anche quando è il risultato del corso-ricorso vichiano. Roberto Pasanisi e il benemerito mai lodato a sufficienza Istituto Italiano di Cultura di Napoli, da lui presieduto e gestito come un figlio amatissimo, hanno raccolto questo senso del Nuovo e dell’Avanguardia. Sono sempre in prima linea. E in un mondo, come quello che viviamo, senza valori dello spirito, della fratellanza e della concordia, ciò assume il senso della Verità cercata e ritrovata. Per questo, mi ritrovo nel loro progetto, un lampo di luce vivissima che ci illumina, un bagliore di speranza che ci dona forza e energia del sapere e dell’umanesimo. Questa antologia stupenda non è un’antologia qualsiasi. (Giovanni Dotoli)
Dante Alighieri. L’essilio che m’è dato…
Antonietta Benagiano
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2022
pagine: 64
"Parlare di Dante oggi, e del suo «essilio», come fa offrendoci un laboratorio interiore di raffinate emozioni Antonietta Benagiano, a 700 anni dalla nascita, vuol dire parlare della poesia, del suo ruolo e del suo senso nella società moderna, dopo quella che fu chiamata la ‘civiltà delle macchine’. È quello che si chiedeva Eugenio Montale nel discorso che pronunciò in occasione del conferimento del Premio Nobel, il 12 dicembre 1975: È ancora possibile la poesia? È questa la risposta finale alla domanda di Montale: la poesia non è solo ancora possibile, ma è soprattutto necessaria quanto il pane, quanto l’acqua, quanto l’aria che ci fa vivere e ci aggancia – complessa, difficile e indispensabile quanto le cose semplici e basilari – secondo l’insegnamento dell’antica meditazione Vipassana, al presente, ovvero all’attimo che scorre da sempre e per sempre nell’eterno. Perché nulla dura per sempre, tranne la poesia." (Roberto Pasanisi)
Il cuore della notte
Nagib Mahfuz
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2022
pagine: 88
Nagib Mahfuz, uno degli autori più importanti della letteratura arabo-egiziana, è nato l’11 dicembre del 1911 al Cairo, settimo figlio della sua famiglia, e vi è morto il 30 agosto 2006. Si è laureato in filosofia nel 1934 presso l’università del Cairo. Mahfuz è stato insignito di vari premi durante la sua attività oltre al Nobel. Il cuore della notte, in arabo Qalb al-Layl, racconto pubblicato nel 1975, dal quale è stato tratto un film omonimo, va inserito nel contesto di libertà di parola e rinascita religiosa che si concretizzò in Egitto con la presidenza Sadat, come già notato in precedenza.
Con Shobeyro
Mahmud Dowlatabadi
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2022
pagine: 80
Mahmud Dowlatabadi, uno degli scrittori più famosi dell'Iran, è nato da una famiglia umile nel 1940 (1319 del calendario iraniano), in un villaggio di campagna, Dowlatabad, sito 7 chilometri a sud di Sabzevar, nel Khorasan, regione dell'Iran orientale. La composizione del racconto Ba Shobeyro (Con Shobeyro) inizia nell'anno 1970, ma il lavoro è stato riscritto nove volte, riesaminato e perfezionato per quattro anni e mezzo per essere completato nel 1974 (1353) ed essere motivo di detenzione in carcere per due anni. Esso, data la sua valenza politica rivolta contro lo shah, stigmatizzato soprattutto nella persecuzione perpetrata dalla sua polizia segreta (definita in genere con l'acronimo di savak) contro i dissidenti e gli intellettuali contrari al governo, e la connivenza con lo sfruttamento inglese del petrolio iraniano, rappresenta un momento di impegno sociale più marcato da parte di Dowlatabadi che per la prima volta si spinge oltre i limiti della sua attività puramente letteraria.
Nu poco 'e mme nu poco 'e Napule. 'O tiempo passa 'e che fà, i' vulevo sulo nu poco d'alleria
Alfonso Longobardi
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2022
pagine: 160
«La poesia di Alfonso Longobardi è un omaggio alla tradizione della poesia (e della canzone) napoletana sul filo della malinconia e della nostalgia. È una poesia che evoca modi e atmosfere digiacomiane. Pensiamo a liriche stupende come Na tavernella (Vierze nuove, 1901). Alfonso Longobardi ripercorre, sul filo d'una memoria tanto incantata quanto sofferta, i luoghi di una "Napoli nobilissima" che non c'è più, sovente attraverso figure femminili evocate con rarefatta, tenera leggerezza, tra una lacrima e un sospiro: è qui la vocazione romantica di questa poesia, il suo animus più profondo. La traccia è nella poesia tardo-romantica e lessicalmente simbolista («De la musique avant toute chose!» raccomandava il buon Verlaine di Art poétique, 1882) dei grandi poeti napoletani che operano tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del secolo scorso, da Salvatore Di Giacomo a Ferdinando Russo, da Libero Bovio a Ernesto Murolo.» (dalla Prefazione di Roberto Pasanisi)
Il colore delle emozioni d'amore
Gino Iorio
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2022
pagine: 160
In fine Gino Iorio lancia un invito a tutti: "Lascia aperto il tuo baule". Il mio pensiero rivà alla mia fanciullezza, quando leggevo Topolino, un fumetto che, oltre al semplice raccontino, suggeriva dei concetti profondi; Pippo, fedele amico, a volte saliva sulla sua soffitta e, cercando qualcosa, apriva un baule e rispolverava vecchi ricordi della sua vita e di quella dei suoi parenti, riandando indietro con la mente. Passano gli anni e "Così le albe, i tramonti, / i sogni di ognuno. / Si avverano / e si perdono nel baule dei ricordi" e, quando sarà colmo, il poeta invita a lasciarlo aperto per far "attingere ricchezza a chi ha bisogno di aiuto, sapienza a chi ha voglia di conoscere, amore". In chiusura il poeta confessa: "Anch'io stasera ho aperto il mio: / forse non c'era ricchezza, / forse non c'era sapienza, / ma l'amore c'era. / E la gioia / mi ha invaso l'anima". Nelle sue liriche vi è un'alternanza di gioia e dolore di passato, presente e futuro immersa in una natura che accompagna le evoluzioni dell'animo umano e quasi spiega all'uomo come comportarsi. Ed il baule diventa uno scrigno che custodisce i veri valori dell'esistenza. Prefazione di Carlo Roberto Sciascia.
Le tre vite di André. Il giudice Rosati nell'Isle of Dogs
Mariateresa Izzo
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2022
pagine: 184
Perché la voce di Mariateresa Izzo, narratrice matura, autrice di sette romanzi, è una voce mitica e poetica. Proprio come le sue spiagge e i suoi scogli. E la sua filosofia. Le sue storie sono come castelli e paesaggi in cui ci si muove con stupore, e in cui lei stessa sembra sorpresa di trovarsi. Eppure, prodigiosamente, questi edifici e questi paesaggi ci accolgono, ci crescono intorno con i loro abitanti, i loro dolori, intrecci, sogni. La scrittura di Mariateresa Izzo è una scrittura generosa e feconda: una scrittura felice. Felice come chi cresce nel pensiero insieme a lei. Prefazione di Serenella Iovino.
Ma in attendere è gioia più compita. Il fiore della poesia italiana contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2022
pagine: 144
Roberto Pasanisi ci ha abituati alle sfide, ai messaggi forti, alla parola salvatrice. Il titolo che ha scelto per questa raccolta è semplicemente stupendo e denso di senso: Ma in attendere è gioia più compita. Questo «fiore della poesia italiana contemporanea» – proprio così, è un fiore, anzi meglio, una rosa –, raccolto dalle Edizioni dell’Istituto Italiano di Cultura di Napoli, magistralmente dirette dallo stesso Pasanisi, sboccia al vento fresco del mediterraneo come messaggio di gioia, di riflessione, di canto antico, come quello di omeriana fattura. E se nulla si crea e nulla si distrugge, come ricorda Antoine de Lavoisier, ecco la voce forte e dolce di Roberto Pasanisi, immenso poeta, per ricordarci: «Ma nulla dura per sempre, tranne l’amore». Direi che la poesia è coraggio. Coraggio di tutti questi poeti. Capitanati da Roberto Pasanisi, essi vanno di fiore in fiore, come farfalle che credono nell’energia del colore – lo dice così bene il pittore francese Fernand Léger –. Roberto Pasanisi conosce bene questi fenomeni, da psicologo clinico e psicoterapeuta, italianista, scrittore, editore e giornalista, da laureato in Lettere classiche e in Psicologia clinica.
Guarda in alto!
Antonietta Benagiano
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2021
pagine: 64
Come dice Saul Bellow in un libro definitivo, un fantasmagorico romanzo-saggio sulla modernità - brillante di invenzioni stupefacenti e rutilanti dritte al cuore e alla mente come nel Maestro e Margherita bulgakoviano -, More Die of Heartbreak (Ne muoiono più di crepacuore, 1987), riprendendo un epocale passaggio di Matthew Arnold, «ciascuno di noi è consapevole di avere un piccolo ghiacciaio nel cuore»: per questo, dice il protagonista del libro, «credo che muoia più gente di crepacuore che di radiazioni, e nessuno fa le dimostrazioni contro il crepacuore», in una società «dove l'egoismo è il cuore dell'etica capitalista» e la sua «Mano Invisibile» governa il mondo e «ormai anche gli angeli [...] dovranno diventare ragionieri o contabili». «Solo se si fa della nostra vita una svolta decisiva si ha ragione di esistere», ci ricorda l'autore, là dove «mai si è vista una bellezza priva di cuore così meravigliosa» come nella modernità - mentre «la bellezza è solo per i coraggiosi». (Roberto Pasanisi)