Ist. Italiano Studi Filosofici: Profili
Orazioni
Gianvincenzo Gravina
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2025
pagine: 240
Grazie alle esperte cure di Paolo De Angelis, questo volume offre la traduzione italiana delle Orationes, commentata e rinnovata rispetto a quella torinese di fine Settecento. La presentazione dell’iniziativa si staglia su un’articolata proposta critica che, nella sua prima versione, oggi assai rara anche sul mercato antiquario, si presentava come un «programma di edizione», alludendo a complessi problemi di critica testuale e di collocazione storico- storiografica. L’originalità della lettura di De Angelis sta nell’aver documentato il profondo legame di cultura e politica nel Roggianese, al punto da riconoscere le ragioni del suo “classicismo” e del suo “umanesimo” nell’analisi critica degli istituti della storia umana. La filosofia delle Orationes, ricavabile dalle tesi sul metodo degli studi e sull’educazione al diritto e alla teologia, si colloca pienamente nel pensiero moderno da Cartesio a Galileo e a Leibniz, passando per i cartesiani meridionali di fine Seicento, da Caloprese al giovane Vico delle Orazioni inaugurali, questi ultimi fonti dirette dell’autore delle Origines iuris civilis, l’opera sua più nota che gli conferì prestigio nella Russia di Pietro il Grande e in tutta l’Europa di fine Settecento e inizio Ottocento, da Montesquieu a Pagano e a Cuoco.
Scritti di filosofia, economia e politica
Francesco Mario Pagano
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2024
pagine: 240
Questo volume ripropone scritti noti e meno noti di Francesco Mario Pagano che fanno da corona ai celebri Saggi politici di cui si danno le introduzioni alle due edizioni a stampa (1783-’85 e 1791-’92) con uno studio sui contenuti che collegano la filosofia politica dell’autore ai suoi interlocutori (Filangieri), ai suoi oppositori (Marone e Conforti). Il Ragionamento sulla libertà di commercio del pesce contribuisce a documentare la ricchezza di interessi e le scelte politico- culturali tra gli anni Ottanta e i Novanta del Settecento meridionale ed europeo, fino ai mesi della rivoluzione a Napoli di cui Pagano fu un interprete originale e tuttora da non dimenticare.
Riflessioni sugli oggetti apprensibili, sui costumi e sulle cognizioni umane per rapporto alle lingue (Prima edizione 1775)
Giammaria Ortes
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2023
pagine: 216
Il volume propone una nuova edizione delle Riflessioni sugli oggetti apprensibili, sui costumi e sulle cognizioni umane per rapporto alle lingue, pubblicate da Giammaria Ortes nel 1775, qui ripresentate in una versione aggiornata nei criteri tipografici e redazionali, e corredate da un apparato di note esplicative, nonché depurate dai diversi errori di stampa presenti nella prima edizione. Si tratta di un’opera ancora troppo poco conosciuta anche dagli specialisti e che invece risulta essere una delle più significative della filosofia linguistica italiana settecentesca. Nell’introduzione viene ricostruito il pensiero linguistico di Ortes, mettendone in evidenza i motivi più rilevanti e i legami che lo collegano più in generale con la sua riflessione politica e filosofica. Il testo è inoltre seguito da un’appendice che contiene una scelta di passi tratti da alcune altre opere di Ortes, centrati sulla natura e sulle funzioni del linguaggio, a dimostrazione di quanto questo tema abbia un posto di rilievo nell’intera sua opera.
Pietro Piovani e il nuovo corso di studi vichiani nel secondo Novecento
Fabrizio Lomonaco
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2023
pagine: 264
Questo volume ricostruisce l’impegno filosofico e storiografico di Pietro Piovani, teso a promuovere anche sul piano organizzativo un “nuovo corso” di ricerche e di studi, dopo la stagione neoidealistica, rispettata ma profondamente ripensata. Lo documentano gli incontri e i confronti con le plurali esperienze culturali di noti studiosi di metà ’900, proposti nell’appendice al volume. L’originale fisionomia del pensatore di formazione giuridica si distingue per una serrata critica del giusnaturalismo, antico e moderno, alla luce delle nuove esigenze di vita etica nella pluralità delle formazioni in cui le umane idee prendono corpo, secondo un processo di ideazione e di azione, retto dalla convinzione che, dissolta la tradizionale cornice universalistica, il pensiero moderno con Vico da cosmologico si fa umanologico.