LEG Edizioni: Biblioteca di arte militare. Battaglie
Cassino 1944. Lo sfondamento della linea Gustav
Ken Ford
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 152
La battaglia di Cassino fu la più cruente della campagna d’Italia. L’altura di Montecassino, coronata dallo splendido monastero dal tragico destino, era la chiave di volta della linea Gustav, un formidabile sistema difensivo che attraversava la penisola da una costa all’altra. Il suo possesso garantiva il dominio della valle del Liri e della strada statale 6, la via diretta per Roma. Dal gennaio al maggio 1944 gli Alleati si batterono su un terreno impervio e con un tempo spaventoso contro i paracadutisti tedeschi che difendevano tenacemente quel cocuzzolo di vitale importanza. In questo libro Ken Ford ricostruisce le drammatiche vicende dei combattimenti che portarono allo sfondamento della Gustav.
Farsalo 48 a.C. Cesare e Pompeo. Uno scontro fra titani
Si Sheppard
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 142
Nel 48 a.C. il palcoscenico era pronto per lo scontro finale dei due titani del mondo romano. Le probabilità erano a favore di Pompeo, grazie alla superiorità numerica del suo esercito. Con i pronostici contro di lui, il genio militare di Cesare fu messo duramente alla prova. In una brillante esibizione di abilità nel comando, quest'ultimo sbaragliò l'esercito avversario, più numeroso, che si ritirò inseguito da quello di Cesare sino a quando alla fine si arrese. Si Sheppard descrive con efficacia gli eventi che accompagnarono la campagna di Farsalo, e le sconvolgenti implicazioni del confronto decisivo fra i due più importanti generali dell'epoca.
La battaglia di Maratona. 490 a.C. La prima invasione persiana della Grecia
Nicholas Sekunda
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 145
La storia della campagna di Maratona è una tappa epica e determinante per il mondo antico. Quando i greci ionici si ribellarono contro i dominatori persiani nel 499 a. C. le città di Atene ed Eretria andarono in loro soccorso. Il re persiano Dario giurò vendetta e nel 490 a.C. una flotta di 600 navi cariche di soldati venne inviata a punire gli ateniesi. Questo libro spiega in dettaglio, grazie ai reperti archeologici e alle fonti, come i greci si scontrarono con i persiani a Maratona e li misero in rotta costringendoli a rifugiarsi sulle navi. L'effetto morale di questa vittoria fu enorme: per la prima volta un esercito greco aveva sconfitto i persiani e dimostrato la superiorità della tattica degli opliti. Arricchiscono il testo numerose mappe, illustrazioni e fotografie.
Ponte Milvio 312 d.C. La battaglia di Costantino per l'impero e la fede
Ross Cowan
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 146
L'Impero romano all'inizio del quarto secolo dopo Cristo è stato appena salvato dalle energiche riforme di Diocleziano, che con le sue decise azioni mise fine all'anarchia militare protrattasi per lunghi decenni. Tuttavia, il sistema della tetrarchia, ideato per rinnovare l'architettura istituzionale dell'Impero, si rivela da subito fragile: è in questo contesto che si colloca l'ardua ascesa al potere di Costantino, figlio dell'augusto Costanzo. In uno scenario tortuoso e ricco di colpi di scena, numerosi rivali incrociano le loro ambizioni in alleanze e contrasti repentini: oltre a Costantino, Galerio, Massimino Daia, Licinio, Massimiano e Massenzio. Questo libro è incentrato proprio sul contrasto tra Costantino e Massenzio, che signoreggiava sull'Italia e l'Africa. La posta in gioco per i due rivali era la più significativa per l'Occidente e per tutto l'Impero: Roma, l'antica capitale, dove Massenzio si era asserragliato dopo aver rinnovato e ampliato le fortificazioni cittadine. In una veloce campagna, Costantino passò dalla Gallia al Nord Italia: presi i maggiori centri urbani da Torino ad Aquileia, discese verso l'Urbe; alle sue porte, presso il Ponte Milvio, si sarebbe svolta la battaglia determinante per le sorti imperiali. Non si trattava solo di politica: anche la religione giocò un ruolo determinante. Si trattasse di fede o di propaganda, Costantino si dichiarò destinatario di un messaggio di Cristo, che gli ordinò di adottare come vessillo il suo monogramma. Con la successiva vittoria, il suo percorso verso il trono era destinato a intrecciarsi sempre più con il cristianesimo, mentre allo sconfitto Massenzio sarebbe spettata la damnatio memoriae. Tutti questi aspetti sono trattati con lucida completezza nelle pagine del libro, che non trascura gli elementi legati al rinnovamento dell'esercito romano, molto mutato rispetto ai secoli precedenti. Tattica, strategia e armamenti sono analizzati ed esposti con l'ausilio di immagini, fotografie e mappe: la battaglia, breve ma di notevole intensità, è così restituita compiutamente all'attenzione dei lettori, che potranno conoscere nel dettaglio questo momento essenziale per la storia di Costantino e dell'Impero romano.
Little Big Horn 1876. L'ultima battaglia di Custer
Peter Panzeri
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 140
Maratona 490 a. C. La prima invasione persiana della Grecia
Nicholas Sekunda
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 180
La storia della campagna di Maratona è un evento epico del mondo antico. Quando i greci ionici si ribellarono contro i dominatori persiani nel 499 a.C. le città di Atene ed Eretria andarono in loro soccorso. Il re persiano Dario giurò vendetta e nel 490 a.C. una flotta di 600 navi cariche di soldati venne inviata a punire gli ateniesi. Questo libro spiega in dettaglio come i greci si scontrarono con i persiani a Maratona e li misero in rotta costringendoli a rifugiarsi sulle navi. L'effetto morale di questa vittoria fu enorme: per la prima volta un esercito greco aveva sconfitto i persiani e dimostrato la superiorità della tattica degli opliti.
La battaglia di Teutoburgo nel 9 d.C. La fine di Varo e delle sue legioni
Michael McNally
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 142
Nel 9 d.C. Publio Quintilio Varo, legato imperiale in Germania, varcò il Reno con tre legioni e si addentrò nella Germania Magna, occupata oltre vent'anni prima dai soldati romani. Varo e i suoi uomini non sarebbero mai più tornati indietro: furono massacrati da guerrieri germanici nel Teutoburger Wald, l'area coperta da dense foreste in cui oggi sorge il centro di Kalkriese. Attirati in una trappola dal nobile cherusco Arminio, i legionari si trovarono attaccati su ogni lato da una coalizione di tribù germaniche, insorte contro il dominatore straniero. In seguito i Romani compirono varie spedizioni punitive contro i Germani e recuperarono le loro aquilae, ma la tragica fine di Varo e delle sue legioni li indusse ad abbandonare l'idea di trasformare la Germania Magna in una provincia romana e a stabilire lungo il fiume Reno il confine fra il mondo romano e quello delle tribù germaniche.
Gettysburg 1863. La battaglia decisiva della guerra civile americana
Carl Smith
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 192
L'invasione confederata degli Stati del Nord fu l’ultimo grande azzardo del generale Lee. Portando la guerra nel territorio dell’Unione, sperava di costringerla a sedere al tavolo della pace, oppure di ottenere l’appoggio delle potenze europee che al di là dell’Atlantico seguivano con attenzione gli eventi della guerra. Allo stesso modo, l’armata del Potomac di Meade, che voleva ristabilire la sua credibilità come forza combattente dopo la sconfitta di Fredericksburg, considerò l’offensiva del Sud un’occasione per riscattare il proprio onore. Questo libro descrive lo scontro sul campo di battaglia dei centocinquantamila uomini dei due schieramenti, che avrebbe deciso le sorti di una nazione.
Pavia 1525. Al culmine delle Guerre d'Italia
Angus Konstam
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 149
Gli Stati dell'Italia rinascimentale erano già da tempo politicamente in difficoltà quando, dopo Carlo VIII, Luigi XII e la Guerra delia Lega di Cambrai, la Francia di Francesco I mirò ancora una volta alla conquista del ducato di Milano, trovando alleati o oppositori nei singoli Stati italiani o nelle loro coalizioni. Tutte le parti in causa ricorsero al servizio di mercenari svizzeri, tedeschi o italiani. I più fieri avversari di Parigi in queste campagne furono gli spagnoli, e l'unione dei troni di Spagna e Austria, avvenuta nel 1519, ebbe profonde ripercussioni sulle Guerre d'Italia. Una narrazione completa e particolareggiata dello scontro titanico che ebbe luogo a Pavia il 24 febbraio 1525, quando l'esercito francese fu distrutto da quello del Sacro Romano Impero, il re Francesco I catturato e la crema della nobiltà transalpina massacrata sul campo di battaglia.
Le campagne di Napoleone in Italia
Philip Haythornthwaite
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 87
Nel gennaio 1794 l'Armata d'Italia francese, in condizioni di crescente precarietà, era guidata dal generale Dumerbion: tra i suoi collaboratori più fidati c'era un comandante d'artiglieria di venticinque anni che si era già saputo mettere in luce, Napoleone Bonaparte. La rivoluzione francese aveva portato cambiamenti notevoli nel sistema militare: primo fra tutti, la coscrizione che diede l'avvio al formarsi di un esercito nazionale. L'utilizzo di nuove tattiche e alcune notevoli iniziative consentirono al brillante ufficiale Bonaparte di farsi strada rapidamente e avanzare di grado. Nel 1796 il giovane corso era al comando delle forze francesi in Italia e, alla conclusione di una campagna di quattordici mesi, era la personalità militare più influente della sua epoca. Gli scontri dei francesi contro le forze austriache e degli Stati italiani sono ripercorsi in una narrazione accurata: il ponte di Lodi, l'assedio di Mantova, Rivoli, Arcole e tutte le battaglie della campagna sono ricostruite accuratamente anche grazie a mappe e illustrazioni. Specifiche tavole a colori sono dedicate ad esaminare in dettaglio le uniformi dei soldati. Un momento cruciale della storia d'Europa e del cammino di Napoleone verso la gloria in un racconto avvincente e ricco di dettagli.
La rivolta in Britannia. Boudicca contro Roma
Nic Fields
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 135
Quando i romani invasero la parte meridionale di ciò che essi chiamavano Britannia, la tribù degli iceni ebbe l'accortezza di accogliere il nuovo ordine stabilito, anche per proteggersi dai suoi bellicosi nemici a ovest, e presto divenne alleata dei romani. Gli iceni versavano tributi a Roma, ma continuavano a essere guidati dai loro re; fin quando re Prasutago morì, nominando Nerone coerede insieme con le proprie figlie. Il regno, che comprendeva una buona parte dell'attuale Anglia orientale, fu poi incorporato nella giovane Provincia romana. Quando Boudicca, vedova del re, protestò (atteggiamento comprensibile, anche se forse poco saggio), "fu picchiata e le sue figlie stuprate" (Tacito, Ann. 14.31.2). Trattata come se fosse poco più che bottino di guerra, la famiglia reale degli iceni a quanto pare era caduta vittima dei peggiori elementi attivi nell'amministrazione provinciale di Roma. Il motivo sostanziale della ribellione di Boudicca fu la dura e oppressiva amministrazione romana della Britannia: soldati licenziosi, esattori voraci e nobili selvaggi sono luoghi comuni nelle opere di Tacito, e i luoghi comuni spesso rispondono a verità. Tacito scrive che "i britanni non fanno distinzioni di sesso quando eleggono i loro comandanti" (Agr. 16.1) e ripete la stessa cosa quando fa proclamare pubblicamente a Boudicca dall'alto del suo carro: "Noi britanni siamo abituati a donne che comandano in guerra" (Ann. 14.35.1).
Platea 479 a. C.
William Shepherd
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 128
Greci e persiani si scontrarono a Platea in una delle più epiche battaglie dell'antichità: gli opliti greci guidati dallo spartano Pausania avevano davanti l'esercito di Mardonio, composto dalle tante etnie dell'impero persiano e da unità di mercenari. La seconda guerra persiana giungeva al culmine, Questo libro ricostruisce lo scontro in ogni dettaglio: illustrazioni, mappe e un costante riferimento alle fonti, specie ad Erodoto, consentono una panoramica completa tra i molti interessanti aspetti della battaglia.