LEG Edizioni: Biblioteca di arte militare. Guerrieri
Sturmtruppen. Le truppe d'assalto tedesche 1914-1918
Ian Drury
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 119
La prima unità ufficiale delle truppe d'assalto tedesche fu autorizzata il 2 marzo 1915 quando il comando supremo dell'esercito tedesco ordinò al VII corpo d'armata di costituire un reparto per il collaudo di armi sperimentali e lo sviluppo di nuove tattiche in grado di far superare lo stallo che aveva caratterizzato le operazioni sul fronte occidentale. Nell'estate del 1915 nuclei di truppe d'assalto stavano nascendo in tutte le armate germaniche ad Ovest, e alla fine del 1916 battaglioni regolari erano stati istituiti presso ogni grande unità, costituendo una nuova minaccia mortale per gli Alleati. Questo libro prende in esame le uniformi, l'equipaggiamento e la tattica di queste temute forze d'élite del Secondo Reich.
I legionari di Roma in età repubblicana 298-105 a. C.
Nic Fields
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 180
Dall'ultima, grande guerra contro i Sanniti (298-290 a.C.) all'apice della gloria della Repubblica nel I secolo a.C., la potenza di Roma si espresse attraverso le sue legioni. Furono gli uomini che vi combattevano a conquistare la penisola italica, a sconfiggere i magnifici regni ellenistici e a distruggere l'impero commerciale di Cartagine. Alla fine, tutto il bacino del Mediterraneo si trovò sotto il dominio di Roma, tra province governate da magistrati romani e Stati clienti. Questo libro prende in esame la formazione, l'addestramento e lo sviluppo degli uomini che costruirono quel grande impero: i legionari della Roma repubblicana.
Centurioni romani. 753 a.C.-500 d.C.
Raffaele D'Amato
Libro
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 186
L'immagine popolare della legione romana è strettamente collegata a quella della sua più famosa classe di ufficiali: i centurioni, caratterizzati dalla cresta trasversale sull'elmo, dagli schinieri decorati a protezione delle gambe, dal bastone di vite impugnato nella mano destra. Furono i centurioni a mantenere esercizio e disciplina tra i legionari, con brutalità ma con efficacia, e furono le loro virtù militari e il loro coraggio a costituire il nerbo della macchina militare romana. Attingendo a una gran quantità di reperti archeologici e di fonti storico-letterarie, questo libro descrive gli incarichi, le carriere e l'aspetto dei centurioni durante l'epoca regia, consolare e classico-imperiale, fino alla caduta dell'Impero d'Occidente.
I samurai e il sacro
Stephen Turnbull
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 300
La cavalleria romana 236-565
Simon McDowell
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 150
La cavalleria ausiliaria romana. 14-193
Nic Fields
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 150
Forze speciali tedesche della seconda guerra mondiale
Gordon Williamson
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 112
Uno studio accurato sulle truppe che costituirono le forze d'élite della Germania nel corso della seconda guerra mondiale. Tra esse, il leggendario "Commando Skorzeny" con le sue imprese audaci, come la liberazione di Mussolini e il rapimento del figlio dell'ammiraglio Horty, reggente ungherese. Il libro include la storia dettagliata di unità meno conosciute come i Brandenburgers, che operavano come infiltrati dietro le linee nemiche, e la Kleinkampfverbände, gruppo precursore dei Navy Seals statunitensi per molti aspetti. Azioni, addestramento e tecniche sono descritte insieme a uniformi ed equipaggiamento, così da non trascurare alcun aspetto.
Reparti di élite e forze speciali dell'esercito italiano, 1940-1943
Piero Crociani, Pier Paolo Battistelli
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 138
Creati prima della guerra per effettuare azioni o missioni speciali, e forgiati sui campi di battaglia dell'Africa settentrionale o del fronte orientale, i reparti d'élite e le forze speciali dell'esercito italiano si misero sempre in evidenza nonostante le condizioni in cui dovettero operare e combattere non fossero favorevoli date le carenze in fatto di armi ed equipaggiamenti. In questo libro sono descritti i reparti che si guadagnarono il rispetto dei loro alleati tedeschi e dei loro avversari britannici e del Commonwealth - la divisione corazzata "Ariete", la divisione motorizzata "Trieste", la divisione paracadutisti "Folgore" e i guastatori del genio insieme a quelle forze speciali talvolta meno note tra le quali figurano il X reggimento arditi, il battaglione sciatori "Monte Cervino", il gruppo battaglioni da sbarco Camicie Nere e i battaglioni di volontari stranieri del raggruppamento "Frecce rosse". Il volume è riccamente illustrato con rare fotografie dell'epoca e con dettagliate tavole a colori che raffigurano le uniformi, i distintivi e gli equipaggiamenti.
Camicie nere. La milizia volontaria per la sicurezza nazionale 1935-1945
Pier Paolo Battistelli, Piero Crociani
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 132
Poco dopo la sua ascesa al potere nell'ottobre 1922, Mussolini trasformò le "Squadre d'azione" del partito fascista nella Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale. I suoi reparti combattenti - i battaglioni delle Camicie Nere furono organizzati nel 1928 e sarebbero quindi entrati in azione nelle guerre combattute dal fascismo sia in Africa sia in Europa, Le Camicie Nere combatterono contro i Senussiti in Libia, in Etiopia e - non ufficialmente per Francisco Franco in Spagna: molti di loro caddero in queste guerre. Quando l'Italia entrò nel Secondo conflitto mondiale con la dichiarazione di guerra alla Francia e alla Gran Bretagna, le legioni di Camicie Nere combatterono sul fronte orientale, in Grecia, in Jugoslavia e in Africa settentrionale. Dopo la resa dell'Italia, numerosi, tra loro, si unirono ai tedeschi per continuare a combattere, soprattutto contro i partigiani, sia nei territori della Jugoslavia sia in Italia - sino alla fine della guerra. Questa nuova storia del reparti combattenti delle Camicie Nere fornisce dettagli sulle vicende di tali formazioni, paramilitari prima e combattenti poi, dall'ascesa al potere di Mussolini alla fine della Seconda guerra mondiale.
La cavalleria ausiliaria romana 14-193 d. C.
Nic Fields
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 104
Gli ausiliari - reclutati da una vasta gamma di popolazioni bellicose di tutte le province, soprattutto ai margini dell'Impero - di solito non erano cittadini romani. La cavalleria ausiliaria rappresentava una potente arma: organizzata, disciplinata e ben addestrata, era adatta a condurre azioni sia di disturbo sia d'urto. Questo libro spiega in modo particolareggiato i molti ruoli del cavaliere ausiliario romano, oltre a quello in battaglia, compresa la ricognizione, le comunicazioni e i compiti di polizia. Sono analizzate le motivazioni per arruolarsi, le condizioni del servizio e le esperienze di battaglia; il testo è integrato da numerose illustrazioni a colori.
Tattiche della fanteria nella seconda guerra mondiale
Stephen Bull, Gordon L. Rottman
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 311
"La fanteria è in grado di manovrare su terreni difficili. La sua capacità di spostarsi in formazioni così piccole da poter passare inosservate le concede il vantaggio di sfruttare percorsi di avvicinamento protetti e qualsiasi irregolarità del terreno. Essa deve usare il terreno in maniera intelligente allo scopo di ottenere il massimo effetto di fuoco, proteggere il personale, nascondere le proprie mosse e agevolare la manovra e l'impiego delle riserve." (Dal "Manuale operativo dell'esercito degli Stati Uniti", giugno 1944). Un volume di analisi tattica dedicato agli studiosi della Seconda guerra mondiale.
Ninja 1460-1650
Stephen Turnbull
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 116
Uomini sfuggenti, specialisti in operazioni belliche clandestine e nelle azioni di guerriglia, i ninja furono altresì abili spie, esperti di arti marziali e spietati sicari prezzolati che costituirono una delle più potenti, temute e, a causa le loro umili origini sociali, detestate organizzazioni militari del Giappone medievale. Attivi nel Paese fin dai secoli IX e X, quando ebbero inizio le sanguinose lotte per il potere che caratterizzarono secoli di storia del Sol Levante, fino alla metà del XVII secolo furono di volta in volta al soldo dei daimyo (signori della guerra o feudali) con l'incarico di portare a termine le missioni più "sgradite" al samurai tradizionale in quanto leale ai princìpi morali del bushido, il suo rigido codice d'onore.