Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
Il rapido lembo del ridicolo
Francesco Permunian
Libro: Libro in brossura
editore: Italo Svevo
anno edizione: 2021
pagine: 163
Una selezione di note e appunti scritti e riscritti nel corso del tempo, in periodi diversi, correggendo e variando all'infinito sempre gli stessi temi. Le stesse ossessioni.
Saponi
Elena Ghiretti
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2021
pagine: 192
Lucia alla soglia dei 40 è convinta di aver raggiunto qualche traguardo nella vita. Ha un lavoro che ama, una relazione equilibrata e l'acconto per l'affitto della casa perfetta. Tutto cambia quando una catena di eventi infausti si abbatte sulle sue abitudini, e reinventarsi nel mondo dei millennials sembra impossibile.
Un perfetto gentiluomo
Natasha Solomons
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2021
pagine: 320
Jack Rosenblum ha un sogno. Da quando lui e sua moglie Sadie, ebrei tedeschi in fuga dalla Germania nazista, sono sbarcati a Harwich, nell'agosto del 1937, non c'è nulla che desideri di più che diventare un perfetto cittadino britannico. Un metro e sessantuno di pura tenacia, Jack non è come gli altri rifugiati, che nella maggioranza dei casi si accontentano di formare i loro shtetl all'interno della grande città. Sebbene sia d'accordo con i suoi vicini nel pensare che il ruolo dell'ebreo sia quello di non farsi notare, è stanco di essere diverso. E poi, a differenza di Sadie, incapace di adattarsi alla nuova vita, gli inglesi e le loro eccentricità gli piacciono e vuole a tutti i costi essere uno di loro. Per farlo, si affida con cieca fiducia all'opuscolo che gli è stato consegnato al suo arrivo in Inghilterra, "Informazioni utili e consigli amichevoli per il profugo", a cui, giorno dopo giorno, aggiunge di suo pugno tutto ciò che apprende. Ora, dopo anni di studio e scrupolosa osservanza delle regole, Jack ha soddisfatto quasi tutti i requisiti della lista: indossa l'abito giusto, possiede l'automobile adatta a un gentiluomo inglese e la casa in una zona verdeggiante della città. Il suo cappello proviene da Lock di St James's Street, e lui non manca di dare sempre l'angolazione giusta alla tesa. Pranza tre volte alla settimana nei migliori ristoranti cittadini e porta sua moglie al Covent Garden e alla Wigmore Hall. Resta un solo punto sulla lista, una cosa di fondamentale importanza: un gentleman inglese deve essere membro di un golf club. L'iscrizione a un golf club sembra, però, un'impresa altamente proibitiva, come la ricostruzione di Gerusalemme o la preparazione di un perfetto panino alla carne salata. Nessun golf club inglese pare, infatti, disposto ad accettare un profugo ebreo tra i suoi membri. Jack Rosenblum, tuttavia, è tenace fino all'ostinazione, e non sarà un rifiuto a mettere fine al suo sogno. Romanzo con cui l'autrice de "I Goldbaum" fece il suo esordio sulla scena letteraria mondiale, "Un perfetto gentiluomo" narra, con le armi dello humour e dell'ironia, delle peripezie di un "gentleman" ebreo nel cuore della vecchia Inghilterra.
Io & Buddy
Casey Wilson
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 288
Nella cittadina di campagna di Riverside, nello stato di Washington, Toby Fuller si sente più solo che mai. Non è mai riuscito a conquistarsi l'affetto di suo padre, che ha finito per abbandonare lui e la madre per sempre. Così Toby ha innalzato una corazza attorno al suo cuore per non essere più ferito. Ma un giorno, un trasandato golden retriever di nome Buddy lo segue da scuola fino a casa. Pur faticando a camminare, Buddy si avvicina a Toby passo dopo passo, senza mai togliergli gli occhi di dosso, come se Toby fosse tutto ciò di cui ha bisogno. Da quel giorno comincia a svilupparsi tra i due un'amicizia straordinaria e Toby piano piano scopre l'amore incondizionato. Sembra quasi sul punto di fare pace con il suo passato doloroso, quando il destino avverso si prepara a stravolgergli di nuovo la vita. Buddy sarà in grado di dare al suo amico la forza necessaria per andare avanti?
Ciao Vita
Giampiero Rigosi
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 512
Sergio è un regista affermato, vive a Roma in una casa accogliente, con una compagna elegante e sicura di sé. Ma una sera riceve una telefonata in cui lo informano che Vitaliano, un vecchio amico che non vede da tantissimo tempo, sta attraversando la fase terminale di una rara malattia degenerativa. La notizia lo mette di fronte a un patto che si scambiarono quando erano due adolescenti inquieti e ribelli. Sergio e Vitaliano si sono conosciuti sui banchi delle scuole medie, nella Bologna degli anni Settanta, e per un decennio sono stati inseparabili: idealista, tormentato, ma studioso e posato il primo, istrionico, provocatore e animato da una vena autodistruttiva il secondo. La loro è stata un’amicizia profonda, cementata dalle passioni comuni per la letteratura, la musica e il cinema. Hanno condiviso viaggi, serate in osteria, la ferita dell’attentato alla stazione, un grande amore, la loro relazione viene persino lambita dall’ombra dell’eroina. Fino a che un momento di incomprensione profonda non li ha separati. A riavvicinarli dopo più di trent’anni è proprio la malattia di Vitaliano. La difficile decisione davanti a cui Sergio si trova – e che in diversi momenti cerca di eludere – si rivela anche un’occasione per rimettere in discussione la sua esistenza, il senso del suo lavoro e le relazioni professionali e affettive. Scritto con mano precisa e ricco di dialoghi nitidi e luminosi, un romanzo che segue il punto di vista dei due protagonisti sull’amicizia e il peso delle promesse.
Lettere dalla fine de mondo. Dialogo tra uno scrittore che voleva essere uno scienziato e uno scienziato che voleva essere uno scrittore
Massimiliano Parente, Giorgio Vallortigara
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo +
anno edizione: 2021
pagine: 288
Se le nostre convinzioni sul senso dell'esistenza sono state ormai del tutto archiviate dalle scoperte scientifiche, non possiamo liberarcene una volta per tutte e dare vita a un nuovo Illuminismo? O meglio, cosa possiamo dire ancora - attraverso il punto di vista della letteratura e della scienza, che in queste pagine viene come sublimato - sulla nostra natura, sull'identità e la memoria, sulle grandi domande esistenziali, e persino sul sesso, sull'arte, sulla possibilità di scrivere? L'irriverente, disincantato e lo stile di Massimiliano Parente - che non ha paura di essere preso sul serio né di non esserlo - si unisce ora allo sguardo limpido e pacato del neuroscienziato Giorgio Vallortigara, e il risultato è un epistolario squisito, un dialogo pieno di ironia e di sottigliezze, capace di sollevare domande significative e al tempo stesso di lanciare, con divertita premeditazione, inedite provocazioni al lettore. Dalla critica al nichilismo all'impostura della datazione "dopo Cristo", dal senso di credere in un dio alla consapevolezza scientifica del nulla cui tutto l'universo è destinato, dal sovrannaturale all'arte della verosimiglianza, dal sofisticato dualismo mente-cervello al libero arbitrio: queste lettere sembrano arrivare al termine delle cose, alla fine del mondo, per poi tornare indietro e dire a noi qualcosa del nostro tempo e del nostro futuro.
Rime ignoranti. Poesie d'amore e storie di musica e lotta di classe a Roma
Sergio "AngelicOldBoy" Mancuso
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 158
Si chiama semplicemente Oi! ed è, per definizione, il genere musicale - ma in realtà molto di più: uno stile di vita - che meglio rappresenta la cultura della strada, incarnando i valori e i dolori di una working class dispersa nella sterminata periferia suburbana. In questi luoghi, mentre il cemento sembra capace di divorare ogni cosa, la Resistenza passa attraverso la capacità di costruire conflitto, trasportando nel futuro le proprie radici, la propria storia e la propria lingua. Manifesto di una simile attitudine, le Rime ignoranti di Sergio "AngelicOldBoy" Mancuso parlano la lingua di una città che non è quella delle cartoline con il Colosseo o la Cupola di San Pietro. Sono storie di bettole e di cantiere, avventure di chi quotidianamente conduce la battaglia destinata a mettere insieme il pranzo con la cena, racconti che parlano di lavoro e di vino, di quartieri scoloriti dall'incuria eppure mai privi d'orgoglio per l'appartenenza a quella classe che ogni giorno usa le sue mani per costruire il mondo.
I ragazzi della Guaguana
Giorgio Gaspare Luppino
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 164
La Guaguana è un ampio spazio pianeggiante dove i contadini portavano il grano per separare il chicco dalla spiga. È un luogo che richiama altri tempi, riporta in un passato dove i bambini avevano la possibilità di crescere in modo diverso da oggi, tra terreni e campane, dove la loro fantasia e le loro scorribande potevano acquisire le sfumature di avventure epiche e senza tempo... Ed è così che, nascosti tra i campi per aver marinato un giorno di scuola, alcuni ragazzi creano la loro piccola banda, la Banda della Guaguana, stringendo tra loro un legame quasi familiare e crescendo grazie ad esso e alla guida paziente di chi hanno intorno.
Hotel Paradiso
Paolo Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Silele
anno edizione: 2021
pagine: 326
Dieci camere e in ognuna di esse, una storia. Storie che parlano di uomini e di donne. Normali, anonimi, ma tremendamente reali. Perfetti sconosciuti che da qualche parte, fuori o dentro di sé, il lettore ha già incontrato. Dieci storie che parlano d'amore in tutte le sue forme e, in modo molto realistico, raccontano come gli esseri umani reagiscono alla pressione di questa indomabile forza che da sempre muove il mondo.
La fine del principio
Ray Bradbury
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 660
Un faro solitario arroccato lungo la costa. Una nave spaziale in viaggio verso il sole. Strani funghi cresciuti in una cantina umida. Un innocente desiderio capace di spopolare il pianeta. Una famiglia di coloni terrestri su Marte. Un meraviglioso abito color gelato alla panna che cambia la personalità di chi lo indossa... Ray Bradbury è un pittore che usa le parole al posto dei pennelli, e le immagini che crea sono vive come se fossero dipinte a colori sotto gli occhi del lettore. Ciò che accomuna i sessantaquattro racconti compresi in questo volume - che accorpa tre raccolte uscite in Italia negli anni Sessanta, "Le auree mele del sole", "Le macchine della felicità" e "La fine del principio" - è la ricerca del "fattore umano", la descrizione di emozioni e reazioni di fronte a circostanze e avvenimenti fantastici. Nella moltitudine di immagini e di temi che Bradbury tocca, spiccano il sentimento di solitudine ma anche di profondo amore e comprensione, la nostalgia per un mondo perduto, irrimediabilmente perduto perché forse mai esistito. Soave, crudele, poetico, l'autore di "Fahrenheit 451" e di "Cronache marziane" è capace come nessun altro di trasportare il meraviglioso nella banalità quotidiana e allo stesso tempo di colorare di assurdo e di fantastico quella banalità. Con la sua fantasia libera, delicata e barocca, Bradbury ci inquieta, e ci rivela chi siamo.
Ferito a morte
Raffaele La Capria
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 168
La vicenda narrata in "Ferito a morte" si svolge nell'arco di circa undici anni, dall'estate del 1943, quando, durante un bombardamento, il protagonista Massimo De Luca incontra Carla Boursier, fino al giorno della sua partenza per Roma, all'inizio dell'estate del 1954. Tra questi due momenti il racconto procede per frammenti e flash, ognuno presente e ricordato, ognuno riferito a un anno diverso, anche se tutti sembrano racchiusi, come per incanto, nello spazio di un solo mattino: la pesca subacquea, la noia al Circolo Nautico, il pranzo a casa De Luca… Negli ultimi tre capitoli vi è poi come una sintesi di tutti i successivi viaggi di Massimo a Napoli, disincantati ritorni nella città che «ti ferisce a morte o t'addormenta, o tutt'e due le cose insieme»; nella città che si identifica con l'irraggiungibile Carla, con il mare, con i miti della giovinezza. Se, come ha scritto E.M. Forster, «il banco finale di prova di un romanzo sarà l'affetto che per esso provano i lettori», quella prova "Ferito a morte" l'ha brillantemente superata: libro definito dal suo stesso autore «non facile», cult per molti critici e scrittori, è stato ed è anche un libro popolare, amato e letto, con grande adesione sentimentale, da lettori che poco sapevano di questioni letterarie, ma vi ritrovavano la loro stessa nostalgia per un paradiso perduto e per una «giornata perfetta». Un libro, insomma, di iniziazione, di rivelazione e di scoperta dal valore universale.
Non siamo eroi
Sara Segantin
Libro: Libro in brossura
editore: Fabbri
anno edizione: 2021
pagine: 164
“Il rumore. Lo avrei ricordato sempre. Il rumore di una foresta che sparisce nel fango. Non c'era niente da capire. Semplicemente, il bosco non esisteva più.” Alice ha diciannove anni, è cresciuta in un paesino di montagna, immersa nella natura. Ma cosa succede quando la natura si scatena in modo imprevedibile e inatteso? Per Alice è un terremoto che la spinge a rimettere in discussione tutto il suo mondo, anche se stessa. Tornata all'università, si scontra con le proprie insicurezze, ma allo stesso tempo scopre in sé una passione ancora sconosciuta – quella per l'ambiente e per l'impegno civile – e si lascia sorprendere dall'amicizia vera, e dall'amore. Con lei, sono protagonisti i paesaggi affascinanti del nostro Paese, da proteggere e di cui andare fieri, dalle Alpi alle grotte del Carso, in una storia emozionante di coraggio, forza, legami e sogni che ci ricorda cosa ci rende davvero vivi: lottare per una buona causa.