Liguori: Economia
Crisi nell'economia e crisi della teoria economica. Teoria tradizionale e nuova economia civile a confronto
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: XIX-307
Nel volume si confrontano, alla luce della recente crisi finanziaria ed economica globale, approcci teorici diversi, suddivisi in due gruppi. Il primo (teorie economiche tradizionali) riguarda gli approcci classici, ortodossi o eterodossi, propri dell’economia politica tradizionale. Il secondo (nuova economia civile) include invece gli approcci teorici nati principalmente dalla società civile e accomunati dal mettere in discussione il paradigma dell’homo oeconomicus e dal soffermare la propria attenzione sul ruolo che valori etici e morali e beni diversi da quelli materiali (per esempio i beni relazionali) possono svolgere nel determinare le scelte degli individui. Le teorie appartenenti all’economia politica tradizionale descritte nel volume sono state trattate da Riccardo Faucci (economia liberale e liberista), Giacomo Costa (economia keynesiana), Carlo Panico e Antonio Pinto (economia postkeynesiana), e Fabio Petri (economia marxiana). Gli approcci di nuova economia civile sono stati invece presentati da Maurizio Pugno (economia della felicità), Luigino Bruni (economia di comunione), Roberto Burlando (economia gandhiana), Leonardo Becchetti (economia solidale), Simone D’Alessandro (economia della decrescita) e Francuccio Gesualdi (economia della sobrietà). Stefano Zamagni ha scritto la prefazione e Pompeo Della Posta ha introdotto i temi trattati nel volume che ha curato.
Marketing assicurativo. Strategie, relazioni, e-insurance
Antonio Coviello, Marco Pellicano
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2011
pagine: 292
Il volume analizza il mutato scenario del mercato assicurativo italiano nel terzo millennio, focalizzando l'attenzione sul ruolo che il marketing assume nelle imprese assicuratrici e sulla necessità di orientare la gestione dell'impresa alla qualità del servizio, nell'ambito di una crescente concorrenza che ridisegna le strutture e modalità del sistema distributivo. Le imprese assicuratrici italiane, pertanto, sono chiamate a una prova impegnativa sul fronte dell'efficienza organizzativa e strutturale. Si evidenzia, in particolare, come la concorrenza (in passato centrata sul prodotto) si orienti sempre di più sul cliente, per cui il rapporto/relazione fra assicurato e assicuratore riveste una rilevanza strategica, implicando fattori essenziali allo sviluppo delle compagnie assicuratrici quali la fiducia, l'immagine, la competenza, la dinamicità.
Introduzione alla microeconomia
Salvatore Vinci
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2007
pagine: 172
Mezzogiorno, meridionalismo ed economia dello sviluppo. La teoria dello sviluppo dagli anni della rinascita a quelli degli equilibri multipli
Aldo Pugliese
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2007
pagine: 136
Il carattere persistente della questione meridionale trova spiegazione nelle politiche di intervento troppo spesso definite non tenendo conto delle diverse potenzialità locali, ma ragionando su cosa manca al Sud rispetto ai modelli di successo di altre realtà. Secondo l'autore, sono invece da recuperare le posizioni della teoria secondo cui solo un forte intervento finalizzato alla creazione di sistemi complementari e/o alla realizzazione di sequenze efficaci è in grado di determinare uno sviluppo basato sulle potenzialità locali. È opportuno pensare ad una nuova economia dello sviluppo che recuperi posizioni già conosciute da molti decenni.
Introduzione alla metodologia e alla pratica macroeconomica
Salvatore Vinci
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 1999
pagine: 308
Problemi e metodi di politica economica
Augusto Graziani, Salvatore Vinci
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 1992
pagine: 428
Esiste un filo di Arianna nello sviluppo del Mezzogiorno?
Aldo Pugliese
Libro: Copertina morbida
editore: Liguori
anno edizione: 2009
pagine: 148
L'economia del Mezzogiorno è caratterizzata da una molteplicità di risorse palesi o nascoste, da potenzialità non sempre realizzate, da vincoli di difficile individuazione e definizione, da forti contraddizioni e da diffusi caratteri di complementarietà e complessità. In tale situazione l'individuare sentieri di sviluppo realmente percorribili non è diverso dal cercare un filo di Arianna nel labirinto dello sviluppo dell'economia meridionale. Un filo che, utilizzando la logica degli equilibri multipli e delle più recenti posizioni della teoria dello sviluppo, può essere certamente individuato. Finora, però, a causa di policies molto spesso non coerenti con le esigenze dello sviluppo locale, il filo non è stato completamente individuato e utilizzato. Per superare questo limite e, quindi, per individuare politiche di intervento realmente efficaci è necessaria una conoscenza puntuale e precisa della realtà.
L'integrazione monetaria. Un rischio o un'opportunità per le regioni d'Europa?
Rita De Siano, Marcella D'uva, Giovanna Messina
Libro: Copertina morbida
editore: Liguori
anno edizione: 2005
pagine: 216
La raccolta di studi presentata in questa pubblicazione si propone di analizzare i fondamenti teorici cui si è ispirato il processo di integrazione europeo e di esaminare le implicazioni per la crescita delle regioni dell'area. Dopo una rassegna della letteratura economica che ha consentito di individuare le caratteristiche che i paesi partecipanti ad un' "Area Valutaria Ottimale" dovrebbero presentare, per fruire appieno dei benefici che da essa derivano, viene analizzata in particolare l'integrazione economica e monetaria in Europa.
L'euro nel sistema monetario internazionale
Antonio Pedalino
Libro: Copertina morbida
editore: Liguori
anno edizione: 2005
pagine: 110
Il consenso pressoché unanime che in un primo momento il processo di liberalizzazione dei movimenti finanziari aveva raccolto è andato in frantumi dopo le clamorose crisi creditizie e valutarie che abbiamo alle spalle e che tuttora incombono. L'instabilità finanziaria, fonte primaria di quella valutaria in un mondo globale, si riversa inesorabilmente sull'economia reale con ripercussioni negative sul piano dell'interscambio internazionale e dei processi di crescita economica.