Lindau: Le querce
Io e lei. Storia di un medico e della sua malattia
Davide Cassine
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 156
"Io e lei" è la storia, narrata in prima persona, di un chirurgo oncologo che, dopo molti anni di seria e brillante vita professionale, si ammala di cancro, senza troppe speranze di sopravvivenza, e si trova pertanto catapultato dall'altra parte della barricata, dove si scopre fragile e impreparato. Perché fra il mondo dei sani e quello dei malati esiste una barriera invisibile, che relega i secondi nell'incomunicabilità e nella solitudine. Le sue parole ci raccontano la malattia vista dall'interno, da un addetto ai lavori a cui nulla può rimanere celato, ma per il quale la sfida della malattia si trasforma in un'appassionata ricerca del senso dell'esistenza. Una ricerca mossa dalla nostalgia di un Oltre, di una dimensione spirituale che Davide indaga con occhio critico anche seguendo vie non convenzionali, come quelle offerte dalle ricerche di confine, medianità, sensitività, e soprattutto dalle ormai note esperienze in punto di morte (NDE), oggi studiate in tutto il mondo, che del nostro destino ultimo propongono una sorprendente e confortante visione. Il suo è un viaggio inquieto e profondamente umano, vissuto in piena consapevolezza, senza mai abbandonare la voglia di capire e di lottare, senza mai perdere fiducia e speranza.
Ti amo perché tengo a me. Quando amare l'altro migliora sé stessi
Massimo Bartoletti
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 88
Amare qualcuno può costituire un’occasione per migliorare sé stessi, arricchendo la propria personalità di aspetti che già le appartengono, ma che si scoprono solo nella relazione con l’altro. È questo il messaggio centrale di "Ti amo perché tengo a me", che Massimo Bartoletti illustra attraverso il racconto di storie reali, analizzando i vari aspetti del rapporto con il partner e i figli e sfatando i principali luoghi comuni sull’amore. Oltre a spiegare la natura e le dinamiche della dipendenza affettiva, l’autore dedica particolare attenzione agli effetti psicologici della fine di una relazione e ai problemi che nascono nel caso di coppie con bambini (in appendice offre preziosi consigli su come comunicare ai figli la separazione). Nelle relazioni affettive sono in gioco la nostra vita e la nostra felicità: affrontare le proprie insicurezze, lavorando su sé stessi, significa superare il principale ostacolo tra noi e l’amore.
Verso un educazione risvegliata. Coltivare l'arte della meditazione a scuola in famiglia
Grazia Roncaglia
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 218
Essere genitori o insegnanti è una sfida che richiede coraggio e passione, ma occorre anche possedere la «visione», quella luce che ci illumina la strada e che insieme al cuore ci guida nella direzione giusta. La visione è una forma di sapere che non si basa sulla conoscenza intellettuale o su una metodologia particolare, ma scaturisce dall'esperienza diretta del momento educativo, quando, in uno stato di apertura e di presenza mentale, riusciamo a connetterci direttamente ai bisogni dei ragazzi. Essa è condizione necessaria affinché il nostro intervento risulti efficace, perché ci permette di capire se stiamo coltivando in loro un genuino senso del Sé, inclusivo e compassionevole, oppure se stiamo nutrendo l'ego, che è figlio della separazione e padre della sofferenza. Prendendo le mosse dalla sua esperienza di insegnante e di praticante di meditazione, in un testo ricco di esempi e di descrizioni di situazioni concrete, Grazia Roncaglia ci spiega come coltivare la visione e come vivere in piena consapevolezza le nostre relazioni con i figli e gli alunni, indicandoci il cammino verso un'educazione risvegliata. Prefazione di Helga e Karl Riedl.
L'amore, sempre. Il senso della vita negli incontri degli ultimi giorni
Attilio Stajano
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 224
L'esperienza della malattia terminale rappresenta una sfida gravida di significato per la società contemporanea, che su essa può e deve misurare la propria capacità di accogliere, sostenere e aiutare le persone, anche quando la loro vita è ormai priva di prospettive. Ma che cosa accade nei luoghi dove i malati trascorrono gli ultimi giorni o le ultime settimane della loro esistenza? Quali storie si intrecciano, quali dialoghi nascono, quali sentimenti maturano? Le storie raccolte da Attilio Stajano riflettono vicende e sensibilità molto diverse, ma presentano un tratto comune: alla fine, quando i gesti e le parole fatalmente si rarefanno, resta solo l'amore. Mettersi in paziente e sensibile ascolto di chi ci sta per lasciare può insegnarci molto riguardo al significato profondo della vita e della morte. Soprattutto ci insegna a vivere meglio, fino alla fine. Prefazione di Marie De Hennezel.
Prendersi cura degli altri. Pazienti, medici, infermieri e la sfida della malattia
Marie de Hennezel
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2019
pagine: 208
Sempre più spesso la cronaca riporta casi di «malasanità». Errori diagnostici, interventi mal realizzati, attese lunghissime, condizioni igieniche approssimative suscitano sdegno e sconcerto nell'opinione pubblica. E anche medici e infermieri denunciano condizioni di lavoro difficili, risorse non adeguate, stipendi non gratificanti. Tutto ciò, però, è solo la punta di un iceberg - la cura dei malati, degli anziani, dei soggetti più deboli, che è forse la questione sociale e culturale più importante dei nostri tempi. Per molto tempo Marie de Hennezel è stata a stretto contatto con pazienti e dottori, con familiari di pazienti e infermieri, dentro ospedali, cliniche, residenze per anziani. Ha voluto toccare con mano come si vive e si lavora in questi luoghi, per capire, innanzitutto, e anche per individuare delle alternative, delle possibili soluzioni. Gli interrogativi che solleva ci riguardano tutti, come individui e come comunità: gli ospedali (e le strutture a essi assimilabili) sono ancora il luogo dove ci si prende cura di persone in difficoltà oppure sono soltanto macchine amministrative o aziende preoccupate di far quadrare i loro bilanci? I malati e le loro famiglie sono semplici utenti di un servizio o devono essere al centro di una relazione fatta di capacità di accoglienza, sensibilità, comprensione? E, infine, chi si preoccupa dei bisogni di medici e infermieri, spesso sottoposti a un severo stress emotivo? L'ospedale, scrive la De Hennezel, ha un senso solo se non smarrisce la sua natura di luogo umano, nel quale le speranze degli uni trovano riscontro nell'impegno e nel senso di responsabilità degli altri.
Ti dico la verità. Un uomo racconta a suo figlio come è diventato padre
Paola Turroni
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 120
Questa è la storia di Luca e di sua moglie Viviana, entrata in stato vegetativo quando Mattia, il loro figlio, aveva poco più di sei mesi, e morta dopo quattro anni. È la lettera di un padre a suo figlio, la memoria di un percorso di elaborazione, le parole di dolore e speranza che un uomo ferito ha trovato dentro di sé. «Era questo la vita prima, una consequenzialità. Immaginavo cose da fare, facevo delle scelte, il corpo era uno strumento scontato, e amare Viviana era come bere l'acqua. Forse si può vivere solo così, spavaldamente, pensarsi eterni, non pensarsi. Non posso dire che sono migliore ora, sarebbe come una stupida consolazione. Non posso nemmeno dire che sono peggiore, anche se sono più egoista, più severo. Sono soltanto un altro, una trasformazione». La verità aiuta. Più che mai in questa storia, perché dire la verità è stato, per Luca, lo strumento necessario per essere e sentirsi famiglia, con il proprio figlio e una moglie in stato di «veglia non responsiva», come preferisce dire Paola Turroni, per sottolineare la realtà di quegli esseri umani che, pur in condizioni di estrema fragilità, possono aprire e muovere gli occhi, mantenere l'alternanza del ciclo sonno-veglia e mostrare, a chi gli è accanto e non smette di amarli, comportamenti ascrivibili a un parziale stato di coscienza.
Le mie soft skills. Dalla ricerca scientifica al successo: tutti i segreti per padroneggiare le competenze trasversali nel lavoro e nella vita
Gian Luca Rosso
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2025
pagine: 464
Per progredire nel lavoro o migliorare la propria vita è necessario acquisire una nuova prospettiva e sviluppare una serie di competenze trasversali che nessun percorso scolastico insegna: le cosiddette soft skills. Possederle sarà sempre più una chiave di successo nel futuro. I computer si sostituiranno agli umani nell’applicazione delle competenze tecniche ‒ quelle che si contrappongono alle soft skills e vengono denominate hard skills ‒ ma nessuna intelligenza artificiale potrà mai sostituire quelle di cui si parla in questo libro, perché la loro efficace applicazione presuppone una capacità che appartiene solo agli esseri umani: l’empatia. Comunicare, persuadere, motivare… queste e altre sono le competenze trasversali più richieste e quindi necessarie. Con un approccio concreto e diretto, Gian Luca Rosso ci porta a conoscere i meccanismi che guidano e potenziano attività fondamentali nella vita di ognuno di noi, offrendoci anche una serie di suggerimenti utili, basati su ricerche scientifiche descritte in modo piano ed efficace.
Fame nervosa. Scopri le emozioni nascoste dietro la voglia irrefrenabile di cibo, supera le abbuffate compulsive e impara a mangiare dimenticando vergogna e sensi di colpa
Daniela La Porta
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2024
pagine: 160
La fame nervosa affligge un gran numero di persone. Chi ne soffre utilizza il cibo come strumento per colmare un vuoto interiore o come mezzo di conforto. Questo libro permette al lettore di acquisire una conoscenza di questa patologia da diversi punti di vista: a nozioni di natura biologica – utili per comprendere il funzionamento del nostro cervello in relazione allo stimolo della fame e al senso di sazietà – affianca un esame delle relazioni che esistono fra l’alimentazione e le emozioni che proviamo, sulla base anche di alcune testimonianze dirette, con dettagliate indicazioni per la prevenzione, l’intervento e la cura. Segue una analisi di alcuni disturbi cibo-correlati meno noti – ortoressia, vigoressia, drunkoressia, Night Eating Syndrome – con preziosi suggerimenti per chi vive vicino a chi ne soffre. Arricchisce il volume un elenco completo, aggiornato a tutto il 2023, delle strutture pubbliche e private che in Italia si occupano della cura di questi disturbi.
La cura dell'altro. Educare al dialogo tra anima e psiche
Paolo Crimaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2023
pagine: 156
La cura dell’altro non riguarda qualcuno diverso da noi, ma semplicemente quella parte che si avverte come straniera, che spesso non viene accolta perché segue un percorso non-allineato. La cura dell’altro consiste nel dare ascolto in un processo terapeutico al bisogno di spiritualità, nel riconoscere le domande non solo della psiche e del corpo, ma anche dell’anima, indipendentemente dall’approccio seguito. Il libro si rivolge a tutti coloro che svolgono una professione implicante una relazione d’aiuto, a chi prova a curare anche la dimensione dell’anima, a chi cerca di soddisfare le richieste che trascendono il piano esclusivamente razionale aprendosi a quello metafisico-spirituale. In questo modo l’altro che è in noi non verrà più percepito come uno sconosciuto che parla una lingua incomprensibile, ma come un saggio viandante in grado di guidare verso una conoscenza sempre più ampia di sé e del mondo.
Fare teatro non significa fare la recita. Le valenze pedagogiche del teatro
Helga Dentale
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2022
pagine: 191
A scuola fare teatro coincide spesso con “fare la recita”. Ma il gioco del teatro è molto di più: è un mediatore didattico caratterizzato da una ricchezza di linguaggi che ci consentono di esplorare la voce, il corpo, le emozioni, il pensiero. Il linguaggio teatrale è uno strumento pedagogico fondamentale: permette al bambino di comunicare, sviluppare autoconsapevolezza del sé corporeo, intelligenza emotiva, empatia, pensiero creativo. Seguendo la struttura dei percorsi e le attività proposte, il lettore potrà sperimentare questo modo di fare teatro insieme ai bambini: il “laboratorio teatrale” diviene lo strumento per promuovere una scuola creativa, inclusiva, incentrata sulla scoperta e la sperimentazione.
Aiutami a stare attento! Attività, giochi, meditazioni per allenare attenzione e consapevolezza nei bambini in età scolare
Grazia Roncaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2022
pagine: 127
Mantenere l’attenzione non è facile, soprattutto in una società come la nostra, che ci sottopone quotidianamente a un numero impressionante di stimoli di ogni tipo. Nei bambini, poi, la difficoltà a concentrarsi risulta particolarmente evidente, e questo costituisce uno dei principali problemi degli insegnanti. Fortunatamente, le capacità attentive possono essere allenate fin dalla più tenera età, partendo proprio dai banchi di scuola. Le semplici pratiche, i giochi e gli esercizi di gruppo che Grazia Roncaglia presenta in questo volume sono finalizzati infatti a coltivarla, aiutando i bambini a riconoscere le possibili cause di distrazione e insegnando loro le tecniche per rimanere concentrati. Ma l’utilizzo, nel contesto scolastico, di pratiche riflessive e meditative, nelle quali gli studenti imparano a raccogliere l’attenzione dispersa all’esterno per dirigerla all’interno di sé, non è però solo funzionale al potenziamento delle capacità attentive. Rende possibile, infatti, anche un percorso di consapevolezza di sé che include l’alfabetizzazione corporea ed emotiva e la regolazione cognitiva.
Guardare l’impossibile, vedere l’improbabile e creare l’incredibile. La mia remissione nel cancro avanzato contro ogni probabilità
Luisa Stracqualursi
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2022
pagine: 160
Una mattina come tante Luisa si sta dirigendo verso il campus universitario di Forlì, dove insegna statistica. Ha appena ricevuto gli esiti degli esami medici e la diagnosi (metastasi in alcuni linfonodi e nella colonna vertebrale) non lascia spazio a dubbi: il suo cancro è entrato in uno stadio avanzato ed è ormai inguaribile. Ma questa non è la fine, è piuttosto l’inizio di un viaggio alla ricerca dell’impossibile. In "Guardare l’impossibile, vedere l’improbabile e creare l’incredibile" Luisa racconta la sua avventura: dalle cure sperimentali ai percorsi nutrizionali, dalle terapie alternative alla spiritualità e alla religione. Dopo quasi tre anni, l’impossibile si realizza: Luisa entra in remissione completa per quasi due anni. Il suo percorso è simile alla scalata dell’Everest. Ma «persino l’Everest, anche se con immensa difficoltà, si può scalare, l’importante è non ritenerla un’impresa “impossibile”». Ogni qualvolta passiamo dall’impossibile all’improbabile, si apre dinanzi a noi uno spazio, per quanto piccolo, di possibilità, che ci dà forza e speranza. Oggi sappiamo che la remissione completa e duratura nel cancro avanzato non è impossibile, è solo estremamente improbabile. Alcuni pazienti l’hanno conseguita, e ci si augura che in futuro il loro numero possa aumentare. Nel frattempo, Luisa ci offre la sua storia, fatta di scienza, di fede e di amore, che può diventare fonte di ispirazione per coloro che stanno iniziando l’impervio cammino.