Longo Angelo: Memoria del tempo
Problemi di biografia dantesca
Giuseppe Indizio
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2014
pagine: 543
Il volume raccoglie quindici anni di contributi dedicati dall'autore alla biografia di Dante, per l'occasione rivisti ed aggiornati. In controtendenza rispetto agli ultimi decenni di studi, l'autore ha ripreso l'esplorazione di tutto quanto sia sopravvissuto fino a noi, nella convinzione che un'adeguata conoscenza della vita e dei tempi del poeta sia una chiave indispensabile per comprenderne l'opera (la "Commedia" come le altre cosiddette minori). Interrogando gli antichi documenti e cronache, le poche testimonianze di contemporanei che conobbero Dante e la sua opera, e naturalmente passando al pettine stretto i testi del grande poeta fiorentino, è oggi finalmente possibile esporre in modo chiaro e ordinato quanto ci sia effettivamente noto sul massimo titolare delle nostre lettere. Il volume, in ossequio ad un'impostazione di tipo storico, che dia conto dei problemi aperti ma senza digressioni intellettualistiche, si divide in 4 parti: la prima è dedicata ai più antichi membri della famiglia Alighieri, ai familiari più prossimi del poeta, alle tappe dell'esilio, ad alcuni incontri celebri, concludendosi con un'ampia rassegna di quanto i più antichi biografi ci abbiano tramandato sulla vita di Dante. Nella seconda si tratta della cronologia delle opere, sia il poema sacro che alcune fondamentali opere minori. Nella terza si prende in esame un ampio novero di fonti minori sulla vita di Dante. Chiude il volume la lettura di uno canti del "Purgatorio". Presentazione di Marco Santagata.
«Se mai continga...» exile, politcs and theology in Dante
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2014
pagine: 128
Adespoti, prosimetri e filigrane. Ricerche di filologia dantesca
Paola Allegretti
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2013
pagine: 374
Nessuno è profeta in patria. La circostanza dell'esilio non semplificò questo problema a Dante Alighieri. Chi è egli per i suoi contemporanei, e perché scrive? La prima risposta la cercò e la dette nelle cose che scrisse e nei modelli, illustri e lontani, che si scelse. Ma il problema era scottante ancora quando, ad un anno dalla morte egli reinventò il genere bucolico per un certo Giovanni, professore riconosciuto e stipendiato, che si faceva chiamare Giovanni del Virgilio e che gli bocciava Inferno e Purgatorio. Ancora di più a Firenze, agli inizi, non fu profeta quando compose quel singolare libretto, la Vita nova, e lo dedicò allo sdegnoso Guido Cavalcanti. La ricerca filologica trova traccia nei testi e nei loro testimoni antichi di questa fatica di inventarsi un compito di scrittore: la vigile consapevolezza del proprio valore a un certo punto darà vita a un Oltretomba universale con un maestro elettivo, Virgilio, con un viaggio profetico, nuovo Paolo e nuovo Enea, e una prospettiva di giudizio su opere e pensieri di tutti. Ma prima di questo salto deificante, che si è miracolosamente realizzato, la Vita nova e alcune opere rimaste incompiute (il De vulgari eloquentia), contengono racconti e tentativi di un percorso intellettuale, cui non era garantito il successo. Restano poi i due poemetti, senza nome di autore e senza titolo (Fiore e Detto d'Amore), che accorciano e traducono un grande testo oitanico, il Roman de la Rose.
Folengo in America
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2012
pagine: 216
Negli ultimi decenni Teofilo Folengo (1491-1544) è venuto sempre più affermandosi quale figura centrale del Rinascimento. L'autore del Baldus (e di altri capolavori macaronici, latini e volgari) ci appare oggi non solo come nodo decisivo della tradizione dell'espressionismo letterario e del comico; nel suo contaminare lingue, stili e culture, l'opera folenghiana è anche l'emblema di un Rinascimento profondamente inquieto: caratterizzato da scambi fruttuosi e da conflitti laceranti fra mondo antico e moderno, orizzonte locale e globale, sfera aristocratica e popolare. Questo volume raccoglie, per la prima volta, saggi su Folengo elaborati in un contesto accademico, quello nordamericano, particolarmente sensibile agli incontri e ai conflitti di culture e votato all'analisi comparatistica e multidisciplinare. Riletta da questo osservatorio, l'opera folenghiana rivela una dimensione poetica e culturale che assume piena evidenza solo in una prospettiva genealogica di lunga durata, da Virgilio a Erasmo a Rabelais al romanzo picaresco, o nel contesto dell'intenso dialogo rinascimentale tra letteratura, filosofia, musica e arti figurative.
Boccaccio in America
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2012
pagine: 286
Dopo quasi quarant'anni dalla sua fondazione, l'American Boccaccio Association continua ad essere luogo privilegiato di raccolta e irradiazione degli studi su Giovanni Boccaccio, come in questa raccolta di saggi, che offre cinque diverse prospettive sul grande autore trecentesco. In "Boccaccio e i sensi" si evidenziano gli elementi sinestetici della scrittura de-cameroniana; nella seconda parte, "Boccaccio e Dante", l'autore di Certaldo è presentato come geniale editore e divulgatore dell'Alighieri; "Boccaccio e la filosofia" esplora l'interesse boccacciano per la nozione di 'honestum', la teologia e la mitografia; "Boccaccio e il Decameron", la quarta sezione, si concentra sull'intramontabile capolavoro narrativo; infine, con "Boccaccio e la tradizione letteraria" il volume chiude delineando un panorama delle trame intertestuali che sorreggono la scrittura boccacciana. Il Certaldese, dopo sette secoli, si conferma fra i classici in grado di suscitare un vivo interesse per la tradizione letteraria italiana, anche nel Nuovo Mondo.
Fuga in Paradiso. Storia intertestuale di Cunizza da Romano
Valter Leonardo Puccetti
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2010
pagine: 192
L'ultima forma dell'Ottimo commento. Chiose sopra la Comedia di Dante Alleghieri fiorentino tracte da diversi ghiosatori. Inferno
Claudia Di Fonzo
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2008
pagine: 320
Favole d'amore e «saver profondo». La tradizione salomonica in Dante
Paola Nasti
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 272
Les «vies» de Dante, Pétrarque et Boccace en Italie (XIVe-XVe siècles). Contribution à l'histoire du genre biographique
Johannes Bartuschat
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 280
Il percorso del poeta cristiano. Riflessioni su Dante
Selene Sarteschi
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2006
pagine: 240
Una data fatidica segna il percorso esistenziale di Dante: nel 1302 gli è infatti comminato l'esilio. Prima di tale data il poeta, a Firenze, aveva ultimato la "Vita Nova", l'opera giovanile nella quale egli già ha trovato la propria voce inaugurando un nuovo stile, un nuovo modo di parlare d'amore, che lo distingue fra gli altri rimatori in volgare. Al culmine della carriera politica la condanna lo costringe all'allontanamento dalla patria e dagli affetti più cari. Così, nella dolorosa condizione di "exul inmeritus", spostandosi da una corte all'altra inizia due trattati, "Convivio" e "De Vulgari Eloquentia", la cui interruzione improvvisa e contemporanea si spiega con il probabile avvio del poema. Sorretto da un'incrollabile fede nella grazia divina e dalla fiducia nel potere della parola, nello strumento del proprio volgare materno, il poeta porta a compimento - nel corso di circa tre lustri - la "Comedìa".

