Luiss University Press: I capitelli
Il cuore delle cose. Storia delle idee radicali
David Tozzo
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 118
All'ingenuo che chiedesse cosa motivi, in fondo, le azioni degli uomini, si potrebbe dire che, fin dall'antichità e in qualsiasi parte del mondo, denaro e potere sono sempre le risposte più probabili, e che le ideologie, politiche o religiose, sono di solito poco più che una scusa. Questo libro, invece, intende prendere sul serio le motivazioni di chi agisce per le sue idee, quali che siano, e lo fa prendendo in esame proprio quelle più radicali - quelle più puramente fedeli all'identità delle persone che le propugnano, quelle immediatamente collegate alla libertà di essere espresse, quelle, infine, che meno ammettono compromissioni di alcun tipo. "Il cuore delle cose" va alla ricerca del concetto stesso di radicalismo e lo fa indagando gli ambiti spesso interrelati, talvolta invece distanti, in cui esso si esercita - la politica e la religione, ma anche le questioni legate all'identità di genere, di razza, persino alla cultura e al sapere scientifico. Questo saggio, "forse non del tutto rigoroso ma di certo coerentemente-incoerentemente irriguardoso", è l'audace, originale, radicale tentativo di tracciare una linea capace di collegare il primo homo alla più giovane congresswoman della storia umana, passando attraverso politici, attivisti, rivoluzionari e artisti - e persino papi e santi -, tutti diversi da loro, tutti irriducibilmente uguali nel propugnare a ogni costo ciò che sta al fondo di tutte le cose.
La tragedia delle grandi potenze
John J. Mearsheimer
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 544
Nel grande scacchiere della politica internazionale, ogni volta che una potenza ambisce all'egemonia regionale le altre si coalizzano per contrastarla. La guerra è uno degli esiti più probabili del bilanciamento dei poteri globali e gli Stati devono essere sempre pronti a combatterla. È questa la tragedia delle grandi potenze raccontata da John Mearsheimer che, con questo studio, si è affermato come uno dei più autorevoli politologi al mondo. Il realismo offensivo qui elaborato è a sua volta uno dei modelli teorici più accreditati nello studio e nella comprensione delle dinamiche in atto nelle relazioni tra Stati. In questo saggio, considerato tra i grandi classici sui temi della politica internazionale, Mearsheimer usa gli strumenti dello storico e del politologo per consegnare una profonda riflessione sull’inevitabilità della guerra, resa evidente dal perdurare e dall’inasprirsi dei conflitti nel trentennio seguito alla caduta del Muro di Berlino e alla fine della Guerra fredda. La presente edizione è arricchita da un nuovo capitolo sull’ascesa della Cina, precedentemente inedito in italiano, in cui l’autore si interroga sulle possibilità che essa avvenga senza conflitti.
Sovranismo islamico. Erdogan e il ritorno della grande Turchia
Federico Donelli
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 178
Recep Tayyip Erdogan, dodicesimo presidente della Repubblica di Turchia, è una figura che unisce e che divide: amato fino alla venerazione o contestato fino al disprezzo, nei quasi vent'anni trascorsi dalla sua ascesa al potere il leader conservatore ha trasformato il suo Paese dando voce a settori della società che erano ai margini della vita politica fino al suo arrivo, e al tempo stesso imbavagliando i dissidenti. Ma chi è veramente Erdogan, e a cosa deve il suo successo? La sua affermazione è solamente frutto di coercizione, corruzione e metodi clientelari, come vogliono gli oppositori, o c'è invece sostanza nel suo modello politico? Attraverso un viaggio che ripercorre le principali fasi della sua vita privata, dalle umili origini al potere assoluto, e del suo percorso politico, questo libro rivela i tratti meno conosciuti della personalità del leader turco, analizzando le peculiarità della cornice ideologica creata intorno alla sua figura, il sovranismo islamico, e restituendo un ritratto accurato di una delle figure più importanti e complesse del Medio Oriente contemporaneo. Prefazione di Alessandro Campi.
La politica anticorruzione dei gruppi internazionali. La strategia della corporate e la sua realizzazione nelle società controllate
Matteo Caroli
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 243
Il volume ha l'obiettivo di spiegare come nei Gruppi internazionali la corporate agisca per minimizzare il rischio di corruzione in tutto il sistema aziendale di cui è alla guida. Facendo una disamina organica ed esaustiva della complessiva azione strategica attuata dalla corporate contro il rischio di corruzione, il libro compie un excursus sui risultati di tredici casi costituiti da altrettanti Gruppi italiani internazionali. Questo studio oltre a descrivere in maniera strutturale i contenuti politici della corporate, enuncia le ragioni per cui quello contro la corruzione sia un impegno ineluttabile. Espone poi come la politica anticorruzione venga efficacemente implementata da tutte le società controllate e in particolare da quelle nelle aree a rischio. Il libro conclude la sua indagine mettendo in evidenza l'innovazione del business model nel neutralizzare il rischio di corruzione. Prefazione di Paola Severino.
Guida razionale per elettori emotivi. Evitare le trappole mentali che indirizzano le nostre scelte
Paolo Legrenzi, Nicola Barone
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 112
"Guida razionale per elettori emotivi" è al tempo stesso divertente e inquietante. Accattivante fin dal titolo, si propone come una guida per aiutare "gli elettori indifesi" a muoversi nel grande oceano dei trabocchetti elettorali, insegnando loro a evitare le trappole emotive disseminate lungo il cyber-sentiero che porta al seggio. Ma questo è solo il primo livello di lettura: ce n'è un altro più profondo e, appunto, in grado di suscitare una certa inquietudine. Esso rispecchia la funzione capillare della rete informatica in cui siamo immersi e che ha il punto di ricaduta più immediato nelle scelte elettorali, o per meglio dire nella formazione di un'opinione pubblica nel senso più ampio del termine. In realtà la società del web va oltre: l'ignoranza diventa quasi un valore aggiunto. Giudizi e pregiudizi fossilizzati sugli "smartphone" creano circuiti chiusi in cui diversi gruppi si confrontano e quasi sempre s'insultano in base a preconcetti resi compatti e pressoché insuperabili proprio dal meccanismo del web. Prefazione di Stefano Folli.
Il terrorismo in Africa
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 217
Nell'immenso continente africano ogni giorno migliaia di persone subiscono attentati terroristici nell'assordante silenzio di tutto il mondo. Questo libro offre un'introduzione al fenomeno del terrorismo in Africa, che ospita alcuni dei gruppi jihadisti più letali, tra cui Boko Haram, al Shabaab, Isis e al Qaeda nel Maghreb Islamico. Gli autori passano in rassegna tutti i Paesi africani interessati da attività terroristiche, soffermandosi sugli attentati che hanno causato il maggior numero di vittime, le nuove leggi per contrastare il fenomeno e le alleanze militari per reprimerlo. Il libro si conclude con un saggio di Alessandro Orsini, massimo esperto italiano di terrorismo, che riassume tutte le più importanti teorie sui processi di radicalizzazione fin qui elaborate in ambito accademico. "Il terrorismo in Africa" è un volume per comprendere l'evoluzione di un fenomeno drammatico che ha ripercussioni importanti sulla sicurezza dell'Europa.
La grande illusione. Perché la democrazia liberale non può cambiare il mondo
John J. Mearsheimer
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 328
Negli ultimi anni le democrazie occidentali sono apparse improvvisamente fragili e inadeguate di fronte all'assalto di forze spesso definite populiste o sovraniste, ma in ogni caso ostili al modello liberale. Se tutto ciò sta accadendo con ogni evidenza davanti ai nostri occhi, è spesso più difficile accorgersi di quanto avviene sul piano internazionale - e cioè sul delicato terreno dei rapporti tra Stati e nel quale ha avuto origine il disgregarsi del sogno di pace globale che la caduta del Muro di Berlino sembrava promettere. Con La grande illusione John Mearsheimer, uno dei maggiori esperti al mondo di relazioni internazionali, mostra infatti come alla fine della Guerra Fredda non abbia fatto seguito un "mondo nuovo", libero e unito, ispirato ai principi di un Occidente guidato dagli Stati Uniti d'America, bensì l'emersione di modelli alternativi in un contesto che ha rifiutato nettamente il progetto della egemonia liberale. "La grande illusione", uno studio approfondito, una disamina spietata e anche un appassionato appello al realismo politico, ripercorre la storia del crollo dell'edificio liberale, evidenziando gli errori anche tragici che sono stati commessi, ma che possono oggi essere di insegnamento per una convivenza globale più equilibrata. Introduzione di Raffaele Marchetti.
Breve storia degli italiani in Cina
Stefano Beltrame
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 286
Il ritorno della Cina al centro della scena internazionale - non solo per economia e tecnologia, ma anche con una propria visione di nuovo ordine mondiale - è una sfida a cui siamo chiamati a rispondere. Uno strumento per farlo è anche lo studio della storia, utile non solo per conoscere il passato ma, come sosteneva Confucio, indispensabile per capire il presente e prevedere il futuro. Il contesto cinese è di difficile lettura per molte ragioni: la lingua, la vastità del contesto geografico e la complessità di quello ideologico sono elementi che senza un'intermediazione efficace rischiano di diventare barriere insuperabili. La lettura parallela e incrociata della storia d'Italia e della Cina può rappresentare una bussola utile per orientarsi nella questione e sfatare alcuni falsi miti che la circondano. Stefano Beltrame, sullo sfondo dei grandi avvenimenti storici e culturali - due guerre mondiali, la Rivoluzione culturale, le riforme economiche - lascia emergere inedite e affascinanti vicende umane, da diplomatici a rivoluzionari, da mercanti a uomini di cultura. Relazioni, legami e racconti di vita che hanno contribuito a creare la storia per come oggi la conosciamo.
I poteri pubblici nell'età del disincanto. L'unità perduta tra legislazione, regolazione e giurisdizione
Giovanni Legnini, Daniele Piccione
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 174
La perdita di centralità della funzione legislativa, lo sviluppo e i momenti di crisi sperimentati dalle giurisdizioni, l'irruzione dei poteri regolatori delle autorità indipendenti, hanno determinato un senso di dispersione e frammentazione dei poteri pubblici, accentuando la crisi di consenso che circonda le istituzioni repubblicane. Giovanni Legnini e Daniele Piccione, dopo aver tratteggiato l'evoluzione delle tre funzioni, individuano i sentieri da percorrere per evitare i rischi di soccombenza della produzione giuridica al cospetto dell'economia e della finanza globalizzata, effetti amplificati dal dirompente volano delle tecnologie digitali. All'orizzonte si staglia la necessità di un'equilibrata ed effettiva tutela dei diritti fondamentali. La chiave risiede nella leale collaborazione tra i poteri, nell'impiego degli spazi di integrazione tra le reciproche sfere di autonomia, nel ricomporre i fini delle politiche pubbliche nel contesto dell'integrazione europea e nella dimensione globale dell'economia e del diritto. Prefazione di Natalino Irti.
Guerra digitale. Il 5G e lo scontro tra Stati Uniti e Cina per il dominio tecnologico
Luca Balestrieri, Francesca Balestrieri
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 116
Stati Uniti e Cina stanno combattendo una lotta senza esclusione di colpi per il controllo del 5G, la rete di telecomunicazioni ultraveloce e ultrapotente; e si affrontano, con altrettanta determinazione, per conquistare il primato nell'intelligenza artificiale e nella robotica. Stiamo precipitando in un secondo girone della rivoluzione digitale, che promette rivolgimenti rispetto ai quali i vent'anni alle nostre spalle sembreranno solo una pallida premessa; e per controllare le tecnologie e le industrie che sono la chiave di questo futuro è scoppiata una nuova guerra fredda tra l'America, che ha governato i decenni passati, e la Cina, che sta rivendicando la leadership per il domani. La posta in gioco è il comando tecnologico nel Ventunesimo secolo e - di fatto - il primato geopolitico. Un nuovo tipo di colonialismo ne è conseguenza: i territori e i loro abitanti diventano "miniere di dati", la materia prima da sfruttare per la supremazia nelle industrie del futuro. Tramontati gli anni della globalizzazione senza vincoli, la difesa della sovranità digitale s'impone per proteggere lo sviluppo dell'economia e la libertà degli individui.
Manager di famiglia. Storie di imprese familiari e manager di successo
Bernardo Bertoldi, Fabio Corsico
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 320
Come vengono scelti i manager e qual è la chiave del successo nel capitalismo familiare? "Manager di famiglia" si pone un doppio obiettivo: da una parte fornire agli imprenditori spunti di riflessione, suggerimenti, strumenti e metodologie per scegliere i manager più adatti; dall'altra, fornire ai manager idee e strumenti utili per rendere al meglio e rimanere a lungo e in armonia nelle aziende familiari. Per la costruzione di questo percorso gli autori hanno raccolto le testimonianze di quattro grandi manager: Aldo Bisio di Vodafone che ha lavorato con la famiglia Merloni; Gianni Mion di Edizione Holding, che lavora con la famiglia Benetton e ha lavorato con Marzotto; Lorenzo Pellicioli di De Agostini, che lavora con la famiglia Drago-Boroli e ha lavorato con la famiglia Costa e Mondadori; e Paolo Scaroni di Rotschild che, prima di ENI, ENEL e Pilkington, ha lavorato con la famiglia Rocca. L'analisi dal punto di vista teorico è completata da quattro esperti sull'argomento: John Davis (MIT Sloan School of Management), Sonny Iqbal (Egon Zehnder), Robert Kaplan (FED, Harvard Business School e Goldman Sachs), Eric Salmon (Eric Salmon & Partners). Premessa di John A. Davis. Prefazione di Gian Maria Gros-Pietro.
Il rischio politico. Istruzioni per governare l'incertezza
Cecilia Emma Sottilotta
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 132
Il rischio politico, ovvero la probabilità che eventi di natura politica influenzino negativamente le attività economiche e commerciali delle aziende che investono all'estero, è diventato negli ultimi anni una fonte di notevoli preoccupazioni per imprenditori e amministratori delegati. Che si tratti dell'indebitamento eccessivo di alcuni paesi all'interno dell'eurozona, di improvvisi sviluppi geopolitici in Medio Oriente, di politiche protezionistiche che arrestano gli scambi internazionali, o ancora eventi come Brexit o l'inattesa vittoria di un nuovo leader populista, la valutazione e la misurazione del rischio politico sono problemi ricorrenti e attuali per attori appartenenti al mondo del privato quali le aziende multinazionali, ma anche per i governi. Questo libro, il primo in Italia dedicato all'argomento, mira a spiegare cosa il rischio politico è esattamente, se e come è possibile misurarlo, e fino a che punto ci si può fidare della capacità di previsione di esperti e analisti politici. Prefazione di Giovanni Orsina.