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Luiss University Press: InTempo

Immunità. Vaccini, virus e altre paure

Eula Biss

Libro: Copertina morbida

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2021

pagine: 188

Cosa vuol dire essere immuni? È giusto vaccinarsi? I pericoli a cui ci espone una pandemia vengono esagerati dalle aziende farmaceutiche per trarne profitto? Come possiamo proteggere noi stessi e quanto direttamente le nostre scelte si riflettono sugli altri? Dai racconti della mitologia greca alla letteratura sui vampiri, dalle epidemie di peste e vaiolo allo scetticismo verso i vaccini, Eula Biss compie un'analisi storica, medica, culturale ed etica del concetto di immunità e dei modi in cui l'umanità ha costantemente cercato di assicurarsela. Attraverso il racconto di episodi storici poco noti, fatti di cronaca, esperienze personali e suggestioni letterarie, Biss ci spinge a riflettere sulla nostra capacità di agire e fare delle scelte per il bene comune, mostrandoci il vero significato dell'immunità: una relazione di dipendenza nella quale ogni corpo è indissolubilmente legato a quello degli altri.
18,00 17,10

Collasso. Scritti 1987-1994

Collasso. Scritti 1987-1994

Nick Land

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2020

pagine: 224

“Ricordo la prima volta che ho letto Nick Land. All’epoca circolava una certa quantità di teoria cibernetica ma nessuno scritto sembrava provenire da dentro le macchine – ossia da fuori di noi – come facevano i testi di Land. Il testo non aveva il distacco che ci si aspetterebbe da uno scritto accademico: si serviva della narrativa e dei film come di terreni da occupare, anziché come artefatti da commentare. Aveva trovato un piano di consistenza in cui la narrativa cyberpunk di William Gibson si connetteva con la filosofia di Immanuel Kant, Blade Runner con la finanza. La teoria non veniva applicata, veniva collegata, come un cavo a una macchina. La sensazione era che il testo provenisse da qualche posto reale, da un altrove esterno, e non da un’interiorità psicologica. Il tutto era pervaso da una sorta di incosciente rigore: mancava qualsiasi forma di quel distacco che rende buona parte della scrittura accademica così noiosa. C’era la nitida sensazione che si prova qualora si incontri un progetto autentico: la sensazione che qualcosa del genere dovesse essere scritta”. (Mark Fisher) Introduzione di Robin Mackay e Ray Brassier. Con un testo di Mark Fisher.
25,00

La cultura della sorveglianza. Come la società del controllo ci ha reso tutti controllori

David Lyon

Libro: Copertina morbida

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2020

pagine: 232

Per secoli il concetto di sorveglianza è stato legato a idee come la tutela dell'ordine, la garanzia del corretto funzionamento sociale, l'intelligence e la difesa dello Stato o, nelle sue versioni distorte, l'uso coercitivo del potere. In anni recenti abbiamo scoperto invece come, nell'era dell'iperconnessione, la sorveglianza sia diventata l'elemento chiave del nuovo ordine economico imposto dalle grandi multinazionali del web che, osservando i nostri comportamenti e indirizzandoli a nostra insaputa, hanno accumulato enormi quantità di ricchezza e potere. Secondo David Lyon quello che sta accadendo all'interno della nostra società è persino più inquietante: non c'è più bisogno di un "Grande Fratello" che ci sorvegli e punisca all'occorrenza, visto che siamo noi stessi ad alimentare il sistema in cui viviamo, forse perché riteniamo di non aver niente da nascondere, o semplicemente perché, accettando la logica della sorveglianza, ne traiamo beneficio: ciò accade ogni volta che ci osserviamo a vicenda sui social network, o quando proteggiamo la nostra proprietà, o quando semplicemente teniamo sotto controllo i nostri figli o monitoriamo il traffico. La cultura della sorveglianza è quella in cui tutti siamo immersi e alla quale tutti contribuiamo: un luogo da incubo, se lasceremo prevalere chi ne fa un uso senza scrupoli, o quello in cui costruire, grazie a politiche e comportamenti etici e condivisi, un futuro più equo e trasparente. Introduzione di Gabriele Balbi e Philip Di Salvo.
20,00 19,00

La colpa di Epimeteo. Volume Vol. 1

Bernard Stiegler

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 344

"Il primo tomo della serie La tecnica e il tempo rappresenta con tutta probabilità non soltanto l’atto di nascita filosofica di Bernard Stiegler in quanto suo libro d’esordio, testo fondativo e programmatico, ma anche una delle ultime – e tra le più importanti – grandi operazioni teoriche originali della filosofia novecentesca, in grado di traghettare quest’ultima verso le questioni tecno-logiche del ventunesimo secolo. A farne un hit filosofico concorrono tre elementi principali. Innanzitutto, i temi e le questioni mobilitati, per i quali da un lato il titolo, nel suo detournare Essere e tempo di Heidegger, pare preciso al di là di ogni suggestione, mentre dall’altro lato la rilettura e concatenamento originali di Bertrand Gille (storia dei sistemi tecnici), della paleoantropologia di André Leroi-Gourhan, dei processi d’individuazione di Gilbert Simondon, dell’antropologia filosofica di Rousseau e della fenomenologia husserliana del tempo interno alla coscienza riescono a offrire una storia dell’ominazione (l’antropogenesi come tecnogenesi) inedita e alternativa tanto al culturalismo quanto ai determinismi biologici o tecnologici. Inoltre risultano fondamentali tanto la singolare e, appunto, originale declinazione della decostruzione derridiana e della différance quanto il rapporto tra il contenuto del libro e il momento storico in cui viene pubblicato, ossia l’anno del web, che rappresenterà uno spartiacque culturale, epistemologico, sociale e politico, di cui la filosofia contemporanea, salvo rarissime eccezioni, non riuscirà per almeno un paio di decenni a prendere le misure – rivelandosi letteralmente epimeteica, proprio nel senso che Stiegler riprende dal mito di Epimeteo, “colui che pensa in ritardo”. E ciò che la filosofia pensa in ritardo, per difetto, o addirittura non pensa è la tecnica." (dalla prefazione di Paolo Vignola)
32,00 30,40

Il disfacimento del demos. La rivoluzione silenziosa del neoliberismo

Wendy Brown

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 320

L'opera di Wendy Brown rappresenta una forma rigorosa di vigilanza sullo stato della democrazia. In tempi come i nostri in cui pare sia sufficiente il rispetto delle procedure per assicurare il buono stato della democrazia, i suoi libri registrano come un preciso sismografo le crepe che si aprono all'interno della democrazia - a partire dal suo angolo di osservazione, l'Occidente e in particolare gli Stati Uniti - sul piano dei discorsi, delle pratiche, delle istituzioni. Politologa e filosofa della politica, a differenza dell'approccio analitico predominante negli Stati Uniti in queste discipline accademiche, Brown pone come criterio di analisi il concetto stesso di "democrazia": "governo del popolo". La questione dirimente è allora se - mediante le istituzioni e le procedure - un popolo effettivamente governi sé stesso; per stabilirlo, non basta restare sul piano della democrazia formale, dove il discrimine tra come un popolo si governa e come un popolo è governato è labile. Anzi, la democrazia formale può finire per configurare un kratos che si rende autonomo dal suo demos, le cui procedure formalizzano poteri non democratici, che non derivano cioè dall'autodeterminazione del demos. Prefazione di Dario Gentili.
26,00 24,70

Storia transgender. Radici di una rivoluzione

Susan Stryker

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 280

Scrivere la storia è un gesto importante, capace di connettere la comprensione del passato con il futuro che si intende costruire. È proprio questa l'impresa tentata da Susan Stryker in questo libro già classico che ricostruisce, con rigore e poesia, la storia e le battaglie di soggettività e movimenti transgender, dalle discriminazioni mediche, sociali e politiche, alle lotte per i diritti civili, passando per la Millennial Wave fino agli sviluppi più recenti. Storia transgender, affermatosi come un testo fondamentale nell'ambito dei gender studies, non è tuttavia un libro per persone addette ai lavori: il suo taglio narrativo e il suo tono appassionato lo rendono adatto a chiunque abbia a cuore quella che Walter Benjamin definiva la "tradizione degli oppressi." Studio, racconto, memoir e molto altro ancora, "Storia transgender" è, soprattutto, un manifesto dedicato a tutte le persone che ritengono la lotta alle ingiustizie un compito inderogabile, e la conoscenza l'arma giusta per combatterla. Prefazione e postfazione di Antonia Caruso.
23,00 21,85

Gli occhi del virus. Pandemia e sorveglianza

David Lyon

Libro: Copertina morbida

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2022

pagine: 176

La pandemia di Covid-19 ha sconvolto la vita come la conoscevamo. I lockdown, l'autoisolamento e la quarantena sono diventati una parte normale della vita quotidiana. La pandemia ha anche favorito un nuovo tipo di sorveglianza, quello che attraverso tecnologie come le app di tracciamento dei contatti e il riconoscimento facciale tiene sotto controllo l'andamento del contagio. In questo libro David Lyon riflette ancora una volta sul carattere ambiguo della sorveglianza - ci genera fastidio ma al tempo stesso ci porta notevoli benefici; rinunciamo alla privacy, ma guadagniamo in benessere - e su come determinate dinamiche siano destinate a restare nella società post-pandemica. Lyon dimostra come, nella nostra società interconnessa, la vecchia sfera del privato di fatto non esista più: per evitare gli effetti negativi a lungo termine della sorveglianza di massa, che rischia di ridurre la democrazia e favorire le disuguaglianze, il lavoro su policy e governance resta la massima priorità per tutti i cittadini.
16,00 15,20

Iposoggetti. Sul diventare umani

Timothy Morton, Dominic Boyer

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2022

pagine: 94

Gli iposoggetti sono le specie native dell'Antropocene. Sono plurali, sono il non ancora, il né qui né lì, sono meno della somma delle loro parti. Non cercano né pretendono una conoscenza, un linguaggio e men che meno una forma di potere che siano assoluti. Si accontentano di giocare, di prendersi cura, di adattarsi, di farsi male, di ridere. Gli iposoggetti sono intrinsecamente femministi, antirazzisti, colorati, queer, ecologici, transumani e interumani. Gli iposoggetti sono come squatter che occupano e abitano le crepe e le cavità. Rivoltano le cose come calzini e lavorano con stracci, scarti e residui come faceva Walter Benjamin con i suoi passages. Si disconnettono dalla rete elettrica, hackerano e ridistribuiscono le energie immagazzinate per usarle a proprio beneficio. Gli iposoggetti fanno la rivoluzione nei luoghi in cui il radar della tecnomodernità non è in grado di scorgerli. Ignorano con abnegazione i consigli degli esperti. Sono scettici nei confronti di ogni tentativo fatto per descriverli - compreso, ovviamente, quello che avete appena letto.
18,00 17,10

Ecologia oscura. Logica della coesistenza futura

Timothy Morton

Libro: Copertina morbida

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2022

pagine: 218

"Tra le cose che la società moderna ha danneggiato c'è sicuramente il pensiero. Sfortunatamente, una delle idee più danneggiate è proprio quella di Natura. Come siamo arrivati a considerare quella che chiamiamo 'Natura' come un semplice oggetto che sta 'lì da qualche parte'? Dobbiamo per forza affidarci a teorie nuove e aggiornate, che poi ripropongono lo stesso concetto, solo in una versione più sofisticata e alla moda? Quando capisci che tutto è interconnesso, non puoi più aggrapparti all'idea di Natura intesa come oggetto solido e unitario: smette di essere una semplice presenza che se ne sta lì, fuori di te." Lavoro centrale nell'opera di una delle più rilevanti personalità della filosofia contemporanea, "Ecologia oscura" propone un progetto di autoconoscenza radicale, che mira a fare chiarezza sul nostro posto nella biosfera e su come la nostra appartenenza di specie sia molto meno ovvia di quanto ci piaccia pensare. Fondendo studi umanistici e scientifici, teoria filosofica e cultura pop, antropologia, science fiction, ecologia, biologia e fisica, Morton esplora le fondamenta logiche della crisi ecologica, pervasa dalla malinconia e dalla negatività, nel tentativo di ristabilire il nostro legame con gli esseri non-umani e aiutandoci a riscoprire gioia ed entusiasmo, per rischiarare lo strano e oscuro loop che stiamo attraversando. Prefazione di Gianfranco Pellegrino.
20,00 19,00

Contro l'economia. Scritti 1949-1997

Cornelius Castoriadis

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2022

pagine: 200

Alto funzionario dell’OCSE in pieno Sessantotto, incaricato di coordinare gli studi sulla crescita economica che avrebbero guidato la politica dei governi occidentali, Cornelius Castoriadis (1922-1997) nascondeva una doppia vita di militante rivoluzionario nel movimento Socialisme ou Barbarie, da lui fondato nel 1949. Attraverso l’omonima rivista, per vent’anni ha utilizzato clandestinamente quegli stessi studi per sviluppare una critica radicale del capitalismo e della burocrazia, ispirando il pensiero libertario ed ecologista. All’opportunismo dei comunisti occidentali ha opposto una visione senza sconti dell’esperienza russa e cinese, individuando nel socialismo reale un’immagine del futuro del capitalismo mondiale; alle certezze degli economisti liberali ha opposto un’originale teoria della crisi della società moderna come crisi di senso prima ancora che economica. Sempre in anticipo sui tempi, Castoriadis lo è ancora oggi a un secolo dalla nascita, assieme ai concetti che lo hanno reso celebre: la burocratizzazione dell’economia, la centralità dell’immaginario, la critica dello sviluppo e l’autonomia. Questa antologia ne riassume il percorso attraverso la pubblicazione di testi inediti o introvabili in italiano.
24,00 22,80

Nessun futuro. Scritti 1995-2007

Nick Land

Libro: Copertina morbida

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2022

pagine: 224

A metà anni '90 l'impresa critica di Land inizia a condensarsi in oscuri acronimi, cluster di date, mitologemi esoterici e scivolare in un vero e proprio delirio. Un delirio meticoloso, deliberato. L'avvento del ciberspazio segna per Land un punto di non ritorno: la semiotica capitalista articola la propria natura finzionale rendendo inefficace qualsiasi distinzione ontologica. Non si tratta più di reale e immaginario, ma esclusivamente di virtualità. E così la scrittura si confonde con i processi della modernità capitalista, per fagocitarne la potenza virale. La mitogenesi diventa una macchina da guerra nella lotta contro le strutture repressive della "allucinazione consensuale che chiamiamo realtà". Perché di questo si tratta. Di stregoneria. Di viaggi nel tempo. Di guerra. E tutto può diventare un'arma. La musica jungle, la schizoanalisi, il teorema dell'incompletezza di Gödel; il cabalismo esoterico della tastiera QWERTY. Tutto in questa maniacale trama di occulture trova una collocazione tanto precisa quanto sconcertante. Perduti fra queste contorte macchinazioni testuali a poco a poco qualcosa inizia a fare presa. Non solo l'innocua fascinazione per un'inventiva stilistica che ha indirizzato il percorso di molta filosofia, ma l'inquietante idea che questa follia possa avere perfettamente senso.
25,00 23,75

Internet in ogni cosa

Laura Denardis

Libro: Copertina morbida

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2021

pagine: 194

Il sistema globale di oggetti interconnessi che definiamo "Internet delle cose" ci circonda, ci osserva e ci monitora offrendoci, in cambio di qualcosa apparentemente privo di valore - i nostri dati -, vantaggi sociali ed economici enormi. Secondo l'autrice di questo libro, tuttavia, la dissoluzione sempre più evidente dei confini tra mondo fisico e digitale porta con sé implicazioni di portata potenzialmente distruttiva per la tenuta delle nostre democrazie: il flusso continuo di dati tra noi e questo enorme network di dispositivi avviene per la quasi totalità su reti non protette, estremamente vulnerabili ad attacchi cyber che possono mettere a repentaglio la sicurezza di nazioni intere, e concetti portanti della nostra società, come libertà e privacy, rischiano di mutare significato o addirittura di perderlo. Internet in ogni cosa, scritto da una delle maggiori autorità mondiali sulla governance della rete, traccia le linee guida di una nuova politica informatica e tecnologica capace di ristabilire fiducia e sicurezza digitale aiutandoci a costruire una nuova realtà cyberfisica che torni a mettere al centro le persone.
26,00 24,70

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