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Luni Editrice: Casanoviana

Soliloquio di un pensatore

Giacomo Casanova

Libro: Libro in brossura

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2025

pagine: 64

Nel 1907, nella biblioteca del Museo nazionale di Praga, fu ritrovata una copia di questo pamphlet, non firmato, dato alle stampe in quella stessa capitale nel 1786. Benché anonimo, subito diversi studiosi lo attribuirono a Giacomo Casanova e nel corso degli anni Venti i casanoviani dimostrarono che proprio lui ne fu l’autore. Ma perché lo scrisse senza firmarlo e senza farlo circolare, lui, che era sempre stato il primo agente letterario e il più accanito pubblicitario di se stesso? Dicono che l’avesse scritto per mettere in guardia l’imperatore Giuseppe II d’Asburgo a proposito di certi personaggi poco raccomandabili, sperando così di ingraziarselo e di ottenere da lui qualche favore. Ma l’imperatore, a quanto pare, non fece molto caso ai suoi consigli e Casanova non ne ricavò niente. Noi però troviamo qui un’altra prova del talento del grande veneziano, fine conoscitore dell’animo umano, osservatore disincantato della società del suo tempo. Come riconoscere i truffatori, gli ipocriti, i manipolatori e difendersi da loro? Di quali debolezze delle loro vittime sprovvedute sanno approfittare? E, in fondo, le loro vittime sono proprio sempre così innocenti? Leggero e serio, Casanova con molto umorismo risponde a queste domande e fa un ritratto spietato delle follie dei suoi contemporanei, non così diverse da quelle dei nostri.
13,00 12,35

Storia della mia fuga dai piombi

Giacomo Casanova

Libro: Libro in brossura

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2025

pagine: 144

Venezia, luglio 1755. Casanova ha solo trent’anni, è colto, seduttore, libertino. Ha talento, belle donne e amici potenti, gioca d’azzardo e vince, ha successo ovunque. L’estate veneziana si preannuncia indimenticabile, e in effetti lo sarà. Ma non come lui pensa… Improvvisamente la sua esistenza è sconvolta e si ritrova chiuso in una cella della famigerata prigione dei Piombi, senza un motivo chiaro, senza un’accusa da parte del tribunale e, soprattutto, senza sapere se e quando mai potrà uscire da quell’inferno. Inizia così il capitolo più avventuroso e cupo della tumultuosa vita di Casanova: incapace di rassegnarsi, nel corso dei mesi elabora un piano per evadere e, incredibilmente, ci riesce, grazie a una serie di stratagemmi e di colpi di scena che sembrano il frutto dell’immaginazione di un Dumas o di un Balzac in pieno stato di grazia, e invece sono invece il racconto di un’impresa realmente accaduta, che per decenni lo rese famoso in tutta Europa. Avvincente come un romanzo, la storia della sua evasione dai Piombi rivela ancora una volta il genio di Casanova che in queste pagine si mette a nudo, osservatore acuto e implacabile di se stesso e dell’animo umano: il carcere disumano dei Piombi diventa uno strano teatro dove il protagonista, i suoi compagni di cella, i secondini, Venezia stessa, prendono vita e diventano immortali lungo le pagine di questa straordinaria storia del nostro veneziano, che qui si conferma come uno dei più grandi scrittori del Settecento. Storia della mia fuga dai Piombi è stato il primo vero best-seller della storia: pubblicato per la prima volta nel 1788 a Lipsia ebbe subito un enorme successo in Europa accrescendo la sua fama ma sancendo, di fatto, il suo esilio da Venezia.
15,00 14,25

Dell'Iliade di Omero. Tradotta in ottava rima in idioma toscano

Giacomo Casanova

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2024

pagine: 1184

"Canta d'Achille, o Dea, l'orrendo sdegno, che fatal danneggiò le greche schiere..." Così inizia la traduzione che Giacomo Casanova ci ha reso dell'Iliade. D'altra parte, quale testo antico poteva tradurre un uomo come lui se non l'Iliade di Omero, "il" più famoso poema della storia, un'epica in versi che racconta di intrighi, guerre, battaglie, amori, dei che si intromettono nelle umane vicende e scontri all'ultimo sangue per difendere l'onore calpestato, gloria e morte, fuga dalla amata città… La traduzione in "idioma toscano" fatta da Casanova dell'Iliade di Omero rappresenta uno sforzo immenso da parte di un unico traduttore; il primo volume vide la luce nel 1775, presso il tipografo ed editore veneziano Modesto Fenzo e, come si può ben vedere dai sottoscrittori dell'opera, riscosse un grande successo. Bisogna ricordare che il 1700, il secolo dei "Lumi", è stato un secolo straordinario di innovazioni e rivolgimenti storici: il primo volume dell'Encyclopédie di Diderot e D'Alembert vede la luce nel 1771; nel 1776 avviene la rivolta di Boston che sancisce il primo atto per l'indipendenza degli Stati Uniti d'America; nel 1789 cade la millenaria monarchia francese e, con un colpo di coda finale, nel 1797, lo stesso Casanova assiste incredulo alla caduta della Repubblica veneziana. In questo contesto Casanova, letterato e uomo di mondo, traduce Omero corredandolo con Annotazioni al Canto, uno strumento importantissimo di approfondimento che ci fa comprendere quanto fosse ampia la sua conoscenza dei testi antichi sia greci sia latini. La pubblicazione di questa Dell'Iliade di Omero tradotta in ottava rima in idioma toscano, a distanza di 250 anni dalla sua apparizione, finalmente trascritta interamente e per la prima volta resa disponibile in italiano corrente (compresa la trascrizione del manoscritto di Casanova del Canto XVIII, con il quale egli lascia così incompiuta la traduzione), è un evento quasi senza precedenti. Oggi chiunque potrà leggere finalmente la versione dell'Iliade tradotta da Casanova assaporando le sue interpretazioni lessicali e la leggiadria con cui ha "portato" in italiano i versi omerici. Prefazione di Matteo Luteriani.
48,00 45,60

Storia della mia vita. Volume Vol. 10

Giacomo Casanova

Libro

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2023

«Una buona dose di superstizione è sempre stata la mia caratteristica. Oggi mi è chiaro che è stata lei a influenzare le vicissitudini della mia vita tanto fuori dal comune. Capivo perfettamente che cos’era quello che Socrate chiamava il suo demone, che molto di rado lo spingeva a fare scelte definitive, e molto spesso, invece, lo tratteneva. Anch’io pensavo di averlo, un Genio Demone, come lo chiamava lui. Ero sicuro che questo Genio dovesse essere per forza buono e avesse a cuore il mio bene, perciò mi rivolgevo a lui ogni volta che avevo qualche motivo di esitare nella scelta. Facevo quello che mi diceva, senza chiedergli spiegazioni, se una voce segreta mi diceva di lasciar perdere una decisione che ero tentato di prendere. La voce poteva solo essere l’azione di quel demone. L’ho ringraziato almeno cento volte nella vita, anzi, spesso mi dispiaceva che solo raramente mi spingesse a fare qualcosa che, ragionandoci sopra, avevo deciso di non fare. Ho visto che spesso ho dovuto congratularmi con me stesso di avere aggirato la mia ragione, invece di averle obbedito. Ma tutto questo non mi ha mai umiliato o impedito di ragionare in ogni caso e con tutte le mie forze.»
22,00 20,90

Storia della mia vita. Volume Vol. 9

Giacomo Casanova

Libro: Libro in brossura

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2023

pagine: 368

«Parigi mi sembrava diventata un altro mondo. Madame d'Urfé era morta, i miei conoscenti avevano cambiato casa, o condizione sociale, ho trovato i ricchi diventati poveri e i poveri diventati ricchi, le prostitute erano tutte nuove, perché quelle che avevo conosciuto erano andate a battere in provincia, dove tutte le novità parigine fanno furore. Trovai non solo palazzi nuovi che non mi facevano riconoscere le vie, ma strade intere completamente nuove e progettate con un'architettura così assurda che mi perdevo. Parigi era diventata un labirinto. Essendo a piedi e volendo andare dalla chiesa di Saint Eustache in rue Saint Honoré per raggiungere il Louvre, siccome non trovavo più l'hôtel de Soissons, mi persi completamente. Grandi edifici rotondi con accessi irregolari, stradine più larghe che lunghe, era il trionfo delle stravaganze architettoniche francesi, che la mania nazionale di novità scambiava per capolavori. I gusti in fatto di spettacolo seguivano sistemi nuovi, regole nuove, attori nuovi e nuove attrici, tutto costava di più, gli straccioni per non pensare ai loro guai correvano in massa a svagarsi sui nuovi viali, che la politica e l'avidità avevano costruito per loro sui falsi bastioni della metropoli. Il lusso di quelli che andavano a passeggio in carrozza sembrava fatto solo per far risaltare la loro miseria. I due estremi si toccavano, erano spettacolo e spettatori gli uni per gli altri, reciprocamente. Solo a Parigi bastano quattro o cinque anni per mostrare a chi la osserva un cambiamento così radicale».
25,00 23,75

Storia della mia vita. Volume Vol. 8

Giacomo Casanova

Libro: Libro in brossura

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2022

pagine: 304

Ebbi l’ultimo incontro vero con l’Imperatrice [Caterina II di Russia]. Ero nel Giardino, ma cominciava a piovere; lei mi fece chiamare in una sala in cui passeggiava con la solita scorta. In stile modesto, diceva la sua opinione con precisione, con il sorriso sulle labbra. Si era abituata così, non le costava fatica, ma certo non diminuiva il merito: anzi suggeriva forza d’animo. Il sorriso le assicurava un guadagno. Caterina, con l’aria di pretendere meno, otteneva di più. Ebbe il gusto di sorprendermi, mi lasciò spiazzato. Parlò dei costumi veneziani, della passione per il gioco d’azzardo; chiese se avevamo il gioco del lotto. Commentò: – Lo hanno proposto anche a me. Magari avrei potuto acconsentire; però con giocata minima di un rublo, niente copechi. O si sarebbe drenato un oceano di copechi a danno del popolo, che non sa contare e immagina che il terno sia una puntata come un’altra. Saggia; chinai umilmente il capo. Ecco: fu il mio ultimo incontro con la grande signora, che regnò trentacinque anni senza commettere errori essenziali, né rinunciare alla modestia
25,00 23,75

Storia della mia vita. Volume Vol. 7

Giacomo Casanova

Libro: Libro in brossura

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2022

pagine: 256

Storia della mia vita. Verso la fine del ballo, una graziosa mascherina con bautta veneziana abborda un tizio mascherato da gondoliere: Se siete veneziano, fate vedere: balliamo la furlana. Il tizio accetta, l’orchestra suona la furlana. Ma chèl lì è un gondoliere della Martesana, si vede subito. Bùù! La mascherina con bautta, quella sì che danza da sogno. Io sono un patito della furlana, mi faccio avanti. Ne balliamo una, poi un’altra, la gente applaude; a me basterebbe, alla mia età. Ma si fa avanti un cuoricino di bimba vestita da pastorella, non ha maschera sul volto. Dice: Adesso ballate con me! Guarda il Pierrot, dice Carcano, quanto gli piacciono le mendicanti. La comitiva se ne va. Triulzi dice a Carcano: – Secondo me l’accattone lungo vestito di giallo è Casanova. – Pare anche a me. Ma le donne chi sono? – Le scopriremo. – Diavolo, è la mascherata più spendacciona e stimolante che si possa inventare: sono fior di abiti nuovi fatti a pezzi con malizia diabolica.
24,00 22,80

Storia della mia vita. Volume Vol. 6

Giacomo Casanova

Libro

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2022

pagine: 224

Giacomo Casanova (Venezia, 2 aprile 1725 – Dux, 4 giugno 1798) fu scrittore, poeta, diplomatico, filosofo, agente segreto, massone, alchimista, avventuriero, cittadino della Repubblica di Venezia. Le sue gesta sono state da lui stesso descritte con grande dovizia di dettagli nella Storia della mia vita e le quasi 5.000 pagine hanno una freschezza e una piacevolezza di lettura tale da farci amare profondamente il millesettecento e considerarlo come l'ultimo dei grandi secoli nei quali aveva ancora, forse, un senso, vivere una vita "spericolata". Fu autore di decine di libri, libretti, repliche e discussioni, tra i quali uno è considerato il primo bestseller della storia: La storia della mia fuga dai piombi.
22,00 20,90

Storia della mia vita. Volume Vol. 4

Giacomo Casanova

Libro: Libro in brossura

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2022

pagine: 240

«C'era Manon, la figlia di Silvia: con lei non ero mai andato oltre la conversazione a tavola. Ci lamentiamo, quando le donne che ci amano e si sanno amate si rifiutano; ma abbiamo torto. Ci amano e temono di perderci; per loro è importante coltivare il nostro desiderio. Desìderi quello che non hai; quando lo hai non desìderi più. Hanno ragione a tirarsi indietro. Entrambi i sessi desiderano. Come mai l'uomo non si rifiuta mai alla donna che ama e lo sollecita? Evidentemente c'è un'asimmetria: per l'uomo il piacere che dà conta più di quello che riceve; perciò non si sa tirare indietro. Invece alla donna importa di più il piacere che prova: quando lo rinvia pensa al futuro, a tenersi aperta la via. È il motore della civetteria, che si perdona alle donne. Un uomo civettuolo non è mica normale».
22,00 20,90

Storia della mia vita. Volume Vol. 2

Giacomo Casanova

Libro

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2021

pagine: 240

22,00 20,90

Storia della mia vita. Volume Vol. 1

Giacomo Casanova

Libro

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2021

pagine: 288

Scrive Casanova in questo volume: «Passai a Padova un altro anno a studiare giurisprudenza. A sedici anni mi sarei laureato dottore in diritto civile con una tesi sui testamenti, e in diritto canonico sulla possibilità per gli ebrei di edificare nuove sinagoghe. A me sarebbe piaciuto studiare medicina, ma non mi diedero retta; detestavo la giurisprudenza. Mi dicevano "Con la parlantina che hai, farai fortuna da avvocato" (e peggio: "da avvocato ecclesiastico"). Se ci avessero pensato meglio, mi avrebbero dato retta e sarei diventato medico: la ciacola del ciarlatano rende ancor più soldi di quella dell’avvocato. Risultato: non praticai né da avvocato né da medico. Dirò di più: evito di litigare in giudizio, come evito le cure mediche. I litigi rovinano le famiglie, le cure ammazzano più malati di quelli che guariscono. Sbarazzarsi di quelle due categorie renderebbe il mondo migliore». Il manoscritto delle memorie di Casanova. Eccolo qui allegro e spettinato, con voce limpidissima, in barba alle alterazioni editoriali, alle condanne capitali, o alle lodi reticenti dei censori che ha subito per due secoli. Fa un effetto curioso: emerge dalle nebbie come un grande della nostra narrativa. Il maggiore del suo secolo e di alcuni altri, prima e dopo.
22,00 20,90

Istoria delle turbolenze della Polonia

Giacomo Casanova

Libro

editore: Luni Editrice

anno edizione: 2019

pagine: 720

35,00 33,25

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