Marsilio: Letteratura universale. Mille gru
Diario di Izumi Shikibu
Shikibu Izumi
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2008
pagine: 118
Izumi Shikibu, poetessa e dama di corte vissuta tra la seconda metà del secolo X e la prima metà dell'XI, è famosa per la sua produzione poetica di ispirazione romantica, ma anche e soprattutto per le relazioni extraconiugali avute con due principi imperiali. Intorno alla sua figura e alle sue "scandalose" storie d'amore, nasceranno nei secoli successivi numerose leggende confluite in testi di vario genere, che celebrano la personalità forte di questa donna capace di sfidare l'opinione pubblica e di rompere con gli schemi di una rigida organizzazione sociale. Il "Diario di Izumi Shikibu" - opera formalmente anonima ma che potrebbe essere attribuita alla stessa Izumi Shikibu - è il racconto in terza persona di una di queste relazioni: un amore romantico inammissibile all'epoca, sbilanciato socialmente (la figlia di un governatore di provincia e un principe imperiale), nascosto ma chiacchierato, raccontato dal punto di vista della protagonista femminile. Un testo appassionato, malinconico e moderno che ci arriva da un mondo apparentemente lontanissimo: il Giappone di mille anni fa.
Le memorie di Sarashina. Sarashina Nikki
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2005
pagine: 136
L'insoddisfazione per la vita in una provincia povera di stimoli, l'amore divorante per la lettura, la delusione della vita a corte, un matrimonio tardivo e poco romantico, la difficoltà ad accettare di diventare madre, la ricerca di una felicità possibile solo nella fantasia, la scelta infine della solitudine: dal Giappone di mille anni fa questa è la storia in forma di diario di una donna, dei suoi sogni e delle sue disillusioni. Un racconto autobiografico al femminile di una scrittrice di cui non sappiamo nemmeno il nome, perché in quella società patriarcale non aveva il diritto ad averne uno, perché poteva riconoscersi solo come moglie, madre, sorella o figlia, e che attraverso la scrittura cerca invece di costruire il proprio mondo.
Cronaca della luna sul monte e altri racconti
Atsushi Nakajima
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2003
pagine: 198
Gli Otto racconti qui raccolti, considerati i capolavori di Nakajima, esprimono con sfaccettature diverse l'eterno conflitto tra l'armonia e il male che può insinuarsi in essa fino a distruggerla, come nel borgesiano "La maledizione della scrittura", dove gli spiriti divorano qualunque cosa e persona sia entrata in qualche modo in contatto con la scrittura. Il tema fantastico ricorre spesso in queste pagine, a cominciare dal racconto che dà il titolo al volume, dove il protagonista, visto naufragare il suo sogno di diventare poeta, si trasforma in una tigre assetata di sangue che urla il dolore per le proprie ambizioni fallite, ruggendo alla luna. E poi mummie, spiriti, sogni, mostri, metamorfosi...
La monaca tuttofare, la donna serpente, il demone beone. Racconti dal medioevo giapponese
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 227
Nobili principi che si innamorano di fanciulle non nobili; monaci e monache che possiedono ben poco oltre al proprio saio e alla propria ciotola; furbi campagnoli in grado di conquistare dame di rango elevato e altri meno acuti che scambiano uno specchio per un demone; demoni che amano il vino e la compagnia delle belle ragazze e guerrieri pronti a rischiare la vita per sconfiggerli. Questi racconti offrono uno spaccato di gesta eroiche, ideali romantici e sogni di arricchimento a testimonianza del grande dinamismo culturale e sociale di un paese in trasformazione, dove l'ordine che per secoli ha stabilito l'identità del dominante e del dominato viene finalmente messo in discussione.
Al giardino delle peonie e altri racconti
Kafu Nagai
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 308
Nagai Kafu è uno dei grandi nomi della letteratura giapponese moderna. Sensibile al fascino della cultura occidentale è vicino al naturalismo francese anche se della lezione di Zola gli resteranno soprattutto la precisione per il dettaglio e un amore per la descrizione che diventa raffinata letteratura. In risposta alla frenesia del tempo, la sua scrittura trova rifugio nelle emozioni e nelle atmosfere dei quartieri di piacere, un microcosmo pieno di raffinato edonismo e di nostalgia, ultimo riverbero della cultura tradizionale riproposta come modello di una nuova creatività.
Maschere di donna
Fumiko Enchi
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 1999
pagine: 207
La storia si svolge negli anni Cinquanta del nostro secolo ma tratta un tema caro alla letteratura classica, quello della forza distruttiva della gelosia e del risentimento femminile. Una storia di amore e di morte nella quale si intrecciano inganni, tradimenti, inspiegabili possessioni, tutta giocata attorno alla protagonista femminile, Mieko, che sotto una maschera di serena compostezza nasconde un rancore profondo e inestinguibile che nasce da una odiosa esperienza matrimoniale.
Yoshino
Junichiro Tanizaki
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 144
Una trama esile ma con diversi piani di lettura, un andare svagato apparentemente senza tema, un'intensa nostalgia del passato, il ricordo ricorrente di suoni e colori, una polifonia che trova spazio in un ambiente naturale tra i più affascinanti nonché culla della storia giapponese: tutto questo è "Yoshino" (dal nome di una zona del Giappone), romanzo breve che Tanizaki completò nel 1931. Non è un diario di viaggio, anche se di viaggi si parla, piuttosto un percorso della memoria. Sono i ricordi che si affollano, la presenza inquietante e fiabesca della volpe, i richiami alla classicità, la sensualità dello scrittore protagonista a far da cornice alla vicenda.
Storia di Ochikubo
Anonimo
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 292
Al pari di tante altre opere della narrativa giapponese classica, tuttora ignota è l'identità dell'autore di "Storia di Ochikubo". Di certo, a giudicare per lo meno dallo stile e dalla terminologia di molti passi, l'opera fu il frutto della fantasia di uno dei numerosi aristocratici che nel corso della prima metà del periodo Heian (794-1185) produssero letteratura a uso e consumo delle dame di corte di Kyoto. Per molti secoli il romanzo fu attribuito a Minamoto no Shitago (911-983), letterato e poeta il cui nome è legato ad altri due testi del periodo: il "Taketori monogatari" (inizio X secolo) e l'"Utsuho monogatari" (fine X secolo). Il più antico manoscritto dell'"Ochikubo monogatari" esistente è una copia della metà del XV secolo.